Il Nuovo Melangolo: Lecturae
I racconti
Clemens M. Brentano
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2006
pagine: 356
Clemens Brentano considerato uno dei più autorevoli esponenti del Romanticismo tedesco, partecipò attivamente alla battaglia anti-illuminista. Scrisse romanzi e racconti, ma è ricordato soprattutto per le sue raccolte di fiabe per bambini, tradotte in tutto il mondo, e di canti popolari.
Sanguineti/Novecento. Conversazioni sulla cultura del ventesimo secolo
Edoardo Sanguineti
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2005
pagine: 119
Il testo qui presentato è la rielaborazione e la sintesi di 24 interviste televisive, di circa 20 minuti ciascuna, rilasciate da Edoardo Sanguineti a Giuliano Galletta a partire dall'ottobre 2001 e fino all'aprile 2002 e andate in onda, con cadenza settimanale, sull'emittente genovese Telecittà.
Cinque anni della mia vita (1894-1899)
Alfred Dreyfus
Libro: Libro in brossura
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2005
pagine: 180
"Cinque anni della mia vita è il racconto, pubblicato da Alfred Dreyfus nel maggio 1901, degli anni trascorsi dalla data del suo arresto, lunedì 15 ottobre 1894, a mercoledì 20 settembre 1899, data della sua liberazione; cinque anni durante i quali egli fu, nelle sue stesse parole, "soppresso dal mondo dei vivi". Nell'arco di poche settimane Dreyfus, ricco ufficiale di stato maggiore, si trova arrestato, interrogato da un comandante in pieno delirio, giudicato, degradato di fronte alle truppe, trasferito, in forza di una legge fatta solo per lui, alla volta di certe isole della Guayana, dapprima nella galera comune, all'isola Reale, poi in una galera riservata a lui e ai suoi guardiani muti: l'isola del Diavolo." (Pierre Vidal-Naquet)
Francesco Biamonti. Le parole, il silenzio
BIAMONTI
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2005
pagine: 192
Il lavoro critico su Biamonti, avviato da tempo, assume una fisionomia per la prima volta organica e completa. Ci sono autori per i quali la valutazione dei critici è alla fine secondaria e che contano solo sulla fedeltà del loro pubblico; e altri che hanno o continuano ad avere un (grande o piccolo) pubblico se e quando trovano critici attenti e intelligenti. L'impressione è che Biamonti appartenga a questa seconda categoria, soprattutto ora che non c'è più lui in prima persona ad alimentare, con la sua figura dolce e malinconica, con la sua parola pacata e intensa, la curiosità e la partecipazione dei lettori.
Nel segno di Orfeo. Fernando Pessoa e l'Avanguardia portoghese
Luciana Stegagno Picchio
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2004
pagine: 287
"Ormai da molti anni, Fernando Pessoa ha cessato di essere autore portoghese per divenire scrittore del Novecento, sovranazionale e universale. I critici pessoani, in ogni paese del mondo, sono divenuti legione anche se il poeta, a quasi 70 anni dalla morte, continua a essere autore in fieri, iceberg semisommerso dalle onde, abitatore multiplo di un metaforico baule da cui ancora non sono usciti tutti i personaggi del suo teatrino interiore. Perché ancora non sono state pubblicate tutte le carte che compongono il lascito di questo massimo fra i poeti del Novecento morto all'età di 47 anni, nel 1935, senza aver potuto organizzare personalmente per la stampa o la ristampa in volume quelle migliaia di fogli che concorrono a formare la sua opera. L'aver scelto per questo libro, che rappresenta quaran'anni di studi pessoani, l'ordine cronologico soggettivo, di scrittura dei vari saggi che lo compongono, invece che un ordine cronologico oggettivo, relativo all'opera di Pessoa, o un ordine "per macchie tematiche", ha trasformato questo ripercorso pessoano in un mio itinerario di vita, legato all'opera del poeta ma anche agli amici pessoani, membri come me, in ogni paese del mondo di una segreta consorteria." (Dall'Introduzione dell'autrice). Il volume è arricchito da un inserto di otto ritratti dell'autore portoghese di Tullio Pericoli.
Dir bene di Garibaldi. 155 epigrafi
Libro
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2003
pagine: 111
Da Tirano, tra i monti lombardi, a Noto in Sicilia, passando per Parma, Civitavecchia, Teano, Milazzo e tanti altri centri piccoli e grandi della nostra Penisola, i monumenti dedicati a Giuseppe Garibaldi e le case in cui dimorò anche solo per qualche notte sono moltissimi. Franca Guelfi, già insegnante di italiano e latino nei licei, da anni impegnata con l'Associazione Italia Nostra in azioni per la tutela dei Beni Culturali, ha raccolto o ordinato 155 epigrafi dedicate all'eroe dei due mondi, proponendole al lettore in questo volume.
La poesia dell'invito. Conferenza tenuta al museo Jenisch di Vevey il 31 ottobre 2000
Jean Starobinski
Libro: Libro in brossura
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2003
pagine: 126
Saggista, storico della medicina, psichiatra, Jean Starobinski è nato a Ginevra nel 1920.
Adolescenza a Kazan'
Sergej Aksakov
Libro
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2003
pagine: 212
La formazione culturale e spirituale di un rampollo della piccola nobiltà russa di frontiera nei primi anni del XIX secolo, tra le mura austere e la disciplina militare del ginnasio di Kazan', gli spazi infiniti e la natura rigogliosa delle terre sud-orientali dell'impero zarista. Sergej, ragazzino dall'intelletto precoce e dalla sensibilità forse troppo acuta, diviso tra due mondi contrapposti e apparentemente inconciliabili, vive esperienze straordinarie; forti emozioni che ne determineranno per sempre il carattere e le inclinazioni.
La montagna
Jules Michelet
Libro
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2001
pagine: 204
Opera complessa, insieme racconto di viaggio, allegoria storico-culturale sul rapporto uomo/natura, riflessione sui saperi contemporanei. "La Montagna" può essere letta come il coronamento di un programma tenacemente perseguito, quello della 'bella città universale', in cui tutti gli esclusi trovano il loro diritto, anche gli animali, i semplici per eccellenza, i più innocenti, i più sventurati.