Franco Angeli: Serie di psicologia
Narrazione e rappresentazione nella psicodinamica di gruppo. Teorie e tecniche
Giorgia V. Margherita
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2021
Il lavoro con i gruppi richiede coordinate composite per osservare, rappresentare e narrare i processi. I gruppi hanno una sintassi propria, spesso adottano un pensiero ed un linguaggio per immagini, un discorso riconducibile al mito ed al sogno. Ogni gruppo ha poi una specifica identità, una storia che origina in un contesto che ne definisce confini, modalità espressive ed operative, in termini reali ed in termini di fantasie. Il volume parte dalle coordinate teoriche sul gruppo psicodinamico, attraversa i concetti chiave di teoria della tecnica (dinamiche di transfert-controtransfert, modello di campo, interpretazione, setting, valutazione) per poi approfondire il tema dei linguaggi, considerando narrazione e rappresentazione, come modelli organizzatori del funzionamento psichico e delle dinamiche relazionali e istituzionali. In particolare, viene presentata una proposta metodologica sull’uso della narrazione e della rappresentazione come dimensioni costitutive dell’intervento psicodinamico di gruppo.
La perizia psicologica in ambito civile e penale. Volume Vol. 2
Leonardo Abazia
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2021
La perizia psicologica in ambito civile e penale. Volume Vol. 1
Leonardo Abazia
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2021
Un lavoro che espone le varie funzioni dello psicologo nel variegato mondo della consulenza psicologica in ambito giuridico. Il testo, riaggiornato oggi in molti capitoli, nasce nel 2009 ed ha avuto varie edizioni fino a quest’ultima. Vi sono esposte un ventaglio di possibilità lavorative e di modelli epistemologici nel campo della psicologia giuridica e della perizia psicologica. Un manuale di riferimento, quindi, sia per gli studenti che devono districarsi nel vasto mondo delle attività psicologiche sia per i giovani professionisti come supporto e confronto nel loro lavoro peritale. Esso rappresenta un primo volume a cui se ne è aggiunto, in continuità, un secondo nel quale vengono esposti veri e propri modelli di perizie, CTU, CTP e pareri pro-veritate. Resta comunque un libro eminentemente pratico e concreto che si sviluppa in cinque parti: la prima, introduttiva, tratta dei diversi ruoli dello psicologo in ambito giuridico, viene definito il suo intervento e le norme deontologiche da seguire in un contesto forense a cui è stato aggiunto un nuovo capitolo inerente il processo telematico; la seconda focalizza l’attenzione sull’ambito penale adulti e sui quesiti a cui lo psicologo è chiamato a rispondere in questo specifico settore; la terza parte centra l’attenzione sull’ambito civile, sul diritto di famiglia, capacità genitoriali ed alienazione parentale, tratta inoltre del danno psicologico e della perizia nel diritto canonico (anche alla luce delle nuove indicazioni di Papa Francesco); la quarta parte invece verte sul delicato intervento dello psicologo nel campo della devianza minorile. Chiude infine il manuale una nutrita quinta parte dedicata alla psicodiagnostica e ad alcuni tra i più noti test utilizzati in ambito peritale come i proiettivi carta e matita, il test di Rorschach – sistema comprensivo di Exner –, l’MMPI-2, i test di simulazione ecc., e due procedure standardizzate utilizzate nella valutazione delle capacità genitoriali.
Il lavoro della psicologia del lavoro. Aspetti storici e metodologici
Guglielmo Somma
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2021
Questo volume si propone come excursus storico che analizza le varie fasi che hanno portato alla nascita della psicologia del lavoro sia all’estero che, in particolare, in Italia. Un viaggio nel tempo che ripercorre i momenti salienti precedenti e successivi alla nascita di questa nuova disciplina. Dopo un’analisi dei processi, delle vicissitudini e degli sviluppi che hanno contrassegnato la psicologia del lavoro, l’autore ne approfondisce il fulcro, ossia la relazione esistente tra l’individuo e il lavoro (quest’ultimo identificato con tutto ciò che riguarda la produzione e l’uso di beni e servizi). Pertanto, nella psicologia si assiste a un cambio di attenzione e di interesse che, da disciplina che si occupa della patologia individuale e dei disordini mentali (aspetti legati storicamente allo studio, alla diagnosi e all’intervento sul disagio mentale), si evolve e diviene qualcosa di diverso, incentrata sullo studio delle interazioni esistenti tra individuo, gruppi, organizzazioni e contesto lavorativo. Vengono poi affrontati temi legati al ruolo dello psicologo del lavoro, al suo mandato, al suo intervento nel campo organizzativo e oggetto di analisi saranno la funzione e il valore della formazione, strumento principe ad appannaggio dei processi trasformativi. A corredo di queste analisi, il volume racconta esperienze che portano il lettore a toccare con mano questi temi tanto da metterlo in contatto con il mondo reale, attraverso un intervento “pratico” permesso dalla psicologia del lavoro. Per questo motivo, il volume si rivolge a psicologi del lavoro, formatori, dirigenti ma anche a tutti coloro che, direttamente o indirettamente, sono impegnati nei processi organizzativi o che vogliono conoscere il mondo della psicologia del lavoro.
Benessere mentale di comunità. Teorie e pratiche dialogiche e democratiche
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
pagine: 296
Rivolgendosi non solo agli operatori sanitari, ma a tutti quei cittadini che desiderano approfondire tematiche legate al benessere mentale, questo libro descrive l’esperienza del progetto “Tutela della Salute Mentale in Età Adulta” (TSMEA), realizzato presso l’Azienda Sanitaria Provinciale di Catania, riprendendo i princìpi teorici degli approcci dialogici e democratici. Il testo approfondisce i temi della formazione continua e dell’inclusione sociale e lavorativa, secondo le più attuali ricerche e teorie accreditate a livello internazionale, con un’applicazione in un contesto locale specifico.
Psicologia clinica perinatale babycentered. Come si costruisce la mente umana
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
Per molto tempo con “Psicologia Clinica Perinatale” si è inteso in ambito sanitario una clinica psicologica centrata sui disagi di gestanti e puerpere. Una nuova Psicologia Clinica Perinatale si è sviluppata nell’ultimo decennio all’interno dell’Università di Brescia centrata invece sulla perinatalità del bambino: babycentered. Tale impostazione nasce dalle recenti ricerche nell’ambito delle neuroscienze e della psicoanalisi sulla formazione primaria del cervello. Il cervello umano non è dato dalla Natura, se non nel suo aspetto macroscopico: già dall’epoca fetale viene a costruirsi in base all’esperienza, soprattutto interpersonale. Nessuno ha pertanto un cervello uguale a quello di un altro. Ciò che avviene tra una gestante-madre e il suo feto-neonato è fondamentale per la qualità della costruzione del cervello di quel bambino e per la qualità dell’esperienza da cui egli apprenderà, condizionando l’intero futuro sviluppo del suo cervello adulto. Di qui lo studio sulla qualità delle relazioni tra il bambino e i suoi caregivers (cioè della genitorialità) e su come questa possa determinare la qualità di ogni successiva costruzione del cervello (e quindi la funzionalità della mente) del nuovo individuo. Questo testo fa seguito a quattro precedenti volumi (Psicologia Clinica Perinatale per le professioni sanitarie: neonato e radici della salute mentale; Genitorialità e origine della mente del bambino; Neuroscienze e psicoanalisi; Il futuro dei primi mille giorni di vita) dei medesimi curatori. Tra i temi trattati nel volume: l’apprendimento degli affetti, la sessualità-generatività, le vicende della filiazione, il ruolo del padre, i problemi dell’infertilità, la fecondazione medicalmente assistita (PMA), le “nuove famiglie”. L’intento è diffondere in ambito psicologico, assistenziale e sanitario, ma anche presso tutte le famiglie che hanno o avranno figli, adeguate conoscenze che possano promuovere la salute mentale delle future generazioni.
Gioia e Mariasole Fortuna. La fiaba e il discorso della psicologia nell'arte
Giuseppe Pansini
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
pagine: 150
In un suo precedente lavoro, "Psiche nella città dell’arte" (FrancoAngeli, 2009), l’Autore ha definito i margini della psicologia nell’arte, distinguendola dalla psicologia dell’arte e dall’arteterapia. Oggi, in questo libro, la relazione tra la psicologia e l’arte si raffigura mediante il dialogo tra uno “Sposo” e una “Sposa” le cui dinamiche ambivalenti, come in ogni rapporto, sono elaborate attraverso il racconto di una fiaba, quella di Gioia e Mariasole Fortuna. Più che un saggio, si tratta del “manifesto” per una “psicologia nell’arte”. Qui, in particolar modo, della pittura come registro dei processi di trasformazione dell’anima e nell’anima. La “Psiche è Eros” con la giovane artista Ámart, la “Psiche è Bellezza” nell’incessante riflessione e ricerca artistica di Antonio Passa, la “Psiche è Armonia” per lo stesso Autore che rende indistinguibili il “segno” dal “suono” e viceversa. Come scriveva Aldo Carotenuto: “L'"occhio" di Pansini… ci illumina sullo stretto legame che esiste tra l’arte e la psicologia dal momento che solo la capacità di scendere nella propria Ombra permette poi di risalire per dar luce a quanto appariva prima incomprensibile”.
Psiconcologia innovativa per giovani donne con cancro al seno
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2019
pagine: 150
Avere una diagnosi di cancro al seno è un momento difficile da affrontare nella vita di una donna, a prescindere dall’età. Ciascuna vive questa esperienza in modo diverso e nel modo che meglio sente per sé. Ancor di più se la diagnosi arriva nella fase della vita dove ancora tutto è da costruire, figli piccoli da accudire, paure da gestire, relazioni di coppia da vivere appieno. La ricerca scientifica e la pratica clinica sono fortemente protese a supportare psicologicamente le pazienti, proponendo soluzioni che siano il più possibile aderenti alle aspettative e ai bisogni individuali di ciascuna di esse, bisogni che riguardano la persona nella sua totalità, come anche il suo contesto affettivo. Il presente volume riassume, nella loro complessità, i percorsi integrati di psiconcologia nei diversi momenti del decorso clinico: diagnosi, trattamento e post-trattamento. L’obiettivo è descrivere la psiconcologia innovativa nell’oncologia senologica, orientata a supportare le donne in un percorso fatto di vittorie e di sconfitte, di controlli continui, costanti e prolungati, terapie intense e trattamenti che condizionano la quotidianità. La prospettiva che viene descritta è dunque quella dell’intreccio tra un sistema di cura innovativo e la qualità della vita della donna coinvolta.
Interazioni umane. Manuale di psicologia contestualista
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2019
pagine: 420
Il titolo "Interazioni umane" definisce fin dall’inizio il taglio scelto per questo manuale: come la fisiologia generale per la medicina, così la psicologia generale è la disciplina di base che studia le funzioni e i processi che caratterizzano l’individuo nelle sue relazioni con se stesso e con l’ambiente fisico e sociale che lo circonda. Si tratta di una visione dinamica dell’uomo, inteso come funzione psicologica e struttura-funzione biologica, in interazione continua con il suo ambiente strutturale e funzionale. Il termine del sottotitolo “contestualista” definisce la visione del mondo sottostante: la visione contestualista costituisce, infatti, la rappresentazione naturale del fluire dell’esistenza umana nel suo continuo divenire. L’impostazione del volume è quella che caratterizza il metodo delle scienze naturali, opportunamente declinata in modo da adattarsi a una materia tanto sfuggente e complessa come il comportamento umano, inteso non già come banale azione-movimento ma come insieme di funzioni cognitive, emotive e anche motorie. Questa nuova edizione è aggiornata e ampliata, grazie a tre nuovi capitoli: uno sull’economia comportamentale e i processi di scelta; uno sulle applicazioni dei principi dell’apprendimento; uno sulle più recenti teorie sui rapporti tra cognizione e linguaggio. Presenta, inoltre, un’analisi innovativa dei processi motivazionali ed emozionali e una revisione importante dei processi di apprendimento. Il testo vuole essere un utile strumento di studio non solo per gli studenti universitari ma anche per i giovani professionisti in formazione.
Gli scenari della paternità nella psicologia contemporanea. Sfide, fragilità, orizzonti
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2019
pagine: 194
La famiglia contemporanea si fonda su una diversa idea di genitorialità, le cui funzioni sono condivise all’interno della coppia parentale che co-costruisce la propria rappresentazione e il proprio significato dell’essere genitori. La figura paterna e i suoi codici sono interessati, conseguentemente, da un continuo processo di rielaborazione, che ridefinisce, essendone a sua volta influenzato, le relazioni familiari orizzontali e intergenerazionali. I padri di oggi, tuttavia, nonostante siano sempre più attenti agli aspetti espressivi nel relazionarsi con i figli, possono apparire smarriti di fronte ad una trasformazione che li trova spesso impreparati e che tende ad essere svalutata socialmente e culturalmente. Nella famiglia attuale, inoltre, sono presenti diverse declinazioni del ruolo paterno, le quali, iscrivendosi all’interno di differenti assetti familiari, chiamano in causa aspetti peculiari dell’identità genitoriale. Attraverso riflessioni teoriche e dati empirici, i contributi del volume esplorano le trasformazioni dell’identità paterna e le sue possibili sfaccettature, evidenziando le fragilità e i punti di forza che caratterizzano il ruolo paterno nelle diverse realtà familiari. Il filo conduttore dei diversi contributi è l’idea che la costruzione dell’immaginario paterno debba prescindere dagli attuali stereotipi sociali, nella convinzione che accedere al mondo del figlio non debba essere una mera imitazione del materno, bensì costruzione di una propria identità. Il volume si rivolge agli studenti e ai laureati delle lauree triennali in Scienze e tecniche psicologiche, Scienze dell’educazione e Scienze del servizio sociale e delle lauree magistrali in Psicologia del ciclo di vita e Psicologia clinica nonché ai professionisti che operano nell’ambito delle relazioni d’aiuto, interessati ad approfondire e comprendere le attuali declinazioni dell’essere padre.
Dopo la legge 180. Testimoni ed esperienze della salute mentale in Italia
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2019
pagine: 224
Nel 1978 la legge 180 ha sancito l’abolizione dei manicomi. Sono passati quarant’anni e molte cose sono cambiate: perché si ha l’impressione di non sapere bene che cosa sia successo? Dopo la “rivoluzione” di Basaglia, bisognava applicare la legge e promuovere le buone pratiche; in questo modo però potrebbe essere venuta meno l’esigenza di fare i conti con le zone d’ombra che ogni azione storica, anche la più illuminata, porta con sé. Contraddizioni che gli operatori devono aver sperimentato sulla loro pelle, senza riuscire a farne un terreno condiviso di riflessione e discussione. Ne è derivata una certa opacità, nociva sia per la trasmissione dell’esperienza di Basaglia, sia per la possibilità di continuare a rapportarsi alla realtà con un atteggiamento critico e trasformativo. L’anniversario della 180 è diventato così l’occasione per mettere fra parentesi alcuni luoghi comuni e raccogliere una serie di voci che raccontassero, ciascuna dal proprio punto di vista, la realtà concreta della salute mentale. La prima parte del volume ospita una “cronistoria” dei servizi a Martina Franca: un’intensa conversazione a tre voci che manda in frantumi la vetrina dell’“esperienza esemplare” e sollecita riflessioni di grande interesse, anche per una platea più larga di storici, sociologi e filosofi. La seconda parte è dedicata, prima a un’analisi della nozione di “salute mentale”, grazie al confronto con alcuni protagonisti del dibattito attuale (Bellahsen, Benasayag, Frances, Saraceno), poi all’illustrazione di un progetto che ha coinvolto gli studenti delle scuole superiori: un’esperienza nata dalla consapevolezza che la salute mentale, pur continuando a porsi come alternativa al manicomio, debba accettare la sfida del rapporto con le nuove generazioni, cercando in primo luogo di promuovere una “cultura” della salute diversa da quella basata sul riduttivo binomio “diagnosi-trattamento farmacologico”. Il volume si conclude coinvolgendo nella riflessione altri protagonisti della salute mentale in Italia (Colucci, Stoppa): una finestra per allargare l’orizzonte e continuare a interrogarsi sulle proprie pratiche e i propri saperi.
I bambini degli altri. Il percorso adottivo tra clinica e ricerca nell'area materno infantile
Michela Di Fratta, Anna Esposito, Paolo Valerio
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 246
Tema centrale del libro è quello della genitorialità adottiva. La mission che lo sottende è riuscire a formalizzare quanto in natura gli affetti ci suggeriscono da sempre: la possibilità di scegliere e scegliersi responsabilmente, attraverso una disponibilità scevra da aspirazioni idealizzanti, libera da forzature di carattere manipolativo. Al centro di ogni proposito è dunque posto il bambino, i suoi bisogni evolutivi, la dignità di coloro che sono veramente pronti ad amarlo senza condizioni. Nella prospettiva di nuove geometrie, la genitorialità diventa esercitabile travalicando i confini dell’essere padre e dell’essere madre nell’accezione biologica, per accogliere bambini reali e non immaginari, rispettare le loro naturali attitudini, sostenere i loro bisogni nella cornice di un progetto adottivo praticabile, che preservi le origini, la provenienza etnica, il credo religioso, l’identità culturale e di genere, in tutte le sue declinazioni ed espressioni. Compito dei professionisti della trasversalità è dunque promuovere un’adozione che tenga conto della vulnerabilità evolutiva del minore e che ne rispetti le competenze preesistenti all’atto adottivo, garantendo una continuità esistenziale che non sia, dunque, dimentica della storia pregressa di ogni bambino. Questo volume descrive nei dettagli la possibilità di seguire nei servizi territoriali questo percorso. Integrando l’osservazione e la ricerca con un contributo esperienziale che, in questi anni, ha favorito la pianificazione di protocolli operativi praticabili, il testo propone un modello di contenitore istituzionale flessibile, animato da operatori resilienti, che hanno fatto del lavoro di rete, dell’integrazione e dei protocolli d’intesa, la massima espressione della loro professionalità.