Gruppo Albatros Il Filo: Nuove voci. Domna

Andrea, dopo un intervento chirurgico che le ha asportato una parte essenziale del suo corpo, rivede tutta la sua vita come un film sorprendente, a volte imbarazzante. Non si riconosce più nella donna che, apparentemente, ha avuto tutto: il successo nel lavoro, un matrimonio di prestigio, una maternità appagante. E soprattutto tanto sesso, vissuto come l'identificazione femminile: sedurre, attrarre, conquistare un uomo. Tante storie prive di partecipazione che rendevano il piacere un tributo con cui compiacere solo il partner. Con stupefazione, si rende conto di aver adottato i comportamenti della maggior parte delle donne, in genere inconsapevoli, insoddisfatte, irrealizzate. Nella emozionante scoperta di se stessa, Andrea alla fine incontrerà l'amore, esaltante nella sua completezza di sentimenti e di emozioni. La possibilità della morte, nel decorso della sua malattia, la precipita in momenti di abbandono, sconforto, paura, consapevole che la sua fine concluderebbe una nascita appena avvenuta: chi era, chi sta diventando. Si è incamminata lungo un percorso costellato dalla gioia, invece che dalla rinuncia, dalla ribellione opposta alla sottomissione.

Questo libro vi porterà oltre la magia dell'oroscopo e vi svelerà il segreto dei segni zodiacali da un punto di vista erotico: armati di questa conoscenza scoprirete tutte le preferenze sessuali dei vostri partner. Volete scoprire i segreti più profondi dei segni zodiacali per conquistare l'oggetto delle vostre brame? Non c'è problema. Con questo mix tra l'astrologia e la psicologia potrete sapere tutto del mondo nascosto dei segni: i loro desideri; con chi andate d'accordo e con chi no secondo la vostra carta astrale; come comportarvi con un certo segno e che regali bisogna fare per conquistarlo; i segni adatti per la vostra amicizia e per il vostro amore.

Attraverso i giorni, i mesi e gli anni, siamo spettatori del germogliare di sentimenti, occasioni e vite nuove dal tralcio dell'amore tra Quintilia Martolini e Nello Lazzerini. Originari entrambi di Palaia, in Toscana, nascono nei primissimi anni del '900 in un'epoca in cui la sussistenza era strettamente legata alla terra e al lavoro dei campi. Un'unione felice la loro, nel tempo della giovinezza, provata nel maturare con la convivenza e il sopraggiungere delle prime divergenze, incomprensioni e rancori mai emersi. In questo, la nascita delle due figlie, Bianca ed Erica, l'educazione da impartire, la difficoltà di ricreare, dopo ogni imprevisto, un equilibrio familiare fragile ma necessario. Poi le bambine crescono, diventano donne, ciascuna nutrendo le proprie attese e speranze. Gli amori che sbocciano, non sempre fortunati. I figli, i nipoti, la vita che nonostante tutto va avanti. E il silenzio perfetto che grava su di essa, inghiottendo dolori e delusioni. Generazioni che si susseguono in una corsa a ostacoli in cui il passaggio di timone raramente avviene senza strappi.

Silvi è una ragazza che non ha paura di sperimentare fino in fondo le emozioni che la vita le regala; impegnata da tempo con Mauro, con cui condivide la quotidianità fatta di studio e di serate in compagnia degli amici, non riesce tuttavia a sottrarsi alla passione che la travolge ogni volta che incontra Fab. Una sensazione intensa che invade il suo corpo e a cui non può e non vuole resistere. Un incontro fugace, consumato nel retro del negozio di lui, a cui fanno seguito altri altrettanto brevi e improvvisati appuntamenti, fino a un appassionato weekend trascorso insieme a Ischia, suggellano quella che a tutti gli effetti finisce per diventare una relazione clandestina. Un desiderio profondo e impetuoso, a cui è impossibile - e forse non sarebbe neanche giusto - dire di no...

Siamo a Norcia, in una delle tendopoli allestite dopo il terremoto. Qui, tra chi ha visto la propria casa distrutta e chi piange perdite ancor più gravi, una giovane coppia cerca di risollevarsi da tanto dolore: il trauma subito è ancora vivo nel ricordo e la terra, che non smette di tremare, sembra non voler concedere tregua. Come se non bastasse la pioggia continua a battere incessantemente, quasi che la Natura - o addirittura Dio - non riuscisse a mostrare un po' di pietà per i poveri sfollati. Sabina e Donato hanno perso tutto, tranne loro stessi: hanno ancora il loro amore. Grazie ai consigli di una suora e di un frate benedettino, i due giovani si rimboccano le maniche per ricostruire quanto è andato distrutto. Una casa, innanzitutto, che possa essere un nido sicuro in cui costruire una famiglia. Ma che fare se l'arrivo di un figlio si fa attendere? Come superare la perdita di una nuova vita che ancora non ha visto la luce? "Nascere per rinascere" affronta, in forma di pièce teatrale, il problema della poliabortività spontanea con grande sensibilità, raccontandone il forte dramma anzitutto psicologico e offrendo numerosi spunti di riflessione sulla maternità - nove mesi scanditi da quotidiani piccoli miracoli - e sul significato più profondo di Ri-nascita.

«Noi persone comuni abbiamo l'abitudine di pensare che le nostre idee non siano in grado di influenzare la società e deleghiamo ai leader, ai politici, agli intellettuali di elaborarle per noi e di forgiare una rappresentazione della realtà, a cui poi ci adeguiamo, ma non è così, il nostro pensiero ha il potere di cambiare il mondo, come dice Patti Smith nella sua canzone: people has the power... Fissare sulla carta i nostri pensieri ci aiuta a diventare consapevoli dei contenuti della nostra coscienza, delle credenze che abbiamo sull'esistenza, sulla società e sugli altri, credenze che di solito rimangono inconsce, anche se, senza che ce ne accorgiamo, ci condizionano e influenzano il nostro comportamento. Oltre ad essere un esercizio utile per svelarci la nostra mentalità e le categorie su cui fondiamo la nostra vita, ci rivela a volte lati sorprendenti di noi stessi che affiorano dal nostro personale universo sommerso.».

Il primo incontro sui banchi di scuola, un semplice sorriso a suggellare un'intesa che si sarebbe presto trasformata in un legame più profondo. Sono apparentemente molto diverse Valeria e Raffaella: la prima, fisico ancora acerbo, dedica le sue giornate principalmente allo studio e alla lettura, attività che da sempre riempie il suo tempo libero. L'altra, che già al secondo anno di liceo è sbocciata in tutta la sua femminilità, mantiene a scuola un comportamento ambiguo e un rendimento altalenante. I lividi che spesso porta sul corpo non possono sfuggire a Valeria, l'unica ad avere la sensibilità per capire che dietro al suo atteggiamento sfuggente si nasconde un vissuto fatto di paura e violenza. L'unica ad interessarsene, l'unica a tenderle la mano. Ma Valeria non è mossa solo da spirito di umano altruismo: il dramma familiare dell'amica la colpisce in modo inaspettato, facendo affiorare dal nugolo confuso dei ricordi qualcosa che non riesce bene ad afferrare e che incombe come un'ombra a tormentare la sua serenità...

Come dice una famosa canzone, "certi amori fanno dei giri immensi e poi ritornano". È quello che succede a Ginevra, giovane trentenne assistente di un noto studio commerciale di Parigi, fidanzata da due anni con Derek, importante avvocato di successo: in un piovoso venerdì di settembre in un centro commerciale il suo sguardo incrocia quello di Kevin, il suo primo amore. Sono passati molti anni da quando si sono lasciati, lui le aveva spezzato il cuore e lei si era rifatta una vita e ora, a pochi mesi dall'altare, mentre pianifica il suo matrimonio, ecco che quel solo sguardo basta a mettere tutto in discussione... Ginevra è sconvolta, lacerata da un dilemma interiore di difficile soluzione: Kevin è adrenalina pura, passione dirompente, brividi sulla pelle; Derek è la solidità di una vita sicura, l'affidabilità fatta persona, l'uomo che tutte le invidiano. A chi giurare amore eterno? Voci che si alternano in una storia molto più complicata di quello che sembra, con risvolti sorprendenti.

In queste pagine autobiografiche, una donna racconta i sacrifici e le speranze di chi si dice disposto a tutto pur di concepire un bambino. La fecondazione assistita, argomento di grande attualità, è una realtà qui descritta con dolore e crudezza: le terapie ormonali che rimodellano il corpo e devastano l'umore, alti e bassi continui in cui ci si sente frastornati e che compromettono il rapporto con gli altri. Le continue visite, i prelievi, gli impianti e le interminabili attese per un verdetto imperscrutabile, per cui non esistono sintomatologie certe, sul quale è impossibile fare previsioni. La medicina infatti, per quanti passi da gigante abbia fatto, non conosce ancora il segreto della vita, il mistero che sta dietro ad ogni gravidanza, il miracolo di ogni nuova nascita. Il desiderio di essere madre può però essere soddisfatto seguendo una strada diversa, quella dell'adozione, un percorso non certo facile anche questo, per la "rugginosità" e la lentezza delle pratiche burocratiche.

"Donna che con i tuoi pensieri illumini il mondo che con il tuo cuore concedi amore senza chiedere nulla in cambio donna che con il tuo corpo accendi i desideri più ardenti e con la tua passione fai divampare il fuoco che con la tua presenza scaldi chi è vicino a te donna che con le tue parole dolci e decise riesci a farti stimare credi sempre in te perché tu sola puoi generare la vita donna tu sei il motore del mondo non dimenticarlo mai".

Deborah e Matt si conoscono fin da piccoli e la loro amicizia, negli anni dell'adolescenza, si è trasformata in un sentimento ben più profondo, messo però duramente alla prova dagli eventi. Il destino sembra infatti accanirsi contro questa giovane coppia allorché Matt, partito per la seconda guerra mondiale, viene dato per disperso. Il passare del tempo e i nuovi affetti che si affacciano nella vita di Deborah non riescono a lenire il suo dolore, né tantomeno a vincere la convinzione che Matt sia ancora vivo da qualche parte...

"Liberando la mia anima da sofferenze che la opprimevano ho avuto l'input per esprimermi per ciò che veramente sono e giorno dopo giorno le ispirazioni nascevano spontanee, senza bisogno di pensare, facendo nascere in me emozioni che sono state trasferire in parole e pensieri scritti e grazie proprio a questo ora io riesco ad ispirarmi da qualsiasi cosa mi circonda e tutto in me riesce a fluire con assoluta semplicità e naturalezza. Io scrivo per ciò che sento dentro di me, libera dal giudizio con amore, gratitudine, passione, entusiasmo e con l'intenzione che questi miei pensieri possano essere di aiuto ad altre persone, a credere in se stesse, a trovare la loro vera natura, ad uscire dagli schemi, a non essere schiave del sistema, a diventare più consapevoli e vivere una vita che appartiene veramente ad ognuno di voi".