Feltrinelli: Universale economica. I classici
Il Piccolo Principe
Antoine de Saint-Exupéry
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2015
pagine: 139
"Il Piccolo Principe" è una delle opere letterarie più famose e lette del Ventesimo secolo, venduta in circa centoquaranta milioni di copie e tradotta in oltre duecento lingue. Pur concepito come un libro per l'infanzia, il racconto è diventato nel tempo un vero e proprio "cult", amato anche dagli adulti, ripreso in numerose trasposizioni cinematografiche. Al centro della narrazione una storia di amore e amicizia, incardinata su un pilota d'aerei precipitato nel Sahara che incontra uno strano bambino, il Piccolo Principe, che gli dice di essere lì piombato da un lontano asteroide, su cui vive da solo assieme a tre vulcani e una piccola rosa, da lui amata incondizionatamente. Dopo aver vagabondato per molti pianeti, il Piccolo Principe incontra alla fine, giunto sulla Terra, una volpe del deserto dalle lunghe orecchie, che lo supplica di addomesticarla. In questa scena c'è forse la chiave di volta dell'intero racconto, il suo cuore emotivo: la nostalgia struggente di un'amicizia pura. Il grande classico per l'infanzia ma anche per gli adulti, nella nuova, versione di una delle più brave traduttrici italiane. Prefazione di Claudia Gamberale. Età di lettura: da 8 anni.
Il richiamo della foresta-Bâtard-Preparare un fuoco
Jack London
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2015
pagine: 190
Rapito e condotto tra i ghiacci del Klondike, all'epoca della febbre dell'oro, Buck viene picchiato e costretto a divenire un cane da traino, sperimentando i molteplici volti dell'animo umano, meschinità e grandezza, cupidigia e altruismo, aggressività e affetto. Nelle molteplici esperienze apprende la fatica e l'orgoglio dei cani da slitta e si trova più volte costretto a lottare per sopravvivere, finché la lezione del bastone e della zanna fa riaffiorare in lui l'ancestrale istinto selvaggio. Sfruttato duramente dai suoi ultimi padroni, Buck viene salvato da John Thornton, con il quale ritrova l'amore per l'uomo. Ma il richiamo della foresta e della natura si fa dentro di lui sempre più irresistibile...
Foglie d'erba. Testo inglese a fronte
Walt Whitman
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2015
pagine: 304
Nel 1855 Walt Whitman, il grande poeta dell'anima americana, dava alla luce le prime "Foglie d'erba", ovvero le prime poesie che comporranno la raccolta di una vita. Il grande edificio delle Foglie d'erba crescerà, una zolla dopo l'altra, una poesia dopo l'altra, un'edizione dopo l'altra, per tutta la vita di Whitman. Solo sul letto di morte il poeta mise la parola "fine" a questa raccolta, ricca come una vita umana e sconfinata come la natura che tanto amava. La prima edizione resta tuttavia la testimonianza più viva della novità della poesia di Whitman, di quella superiore indifferenza alle rigidità della metrica classica, di quello slancio, che lo renderanno unico e ne garantiranno l'immortalità artistica.
Dracula
Bram Stoker
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2015
pagine: 544
"State a sentirli, i figli della notte! Questa è la loro musica!" "Basta l'inizio: con questo Jonathan Harker, procuratore legale in quel di Exeter, che arriva in Transilvania, e si trova immediatamente avvolto in un clima di mistero e di scongiuri, fino a che di notte, tra lontani lupi che ululano e cavalli dalle narici infuocate, arriva in un castello dove un signore vestito di nero, dagli occhi troppo rossi e dai denti troppo bianchi... e il gioco è fatto! Impossibile uscire da quel clima, impossibile allentare la tensione, e non seguire con ansia partecipe la sorte di quei personaggi. Perché, bene o male, questo dandy dalla tetra figura ci attira e ci spaventa al tempo stesso (come tutto ciò che è peccato o che ci fa ingrassare); perché Mina diventa l'oggetto di tutte le nostre preoccupazioni; perché del professor Van Helsing sposiamo l'indefessa fede nell'inconoscibile e nel mistero, e la sua integerrima crociata contro il Maligno; perché la schermaglia tra Dracula che architetta il suo ritorno a casa e gli altri che ne svelano a una a una le mosse finisce con l'appassionarci e con il coinvolgerci come per una partita a scacchi; fino allo strepitoso finale, quando le tre diverse pattuglie dei 'cacciatori' convergono, con un ritmo che ricorda quasi lo stretto di una fuga per organo o l''arrivano i nostri' dei migliori film western, a sbarrare al Vampiro la strada verso il castello della sua sicurezza." (dalla Prefazione di Luigi Lunari).
Le centoventi giornate di Sodoma
François de Sade
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2014
pagine: 416
"Quando, il 14 luglio 1789, la serratura della Bastiglia cedette e la sommossa liberatrice riempì i corridoi della folla, la cella di Sade era vuota. Alcuni giorni prima, il 4 luglio, il governatore aveva chiesto il trasferimento di questo personaggio, il cui umore andava tanto d'accordo con gli avvenimenti. Il disordine di allora ebbe questa conseguenza: i manoscritti del marchese, dispersi, andarono smarriti, scomparve il manoscritto delle Centoventi giornate. E questo libro domina, in un certo senso, tutti i libri, poiché contiene la verità di quello scatenamento che l'uomo è nella sua essenza, ma che è obbligato a frenare e a tacere. [...] Più tardi, il manoscritto fu ritrovato, ma il marchese ne rimase privo: lo credette definitivamente perduto e questa certezza lo accasciò: era 'la più grande disgrazia che il cielo avesse potuto riservargli'. Morì senza poter sapere che in realtà quel libro, che egli immaginava perduto, doveva collocarsi più tardi fra i 'monumenti imperituri del passato." (Georges Bataille)
Ippolito. Testo greco a fronte
Euripide
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2014
pagine: 190
Figlio di Teseo e della sua prima moglie, Ippolito è un adolescente casto e devoto ad Artemide: passa il tempo a cacciare, disdegnando Afrodite. Per vendicarsi, la dea dell'amore escogiterà un piano crudele, facendo innamorare di lui la matrigna Fedra, figlia di Minosse e seconda moglie di Teseo. Da questo spunto nasce la tragedia di Euripide presentata in questo volume, con la cura e la traduzione di Davide Susanetti.
Re Lear. Testo inglese a fronte
William Shakespeare
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2014
pagine: 352
"Lungi dall'essere poco teatrale, Re Lear può ben dirsi l'opera più teatrale di Shakespeare, e ciò nel senso che in essa il linguaggio del drammaturgo raggiunge la sua più alta, e specifica, intensità ed espressività. Né poteva essere diversamente. Nel dramma, composto intorno al 1605 (poco dopo l'Otello e pressoché contemporaneamente al Macbeth) e dunque nel momento in cui più profonda era la sua riflessione sull'uomo e sulla sua condizione, Shakespeare crea un linguaggio la cui 'teatralità' è suprema perché suprema è la funzione che ad esso viene affidata; un linguaggio che, volendo esplorare e conoscere il movimento e le ragioni della vita, ha così approfondito e arricchito le proprie specifiche risorse e qualità da aver bisogno, come mai prima, del proprio elemento naturale, il teatro." (dalla Prefazione)
Le tre ghinee
Virginia Woolf
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2014
pagine: 256
In "Le tre ghinee", scritto nell'inverno 1937-1938 mentre la guerra stava per diventare una dolorosa realtà. Virginia Woolf immagina di ricevere tre lettere che contengono una richiesta in denaro per tre cause: la prevenzione della guerra, una università femminile e un'assistenza alle donne che vogliono esercitare una professione. Nelle immaginarie risposte l'autrice dimostra come le tre cause siano identiche e inseparabili; come alla radice di tutto ci sia il potere garantito dalla violenza, uno stesso meccanismo che produce il patriarcato e il fascismo, che fa l'uomo protagonista di un contesto sociale e isola la donna nella sfera privata, alienando entrambi. Nell'aprile del 1938, alla fine di questo lavoro, Virginia Woolf scrisse nel suo diario: "Hitler dunque sta accarezzando i suoi spinosi baffetti. L'intero mondo trema: e il mio libro sarà forse come una farfalla sopra un falò consumato in meno di un secondo". Introduzione di Luisa Muraro.
Ultimi scritti: Razzi-Il mio cuore messo a nudo-Povero Belgio
Charles Baudelaire
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2014
pagine: 144
"Razzi" e "Il mio cuore messo a nudo" sono sempre stati pubblicati sotto il titolo sviante - un vero e proprio fardello che la critica si trascina da quasi un secolo - di "Diari intimi". "Povero Belgio" è sempre stato considerato un frammento di opera incompiuta, da lasciare all'esposizione specialistica, e come tale è inedito in Italia. Si tratta invece del progetto unitario di un'opera nella quale Baudelaire intendeva andare oltre tutto quanto aveva scritto fino a quel momento, in prosa e in poesia. Questa doveva essere la sua opera assoluta: un lavoro in cui la passione del soggetto per il mondo (il cuore messo a nudo) doveva riflettere il mondo stesso nelle sue più laceranti contraddizioni. Odio, gioia, rancore, ansia d'infinito e senso di claustrazione si alternano in un tono che, ha detto Proust, non ha uguali dopo quello dei profeti d'Israele. Ma non si tratta di questo: non è solo questa grandezza che Nietzsche e Valéry riconobbero subito. Nel suo andamento frammentario l'opera è forse il modello della forma che la riflessione ha assunto nella modernità: una riflessione capace di uscire dai codici conoscitivi noti, per avventurarsi, con una prosa mobile e mutevole, nelle contraddizioni che solcano il soggetto e il mondo. Questa edizione è completata dagli abbozzi delle "Lettere di un atrabiliare", dai frammenti del "Carnet" e dalle "Notizie autobiografiche".
Canti dell'innocenza e dell'esperienza. Che mostrano i due contrari stati dell'anima umana
William Blake
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2014
pagine: 172
"Se si segue lo spirito di Blake nelle varie fasi del suo sviluppo poetico è impossibile considerarlo un naif, un selvaggio, il selvaggio prediletto degli ipercolti. Svaporata la stranezza, la sua peculiarità si dimostra quella di tutta la grande poesia: qualcosa che si trova (non sempre) in Omero, in Eschilo, in Dante e in Villon, e profondo e nascosto nell'opera di Shakespeare; e anche, sotto forma diversa, in Montaigne e in Spinoza. Si tratta, semplicemente, di una peculiare onestà, un'onestà che, in un mondo troppo timoroso di essere onesto, risulta particolarmente terrificante. È un'onestà contro cui cospira tutto il mondo, perché è sgradevole. La poesia di Blake ha la sgradevolezza della grande poesia. Niente che si possa dire morboso o anormale o perverso, niente di tutto ciò che testimonia la malattia di un'epoca o una moda, ha queste qualità; la possiedono solo quelle cose che, dopo uno straordinario travaglio di semplificazione, rivelano l'essenziale debolezza o la forza essenziale dell'animo umano." (Thomas Stearns Eliot)
Discorso sul metodo. Testo francese a fronte
Renato Cartesio
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2014
pagine: 224
La storia del pensiero occidentale si divide in un prima di Cartesio e un dopo Cartesio. Il "Discorso sul metodo", pubblicato nel 1637, inaugura l'era della ragione. Attraverso un'esposizione biografica, Cartesio fonda una nuova metodologia da applicare alla ricerca filosofica e scientifica. Geniale matematico e brillante scienziato, memore della lectio agostiniana, Cartesio pone come punto di partenza la riflessione su di sé (il celebre cogito ergo sum) per arrivare alle prove dell'esistenza di Dio. Un miracolo di rigore e chiarezza. Un'opera diventata il nucleo del pensiero razionalista moderno. Con un saggio di Émile Faguet.
Romanzi brevi e racconti (1885)
Anton Cechov
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2014
pagine: 448
Prosegue l'edizione dei racconti cechoviani, una produzione novellistica che permette di conoscere, seguendo l'ordine cronologico, la parabola dello scrittore dai primissimi raccontini pubblicati su giornali e riviste umoristiche, fino alle opere della maturità. Un percorso lungo il quale si incontrano i più diversi ambienti della Russia ottocentesca, i più differenti tipi umani, le più varie classi sociali. Un percorso vario in cui però la persistenza della tonalità, il ricorrere delle tematiche, la sicurezza dello stile sobrio ed essenziale danno unitarietà all'opera nel suo complesso. Introduzione di Claudio Piersanti.