Skira
Omar Ronda. Catalogo ragionato. Ediz. italiana e inglese. Volume Vol. 1
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2019
pagine: 492
La vita di Omar Ronda è una rocambolesca avventura contemporanea sempre attraversata dall'arte e dalla curiosità. In questa pubblicazione, curata da Vittoria Coen, sono catalogati compiutamente i due nuclei più importanti del suo lavoro, Genetic Fusion e Frozen, circa 2900 immagini a colori e una selezionata antologia critica. Omar Ronda, alchimista del nostro tempo, come scrive Carlo Fruttero, "parte dalla scienza per arrivare all'arte" sfruttando le infinite qualità della plastica e del colore. Ci regala così il filo rosso di un'esperienza unica e irripetibile da condividere tra icone del XX secolo e paesaggi dell'anima.
Habitat 5.0. L'architettura nel Lungo Presente
Mosè Ricci
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2019
pagine: 101
Quali abiti o scarpe disegnati negli anni Ottanta e ancora prima possono essere oggi indossati senza apparire vecchi o fuori dal tempo? Quanti mobili, case, o quartieri urbani di quel periodo sono ancora oggi attuali? Quasi tutti, potremmo dire. In questi anni le forme dell'abitare non sono molto cambiate. Ancor meno è cambiato il loro disegno e la maniera di progettarle. Da sessant'anni, la moda, la musica e l'architettura sembrano esprimere sempre le stesse aspirazioni, le stesse attese. È possibile che siano rimaste così indifferenti ai grandi mutamenti tecnologici e sociali dell'ultimo mezzo secolo? Mentre tutto cambia vorticosamente nella rete e nei dispositivi digitali nel mondo materiale non è così. È saltato il paradigma che lega l'estetica alla proiezione del tempo. La distanza tra "gestalt" e "zeitgeist" non è mai stata così drammatica. Si vive come in un eterno presente dove le forme sensibili dello spazio solido non realizzano più un'idea di futuro. Sembrano sempre le stesse. Immutabili e svuotate di senso nel turbine della rivoluzione informatica. Come cambiano/cambieranno gli spazi dell'abitare? L'architettura può ancora proporre innovazione e senso nell'era della tecnologia 5.0? Questa fase richiede nuovi paradigmi, come nuovi punti di vista sul futuro e una nuova idea di progetto dello spazio fisico. Si tratta di una sfida che nel valorizzare l'esistente utilizzi dispositivi concettuali capaci di operare sul senso e sui nuovi cicli di vita degli spazi abitabili. Una sfida che consideri il contesto come progetto, il paesaggio come un'infrastruttura ecologica e il futuro della città un progetto collettivo e non autoriale. Questo libro racconta la fine della modernità e gli effetti della rivoluzione digitale sugli spazi fisici dell'architettura e della città al tempo del lungo presente. Contrappunti di Andrea Branzi, Nicola Pugno, Carlo Ratti.
Racconti di fantasmi di un antiquario
Montague Rhodes James
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2019
pagine: 111
Le antiche carte, le lapidi, le iscrizioni sono tutt'altro che un passatempo da studioso. Nelle parole dettate da antiche maligne volontà, si cela un ambiguo segreto. Occorre poco perché una passione erudita si trasformi in un incubo, mettendo a nudo le debolezze di coloro che si danno alla ricerca per soddisfare le proprie ambizioni scientifiche. Montague Rhodes James è il maggiore poeta del gotico all'inglese, nutrito di mezze voci, di ambigui baluginii al crepuscolo, di creature che nascono dal vento. Le opere d'arte, in questa visione, si fanno portavoce di un mondo oscuro e misterioso, in cui è facile entrare, ma da cui è difficilissimo allontanarsi. Profondo conoscitore della storia britannica, traeva spunti da fonti remote, linfa per racconti come La mezzatinta, in cui un'opera di un ignoto illustratore si anima sinistramente, la notte, per rivelare le vicende di un antico quanto efferato delitto. Da un dato di ricerca, si sviluppano le trame del Maligno, sempre in agguato per punire l'eccessiva sicumera dei sapienti, che non vedono, nel loro accanimento, dove si celano trappole e insidie.
Sohail Karmani. The spirit of Sahiwal. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2019
pagine: 155
"Ci siamo abituati a pensare alle città come dati e numeri. Sohail Karmani muta i dati in volti, i numeri in persone. Un atto catartico per ritrovarsi in contatto con il reale concetto dell'umano. Mi piace pensare al suo lavoro non come fotografia ma come visione di un mondo che ci sfugge. Attraverso la sua fotografia Sohail trova il modo di farci sentire come se fossimo di fronte ad altari fatti di sguardi veri; di carne viva, di piedi sporchi che cantano la vita. Sohail Karmani ci trasporta su un pianeta che magnifica l'uomo nella sua vera essenza per la generazione 3.0, figlia dei pixel. La sua opera diventa carne da toccare, capelli da accarezzare, volti da amare. La sua mente possiede gli strumenti per trasformare il metafisico in fisico, l'esteriore in interiore, le avventure del corpo in avventure dello spirito. Non siamo noi a guardare le sue opere. Sono loro che ci osservano." (Mustafa Sabbagh) "Sohail Karmani ha prodotto straordinarie immagini dalla sua città d'origine, in Pakistan, raggiungendo un grado di sensibilità e intimità che si può cogliere appieno nelle persone che ha ritratto, forti, dignitose e sicure di sé. La sua fotografia, d'impostazione formale, è resa speciale da una texture quasi pittorica, immagini equilibrate e composte e un forte senso dello stile." (Ed Kashi) "Le magnifiche fotografie di Sohail mi hanno riportato in Pakistan. Attraverso i suoi ritratti, semplici e onesti, dove a emergere è la dignità delle persone, Sohail riesce a imprimere nello sguardo di chi osserva ogni espressione dei suoi personaggi. Persone anonime e umili posano in modo informale e innocente per la sua macchina fotografica. Sohail ha raggiunto l'obiettivo di ritrarre la sua gente, e lo ha fatto in modo magistrale." (Emilio Morenatti)
Giovanni Bellini. The last works
David Alan Brown
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2019
pagine: 375
Falsa partenza
Edith Wharton
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2019
pagine: 94
"Falsa partenza" (False Dawn) fa parte di una collezione di quattro racconti lunghi, usciti nella raccolta "Vecchia New York" nel 1924. Al centro della vicenda è il viaggio di Lewis Ray, giovane rampollo di un ricco magnate, inviato in Europa per acquistare dipinti di rango per la casa paterna. Il giovane è sotto l'incantesimo di John Ruskin, di cui segue alla lettera il vangelo estetico. Acquista quindi opere dei maestri del Trecento e del Quattrocento, appassionandosi a fondi oro e angeliche madonne, infervorato per la spiritualità dei tempi antichi. Il padre, infuriato perché non ha acquistato grandi tele barocche, che avrebbero dato assai più lustro alla famiglia, lo disereda. Raycie finisce povero, con i capolavori in soffitta... ma il tempo e il gusto riservano imprevisti capovolgimenti. In queste pagine Edith Wharton disegna un "morality tale" sul potere devastante dell'Arte, contro le convenzioni delle mode e le giravolte del gusto.
Nel segno di Bruegel
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2019
pagine: 285
Pieter Bruegel (1525/1530-1569) è uno tra i più importanti esponenti della scuola dei primitivi fiamminghi: i suoi paesaggi e le sue scene contadine sono tra le opere preferite degli amanti dell'arte di tutto il mondo. A una brillante tecnica pittorica univa una spiccata abilità di miniatore, disegnatore e inventore di stampe, rivelando un gusto per il dettaglio che permea ogni sua immagine. Questo volume riproduce i più famosi tra i dipinti e i disegni di Bruegel, presentandone i particolari in grandi primi piani che mettono in luce tutto il suo talento. Organizzato per temi principali - paesaggi, scene di raccolto, fiere e caccia, vita quotidiana, scene bibliche, proverbi e giochi di bambini -, il libro offre scorci straordinari delle opere più popolari dell'artista, dai "Cacciatori nella neve" alle "Nozze di contadini", a "La torre di Babele". Bruegel ha creato un mondo incredibilmente ricco e complesso: oltre alla pura bellezza delle sue opere, c'è il piacere intellettuale di scoprirne i vari livelli di significato e l'umorismo, che si colgono-nel modo migliore osservandole da vicino. Il volume, a cura di Manfred Sellink, comprende una breve biografia dell'artista e le riproduzioni integrali dei dipinti e dei disegni dai quali sono tratti i particolari.
Sempre Milan 1899-2019
Carlo Pellegatti, Umberto Zapelloni
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2019
pagine: 400
«È il fedele compagno della nostra vita. Lo è stato per i nostri nonni, per i nostri papà, lo sarà per i nostri figli. Così da 120 anni e per gli anni futuri. Sì, Sempre Milan, la squadra delle gioie, delle emozioni, delle vittorie, dei trionfi su tutti i campi del mondo, raccontati in pagine sempre avvolte dall'amore per questi colori, il rosso e il nero. Sì, Sempre Milan, il club dei giocatori che hanno onorato la maglia, degli infiniti campioni che hanno regalato divertimento e spettacolo, degli indimenticabili fuoriclasse che hanno reso leggendaria la sua storia. Sempre Milan dunque, dal giorno della fondazione in una fredda e nebbiosa sera di dicembre fino a questi primi anni del terzo millennio. Un tiro, il pallone entra in rete, i giocatori si abbracciano. Il brivido per un gol del Milan è sempre lo stesso, forte da 120 anni».
Futurismo
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2019
pagine: 207
Il 20 febbraio 1909, accompagnato da un clamore internazionale, usciva su "Le Figaro", a Parigi, il manifesto di fondazione del Futurismo, stilato da F.T. Marinetti, poeta, letterato e geniale comunicatore. Con quello scritto programmatico Marinetti inaugurava una modalità di comunicazione dirompente e inedita per la cultura, poiché i manifesti futuristi sarebbero poi stati distribuiti con mezzi "popolari" come volantini stampati in centinaia di migliaia di copie, oppure pubblicati su organi d'informazione non specialistici, o declamati nelle affollatissime serate futuriste, aperte a tutti. D'allora in poi il Futurismo avrebbe adottato questa pratica comunicativa per ognuno dei molti ambiti in cui si avventurò - poesia, pittura, scultura, architettura, danza, teatro, arti decorative, grafica, pubblicità e molto altro -, nel suo sogno di saldare l'arte e la vita, ridisegnando l'intero orizzonte umano. E poiché in ognuno di quegli scritti si proclamavano le basi teoriche cui attenersi nella pratica artistica, per comporre questa mostra ci siamo affidati ai manifesti stesi dagli artisti visivi - da Boccioni, Carrà, Russolo, Balla, Severini, a Depero, Prampolini e agli aeropittori degli anni Trenta - esponendo le opere che meglio e più puntualmente illustrano i princìpi teorici esposti in ognuno. Perché, quelle che potrebbero apparire come invenzioni brillanti e curiose, sono in realtà la trascrizione di un vero sistema di pensiero.
The way out. New york oltre Manhattan. Fuga in sella a una Ducati
Marco Campelli
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2019
pagine: 155
L'anima di New York viene raccontata in questa storia attraverso i volti e le storie di chi vive la città fuori da Manhattan. Un viaggio metropolitano dai connotati forti e d'impatto, che diventa la figura retorica di un percorso interiore. Ducati Diavel sarà il potente mezzo grazie al quale si realizzerà la fuga di chi decide di rompere le regole e lasciarsi alle spalle schemi di una vita diventata troppo convenzionale per andare alla ricerca di libertà, fisica ma non solo. Il fermento artistico di Bushwick, la vita sotto i ponti del Queens e di Harlem, l'esclusività creativa di Williamsburg e le viste su Manhattan da DUMBO e Long Island, saranno il palcoscenico di un racconto caratterizzato da un taglio fotografico d'impatto reso ancora più intenso dall'aspetto umano dei protagonisti.
Kandinskij, Goncarova, Chagall. Sacro e bellezza
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2019
pagine: 127
"Kandinskij, Goncarova, Chagall. Sacro e bellezza nell'arte russa" presenta un nucleo di diciannove preziose icone russe appartenenti alle collezioni d'arte di Intesa Sanpaolo accostato a quarantacinque capolavori di artisti russi di fine Ottocento e inizio Novecento provenienti dalla Galleria Tret'jakov di Mosca e da altri importanti musei della Russia, di Nizza e di Salonicco. Pubblicato in occasione della mostra di Vicenza e curato da Silvia Burini, Giuseppe Barbieri e Alessia Cavallaro, il volume affronta un tema di rilevante spessore, quello dei rapporti tra la tradizione delle icone e i movimenti artistici che, tra Otto e Novecento, hanno radicalmente mutato il contesto russo influenzando definitivamente anche quello internazionale. Attraverso le opere di Chagall, Kandinskij, Goncarova, Malevic, Tatlin, Filonov, Kljun e di altri artisti russi di fine Ottocento primi Novecento viene dimostrato come l'arte moderna russa sia tornata ad attingere linfa vitale dalla spiritualità degli antichi modelli iconografici, la cui simbologia universale sa essere linguaggio anche della nuova sensibilità estetica delle Avanguardie.
Berlin 1989. La pittura in Germania prima e dopo il muro. Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2019
pagine: 131
A 30 anni dalla caduta del Muro, la mostra "Berlin 1989" alle Gallerie d'Italia di Napoli racconta i fermenti della pittura in Germania prima e dopo il Muro.

