Gingko Edizioni
Le ceneri di Candore
Alessandro Pugliese
Libro: Copertina morbida
editore: Gingko Edizioni
anno edizione: 2007
pagine: 202
Le ceneri di Candore è una sorprendente raccolta di poesie. Poesie classiche, che rispolverano la tradizione poetica italiana dell'endecasillabo, dell'ode, del sonetto, del madrigale e che riflettono in una maturità spiazzante la triste epopea dei nostri tempi, privi di naturalezza. L'opera è il manifesto di un atto di accusa alla nostra società ma un manifesto nient'affatto nichilista. Il Candore è ciò che la vita moderna sembra aver abolito come vergognoso. È quel disincanto, quell'innocenza quasi infantile che potrebbe guidarci a una disposizione lieta, aperta, fiduciosa, di vivere la vita. Il nostro tempo invece l'ha perduto. In virtù di una cedevolezza alle strutturazioni artefatte e alla plastificazione dei rapporti umani. Le ceneri di Candore è senz'altro un'opera energica, tesa, sicura, mai scoraggiata. In essa il tono delicato, soffuso, brumoso, altalena e si fonde armoniosamente con l'invettiva possente e tracotante. Le ceneri scandagliano, si scagliano, s'interrogano, e riflettono così l'ambivalenza dell'animo moderno indeciso tra il rassegnarsi e il combattere.
Saggi sul fascismo
Oswald Mosley, Benito Mussolini, Alfredo Rocco
Libro: Libro in brossura
editore: Gingko Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 130
Sir Oswald Ernald Mosley (Londra, 16 novembre 1896–Orsay, 3 dicembre 1980) è stato un politico britannico. Durante la Prima guerra mondiale si distinse, combattendo in prima linea e poi diventando il più giovane parlamentare della storia britannica. Passò dalle file dei conservatori a quelle dei laburisti, fu amico e studente dell'economista Keynes. Fondò l'Unione Britannica dei Fascisti. Dopo aver cercato, inutilmente, di fermare la Seconda guerra mondiale, venne imprigionato senza motivo, sino alla fine del conflitto. Mosley nel 1966, a bocce ferme, pubblicò questo testo per meglio definire la propria passata aderenza al fascismo di Mussolini, riportando, dopo un suo saggio iniziale, dei testi di Benito Mussolini, di Alfredo Rocco e Giovanni Gentile.