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Unicopli

Università e professioni in Italia da fine Seicento all'età napoleonica

Università e professioni in Italia da fine Seicento all'età napoleonica

Elena Brambilla

Libro: Libro in brossura

editore: Unicopli

anno edizione: 2018

pagine: 645

Si è assistito negli ultimi decenni a un moltiplicarsi di studi sulle professioni liberali, che è stato il prodotto, anzitutto, dalla fortuna storiografica del tema delle «borghesie dell'Ottocento»: un plurale che voleva sottolineare la varietà di profili e vocazioni di una borghesia da ristudiare secondo le griglie dell'analisi sociologica sui ceti medi, abbandonando l'univoca identificazione tra borghesia e sviluppo del capitalismo industriale. In un quadro ampiamente ispirato a criteri comparativi, il tema ha dato origine a importanti contributi anche alla storia delle università e delle professioni. La ricchezza di pubblicazioni, convegni e seminari su questi temi, il crescente coordinamento tra i centri di ricerca e l'avvio di nuove riviste suggeriscono che possa esser utile volgersi indietro, per vedere se dagli studi sull'Ottocento vengano spunti interpretativi e comparativi utili a inquadrare gli studi sulla storia delle università e delle professioni nel periodo precedente, dalle riforme illuminate all'età napoleonica; e inversamente, se dalla prospettiva settecentesca emergano problemi aperti e questioni di raccordo coi temi delle «borghesie colte» dell'Ottocento.
25,00

Orientare l'opinione pubblica. Mezzi di comunicazione e propaganda politica nell'Italia fascista

Orientare l'opinione pubblica. Mezzi di comunicazione e propaganda politica nell'Italia fascista

Simona Salustri

Libro: Libro in brossura

editore: Unicopli

anno edizione: 2018

pagine: 200

Il volume affronta il tema della propaganda politica nel fascismo italiano grazie ad un approfondimento sull'uso e l'incidenza dei mezzi di comunicazione di massa nella diffusione dell'ideologia fascista e di alcuni dei suoi miti. L'analisi muove da una riflessione più ampia che ricostruisce storicamente i significati assunti dal termine propaganda e prende in considerazione l'evoluzione dei principali mass media per introdurre lo specifico contesto in cui il fascismo sviluppò la propria azione di orientamento dell'opinione pubblica italiana.
18,00

Pericoloso a dirsi. Emozioni, sentimenti, divieti e trasgressioni nella storia dell'educazione

Carmela Covato

Libro: Libro in brossura

editore: Unicopli

anno edizione: 2018

pagine: 152

"Pensieri miei pericolosi a dirsi" è uno scritto autobiografico di Pietro Verri del 1783, dove egli ripercorre alcuni momenti della sua vita privata, emotiva ed affettiva. Ma le emozioni, i sentimenti e le passioni hanno una storia? Fuori da ogni deriva intimista, si può affermare che essa è oramai, da tempo, al centro di numerosi studi nell'ambito delle scienze storico-sociali e, più di recente, anche nel campo storico-educativo. Si tratta di una vera rivoluzione storiografica da molti definita storia delle emozioni, disvelatrice di un passato dotato di corporeità e, allo stesso tempo, pervaso da emozioni e sentimenti. Scopo del volume è, da una parte, analizzare il loro ruolo nella storia dell'educazione e, dall'altra, prendere in esame la funzione svolta dai dispositivi pedagogici (modelli, ingiunzioni ed esortazioni educative) nel condurre i pensieri e gli impulsi affettivi nel recinto della norma; senza trascurare, allo stesso tempo, i tentativi perseguiti da parte di gruppi sociali o di singoli individui di costruire, oltre la destinazione imposta, di ceto e di genere, la propria identità.
15,00 14,25

Giuseppe Alberganti. Vita di «Cristallo»

Giuseppe Alberganti. Vita di «Cristallo»

Spartaco Codevilla

Libro: Libro in brossura

editore: Unicopli

anno edizione: 2017

pagine: 229

"Dai miei nonni materni la storia della mia famiglia è strettamente legata alla storia del movimento operaio da quattro generazioni che hanno lottato molto e mangiato poco" Giuseppe Alberganti, "Cristallo", ferroviere e operaio. Fu un grande rivoluzionario italiano, un comunista coerente, un compagno coraggioso e profondamente umano. Tra i fondatori del Partito Comunista, esule in Francia e in Unione Sovietica; commissario politico in Spagna, rinchiuso nel campo del Vernet e a Ventotene, comandante partigiano durante la Resistenza. Fu tra i padri costituenti, primo segretario della Camera del Lavoro di Milano subito dopo la liberazione e segretario del PCI milanese. Senatore per due legislature e deputato per una. Il '68 non lo trovò impreparato. Per tutta la vita ha seguito il suo "fiuto di classe", dentro la classe operaia, di cui ha sempre rivendicato, con orgoglio, l'appartenenza.
15,00

La bibliografia. Storia di una tradizione

Luigi Balsamo

Libro: Libro in brossura

editore: Unicopli

anno edizione: 2017

pagine: 224

A oltre trent'anni di distanza dalla prima edizione (Sansoni, 1984) viene riproposta l'opera fondamentale di Luigi Balsamo. La bibliografia. Storia di una tradizione ci restituisce ancora intatta - insieme al piacere di una scrittura sempre agile e di grande respiro narrativo - la peculiarità di un modo di interpretare e raccontare la storia che era apparso del tutto originale nel panorama della letteratura sul tema. Nella storia di Balsamo, che parte dalla cupiditas librorum degli umanisti e ci accompagna fino all'affermarsi dei repertori specializzati dell'Ottocento, il fenomeno bibliografico non risulta mai cristallizzato. Al contrario, considerando la bibliografia come «uno dei settori del complesso sistema di comunicazione sociale», riesce a indagare l'argomento da un'angolazione che porta il lettore a comprendere non soltanto che cosa è stata la bibliografia prima di oggi, ma anche come sia stata realizzata, perché e quando abbia avuto origine. Il libro disegna così una completa e avvincente storia della bibliografia, considerata nel suo intrecciarsi con le vicende politiche e religiose, il commercio librario, le istituzioni culturali, la storia delle idee.
17,00 16,15

A Milano non fa freddo

A Milano non fa freddo

Giuseppe Marotta

Libro: Libro in brossura

editore: Unicopli

anno edizione: 2016

pagine: 200

Ventidue racconti riuniti in volume per la prima volta nel 1949, ambientati a Milano a cavallo della Seconda guerra mondiale, fra il 1927 e il 1948. Seguiamo le tracce di un immigrato napoletano, aspirante letterato, schietto alter ego dell'autore, trasferitosi al Nord in cerca di impiego nel mondo dell'editoria e del giornalismo. Anche in quel ventennio Milano sapeva essere fredda, anzi freddissima, metaforicamente e non. Ma il nostro protagonista, che pure deve affrontare svariate vicissitudini, prima fra tutte la miseria, osserva la città con occhi scanzonati e affettuosi, che indugiano sui particolari che rivelano gioie inattese. Il suo è lo sguardo fiducioso del lavoratore incantato dalla città del fare, che tante opportunità sa offrire. Per questo nella sua Milano "non fa freddo". Il libro è un mix agrodolce di malinconia e divertimento, di raffinatezza e semplicità. È l'estremo atto d'amore rivolto da Marotta alla sua città d'adozione, prima che il turbinio del miracolo ne mutasse per sempre il volto. Uno dei più tardi omaggi al mito declinante della Milano "capitale morale" del lavoro.
18,00

Caratteri cinesi. Esercizi di scrittura

Zhigang Jin, Bettina Mottura

Libro: Libro in brossura

editore: Unicopli

anno edizione: 2016

pagine: 80

10,00 9,50

Diventare adulti. Formazione e nuovi modelli per contrastare la scomparsa dell'adulto

Diventare adulti. Formazione e nuovi modelli per contrastare la scomparsa dell'adulto

A. Marina Mariani

Libro: Libro in brossura

editore: Unicopli

anno edizione: 2015

pagine: 288

L'analisi del volume prende avvio dalla denuncia di una luttuosa e tutta contemporanea sparizione dalle vie delle nostre città, e cioè quella degli adulti. In quale caverna dall'entrata sbarrata sono rimasti bloccati gli adulti di oggi? Una vibrante richiesta si alza, infatti, a più voci: dove è finito l'adulto? Nel passato, pur senza volerlo idealizzare affatto, con il progredire dell'età del soggetto si parlava di sforzo per 'migliorare' se stessi, oggi ci si accontenta di 'cercare' se stessi, chiara indicazione di un'identità rubata, di un ruolo adulto offuscato se non del tutto perduto. L'educazione e l'autoformazione dell'adulto hanno il compito di seguirlo in questa terra dalle mille opportunità affinché neanche una di queste vada sprecata, perché non più solo di alfabetizzare ci si deve occupare ma di una formazione che consenta di affrontare l'impegno di vivere. Nessuno può ri-darci l'adultità, se non ciascuno di noi con il proprio impegno ad auto-educarsi per tutta la vita e a essere occasione di formazione per altri. L'adulto c'è, basta voler esserlo.
19,00

Letteratura d'Italia. Dall'Ottocento al primo Novecento

Carla Riccardi

Libro: Libro rilegato

editore: Unicopli

anno edizione: 2015

pagine: 645

"Letteratura d'Italia. Dall'Ottocento al primo Novecento" si propone come testo - destinato in primis allo studio universitario - fondamentale per l'approfondimento della letteratura italiana di un secolo determinante per l'evoluzione della lirica e della prosa narrativa moderna. Lo sguardo si estende ai primi decenni del Novecento caratterizzati dall'affermazione definitiva della rivoluzione pascoliana e di un dannunzianesimo pervasivo, ma anche fortemente contrastato da forti correnti rinnovatrici. Un cospicuo volume di storia letteraria che inquadra e analizza movimenti e autori, tenendo conto delle più recenti acquisizioni filologiche (con schede dedicate alle opere più rilevanti) e critiche, si accompagna a un supporto informatico in cui una scelta significativa e ricca di testi viene presentata con un commento puntuale che agevola la comprensione del testo e insieme ne rileva le linee strutturali e le qualità linguistiche e stilistiche, senza trascurarne le componenti ideologiche e teoriche.
30,00 28,50

Gli assurdi della politica. Odio e amore nel pensiero di Leopardi

Gli assurdi della politica. Odio e amore nel pensiero di Leopardi

Marco Balzano

Libro: Libro in brossura

editore: Unicopli

anno edizione: 2015

pagine: 195

Sin dalle prime pagine dello "Zibaldone" Leopardi è interessato ad analizzare la vera natura dell'amor proprio e dell'amor patrio. Gli è subito chiaro che per comprendere i meccanismi della società bisognerà valutare con grande attenzione questi due concetti, alla cui base si scopre immancabilmente un elemento sconcertante: l'odio, retaggio ancestrale dell'uomo espulso dal secolo d'oro e dalle favole antiche. Il volume esamina la concezione filosofico-politica dell'odio, mettendo in luce le fonti leopardiane sull'argomento: da Polibio a Sallustio, da Machiavelli a Montesquieu, oltre all'immancabile Rousseau. Ma, eliminata la possibilità di un odio che salvi paradossalmente la società dagli effetti dell'egoismo e della strage delle illusioni, si fa largo nell'ultimo Leopardi una valutazione attenta dell'amore: atto di solidarietà politica, gesto consapevole di altruismo e di eroica sopportazione della vita che culmina nell'immagine del fiore del deserto.
16,00

Ascolta, leggi, scrivi

Yongfen Zhang, Clara Bulfoni

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Unicopli

anno edizione: 2015

pagine: 195

26,00 24,70

Idoli di bontà. Il genere come norma nella storia dell'educazione

Carmela Covato

Libro: Libro in brossura

editore: Unicopli

anno edizione: 2014

pagine: 152

Buona o perversa? A partire dal lungo Ottocento, nell'ordine simbolico della cultura occidentale, ogni nuova forma di protagonismo delle donne fuori dalla sfera della vita privata viene comunemente percepita come possibile sovvertimento degli assetti sociali e delle gerarchie in essi implicite. Sia la rappresentazione di una femminilità silenziosamente sottomessa sia l'immagine della donna peccatrice non ci permettono, tuttavia, nemmeno di sfiorare le identità reali ma solo l'immaginario su di esse della cultura dominante. Il volume intende prendere in esame i paradigmi pedagogici e i modelli educativi nei quali il genere diviene norma ed è frequente il ricorso allo stereotipo della bontà e della ritiratezza come antidoto all' emancipazione culturale e sociale.
14,00 13,30

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