Einaudi: Einaudi tascabili. Saggi
Il presepe popolare napoletano
Roberto De Simone
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2004
pagine: 136
Che cosa rappresenta oggi il presepe, che del Natale è ancora tradizione insostituibile? E per quale ragione continua a essere profondamente radicato nella nostra coscienza? Per rispondere a tali domande Roberto De Simone racconta il presepe popolare degli artigiani napoletani, un presepe nato, cioè, come necessità espressiva di una comunità e che rispetto al più famoso presepe settecentesco evidenzia ancora, proprio nella sua tradizionale fattura, un sentimento di autentica religiosità. Completano il libro alcuni testi presentati dalla viva voce di narratori popolari.
Moravia
Raffaele Manica
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2004
pagine: 148
Un saggio e una videocassetta che documentano il rigore intellettuale e le passioni civili di uno dei maggiori scrittori del Novecento. Il "realismo utopico" di Alberto Moravia, partendo dal ritratto spietato della borghesia del suo primo romanzo fino alle opere tarde, ha cercato di rendere "razionali" gli oscuri rapporti fra individuo e società. Il saggio analizza il percorso biografico-letterario di Moravia, scandendo la sua produzione artistica in tre periodi fondamentali: la pubblicazione, giovanissimo, de "Gli Indifferenti"; la maturità, con i "macchinari ermeneutici" de "Il disprezzo" e "La noia"; la vecchiaia, con "L'uomo che guarda" e "Il viaggio a Roma". La videocassetta è un autoritratto realizzato con i materiali ritrovati nelle Teche della RAI.
Omero e il suo tempo
Barbara Patzek
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2004
pagine: 145
Con l'"Iliade" e l'"Odissea" inizia la storia della cultura occidentale. Ancora oggi, a distanza di 2500 anni dalla loro comparsa, appaiono come opere stupefacenti per bellezza e maturità artistica. Un valore che spiega come i due capolavori classici siano stati fonte d'ispirazione continua per gli artisti, dall'antichità ai giorni nostri. Questo studio offre uno sguardo d'insieme e un'introduzione ai poemi; s'interroga sull'identità del poeta e su chi si nasconde dietro il suo nome. Oltre che una guida alla lettura dei poemi descrive la vita quotidiana e la realtà sociale che fanno da sfondo alle due opere.
La strada del davai
Nuto Revelli
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2004
pagine: 601
Ufficiale degli alpini in Russia, protagonista della Resistenza nel cuneese, Revelli si è battuto per dar voce ai dimenticati di sempre: i soldati, i reduci, i contadini delle campagne più povere. Questa è la testimonianza delle storie vere e tragiche di cui furono protagonisti gli alpini della Cuneese sul fronte russo: lo sfacelo di un esercito, la tragedia di uomini gettati allo sbaraglio, beffati e traditi, che pure riscoprirono in sé le profonde ragioni della dignità del vivere. "La strada del davai ("avanti, cammina!" in russo) non mi ha fatto dormire - ricorda Mario Rigoni Stern - non perché i fatti raccontati mi siano nuovi, ma per la verità atroce che continua nella vita dei sopravvissuti, e per la luce in cui sono messe queste testimonianze".
Chiacchiere da bottega. Uno scrittore, i suoi colleghi e il loro lavoro
Philip Roth
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2004
pagine: 158
Dieci interviste, alcuni saggi e i ricordi del famoso scrittore americano. I colloqui che ha avuto negli anni con illustri colleghi raccontano di letteratura, ma esplorano anche le interferenze che da sempre i fatti politici e storici intrattengono con i percorsi artistici e personali di chi scrive. Con Primo Levi discute di quel residuo di razionalità che permise allo scrittore torinese di sopravvivere all'insensatezza di Auschwitz; con Kundera analizza la miscela di politica e sessualità che lo resero il più sovversivo scrittore della Cecoslovacchia comunista. Queste e molte altre questioni, fanno di quest'opera un simposio letterario sull'immaginazione e sulle ragioni dello scrivere.
Gli immortali. Come comporre una discoteca di musica classica
Giorgio Pestelli
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2004
pagine: 225
Si tratta di una microstoria della musica divisa in dieci categorie che includono, oltre alla musica sinfonica, solistica e operistica, anche forme meno frequentate, ma che riservano grandi capolavori di rilievo assoluto: sono molte le sorprese nascoste nella lideristica, nella musica da camera o nella musica antica. Un percorso fra scuole, affinità e cesure stilistiche, ordinato in duecentotrenta schede critiche, che permette di colmare eventuali lacune, ma anche di guidare all'ascolto non casuale di opere imprescindibili dell'intera storia della musica occidentale.
Carlo Emilio Gadda
Mauro Bersani
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 2003
pagine: 141
Ogni capitolo del volume è centrato su un avvenimento emblematico della vita di Gadda: la partecipazione alle manifestazioni interventiste nel 1915; l'incidente di volo del fratello durante la guerra; la morte della madre nel '36, e così via. Da lì si scava nella biografia, fra le lettere e soprattutto nelle opere per ricavare il senso del percorso umano e letterario di questo scrittore. Un percorso fra le nevrosi, le ossessioni, le contraddizioni che hanno fatto grande uno stile, ma infelice una persona. La videocassetta raccoglie in un montaggio per analogie tematiche cinque interviste televisive di Gadda, più molte immagini e uno spezzone di conversazione radiofonica.
Lettere luterane. Il progresso come falso progresso
Pier Paolo Pasolini
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2003
pagine: 208
Nell'ultimo anno della sua vita Pasolini condusse, dalle colonne del "Corriere della Sera" e del "Mondo", una rovente requisitoria contro l'Italia che vedeva intorno, "distrutta esattamente come l'Italia del 1945". Partendo dall'analisi delle mutazioni culturali, Pasolini rintracciava i segni di un inarrestabile degrado: la crisi dei valori umanistici e popolari; le lusinghe del consumismo, più forte e corruttore di qualsiasi altro potere; le distruzioni operate dalla classe politica; una invincibile e generalizzata "ansia di conformismo"; le mistificazioni di certi intellettuali autoproclamatisi progressisti. Non è vero che la Storia va sempre avanti: l'individuo e la società possono regredire.
Il presepe popolare napoletano
Roberto De Simone
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 160
«La scena della Sacra Nascita allestita da De Simone è una passione collettiva, una frenesia rituale, una febbre identitaria, un sabba devoto. Che trasferisce la grotta di Betlemme nel ventre di Napoli» (Marino Niola). Chi fra tutti coloro che ogni anno fanno il presepe sa che le statuine dei Re Magi sui loro tre cavalli bianco, rosso e nero simboleggiano l’iter del sole dall’aurora alla sera, e che sui presepi antichi si collocava una figura femminile, la Re Màgia, a rappresentare la luna? In un viaggio nel cuore delle leggende popolari, dei giochi rituali, dei sogni, la penna musicale di Roberto De Simone, con il controcanto di 90 immagini tratte da un’antica smorfia settecentesca, risale fino alle origini precristiane del Natale. Una lettura che recupera il carattere notturno e infero del presepe e che racconta gli aspetti simbolici e gli inattesi significati delle sue figurine, anche attraverso la voce di quanti, ogni Natale, costruiscono, recitano, vivono il presepe tradizionale. E poiché non c’è Natale senza tombole e zampogne, completano il volume un’affascinante «tombola parlata» registrata nel dicembre del 1973 in un terraneo napoletano e una ninna nanna dedicata agli zampognari defunti. Con l’introduzione di Marino Niola.

