Il Mulino: Aspetti della psicologia
Psicologia economica della vita quotidiana
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2004
pagine: 305
Dall'infanzia all'età adulta, fino al pensionamento e alla vecchiaia, questo volume esplora da un punto di vista psicologico i problemi economici che ogni individuo deve affrontare nella propria vita. Gli autori introducono anzitutto il concetto di comportamento economico e gli strumenti necessari per studiarlo. Quindi passano in rassegna le questioni economiche affrontate nelle diverse fasi dell'esistenza, tra cui l'impatto della pubblicità sui bambini, l'acquisto di un'abitazione, le disuguaglianze di reddito tra uomini e donne, la disoccupazione, la copertura previdenziale, fino ai problemi connessi con il testamento e l'eredità.
Psicologia di comunità per la scuola, l'orientamento e la formazione. Esperienze faccia a faccia e on line
Donata Francescato, Manuela Tomai, Minou E. Mebane
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2004
pagine: 228
Presentati i concetti che in psicologia di comunità connettono la dimensione della persona e quella dell'ambiente, il volume delinea gli obiettivi prioritari perseguiti dalla disciplina nella sua prassi operativa. Sono quindi illustrati il modello di formazione "empowering" da essa promosso e il contributo offerto alle istituzioni scolastiche nel processo di cambiamento dell'ultimo decennio. Le tecniche di intervento elaborate e sperimentate nei contesti scolastici sono descritte alla luce di studi che ne mostrano l'efficacia nel diminuire il tasso di dispersione scolastica, ridurre i problemi emotivi degli studenti, migliorare il clima organizzativo, potenziare i comportamenti prosociali e valorizzare le relazioni fra scuola e territorio.
L'analisi dell'azione deviante. Contributi teorici e proposte di metodo
Gaetano De Leo, Patrizia Patrizi, Eugenio De Gregorio
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2004
pagine: 185
Un tentativo di individuare e mettere a punto strumenti di analisi utilizzabili nella pratica clinica e negli interventi psicologico-sociali, in particolare negli ambiti della diagnostica giudiziaria, della consulenza tecnica e della perizia, ma anche nel lavoro d'indagine degli operatori sociali e giudiziari. Sono presentate le inteviste narrativo-biografiche e quelle utilizzate in ambito forense. Nel capitolo conclusivo le proposte avanzate vengono messe alla prova attraverso l'applicazione a un noto caso giudiziario, anche con il ricorso a programmi per l'analisi informatica dei dati.
I focus group
Vanda Lucia Zammuner
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 2003
pagine: 296
Il focus group è un metodo qualitativo di ricerca che ricava le informazioni da una discussione approfondita di gruppo. Nell'ultimo decennio questo metodo è stato utilizzato sempre più frequentemente nelle ricerche sociali, essendo particolamente utile per indagare a fondo opinioni, atteggiamenti, motivazioni, comportamenti in ambiti sia accademici sia applicativi. Il metodo si adatta bene anche a ricerche complesse multimetodo con scopi esplorativi e di approfondimento. Il volume ne presenta, con molte esemplificazioni, gli aspetti operativi.
Psicologia dei legami familiari
Eugenia Scabini, Raffaella Iafrate
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 2003
pagine: 256
Famiglia e società tengono insieme generi e generazioni diverse. Ciò che avviene nelle famiglie è nel contempo frutto di vicende plurigenerazionali specifiche (la storia familiare) e di uno scambio tra generazioni sociali. Il volume prende le mosse da due questioni fondamentali: quella dell'identità e quella del mutamento. Nella prima parte questi problemi sono discussi a livello storico-teorico; nella seconda parte si affrontano le tappe critiche che caratterizzano il percorso familiare; la terza parte è dedicata agli aspetti più applicativi.
Psicologia dello sviluppo sociale
Luisa Molinari
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 2003
pagine: 268
Chi conta nello sviluppo di un bambino? Chi, o che cosa, è responsabile dei suoi percorsi di vita e contribuisce a renderlo l'adulto che sarà? L'autrice ritiene che se ci si vuole addentrare nella comprensione dello sviluppo sociale è necessario partire dalla considerazione che i bambini vedono il mondo con occhi diversi da quelli degli adulti. E' in questa prospettiva che occorre studiare un intreccio di fattori, soggetti e situazioni molto complesso: le caratteristiche individuali, le relazioni con i genitori, con i compagni di scuola, con gli amici e gli insegnanti e infine la cultura che conferisce significato alle pratiche quotidiane dei bambini nei contesti di vita.
Psicologia giuridica
Gaetano De Leo, Patrizia Patrizi
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 2002
pagine: 290
La psicologia giuridica ha progressivamente allargato, negli ultimi decenni, il proprio campo d'azione aprendosi a nuovi interessi. Oggi la disciplina è impegnata su un fronte ormai vasto, che tocca questioni come i significati psicologici della norma e il contributo della psicologia al processo stesso della normazione; le dimensioni extra-giuridiche della procedura penale e civile; le strategie di incontro tra tecnica giudiziaria e fattore umano; il comportamento criminale, la sua spiegazione e il trattamento penitenziario; la prevenzione del criminale e la sicurezza sociale; i diritti dei minori, la loro tutela e l'azione penale nei confronti degli adolescenti. Rispetto a questi problemi gli autori mettono in evidenza il ruolo dello psicologo.
Psicologia sociale della giustizia
Chiara Berti
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 2002
pagine: 224
L'approccio psicosociale sembra essere quello che meglio consente di cogliere l'articolazione tra dimensione individuale e dimensione collettiva del rapporto con le norme e il sistema della giustizia. In questa prospettiva il volume affronta problemi come l'attribuzione delle responsabilità, le condizioni per una decisione giusta, i principi della giustizia sociale, la giustizia come strumento per la gestione dei conflitti sociali. Al fondo, una questione cruciale: sono scientificamente legittime le pretese della psicologia di costituirsi come fonte di valutazioni oggettive in campo giudiziario, nonché di indicazioni per riforme sul piano sia procedurale sia sostanziale?
Psicologia del linguaggio
Cristina Cacciari
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 2001
pagine: 338
La psicolinguistica si è ormai solidamente affermata come settore di punta della psicologia. Questo volume illustra le teorie che negli ultimi decenni hanno spiegato il ruolo il ruolo del linguaggio all'interno dei sistemi di comunicazione, il modo in cui esso viene compreso e utilizzato tanto nei discorsi quotidiani quanto nella lettura e nella scrittura, le principali patologie che ne possono alterare l'elaborazione, il confine fra ciò che rende il linguaggio attributo specifico degli esseri umani e ciò che invece lo accomuna agli strumenti di comunicazione usati da altri sistemi o specie viventi. Il testo si rivolge a studenti di Psicologia, Lettere e filosofia, Scienze della Formazione, Scienze della Comunicazione e ai professionisti.
Psicologia della decisione
Rino Rumiati, Nicolao Bonini
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 2001
pagine: 296
Nella vita di tutti i giorni occorre continuamente formulare valutazioni e prendere decisioni. A quale corso di laurea iscriversi? Come investire i propri risparmi? Acettare o meno una determinata offerta economica? Prendere una decisione è complicato: si può avere poco tempo per decidere, le informazioni disponibili sono generalmente incomplete, i margini di incertezza quasi sempre ampi. Inoltre, di fronte a più alternative, scegliere può essere così penoso da indurci a rimandare la decisione o affidarci al caso. Quando lo deciciamo, però, spesso lo facciamo sulla base delle nostre intuizioni, del nostro "fiuto". Ma che cosa significa decidere in modo intuitivo? Il volume si propone rispondere a questa domanda attraverso la psicologia della decisione.
Psicologia dell'invecchiamento e della longevità
Caterina Laicardi, Lina Pezzuti
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 2000
pagine: 276
Mentre continua a crescere la quota di popolazione oltre i 65 anni di età diventa sempre più urgente il bisogno di conoscenze sulle caratteristiche e sui problemi dell'invecchiamento. I cambiamenti del comportamento umano che intervengono dopo la maturità sono connessi con la condizione biologica dell'individuo, ma non necessariamente legati a stati di deficit o di malattia. La tarda maturità non va intesa come inizio di un processo di decadimento, ma come avvio di una fase della vita in cui l'anziano sviluppa risposte alle richieste che la società avanza nei suoi confronti. In questo volume le autrici propongono una lettura della vecchiaia come risorsa sociale e dell'invecchiamento come processo di cambiamento adattivo.