La Vita Felice: Varia
Segreti sotto gli occhi di tutti
Alberto Casiraghy
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2023
pagine: 88
«Alberto Casiraghy continua a lavorare con passione, ad amare ognuno dei suoi libri ("Fare i libriccini è un privilegio, mi permette ogni giorno di incontrare amici che non necessariamente vengono per stampare, passano semplicemente a trovarmi, portano qualcosa e si sta in compagnia"), a definirsi con modestia solo uno stampatore che ogni giorno produce un libro d’arte. Nico Orengo ha detto di lui: "Ogni giorno fa un libro, come se facesse una micca di pane. Ogni giorno una poesia, è un miracolo, perché dispensa versi. Credo sia l’unico editore italiano che abbia letto tutto quello che pubblica, anche perché pubblica. Nel frattempo continua a sognare di far tornare i pesci nel torrente di Osnago perché qui 'si sta bene, c’è una bella vita a misura d’uomo; se c’è un problema è la mancanza di pesci nel torrente, sono cinquant’anni che qui non c’è più un pesce e questa non è una bella cosa'"» (Gerardo Mastrullo)
L'anno 1994. Nono diario inconsapevole della caccia all’ideologico quotidiano
Felice Accame
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2023
pagine: 220
Il progetto complessivo dell’opera prevede di pubblicare tutti i miei interventi effettuati nella trasmissione radiofonica La caccia – Caccia all’ideologico quotidiano – a cura mia e di Carlo Oliva –, a Radio Popolare di Milano dal 1986 al 2012. Il punto di vista da me adottato è quello del “diario”, perché ogni cosa che diciamo – qualsiasi cosa che diciamo – è connessa a un luogo e a un momento e, pertanto, di quel luogo e di quel momento, volenti o nolenti, qualcosa ci finisce dentro. Si potrebbe pertanto parlare più correttamente di un “diario inconsapevole”. In merito al punto di vista adottato posso sia correlare quanto detto e scritto con altro di detto e scritto, detto o scritto, di contemporaneo, e sia correlarlo con tracce – residui più e meno casuali – del contesto perduto. Ugualmente, potrò permettermi di protrarre il diario anche alle fasi successive della mia vita – tornando sui testi e glossandoli, sopperendo a ciò che oggi potrei considerare come carenze o evidenziando nessi che a mano a mano sono diventati ponibili.
Sa'ar ha gemul
Nahmanide
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2023
pagine: 284
L’opera corrisponde all’ultimo capitolo del Sefer Torat Adam, o “Libro della legge dell’uomo”, un testo che si occupa delle norme relative alla sepoltura e ai riti funebri. Il capitolo, intitolato Ša’ar ha gemul, o “Porta della ricompensa”, tratta del giudizio divino, sia in terra che dopo la morte; delle punizioni e delle ricompense a giusti e iniqui in questo e nel mondo a venire; dello stato delle anime dopo la morte e della resurrezione dei corpi. Naḥmanide cerca di mettere ordine nelle fonti rabbiniche riguardo all’Aldilà e di costruire un sistema coerente, per molti versi simile a quello cristiano, in cui trova posto anche una riflessione sulla sofferenza del giusto.
Vita dei fantasmi: Les chants de la mi-mort-Delle cose notturne-Vita dei fantasmi-La morte di Niobe
Alberto Savinio
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2023
pagine: 92
Pubblicato una sola volta nel 1962, Alberto Savinio apre "Vita dei fantasmi" con un poemetto francese in prosa ("Les chants de la mimort") ripreso in realtà da "Hermaphrodito", altro suo capolavoro pubblicato nel 1916. A seguire, "Delle cose notturne", un racconto privo di dialoghi in cui l’autore espone una serie di meditazioni e speculazioni filosofiche sul sonno e sull’attività onirica degli esseri umani. Tema centrale delle ultime due storie ("Vita dei fantasmi" e "La morte di Niobe") è infine la mitologia greca, presentata sotto forma di testi teatrali nella consueta e bizzarra interpretazione saviniana.
A proposito di Jackie
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2023
pagine: 254
Il romanzo, scritto a più mani nella sezione femminile della casa circondariale di San Vittore, nasce dalla voglia di dispiegare le ali della fantasia e di mostrare un aspetto inusuale della condizione delle donne in carcere. Attraversando le pagine di questo giallo-rosa il lettore potrà gustare una parodia del mondo del crimine e incontrare personaggi che concorrono, ciascuno con il proprio stile, a comporre una variopinta tavolozza di umanità. A partire da Jackie, una bella ereditiera appartenente al jet set della grande mela, che la lotteria della fortuna ha premiato con un surplus di denaro, avvenenza e sex appeal. Fino a quando qualcosa di inspiegabile turba la sua dorata esistenza. Ed è proprio una combutta di curiose coincidenze che porterà la frivola femme fatale a diventare una smaliziata detective e a sfoderare le sue armi migliori: intuito e autoironia. Speriamo che, tra le righe, il lettore possa sentire l’eco delle voci e delle risate, colonna sonora delle numerose sedute letterarie, e trovare verità e leggerezza, risorse essenziali per ogni essere umano.
Piero Bottoni a Mantova. L’urbanistica come opera corale, 1954-59
Renzo Riboldazzi
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2023
pagine: 132
I primi cento piani regolatori redatti sulla base della legge urbanistica del 1942 e in virtù del decreto interministeriale n. 391 dell’11 maggio 1954, così come i pochi piani maturati tra la fine del secondo conflitto mondiale e la promulgazione del decreto stesso, rappresentano uno spaccato di particolare interesse sia per quanto attiene la cultura del progetto urbano e territoriale del secondo dopoguerra in Italia sia per quanto riguarda quella relativa al governo della città e del territorio. I contenuti del Piano regolatore di Mantova redatto sostanzialmente tra il 1954 e il 1956, ma entrato in vigore solo nel 1959, e le vicende connesse alla sua gestazione non fanno eccezione. Quella che va in scena nella città virgiliana negli anni Cinquanta del secolo scorso è la rappresentazione plastica del tentativo che l’Italia – la politica, la pubblica amministrazione, l’urbanistica e, in ultima analisi, la società – ha compiuto per dare alle città e al territorio del nostro Paese un assetto civile e razionale: uno sforzo immane, fondato su alcuni capisaldi legislativi, ma al tempo stesso costruito passo a passo definendo contenuti, approcci, procedure che saranno alla base della pianificazione urbanistica italiana negli anni del suo massimo sviluppo, quella che, di fatto, definirà gran parte dei tessuti urbani delle città in cui viviamo.
L'anno 1992. Settimo diario inconsapevole della Caccia all’ideologico quotidiano
Felice Accame
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2023
pagine: 164
"Il progetto complessivo dell’opera prevede di pubblicare tutti i miei interventi effettuati nella trasmissione radiofonica La caccia – Caccia all’ideologico quotidiano – a cura mia e di Carlo Oliva –, a Radio Popolare di Milano dal 1986 al 2012. Il punto di vista da me adottato è quello del “diario”, perché ogni cosa che diciamo – qualsiasi cosa che diciamo – è connessa a un luogo e a un momento e, pertanto, di quel luogo e di quel momento, volenti o nolenti, qualcosa ci finisce dentro. Si potrebbe pertanto parlare più correttamente di un “diario inconsapevole”. In merito al punto di vista adottato posso sia correlare quanto detto e scritto con altro di detto e scritto, detto o scritto, di contemporaneo, e sia correlarlo con tracce – residui più e meno casuali – del contesto perduto. Ugualmente, potrò permettermi di protrarre il diario anche alle fasi successive della mia vita – tornando sui testi e glossandoli, sopperendo a ciò che oggi potrei considerare come carenze o evidenziando nessi che a mano a mano sono diventati ponibili."
L'anno 1993. Ottavo diario inconsapevole della Caccia all’ideologico quotidiano
Felice Accame
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2023
pagine: 168
Il progetto complessivo dell’opera prevede di pubblicare tutti i miei interventi effettuati nella trasmissione radiofonica La caccia – Caccia all’ideologico quotidiano – a cura mia e di Carlo Oliva –, a Radio Popolare di Milano dal 1986 al 2012. Il punto di vista da me adottato è quello del “diario”, perché ogni cosa che diciamo – qualsiasi cosa che diciamo – è connessa a un luogo e a un momento e, pertanto, di quel luogo e di quel momento, volenti o nolenti, qualcosa ci finisce dentro. Si potrebbe pertanto parlare più correttamente di un “diario inconsapevole”. In merito al punto di vista adottato posso sia correlare quanto detto e scritto con altro di detto e scritto, detto o scritto, di contemporaneo, e sia correlarlo con tracce – residui più e meno casuali – del contesto perduto. Ugualmente, potrò permettermi di protrarre il diario anche alle fasi successive della mia vita – tornando sui testi e glossandoli, sopperendo a ciò che oggi potrei considerare come carenze o evidenziando nessi che a mano a mano sono diventati ponibili.
Obiter dicta
Filippo Annunziata
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2022
pagine: 224
Milano, marzo 2020, pandemia. Giacomo, iscritto al dottorato di ricerca in Diritto comparato presso l’Università Statale, fatica a elaborare il suo progetto di tesi. È in ritardo sul calendario e incerto sul da farsi. Il suo referente, Achille Briola, luminare nel campo e professore ormai in pensione, lo guida nell’elaborazione di un progetto innovativo, basato sulla riscoperta di alcuni appunti manoscritti di Gino Gorla (1906-92), da tempo dimenticati nell’omonimo fondo di Unidroit a Roma, ma tali da rivoluzionare potenzialmente interi ambiti della ricerca giuridica. Nella claustrofobica dimensione delle loro vite, i due intrattengono, nei mesi più duri del lockdown, un dialogo virtuale, intessuto di rimandi e dotte citazioni, al quale gli eventi imporranno un’improvvisa, drammatica svolta.
Il sequestro del marò. Conversazione con Mario Capanna
Massimiliano Latorre, Mario Capanna
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2022
pagine: 128
Mario Capanna conversa con Massimiliano Latorre, uno dei due marò accusati di aver ucciso due pescatori indiani durante una missione sulla petroliera Enrica Lexie nel 2012. Era il 15 febbraio, al largo delle coste del Kerala, quando Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, fucilieri di Marina italiani in missione per proteggere la nave in acque a rischio di pirateria, sparano in direzione di un’imbarcazione indiana in atteggiamento di attacco. Da quel momento, inizia per loro un calvario conclusosi solo il 31 gennaio 2022, quando sono stati assolti dal gip di Roma. Per la prima volta in un libro, raccontata da uno dei suoi protagonisti, la vicenda che ha tenuto con il fiato sospeso l’Italia per dieci anni.
Passaparola. I suoni della mia terra
Emilio Grollero
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2022
pagine: 64
«Emilio Grollero, il griot di Laigueglia.» La parola in sé si potrebbe tradurre con “cantastorie”, o “bardo”, ma nella tradizione culturale di diversi popoli africani il griot è molto di più. Egli ha il compito di custodire e trasmettere i saperi antichi del suo popolo, di renderli perennemente vivi e utili. In questo senso Emilio è un griot. Le parole che ha sapientemente recuperato da un oblio sempre più desolante sono permeate di sapore antico fin dal suono che producono, e funzionano come una sorta di link che rimanda a un intero mondo di emozioni e conoscenze, o meglio, di «emozionante conoscenza». Sono parole lievi ma forgiate nella solidità della memoria profonda, delicatamente accompagnate dai disegni di Tiziana Boero. E contano sulla consapevole responsabilità di chi le leggerà per continuare a vivere e a far vivere un mondo ancestrale impregnato di valori e di allegra bellezza. Passate parola. Giuliano Arnaldi, Onzo.
Federico Nietzsche il gran ciarlatano
Raphael Bazardjian
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2022
pagine: 140
Nel 1921, a Bergamo, compariva per i tipi della casa A. Savoldi “stabilimento cartotecnico-editoriale” un saggio singolare scritto dal critico armeno Raphaël Bazardjian. Medico chirurgo e studioso di filosofia, Bazardjian si trasferì in Italia dopo aver lavorato come assistente al Policlinico di Berlino. Il breve e denso saggio demoliva in ogni sua parte la figura di Friedrich Nietzsche. Forse per questo, da oltre un secolo, il volume risulta introvabile e una sola copia è conservata presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze. Dario Agazzi, discendente da parte materna dell’editore Savoldi, ha recuperato il testo riproponendolo al lettore odierno: perché una voce critica tagliente e ironica contraria a Nietzsche – celebrato senza se e senza ma – non andasse sepolta e dimenticata.