Itaca (Castel Bolognese): Saggi
Il dono della comunione
Alfonso Carrasco Rouco
Libro: Copertina morbida
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2014
pagine: 80
In una società come quella in cui viviamo non si può creare qualcosa di nuovo se non con la vita. Come scrive papa Francesco, "la Chiesa non cresce per proselitismo, ma 'per attrazione'". Perché la fede possa essere reale, illuminante le problematiche del vivere così da potere essere proposta a tutti, occorre mettere al centro il nostro rapporto con Gesù secondo la modalità da lui stesso stabilita: una compagnia nella quale lui è il maestro che chiama alcuni a seguirlo per renderli partecipi della sua vita. Queste meditazioni, destinate in primo luogo ai sacerdoti, risultano preziose per ogni cristiano perché portano al cuore del cristianesimo, il dono della comunione con Lui, fonte della comunione tra noi.
Rischiare realizzare. Percorsi e ricerche tra università e lavoro
Libro: Copertina morbida
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2012
pagine: 160
Ricercare e realizzare sono espressioni dell'uomo in cui si gioca il rischio di un'opzione di sguardo positivo sulla realtà. È il percorso di questo volume, che raccoglie incontri svoltisi nei Camplus di Fondazione CEUR nell'anno accademico 2011-2012. L'Europa, l'Italia possono essere un luogo dove sviluppare un proprio percorso formativo e professionale interessante nei prossimi anni? Che responsabilità chiedono ai nostri formatori e agli studenti le carenze del nostro sistema formativo e del contesto lavorativo? Che sfida si pone ai giovani, per esempio ai ragazzi del sud segnati dal fenomeno di una forte emigrazione intellettuale? Solo una speranza fondata e ragionevole, che vinca lo scetticismo, può aiutare i giovani, ma anche gli adulti, a sostenere tali sfide e a mettersi in gioco per un'utilità comune. Per questo la seconda parte del volume contiene esperienze di ricerca che documentano un modo di fare università critico e interdisciplinare. Si tratta di relazioni di taglio scientifico in cui emergono temi come il rapporto tra la scienza e la società, tra la materia e lo spirito, tra l'apertura alle infinite possibilità che il nostro universo può riservare e la verosimile unicità dell'uomo e della terra.
L'uomo in faccia a Dio
Carlo Dalpane
Libro: Copertina morbida
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2010
pagine: 320
"Io sono il Signore, tuo Dio, che ti ho fatto uscire dal paese d'Egitto, dalla condizione di schiavitù" (Es 20,2). A differenza delle religioni antiche che concepiscono Dio in rapporto alla natura, Israele ha conosciuto Dio all'opera nella storia. Questo "prima" di Dio, la sua permanente iniziativa a favore degli uomini culmina nella morte e risurrezione di Gesù, nuova e definitiva alleanza. La Chiesa si presenta come luogo di salvezza, dove Dio e l'uomo si incontrano e continuano a tessere insieme l'ordito di una vita incamminata verso il Regno. Inserita nella storia umana, la Chiesa è strumento per renderla storia di salvezza, per far sì che nulla di buono e di bello vada perduto.
L'uomo al centro. Dall'unità medievale alla perdita dell'io. Volume 2
Franco Silanos
Libro
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2009
pagine: 128
L'Età dei Lumi mette a fuoco l'autosufficienza dell'uomo, appellandosi alla sua razionalità: la ragione è elevata a signora del mondo fisico e del mondo etico e la nuova scienza della natura documenta la sua potenza. La ragione ha il compito di rischiarare la realtà, combattendo le tenebre dell'ignoranza. Prende forma per la prima volta nella storia un'ideologia che ha l'ambizione di guidare le coscienze, interpretando il cosmo e governando il cambiamento della società. Si afferma una nuova antropologia, le cui categorie fondamentali sono il cosmopolitismo e l'individualismo, e si attua una profonda rottura con la tradizione religiosa, culturale e istituzionale dell'Europa. «E io, che sono?» La domanda leopardiana sintetizza la svolta della sensibilità romantica. La questione del significato delle cose e dell'esistenza individuale impegna tutte le facoltà e occupa ogni dimensione dell'uomo. L'uomo ha un destino che lo chiama a guardare oltre la finitezza della ragione e ad affacciarsi sull'infinito. La cultura dell'Occidente europeo riprende confidenza con il senso del mistero e dell'unicità originale dell'io.
In missione nel mondo. Conversazioni sulla storia della Chiesa. Volume 3
Carlo Dalpane
Libro
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2009
pagine: 280
Nel corso degli ultimi cinque secoli la Chiesa si è trovata a vivere la sua missione in un mondo che progressivamente si è allontanato da essa. Le conversazioni qui raccolte concentrano l'attenzione sui momenti salienti di un attacco alla Chiesa che, iniziato a livello del pensiero, è sfociato in aperte persecuzioni: la Rivoluzione francese come i totalitarismi del XX secolo hanno apertamente cercato di distruggerla. Sotto la guida sicura di grandi papi, essa ha saputo affrontare le diverse circostanze storiche, approfondendo la coscienza della propria natura ed ergendosi a baluardo della libertà e della ragione dell'uomo, vittima dell'ideologia e del potere. La seconda metà del XIX secolo vede sorgere nuove opere, generate da numerosi santi, e un nuovo movimento di presenza cattolica nella società, frutto di un laicato profondamente radicato nella fede. Nella società smarrita di oggi è questa la strada per ridestare negli uomini l'attrattiva per un luogo che esiste nel mondo come via per la felicità e il compimento dell'uomo: «I santi, praticando il Vangelo della carità, rendono ragione della loro speranza; essi mostrano il vero volto di Dio, che è Amore, e, al tempo stesso, il volto autentico dell'uomo, creato a immagine e somiglianza divina» (Benedetto XVI).
L'arte dell'impossibile. Il potere, Havel e la palla di neve
Libro
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2020
pagine: 96
La politica è «l'arte dell'impossibile, l'arte cioè di rendere migliori sé stessi e il mondo», affermava Václav Havel la cui testimonianza è ancora oggi indispensabile per il nostro Paese e per l'Europa, come attestano i contributi qui raccolti, frutto di riflessioni svolte nel corso di iniziative recentemente promosse dalla Fondazione Costruiamo il futuro. Dentro la storia nessuno di noi è talmente "senza potere" da non essere in grado di fare nient'altro che rannicchiarsi, impaurito o rassegnato, nella propria impotenza. Nessuno di noi è esonerato, o può consentire di venire escluso, dall'essere parte attiva della storia e di ogni sua vicenda grande o piccola. «I nostri tentativi apparivano inutili perché non si appoggiavano a nessuno strumento di potere né godevano del sostegno aperto di una parte importante della società», ma «nessuno sa quando una qualsiasi palla di neve può provocare una valanga.» Václav Havel
La testimonianza cristiana nel magistero di Giovanni Paolo II
Remigio Bellizio
Libro
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2020
pagine: 448
Chi è il testimone? Perché e per chi bisogna esserlo? Cosa significa essere testimone di Cristo risorto? È ragionevole credere nella presenza di Gesù risorto mediante la vita e la testimonianza della Chiesa? Come rendere questa testimonianza? Verso chi è diretta la testimonianza? Quali sono le motivazioni profonde che spingono in questa direzione? A cento anni dalla nascita di Giovanni Paolo II, l'Autore riflette sui contenuti della testimonianza al vaglio di un pensiero non solo teoretico, ma filtrati dall'esperienza di papa Wojtyla perché, come lui stesso ricorda, «l'uomo contemporaneo crede più ai testimoni che ai maestri, più all'esperienza che alla dottrina, più alla vita e ai fatti che alle teorie. La testimonianza della vita cristiana è la prima e insostituibile forma della missione: Cristo, di cui noi continuiamo la missione, è il "testimone" per eccellenza (Ap 1,5; 3,14) e il modello della testimonianza cristiana» (Redemptoris missio, 42). Il testo approfondisce lo stile di testimonianza cristiana scaturito dalla vita e dall'insegnamento di papa Wojtyla. Da questa analisi si possono trarre degli elementi significativi per un dibattito teologico attuale in dialogo con la cultura contemporanea poiché «la categoria della testimonianza esprime il modo cristiano di trasmettere liberamente nella storia la verità della fede» (Prades). «Analizzando la categoria di testimonianza all'interno del magistero di san Giovanni Paolo II, l'Autore individua come i termini testimonianza-testimone e santità-santo sono considerati sinonimi e interscambiabili. La testimonianza della vita cristiana nella santità è pertanto la prima e insostituibile forma della missione, perché rende visibile il mistero rivelato in Cristo e lascia trasparire l'Amore che ci chiama» (Dal Toso).
Dimora. Per sfuggire all'era del movimento perpetuo
François-Xavier Bellamy
Libro
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2019
pagine: 232
«Intorno a noi tutto cambia. Bisogna seguire il ritmo... Il nostro mondo ha fatto del movimento un imperativo universale. E se la vita è evoluzione, se l'economia è crescita, se la politica è progresso, allora tutto ciò che non si trasforma deve sparire. In un tempo in cui il mondo occidentale è reso fragile per una sorta di spossatezza interiore e poiché il rapporto che avremo con la rapida evoluzione delle innovazioni tecnologiche rappresenterà la grande sfida politica degli anni a venire, mi è sembrato fondamentale mostrare lo squilibrio che si è venuto a creare in seguito alla dimenticanza della stabilità necessaria alla nostra vita. Ciò che rende possibile il movimento di ogni vita e le dona un senso è sempre ciò che permane. Abbiamo bisogno di una dimora, di un luogo da abitare dove ci possiamo ritrovare, un luogo che diventi familiare, un punto fisso, un riferimento intorno al quale il mondo intero si organizzi».
Storia dell'Italia unita. Generazione e corruzione di uno Stato nazionale
Marcello Croce
Libro
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2019
pagine: 416
Nella storiografia contemporanea si è un po' persa la buona abitudine alle storie di lungo periodo scritte da un solo autore. Basterebbe questa considerazione per sottolineare la novità metodologica rappresentata da questo volume di Marcello Croce, studioso coraggioso e anticonformista che ha voluto analizzare in termini culturali e filosofici il percorso tortuoso e complesso dell'Italia unita dal particolare punto di vista dello Stato nazionale. Altro elemento di rilievo è il fatto che ci si trova di fronte a un modello di "storia totale", che va dall'analisi delle vicende politiche, vero asse portante della narrazione, agli aspetti di natura economica, dallo scenario internazionale all'attenta lettura dei fenomeni di costume e culturali, dalla originale analisi del ruolo della Chiesa nella storia italiana agli aspetti più politologici quali la trasformazione, fino al loro annullamento, dei concetti di rappresentanza politica e di sovranità nazionale. Il volume - di piacevole lettura e di coinvolgente ritmo - isola tre snodi fondamentali per la storia italiana: la nascita dello Stato nazionale; la guerra civile che si sviluppa a partire dal fascismo; il Sessantotto. Un libro destinato a fare discutere. Una ricerca che pone dubbi su nodi irrisolti e che offre una interpretazione mai assoluta, sempre problematica - come dev'essere quella di uno storico - utile per fare emergere interrogativi scomodi e riflessioni non sempre politicamente corrette.
L'Europa incompiuta
Mario Mauro, Massimiliano Salini
Libro
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2019
pagine: 152
L'Europa è una comunità di destino, frutto di una storia plurisecolare. La tragica esperienza di due guerre fratricide nel breve arco di trent'anni (1914-1945) portò tre grandi statisti cristiani - Schuman, Adenauer e De Gasperi - a elaborare il progetto di una unione tra gli Stati dell'Europa con un obiettivo: "Mai più la guerra". Quel progetto ha conseguito risultati innegabili: settant'anni di pace, l'abbattimento delle frontiere e l'allargamento dell'Unione Europea a 28 Stati, il mercato unico europeo, la libera circolazione di persone e idee. Eppure è diffusa la percezione di un'Europa incapace di portare fino in fondo il processo di integrazione. La dialettica tra sovranisti ed europeisti come pure la Brexit sono il sintomo di una impasse che richiede di rimettere al centro la domanda su cosa sia l'Europa. Tante le sfide che ha davanti a sé: i flussi migratori, il terrorismo, la crisi demografica, la stagnazione economica, il rapporto con i giganti del web, la realizzazione di infrastrutture, i cambiamenti climatici, il complesso e instabile contesto internazionale. Tali sfide esigono una politica che abbia a cuore il bene delle persone e il bene comune. I testi e gli interventi pubblicati in questo libro, nati dal lavoro politico degli autori in Europa, costituiscono un aiuto prezioso per chiunque voglia capire l'origine, il cammino e il valore del progetto europeo.
Un cristianesimo senza Cristo? Il Magistero di Francesco sulle tentazioni gnostiche e pelagiane della Chiesa di oggi
Roberto D. Battaglia
Libro
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2019
pagine: 136
Nell'Esortazione apostolica Gaudete et exsultate il Papa ha dedicato un intero capitolo alle forme moderne di pelagianesimo e gnosticismo, definiti i «due nemici della santità». A sua volta, la Congregazione per la Dottrina della Fede nella Lettera Placuit Deo ha approfondito il contenuto teologico del frequente richiamo alle antiche eresie da parte dell'attuale magistero pontificio. In numerosi pronunciamenti, dall'Esortazione apostolica Evangelii gaudium - documento programmatico del pontificato - al Discorso al Convegno di Firenze, Francesco riconosce nelle eresie pelagiana e gnostica alcuni tratti comuni che rappresentano «pericoli perenni di fraintendimento della fede biblica», dai quali conseguono atteggiamenti pastorali che il Papa non esita a definire espressioni di «un cristianesimo senza Cristo». Il presente volume intende cogliere le ragioni di questa sorprendente insistenza con cui Francesco descrive le tentazioni della Chiesa contemporanea e mettere in luce il suo invito a superare ogni riduzione etica o dottrinale del cristianesimo e a riscoprire la coincidenza del metodo e del contenuto dell'esperienza cristiana, ricentrando così la teologia e la pastorale nella «carne di Cristo».
Uomo, natura, cultura. Riscoprire la realtà
Fiorenzo Facchini
Libro
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2018
pagine: 136
Due milioni di anni fa è incominciata l'avventura dell'uomo sulla terra. La conoscenza della realtà della natura, dei suoi cambiamenti nel tempo, delle origini dell'uomo, dei suoi sviluppi mediante il pensiero e la cultura pone domande riguardanti la vita e la morte, il piacere e il dolore, il presente e il futuro da costruire. Le conquiste della scienza e della tecnologia, specialmente nel campo della biomedicina, della cibernetica e della robotica, aprono prospettive nuove, anche imprevedibili per l'impatto che possono avere sull'uomo e sull'ambiente. L'umanità corre il rischio di affidarsi a ideologie che allontanano dal mondo reale per realizzarne uno a proprio piacimento, basato su costruzioni artificiali della mente. Da dove ripartire? Da come siamo fatti, dalla realtà della natura, rispettando le sue leggi, i suoi ritmi, l'ambiente, nella collaborazione fra i popoli. Il volume contiene saggi antropologici in una prospettiva evolutiva aperta agli orizzonti della fede.