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Guanda: Piccola biblioteca Guanda

Storia segreta dei mongoli

Libro: Libro in brossura

editore: Guanda

anno edizione: 2021

pagine: 240

Temüjin, poi detto Cinggis, fu l'invincibile capo guerriero che noi oggi chiamiamo Gengis Khan; la sua nazione, delineatasi a poco a poco sullo sfondo tumultuoso delle migrazioni dei "Popoli della Luna" che scorsero per secoli le vuote distese dell'Asia Centrale, conquistò in pochi anni l'egemonia su un territorio immenso, assoggettando i pastori nomadi come i mandarini della Cina. "La Storia segreta dei Mongoli" è il racconto di questa formidabile ascesa, composto da un anonimo estensore nel XIII secolo: monumento di un'epoca in cui l'Asia Centrale, come scrive Fosco Maraini nella sua introduzione, è un "oceano di terre in cui navigano, quasi misteriosi sargassi, ricordi, ombre, miraggi delle civiltà che ne costituiscono le rive: Roma, Cina, Bisanzio, Persia". "La Storia segreta dei Mongoli" è il primo dei monumenti storici e letterari mongoli noti. L'originale non è giunto fino a noi, ma nella seconda metà del XIV secolo essa fu trascritta in ideogrammi e tradotta in lingua cinese. La presente pubblicazione si richiama alla traduzione del 1941 in lingua russa dell'insigne mongolista e sinologo Sergej Kozin (1879-1956), che dedicò all'opera vent'anni di studi.
18,00 17,10

Essere vivi e basta. Cronache dal limite

Edoardo Boncinelli

Libro: Libro in brossura

editore: Guanda

anno edizione: 2020

pagine: 176

Quando si abbandona la retta via della salute il mondo appare più lontano, più consunto, e per penetrarlo si è costretti a uno sforzo maggiore. Edoardo Boncinelli racconta, con sguardo da scienziato e pensatore libero, la sua malattia: il vissuto di un Io che sente di perdere il controllo del proprio corpo, ma che mantiene una vigile capacità di analizzare e raccontare fatti e impressioni. Il lettore si trova così di fronte a un’opera singolare, le cui pagine navigano fra due acque: quella limpida della consapevolezza e della razionalità, e quella torbida dell’offuscamento e della progressiva perdita di lucidità. "Essere vivi e basta" è una testimonianza sincera e senza riserve, il dialogo con se stesso di un uomo abituato a osservare, soppesare e scandagliare il reale in ogni sua forma. Per trovare un senso e non smettere mai di credere nel presente.
15,00 14,25

Filosofia per amanti degli animali

Lars F. H. Svendsen

Libro: Copertina morbida

editore: Guanda

anno edizione: 2020

pagine: 228

Vedendo un cane scodinzolare o sentendo un gatto fare le fusa la maggior parte di noi non ha dubbi riguardo a ciò che l'animale ci sta comunicando. L'interpretazione risulta ancora più facile se il quadrupede in questione fa parte della famiglia: la convivenza rende più immediata e ampia la comprensione reciproca, ci sembra quasi di sviluppare una lingua tutta nostra con l'amico a quattro zampe. Per questo motivo spesso diamo per scontato che l'animale elabori dei pensieri, che abbia delle idee su di noi e sul resto del mondo. Ma è davvero così? Possiamo affermare con certezza che un animale sia in grado di formulare dei pensieri così come li intendono gli umani? E soprattutto abbiamo i mezzi per capire come si percepisca il mondo o come ci si senta ad essere un cane o un gatto? Con l'aiuto di scienziati, filosofi e letterati, classici e contemporanei - tra cui Darwin, Hume, Kant, Heidegger, Kafka - nonché dei suoi due gatti e del cane Luna, Lars Fr.H. Svendsen cerca di rispondere a questi interrogativi e di esplorare i misteri del linguaggio animale. Attingendo non solo ai grandi pensatori del passato, ma anche alle ultime ricerche scientifiche, ad esempi pratici e aneddoti divertenti, questo libro ci accompagna in un vero e proprio viaggio filosofico. Perché comprendere gli animali non significa solo capire cani, gatti, scimpanzé e polpi - ma anche e soprattutto comprendere se stessi.
16,00 15,20

Il piccolo libro dell'amore

Kahlil Gibran

Libro: Libro in brossura

editore: Guanda

anno edizione: 2019

pagine: 176

Gli aforismi, le storie e le poesie di Gibran, autore amatissimo e diventato ormai un classico, hanno conosciuto negli ultimi anni una nuova e più vasta platea di lettori grazie al web e ai social. Le sue parole, infatti, veicolano in modo diretto e incisivo messaggi universali di fratellanza, rispetto, tolleranza che travalicano i confini del tempo e dello spazio. In questa raccolta inedita Gibran descrive tutte le sfumature delle emozioni e delle relazioni umane: dal desiderio e la passione fino all’amore platonico; dall’empatia, la solidarietà, l’amicizia fino alle difficoltà nel coltivare un rapporto con l’Altro, lo straniero. Una selezione di oltre novanta scritti sull’amore, un libro profondo e illuminante che cattura la complessità di questo sentimento.
14,00 13,30

Ludi africani

Ernst Jünger

Libro: Libro in brossura

editore: Guanda

anno edizione: 2019

pagine: 208

È il 1913. Ernst Jünger, diciottenne, fugge da scuola, acquista una rivoltella, attraversa in treno il confine con la Francia presentandosi a un ufficio di reclutamento della legione straniera a Verdun. Poco tempo dopo eccolo in viaggio, con rissosi compagni, per Marsiglia; di qui l'imbarco per la costa africana. Il giovanissimo Jünger passerà sei settimane nella legione, chiudendo la sua fuga quando un intervento del padre dalla Germania provocherà il suo congedo. Un anno dopo si arruolerà di nuovo, ma nell'esercito tedesco, e andrà a combattere sul fronte occidentale la sua guerra, tra le «tempeste d'acciaio» che daranno il titolo a un libro memorabile. Fuggito da un'agiata esistenza di studente per poter vivere «arbitrariamente», Jünger farà la conoscenza, fra le mura di un fortino della legione, di quella speciale follia — seppur qui stemperata dal clima dell'avventura, dal colore dell'esotismo — che emana da un mondo chiuso di uomini in armi: un mondo insieme regolato e senza vera legge. Soprattutto, sperimenterà i limiti dell'avventura individuale, l'impossibilità di darsi un destino tutto personale; in realtà, egli è indotto a concludere, «nessuno può vivere arbitrariamente». Ma l'Africa è anche, per lui, il primo luogo in cui può scoprirsi osservatore — straordinariamente dotato — di una realtà al di là della vicenda attuale e contingente: il paesaggio, con il suo fascino immediato e la profondità del tempo che racchiude. E così, in questi "Ludi africani", si rivela già in tutta la sua mirabile forza percettiva il «contemplatore solitario».
14,00 13,30

Scrivere è più di vivere

Ferdinando Camon

Libro: Libro in brossura

editore: Guanda

anno edizione: 2019

pagine: 208

Per leggere un grande libro bisogna esserne degni; c'è orgoglio nel patire un lutto; siamo tutti mariti e mogli di seconda scelta; la mafia accademica è protetta dallo Stato; il governo va in crisi non se stanno male i poveri ma i ricchi; dopo il caso Galileo per la Chiesa si apre il caso Freud; una scimmia inventa la poesia; un pianoforte suona di notte in una stazione; c'è chi trova il senso della vita nell'ammazzare; cosa vuol dire uccidere una minorenne; c'è una psicanalisi che ammala; il difficile rapporto genitori-figli in una società in disfacimento; la fortuna di essere un poeta minore. Ferdinando Camon, «narratore della crisi», in questo libro torna ai suoi temi principali: la scrittura come rivelazione, il crollo dei valori nella civiltà  contemporanea, il mondo delle piccole cose come salvezza. Racconti e riflessioni di uno scrittore necessario, che qui ripercorre la propria storia personale e quella del nostro Paese regalandoci istantanee cariche di passione e profondità. Da intellettuale libero, antipopulista, cattolico, politicamente scorretto quale è sempre stato.
17,00 16,15

Il piccolo libro della vita

Kahlil Gibran

Libro: Libro in brossura

editore: Guanda

anno edizione: 2018

pagine: 192

Negli ultimi ottant'anni le parole di Gibran hanno toccato il cuore di milioni di lettori e sono state diffuse ovunque: dalle cartoline agli inviti per le cerimonie, fino al web e ai social, offrendo all'autore una fama universale e un posto di rilievo nella cultura pop. Sarebbe addirittura il terzo poeta più letto di tutti i tempi, superato solo da Shakespeare e Lao-Tsu. Ciò che contraddistingue Gibran è il suo modo – unico e originale, eppure capace di parlare a tutti – di raccontare storie di tolleranza, rispetto e amore; il suo modo di ispirare e motivare le persone lungo il loro percorso. Vivere, secondo il poeta, significa respirare l'energia della natura, partecipare della sua spinta e del suo incontenibile impulso a rinascere e rinnovarsi. Questo libro raccoglie oltre cento tra favole, aforismi, parabole, racconti e poesie dell'autore del Profeta, parole che ci guidano alla scoperta della saggezza e della forza della vita.
13,00 12,35

Polemiche. 1947-1961

Louis-Ferdinand Céline

Libro: Libro in brossura

editore: Guanda

anno edizione: 2018

pagine: 128

Perché Louis-Ferdinand Céline è stato forse lo scrittore più amato, aborrito, e comunque discusso, del Novecento? Dopo aver sorpreso ed esaltato i lettori con la straordinaria fantasmagoria verbale dei romanzi d'esordio, Céline si invischiò, con i suoi pamphlet antisemiti e con il suo comportamento controverso durante la Seconda guerra mondiale, nel fango di una dilagante polemica. Le sette interviste raccolte in questo volume (apparse su riviste, a volte semplicemente registrate e pubblicate postume nella stessa Francia) gettano luce su tutti gli aspetti del «caso Céline». E stese lungo un arco temporale che dall'immediato dopoguerra giunge fino all'anno di morte dell'autore, esse ci mostrano, da parte degli intervistatori, una grande varietà di atteggiamenti. Se François Nadaud sembra affrontare lo scrittore secondo un partito preso di condanna, affiora nelle parole di François Gillois la commozione di chi aveva sognato sulle pagine di Viaggio al termine della notte. Se l'intervista di Chambri appare un po' troppo schierata dalla parte del romanziere, la lunga conversazione tra Céline e Francine Bloch assume toni più amabili e rilassati. Ma è proprio tale diversità a fornirci un'immagine completa dell'autore, a indicarci il senso più profondo di certe vicende. Tutti i grandi temi della leggenda céliniana prendono corpo in queste pagine, accostati a una discussione propriamente artistica: sulla vocazione alla scrittura, sulla questione dello stile e sulle sorti del romanzo. Di più, i testi qui presentati ci rivelano un toccante ritratto: dall'esilio politico in Danimarca a quello «morale» nella periferia parigina, Céline è «messo a nudo» innanzitutto come uomo, con le sue difficoltà materiali, le sue ossessioni, il suo senso di persecuzione, i suoi tormentati slanci.
13,00 12,35

La corruzione. Una storia culturale

Carlo Alberto Brioschi

Libro: Libro in brossura

editore: Guanda

anno edizione: 2018

pagine: 256

Una tangente non è mai solo una questione di costi e benefici; ogni comportamento, più o meno lecito, è influenzato dal luogo e dall'epoca, dalle leggi in vigore e dalle norme morali: in una parola dalla nostra stessa cultura. Anche per questo leggere una commedia di Aristofane, un dramma di Shakespeare o un romanzo di Balzac può aiutarci a indagare sulla corruzione nella storia almeno quanto cronache, studi e documenti. A ben guardare, governanti e uomini d'affari accusati di malversazione nel corso del tempo sono altrettanti personaggi romanzeschi: dal latino Verre ai «barattieri» descritti da Dante, dal sovrintendente del Re Sole, Fouquet, al lobbista Jack Abramoff, dai venditori di cariche pubbliche nell'Italia spagnola ai gerarchi fascisti prezzolati, da Bonifacio VIII a Francis Bacon, dai boss della criminalità organizzata ai protagonisti dell'Iraqgate. Questo libro ne ripercorre le storie e le mette a confronto spaziando dalle civiltà mesopotamiche, dove ungere le ruote era considerato lecito, alla Roma di Giulio Cesare, in cui il favore interessato era un costume condannato ma ampiamente diffuso, dall'Europa di Lutero, che denunciò la decadenza della Chiesa, all'irrisolta questione morale dei giorni nostri. Una cavalcata tra i secoli che intreccia politica e letteratura, storia dei fatti e delle idee, e che illumina l'origine e l'evoluzione della «cultura della mazzetta» attraverso saggi e satire, testimonianze, favole e film, dal Principe di Machiavelli al Pinocchio di Collodi: per ricostruire la trama del grande romanzo della corruzione e comprenderne le mutazioni e i devastanti effetti ma anche per ribadire la necessità di continuare a opporvi la più cocciuta resistenza.
15,00 14,25

L'arte di narrare

James Salter

Libro: Libro rilegato

editore: Guanda

anno edizione: 2017

pagine: 120

Con la sua capacità di raccontare in una prosa limpida e precisa temi universali come la giovinezza, la guerra, l'erotismo, l'amicizia, James Salter ha conquistato un posto nel canone della letteratura americana, ricevendo sia l'ammirazione incondizionata dei colleghi scrittori, sia il plauso dei lettori. In questo libro ci consegna con voce intima e diretta il suo inesauribile incanto per autori quali Balzac, Flaubert, Babel', Dreiser, Celine, Faulkner, offrendoci l'occasione di vedere come un grande romanziere legge i romanzi altrui. Ma ci svela anche i modi in cui la biografia di un autore può entrare nella sua narrativa e le tecniche utilizzabili per far fronte alla complessità della costruzione di una trama. Con schiettezza, poi, Salter non tralascia gli aspetti più prosaici e meno piacevoli della vita di uno scrittore: le lettere di rifiuto delle case editrici, le recensioni negative, le mattine e le notti trascorse a scrivere e i lunghi pomeriggi a preoccuparsi per la cronica mancanza di denaro... Un piccolo libro per conoscere un maestro che ha saputo creare uno stile allo scopo di catturare l'esperienza: perché «soltanto le cose preservate dalla scrittura hanno qualche possibilità di essere reali».
15,00 14,25

La strategia della farfalla

Marco Belpoliti

Libro: Copertina morbida

editore: Guanda

anno edizione: 2016

pagine: 137

Se tre milioni di anni fa un'astronave di scienziati alieni fosse atterrata sul nostro Pianeta per saggiare le forme di vita presenti, avrebbe potuto osservare da vicino le operose api, termiti e formiche, concludendo che nei millenni seguenti questi insetti sarebbero diventati i dominatori della superficie terrestre. Così non è stato, l'uomo si è evoluto diventando il padrone della Terra e insieme il suo possibile distruttore. Ma gli insetti sono ancora qui e molto verosimilmente, come affermano diversi studiosi, saranno loro a dominare dopo l'estinzione del genere umano. Questo volume esplora il mondo degli insetti raccontando, attraverso gli studi degli entomologi e le pagine degli scrittori, i loro costumi alimentari e sessuali, le loro attività principali, tenendo ben presente in che modo differiscono o somigliano all'uomo stesso. Dopo averlo letto scopriremo il linguaggio segreto delle api e il loro modo "plastico" di odorare; perché le coccinelle hanno i punti; la metamorfosi delle farfalle e il motivo per cui la loro vita è così breve. E poi ancora conosceremo meglio scarabei, lucciole, vespe e tanti altri piccoli animali intorno a noi. Un viaggio in un universo che ci circonda e di cui raramente ci accorgiamo.
12,00 11,40

L'altro processo. Le lettere di Kafka a Felice

L'altro processo. Le lettere di Kafka a Felice

Elias Canetti

Libro: Libro in brossura

editore: Guanda

anno edizione: 2015

pagine: 176

Franz Kafka conobbe Felice Bauer nell'agosto del 1912 a casa dell'amico Max Brod, e se ne innamorò. Non l'avrebbe rivista per altri sette mesi: e proprio in questo lungo periodo di separazione si svolse gran parte del carteggio che, tenuto con frequenza quasi ossessiva, fu l'espressione del loro singolarissimo rapporto. In questo saggio, nato sull'impulso della pubblicazione dell'epistolario (di cui solo le lettere dello scrittore sono conservate), Elias Canetti segue la storia di un legame che ci avvince con le sue svolte imprevedibili: la fuga di Kafka nel giugno 1913 dopo una formale domanda di matrimonio; l'entrata in scena come mediatrice di Grete Bloch, l'amica di Felice che finì per interpretare un ruolo ben più ambiguo e imprevisto; la cerimonia di fidanzamento ufficiale del 1914, vissuta da Kafka come una tortura. Sfogliando queste lettere, Canetti ci convince dell'esistenza di un legame profondo e segreto fra la vita di Kafka e la sua opera. Ai mesi in cui lo scrittore scoprì la serena forza di Felice risale la composizione delle prime opere; a una crisi del loro rapporto, un blocco della capacità di scrivere. Ma fu la rottura definitiva del fidanzamento a innescare l'itinerario creativo più complesso: la trasposizione della sua tormentata, esasperante vicenda sentimentale nella implacabile macchina narrativa del Processo.
14,00

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