SEU
Proposte di procedure operative per l'equipe India & Mike nel Set 118
Michele Pavone, Francesco Mansi
Libro: Libro in brossura
editore: SEU
anno edizione: 2021
pagine: 198
Perché un testo del genere nel panorama della letteratura di settore? Partendo dall'interrogativo, gli Autori, Michele Pavone e Francesco Mansi, evidenziano carenze specifiche di tematiche del genere. Cercano, di dare risposte "omogenee" e possibilmente soddisfacenti all'interrogativo. Scelgono di analizzare un tema attualissimo ed estremamente arduo per la sua natura, dove si assiste a realtà Regionali fortemente variegate e disomogenee a "macchia di leopardo", dove ogni singola Provincia nell'ambito della propria Regione d'Italia, esprimono LEA Organizzazioni - Gestionali "differenti" a "geografia variabile" nel Set 118 Nazionale. Ecco perché si giustifica a pieno titolo un lavoro del genere. Focalizzando l'attenzione sullo stato dell'arte, evidenziando "carenze ataviche" di sistema, proponendo (o per lomento cercando) in modo del tutto "univoco" e soprattutto condiviso nuovi "strumenti della standardizzazione nel set 118". come ad ed es, linee guida, raccomandazioni, percorsi clinico - assistenziali, protocolli (clinical pathway), e procedure. Definiti dagli Autori, "Ferri del Mestiere", fondamentali nel bagaglio formativo - lavorativo tecnico - relazionare degli Operatori Sanitari del set 118 infermieri India & Mike da utilizzare sempre in ambito clinico ed organizzativo. Con questi "nuovi" Strumenti, in forma di "Proposte Operative", gli Autori partendo dalla loro realtà territoriale (Area Capitanata Nord della Provincia di Foggia), vogliono fortemente "valorizzare" le Competenze Specifiche degli Infermieri afferenti al SET 118 nell'ambito dell'assistenza sanitaria, in grado di produrre a favore delle persone assistite - "i propri risultati di salute sostenuti da prove clinico di efficacia, le cosiddette" "evidence - based nursing" in una nuova ottica, in attesa che il Governo, prenda atto "fattivamente" della mozione presentata in Senato la Senatrice Maria Domenica Castellone, capo gruppo del Movimento Cinque Stelle, "disegno di legge" - riforma del set 118, che riformi tutto il sistema.
Trattato Italiano di Medicina d'Ambiente
Aldo Ferrara
Libro: Libro in brossura
editore: SEU
anno edizione: 2021
pagine: 818
Il Trattato Italiano di Medicina d'Ambiente, edito dalla Società Editrice Universo di Roma, trova le sue ragioni scientifiche nella transizione ambientale e nella tutela sanitaria delle nostre Comunità cittadine, a latere della Medicina del Lavoro e Medicina Preventiva dei Lavoratori. Nel momento in cui le Istituzioni Europee e Italiane affrontano la fase della transizione ecologico-energetica con la legge Europea sull'Energia, Cinquanta Capitoli, dispiegati su circa 1000 pagine, sviluppano la classificazione degli inquinanti dell'aria urbana, del suolo e delle acque, le patologie che ne derivano, le problematiche legate alla nuova urbanistica delle grandi e piccole città, la fenomenologia in evoluzione del trasporto e del traffico ed infine la legislazione in materia di protezione ambientale delle comunità e dei luoghi di lavoro. Nella fase delicatissima in cui ci troviamo - ove la pandemia ha trovato pabulum perfetto per propagarsi, questo Trattato dedicato agli studenti universitari delle Facoltà di Medicina, Giurisprudenza e Architettura si dispiega nella ricerca di sintesi tra Salute e Ambiente del mondo urbanizzato senza trascurare la tutela della salute nelle Comunità Sensibili (detenuti e migranti). L'Opera segna il primato della formazione scientifica interdisciplinare sulla comune informazione. Non offre soltanto la trattazione sistematica delle patologie da ambiente ma indica la road-map per la prevenzione della salute collettiva. Traccia le possibili soluzioni urbanistiche e i meccanismi, anche multilivello, di individuazione del danno e delle sanzioni giudiziarie. Il Trattato si avvale dell'apporto interdisciplinare che vede coinvolti 8 Atenei Italiani, Enti istituzionali quali l'ISPRA e l'ACoS di Roma Capitale e giuristi di vaglia.
Parto pretermine
Salvatore Felis, Cesare Arioni, Francesca Sansoni
Libro: Libro in brossura
editore: SEU
anno edizione: 2021
pagine: 226
Il travaglio pretermine costituisce, con ogni probabilità, il più importante problema della moderna ostetricia, soprattutto nel mondo sviluppato. Rappresenta, inoltre, la maggior causa di morte per i neonati normali e ne provoca gravi handicap a lungo termine. Attualmente sia l'incidenza della sopravvivenza che degli handicap nei neonati nati dopo la 32° settimana di età gestazionale sono simili a quella presente nei nati a termine. Invece i nati pretermine, prima della 32° settimana di età gestazionale, presentano una elevata incidenza di mortalità e handicap neonatali. Se riuscissimo a ridurre l'incidenza del parto pretermine in questa popolazione otterremmo una rilevante riduzione della mortalità e handicap neonatali. Nel campo della terapia intensiva neonatale si è assistito, in queste due decadi, ad un miglioramento delle cure. L' utilizzo del surfactante ha determinato un enorme miglioramento nella sopravvivenza dei neonati nati in epoca gestazionale al limite della vitalità, ma l'incidenza del travaglio e parto pretermine non si è modificata ed appare, anzi, aumentata in molti paesi del mondo sviluppato. Potrebbe sembrare, ad un osservatore superficiale, che tutti i progressi scientifici ed assistenziali che si sono verificati nel campo dell'assistenza neonatale alla prematurità abbiano avuto uno scarso contributo da parte dell'assistenza ostetrica, ma con un'attenta osservazione non appare così. Si sono infatti verificati notevoli progressi nell'assistenza ostetrica. L'utilizzo, sempre più diffuso, della misurazione per via transvaginale, della lunghezza del canale cervicale e il test che dosa la fibronectina fetale rendono possibile effettuare una più precisa determinazione delle donne a rischio di avere un travaglio pretermine e, di conseguenza, è possibile utilizzare terapie mirate. È importante però conoscere meglio le modalità con cui l'utero si prepara ad iniziare il travaglio e quali sono i fattori regolatori che determinano i cambiamenti cervicali e le contrazioni miometriali. Sono state introdotte, nella pratica clinica, nuove terapie per prevenire e ritardare il parto pretermine. L'utilizzo dell'Atosiban, come tocolitico ha contribuito a risolvere molti problemi presenti nella terapia tocolitica acuta, e l'utilizzo del progesterone come profilassi del parto pretermine nelle donne ad alto rischio ha portato ad un notevole miglioramento terapeutico. Lo scopo di questo libro è quello di illustrare tutte le più recenti acquisizioni di fisiopatologia sul parto pretermine, sulla funzione miometriale, sulla funzione della cervice e come una gestione sapiente ed integrata di queste nozioni, unitamente ad un accurata diagnostica ed aggiornata terapia, possa apportare notevoli miglioramenti sulla salute delle donne e dei bambini.
Igiene e sanità pubblica. Per scienze infermieristiche e altre professioni sanitarie
Carlo Signorelli
Libro: Libro in brossura
editore: SEU
anno edizione: 2021
pagine: 426
Giunge in libreria la prima edizione dei "Secrets" di Sanità Pubblica per la formazione universitaria dell'Infermiere e delle altre professioni sanitarie, pubblicato da Carlo Signorelli e dalla sua collaudata équipe, già autori dei "Secrets" per la formazione medica, ormai giunti alla terza edizione nel 2021. Partendo dall'esistente testo, il ricordato Board ha aggiunto ex novo al capitolo 1 un Secret dedicato alle principali normative che di recente hanno profondamente innovato l'esercizio delle professioni sanitarie, mentre al capitolo 2 ha aggiunto la descrizione delle tecniche di behaviour change; tutti gli altri capitoli hanno subito revisioni ed, in alcuni casi, rielaborazioni per tener conto delle specifiche esigenze formative del mondo delle professioni sanitarie. Ne è risultato un manuale agile, solido nell'affrontare i temi tradizionali della Sanità Pubblica, ma attento alle novità più recenti, quali il rischio clinico, le infezioni correlate all'assistenza e la loro prevenzione, il controllo dell'antimicrobico-resistenza; ed a quelle recentissime, come la Digital Health. Un intero capitolo è dedicato all'Epidemiologia e prevenzione del COVID-19, ove si affrontano i temi di Sanità Pubblica relativi alla pandemia che ha devastato il mondo a partire dal gennaio del 2020, con decine di milioni di infetti, milioni di pazienti e centinaia di migliaia di morti, ben oltre centomila nella sola Italia; e che ha visto impegnato a fondo, accanto a quello medico, il mondo delle professioni sanitarie, con gli allievi della Laurea triennale coinvolti nell'attuazione dell'assistenza, e quelli della Laurea magistrale impegnati nello sforzo di adeguare l'organizzazione dei servizi alle nuove esigenze. La comparsa di questa nuova patologia ha comportato inserimenti, adeguamenti ed arricchimenti dei capitoli dedicati alla Metodologia epidemiologica (con approfondimenti sugli indicatori impiegati nello studio del COVID-19, quali R0 ed Rt), all'Epidemiologia delle Malattie Infettive, alla loro prevenzione (sanificazione), agli screening, alla sicurezza sul lavoro (Dispositivi di protezione individuale, es. maschere facciali). Pregi dell'opera quindi, oltre alla chiarezza, sono la cura attenta e precisa a non omettere alcuna delle novità importanti - e nella Sanità pubblica ve ne sono, soprattutto con l'internazionalizzazione ormai avvenuta nel mondo dell'epidemiologia, della prevenzione e dell'assistenza; nonché il certosino lavoro di documentazione di quanto illustrato nel testo, soprattutto là ove gli eventi si vanno sviluppando e nuovi traguardi vengono raggiunti nell'organizzazione e riorganizzazione sanitaria. Un ulteriore pregio del volume è l'attenzione agli aspetti giuridici ed a quelli organizzativi degli interventi di prevenzione, trattati in modo globale insieme agli aspetti scientifici, quasi a testimoniare le difficoltà, ma anche l'indiscusso fascino, della Sanità Pubblica applicata al mondo delle professioni sanitarie, che si devono sempre muovere in modo consapevole tra scienza, legalità, umanità e management.
Grandezza e immortalità. Einstein, von Neumann e l'infinita ricerca della verità in fisica e matematica
Giovanni Mottola
Libro: Libro in brossura
editore: SEU
anno edizione: 2021
pagine: 342
Storie incredibili di eccelsi custodi del sapere, incontri di ispirazione dantesca, confronti e "partite" oltre lo spazio e il tempo, e poi risultati, teorie e pensieri profondi che hanno reso celebri i protagonisti: Albert Einstein e John von Neumann, e i loro campi d'azione. Sono gli elementi distintivi di questo scritto in cui il lettore è accompagnato con mano lungo il filo conduttore che tutto unisce: la ricerca delle determinanti della "vera grandezza degli uomini". Un problema storicamente annoso, posto dall'autore su basi nuove, quantitative, ispirate al lascito dal valore davvero "infinito", incommensurabile, dei due scienziati. Volete scoprire chi dei due sia stato il più grande del Novecento? Non resta che immergervi in questa profonda ricerca della "verità" sulla grandezza.
La sindrome di Munchausen per procura
Pierpaolo De Pasquale
Libro: Libro in brossura
editore: SEU
anno edizione: 2021
pagine: 72
Il volume di Pierpaolo De Pasquale, attraverso una scrupolosa rassegna di studi e ricerche in materia, analizza sotto l'aspetto criminologico il profilo di un particolare cluster di madre abusante, difficilmente inquadrabile dal punto di vista diagnostico ma, non per questo, non meritevole di attenzione da parte degli addetti ai lavori, considerato il sottile confine che può separare la Sindrome di Munchausen per procura dal vero e proprio instaurarsi del comportamento criminale. Nella Sindrome di Munchausen per procura il bambino abusato arriva a perdere la capacità di percepire correttamente le sensazioni che gli provengono dal corpo, fino a non essere più in grado di distinguere se i suoi sintomi sono reali, immaginati da lui o indotti dagli altri; tutto ciò avrà come conseguenza, lo strutturarsi di un Sé fragile e poco differenziato. Le conseguenze più gravi di questo tipo di abuso emergono nel momento in cui il bambino cresce e diventa adolescente, entrando in una fase della vita che per definizione porta con sé una serie di problematiche legate al corpo. Il rischio che corre il ragazzo vittima della Sindrome di Munchausen per procura è quello di continuare a percepire il proprio corpo come malato ed evolvere verso strutture psicotiche. Di fondamentale importanza, quindi, è l'assunzione, da parte degli operatori sanitari, del compito etico e legale di smascherare le comunicazioni false o alterate del genitore sulla condizione clinica del giovane paziente. Anche il nuovo Codice di Deontologia Medica, sulla scia di quanto contenuto nel Codice del 1998 (art. 28), contiene la specifica menzione sui "Doveri del medico nei confronti dei soggetti fragili" (art. 32), in relazione non soltanto alle carenze da parte dei familiari nella cura della salute dei minori, ma anche in caso di maltrattamenti e violenze.
La dieta rinnovaMente
Mariangela Stasi
Libro: Libro in brossura
editore: SEU
anno edizione: 2021
pagine: 194
Il libro esplora il mondo delle malattie neurodegenerative cercando di mettere insieme tutto quanto è stato scoperto fino a ora e tutto quello che può essere d'aiuto per prevenire e rallentare il decorso di alcune patologie che compromettono il funzionamento di mente e corpo, il tutto semplicemente usando come strumento il cibo. Prefazione di Giuseppe Sancesario.
Dottore non faccia tutto il possibile!
Pablo Requena Meana
Libro: Libro in brossura
editore: SEU
anno edizione: 2021
pagine: 166
Pablo Requena, medico e teologo, sacerdote e professore di Bioetica presso la Pontificia Università della Santa Croce (Roma), intraprende in questo libro un'impresa che era in attesa di essere realizzata: offrire una visione completa sugli aspetti etici della limitazione dello sforzo terapeutico. Il titolo dell'opera parla da sé: Dottore, non faccia tutto il possibile! Fin dalla creazione delle Unità di terapia intensiva (UTI) l'appello che i pazienti, ma soprattutto i loro familiari, rivolgevano ai medici di fronte a una situazione critica era proprio l'opposto: «Dottore, faccia tutto il possibile!». Il medico, dotato dalla tecnologia di un sempre crescente potere sulla vita delle persone, appariva come una sorta di taumaturgo capace di operare prodigi e persino miracoli. L'entusiasmo per questo modo di fare Medicina ha presto, però, ceduto il passo alla perplessità: l'unico risultato di molte tra le misure che si adottavano era quello di prolungare dolorosamente la vita dei pazienti e, a volte, di aumentarne le sofferenze. Professionisti di Medicina e di Bioetica si affrettarono allora ad indagare le radici del problema e ad offrire corsi d'azione più adeguati. Come spiega bene il Prof. Requena, le categorie etiche a cui si è fatto riferimento per chiarire questo confuso stato di cose sono state l'autonomia e la qualità della vita del paziente. Riconoscendone l'utilità, l'Autore del libro evidenzia anche i limiti di questi concetti e la necessità di interpretarli secondo la buona prassi medica. Il libro si basa su un'accurata analisi concettuale, che serve non solo a presentare con maggiore chiarezza e precisione il complesso processo in cui consiste la LET, ma anche a proporre un modo di procedere che ci aiuti a prendere la decisione giusta nel caso concreto. Si ritiene che la LET possa essere intesa in senso stretto (quando una determinata misura è inutile per il paziente) o in senso lato (quando il trattamento in questione, sebbene possa essere di una certa utilità, è percepito dal paziente come eccessivamente oneroso e lo stesso sceglie di rifiutarlo). Si ritiene che, nel decidere se limitare o meno un determinato trattamento, si debba distinguere tra una fase di deliberazione clinica e una fase di deliberazione propriamente morale (pur evidenziando la relazione esistente tra le due). E che nel processo di deliberazione morale è essenziale avere il parere del paziente (o dei suoi familiari) e mettere in campo le virtù del professionista sanitario, in particolare la prudenza. Poiché ognuno degli interventi e dei mezzi tecnologici su cui si basa la LET ad un certo punto pone problemi etici specifici, Requena si occupa di ciascuno di essi: la rianimazione cardio-respiratoria, il supporto ventilatorio, l'emodialisi, la chemioterapia e l'idro-nutrizione artificiale. Giustamente include anche l'ingresso in UTI, perché a questa decisione conseguiranno un insieme di misure che saranno adottate o Requena conclude il libro appellandosi alla virtù morale del medico e alla comunicazione con il paziente (e, se del caso, con i familiari) per giungere a una decisione in modo condiviso. Per raggiungere questo obiettivo è necessario, da un lato, che i desideri e i valori del paziente guidino l'azione sanitaria dei professionisti e, dall'altro, che le informazioni sulle condizioni cliniche del paziente, i possibili interventi e gli effetti di ciascuno di essi, siano messe a sua disposizione affinché possa decidere se limitare o meno un determinato trattamento. Questo processo richiede tempo: attendere l'ultimo momento per decidere, insiste Requena, rende molto difficile fare le cose per bene. Il libro, oltre ad essere rigoroso nell'analisi concettuale, è esaustivo nel trattare i riferimenti scientifici più rilevanti sull'argomento. Gestisce con la stessa scioltezza e precisione sia gli aspetti clinici che quelli etici coinvolti nella LET.
Fibromi uterini: patogenesi, diagnosi e terapia
Simone Ferrero, Franco Gorlero
Libro: Libro in brossura
editore: SEU
anno edizione: 2021
pagine: 348
I fibromi uterini sono tra le più comuni patologie dalle quali possono essere affette le donne, con diversa frequenza ma in quasi tutte le età della loro vita. Per questo molto si è scritto e molto si scrive ed è lecito domandarsi se vi fosse bisogno di un altro testo. La risposta arriva dopo la lettura di questa monografia ed è decisamente affermativa. Proprio per argomenti così diffusi, in cui saperi tecnici e divulgativi s'incontrano e si scontrano, servono sintesi insieme rigorose e accessibili. Il rigore è la cifra distintiva che caratterizza questo manuale. Riconoscibile sia negli argomenti che attingono alle categorie classiche dell'epidemiologia, dell'eziopatogenesi, dell'anatomia patologica, della diagnosi e della terapia, sia in quelli che guardano alla persona malata più che alla malattia impersonale, come nel capitolo dedicato alla qualità della vita nelle donne affette da miomi uterini. L'accessibilità, declinata in chiarezza espositiva dentro i singoli capitoli e in logica articolazione tra gli stessi, consente a specialisti, ma anche a quanti abbiano desiderio o necessità di conoscere o approfondire, di avere a disposizione uno strumento utile anche a riflettere. In questa prospettiva, molto meritevoli sono i capitoli dedicati agli effetti della patologia sulla gravidanza o sulla sua ricerca: un'attenzione che si rivela rispetto di un pensiero, quello di mettere e dare al mondo dei figli, tanto più prezioso quanto più impegnativo nel complicato tempo in cui stiamo vivendo. Infine una parola sulla sintesi. Quant'altre mai necessaria in materie così vaste e composite, risulta efficace, non concede alcuna approssimazione e si comprende come sia dovuta a un editor esperto nel coordinare il lavoro di molti autori e di molti pensieri, orientandolo a una lettura coerente e proficua.