Itaca (Castel Bolognese): Saggi
Il rischio della libertà. Un'esperienza di scuola
Roberto Laffranchini
Libro: Libro in brossura
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2015
pagine: 200
Si può insegnare puntando sulla libertà dell'altro? Si può vivere l'insegnamento da uomini liberi, affascinati dalla realtà e capaci di stare davanti ai propri allievi prendendo sul serio le loro esigenze più vere? Si può far funzionare una scuola senza cadere nella preoccupazione organizzativa che la riduca a puro meccanismo gestionale? Partendo dall'esperienza di insegnamento all'interno di una comunità scolastica, dal confronto, dal giudizio e al tempo stesso da quanto scoperto attraverso situazioni e problematiche vissute, l'autore cerca di rispondere alla domanda su quale sia il compito degli insegnanti, riportando al centro del percorso educativo parole spesso dimenticate come libertà, verità, accoglienza, desiderio, stupore. Queste pagine descrivono una pratica di conoscenza, di insegnamento e di convivenza, ricca di fatti che accadono in classe, durante le lezioni e non solo, che rende la stessa proposta educativa viva e appassionante, anzitutto per gli insegnanti e di conseguenza per gli allievi. Esse perciò si pongono come un contributo al dibattito sulla scuola e sul compito affascinante di educare.
Il matrimonio di Renzo e Lucia. Invito alla lettura de «I promessi sposi»
Giovanni Fighera
Libro: Copertina morbida
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2015
pagine: 160
"I giovani debbono leggerlo": così si è espresso papa Francesco in una delle sue catechesi sul matrimonio. I Promessi Sposi, infatti, sono "un capolavoro sul fidanzamento, dove si racconta la storia dei fidanzati che hanno subito tanto dolore, hanno fatto una strada di tante difficoltà, fino ad arrivare alla fine al matrimonio". E proprio al tema del matrimonio di Renzo e Lucia sono dedicate queste pagine, attraverso le quali l'autore ci invita a incontrare la bellezza del romanzo e a conoscere meglio la vita e la fede del Manzoni, sia per mezzo dei testi letterari sia attraverso le lettere inviate ad amici, familiari, intellettuali e persino a papi. La rilettura del romanzo avviene a partire dal tema centrale (la conversione), dai due pilastri della vicenda (Gertrude e l'Innominato), fino al matrimonio e al "sugo della storia". La ricerca e l'indagine di Fighera cercano poi di rispondere a tante domande e curiosità: cosa scrive Manzoni sulla sua conversione? La monaca di Monza morì in odore di santità? Cosa raccontano gli atti del processo a suor Virginia de Leyva? L'Innominato fu davvero un parente del Manzoni? Qual è il suo testamento spirituale?
Heidegger tra Husserl e Löwith. Formazione, sviluppo, problemi del pensiero heideggeriano sullo sfondo del Novecento
Mariano Vezzali
Libro: Libro in brossura
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2015
pagine: 96
La filosofia di Martin Heidegger, che si forma dall'incontro con Edmund Husserl a Friburgo nel 1916, accompagna ancora nel bene e nel male, a un secolo di distanza, l'inizio del Terzo millennio. Queste pagine intendono presentare in sintesi del pensiero heideggeriano le linee di fondo, il confronto con epoche e autori del passato (la Grecia, e poi Platone, Agostino, Descartes, Kant), e infine i problemi evidenziati soprattutto da Karl Löwith. Dietro ai concetti emergono i protagonisti (Husserl, Heidegger, Löwith, ma anche Edith Stein, Enzo Paci, Hannah Arendt, Hermann Mörchen) con le loro traversie, le loro scelte e i loro drammi, sullo sfondo del Novecento, un secolo che non cessa di attirare l'attenzione di chi si sforza di vivere il presente in modo consapevole.
Forte come la morte è l'amore
Nicola Ilardo
Libro: Libro in brossura
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2014
pagine: 160
"La fede ci fa guardare la vita dal futuro, dalla fine, dal compimento. Davanti a noi c'è la vita e non la morte" (Nicola Ilardo). Composte con il cuore e la mente e con un profetico linguaggio finemente credente, a portata di tutti, le riflessioni proposte da don Nicola Ilardo attraggono da subito per semplicità, umiltà, spontaneità, immediatezza, sincerità, autenticità e coerenza. Riflessioni sul sacerdozio e omelie per matrimoni e funerali, molte volte istantanee, espresse a voce, a braccio, altre volte scritte, ma sempre preparate, ponderate, meditate, maturate, ricercate, indirizzate e volute. Ogni frase fa sempre pensare, ogni parola lascia tracce, ogni meditazione apre orizzonti e squarci di luci; ogni passaggio accompagna verso un "oltre": l'"oltre" di Dio, l'"oltre" della fede, l'"oltre" della vita.
Le professioni sanitarie luogo di ripresa dell'umano
Antonio Del Puente, Antonella Esposito
Libro: Copertina morbida
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2014
pagine: 112
Questo libro è un invito a partecipare ad una esperienza. Ci sono luoghi o circostanze nelle quali si assottiglia lo spessore che divide il nostro operare, la realtà quotidiana, da quel livello della persona dove si esprimono le domande più profonde della vita, quel livello che non ci lascia superficialmente quieti quando siamo con noi stessi e che costituisce la radice della nostra dignità di esseri umani. Il lavoro in campo medico e assistenziale è un "luogo" così: molto sottile, che lascia intravedere una potente profondità umana. A partire dalle lezioni del corso "Il contributo dell'esperienza cristiana alle professioni sanitarie", tenuto dagli autori nella Scuola di Medicina dell'Università "Federico II" in collaborazione con un gruppo di colleghi, il lettore è invitato a partecipare all'esperienza di una professionalità che riprende pienamente la sua capacità di servizio e di significato e che si esprime in tutto il suo potenziale di luogo privilegiato della ripresa, di un nuovo inizio, a livello personale e della convivenza umana.
La forza del fascino cristiano. Il contributo di un testimone della Conferenza di Aparecida
Filippo Santoro
Libro: Copertina morbida
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2014
pagine: 160
Filippo Santoro, arcivescovo di Taranto, ha trascorso quasi trent'anni della sua vita sacerdotale ed episcopale in Brasile. Nel 2007 partecipò alla Conferenza di Aparecida, dove collaborò col cardinale Bergoglio nella commissione di redazione del documento finale "Discepoli e missionari di Gesù Cristo, affinché in lui abbiano vita". Ora papa Francesco sta riproponendo a tutta la Chiesa i frutti di quell'evento: la fede destata dalla attrazione per Gesù e la necessità di concentrarsi sull'essenziale dell'annuncio cristiano per comunicarlo con stile evangelico. Per questo occorre recuperare la via della bellezza, perché la Chiesa si sviluppa non per proselitismo, ma per "attrazione". Questo contributo "permette di comprendere meglio il pontificato di papa Francesco e potrà divenire un valido strumento pastorale per le nostre realtà diocesane, per rilanciare le nostre comunità formando discepoli missionari attratti dalla bellezza del Signore risorto" (dalla prefazione del cardinale Marc Ouellet).
Storia sacra dell'antico Israele
Maurizio De Bortoli
Libro: Copertina morbida
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2014
pagine: 240
Questo volume recupera un titolo, "Storia sacra dell'antico Israele", che si era perso nella storiografia da oltre un secolo. Perché accostarsi a questa storia? E perché sacra? Il dogma moderno afferma che Dio non può entrare nello spazio e nel tempo, e quindi non può esserci una storia di salvezza. Al contrario, quella di Israele è una storia del tutto particolare, alla cui origine vi è la vocazione di Abramo, un fatto apparentemente insignificante dal quale sorge un ordine nuovo. Il rapporto tra l'uomo e Dio fa sì che il corso degli eventi diventi storia sacra. Con una narrazione avvincente, l'autore delinea le grandi figure dell'Antico Testamento collocate nel loro contesto storico. "Tornare a quella vecchia abitudine di leggere e conoscere la storia sacra (e farla leggere ai bambini e ai giovani) non può che generare una gratitudine e stupore davanti al Signore della storia che nella pienezza dei tempi ha posto la Sua dimora tra di noi" (dalla prefazione di Ignacio Carbajosa).
Il grande affare. La fede, la perla, il tesoro
Giorgio Sgubbi
Libro: Copertina morbida
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2014
pagine: 192
Queste meditazioni teologiche ci offrono un originale approccio alla fede come il "grande affare". Gesù stesso amò parlare del regno di Dio con immagini di tipo economico: la perla preziosa o il tesoro nascosto per i quali vale la pena lasciare tutto in vista del centuplo. Del resto come può essere credibile e desiderabile il dono della fede se esso non si mostra conveniente, "capace di colmare la vita di un nuovo splendore e di una gioia profonda anche in mezzo alle prove?" (Francesco), se esso non risulta utile per affrontare le sfide del vivere, a compiere ciò che di più vero e di più profondo il cuore desidera?
Il mio amico Leopardi
Mario Elisei
Libro: Copertina morbida
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2014
pagine: 160
Questo volume è una guida alla poesia di Leopardi a partire dai luoghi che alcuni versi hanno reso immortali - il Colle dell'Infinito, la Torre del passero solitario, la Piazzuola del sabato del villaggio... - per verificare come in lui dal temporale nasca il desiderio dell'eterno, dal contingente l'anelito all'assoluto. Proprio questa tensione rese Leopardi "amico" di un giovane seminarista che a tredici anni imparò tutti i suoi canti, nei quali sentiva espressa la nostalgia della bellezza, profezia della Bellezza fatta carne.
Soggetto e realtà nella filosofia contemporanea. Cinque lezioni
Libro: Libro in brossura
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2014
pagine: 160
Il Novecento è un secolo complesso: lo si può leggere come un'epoca di crisi, travagliato dal nichilismo, dal relativismo e dallo scetticismo disincantato, ma lo si può cogliere anche come un'epoca di grandi promesse, come un tempo in cui si aprono nuove prospettive e si affermano grandi personalità. Il volume esamina le questioni più drammatiche, come il nichilismo (C. Esposito), ma anche esplora i contributi più originali, come l'istanza fenomenologica (C. Di Martino) e il contributo pragmatista (G. Maddalena), senza trascurare i progressi dell'epistemologia (G. Formica). Tra i protagonisti del Novecento, il volume si sofferma su una figura di solito non molto studiata, Pavel Florenskij (L. Zak): si tratta di una scelta che, tra l'altro, intende mostrare che nel XX secolo spesso capita che anche le piste meno battute si rivelino presto di grande valore e fascino. Il testo si propone come un utile strumento per chiunque intenda entrare nell'affascinante complessità del Novecento filosofico.
Dante, poeta del desiderio. Conversazioni sulla Divina Commedia. Volume 3
Franco Nembrini
Libro: Copertina morbida
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2013
pagine: 208
Col Paradiso arriviamo alla fine del viaggio di Dante e al termine della rilettura che ne offre Franco Nembrini. Ancora una volta una presentazione semplice, diretta, che mostra come "il Paradiso è la cantica della vita vera, della vita possibile. Della vita che nelle pieghe e nelle piaghe della giornata - nei rapporti col male che la dimenticanza, il tradimento, insomma il peccato, ci fanno pur vivere - rintraccia continuamente una bellezza, una speranza, una presenza". Un cammino verso la verità della vita in cui Dante non abbandona, neppure per un istante, né ragione né passioni: più si avvicina alla visione di Dio, più il desiderio - umano, esistenziale, carnale - di capire e di essere felice e di essere utile a sé e al mondo si fa acuto. E mai si esaurisce: Nembrini si congeda, infatti, con l'invito a ricominciare da capo, a rileggere la Divina Commedia dall'inizio tenendo presente la fine, così che il cammino sia illuminato di una luce nuova. Con un intervento di Marco Bersanelli.
La fede nel comunismo. La tragica utopia di un uomo nuovo senza Dio
Gilberto Zappitello
Libro: Copertina morbida
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2013
pagine: 400
"Spiegatemi perché credere in Dio sarebbe ridicolo, mentre non lo sarebbe credere nell'umanità; credere nel regno dei cieli sarebbe stupido, mentre sarebbe intelligente credere nelle utopie terrene" (Aleksandr Herzen). Il comunismo fu una fede tesa a costruire un mondo più giusto, per assicurare la felicità a tutta l'umanità. Il secolo dei Lumi aveva affermato che l'uomo è buono per natura ed è la società che lo corrompe. Di qui la necessità di rimuovere tutto ciò che opprime l'uomo per realizzare il comunismo, "il momento reale dell'emancipazione e della riconquista dell'Uomo" (Marx). Messi alla prova, gli uomini continuarono ad essere imperfetti e inadeguati rispetto alle esigenze di perfezione della ragione e della dottrina. La fede nella capacità dell'uomo di realizzare "il paradiso in terra" si risolse storicamente in un vero e proprio inferno: invece del "sole dell'avvenire" "buio a mezzogiorno". La storia del comunismo invita a riflettere sull'uomo, sui meccanismi della violenza che spesso lo dominano e sul suo inestinguibile desiderio di compimento, che chiede una ragione liberata dalle secche del razionalismo, disposta ad aprirsi alla vastità del reale.