Leonida: Poesia
Tachicardia d'amore
Rodolfo Vettorello
Libro: Libro in brossura
editore: Leonida
anno edizione: 2025
pagine: 200
Raccolta poetica di testi dedicati essenzialmente alla vita, all’esaltazione della vita in tutte le sue manifestazioni. Ai momenti sereni e felici e anche a quelli della tristezza più profonda, a quelli dell’ingiustizia e del disinganno, alla vita intera nelle sue contraddizioni e nella sua eterna ricerca della felicità. La raccolta riunisce testi di natura svariata pubblicati nel tempo in un sito letterario di grande visibilità con la finalità ben chiara di poter ottenere letture e commenti da parte di lettrici e lettori. Ogni testo è preceduto da una breve presentazione che vuol essere una premessa atta a far capire immediatamente a un lettore se l’argomento potrà rientrare nei suoi interessi.
Me l'ha insegnato mia madre
Ilaria Demurtas
Libro: Libro in brossura
editore: Leonida
anno edizione: 2025
pagine: 56
"Me l’ha insegnato mia madre" raccoglie dei testi scritti da Ilaria Demurtas nel tempo, che raccontano quel sentimento d’amore, in mancanza del quale sarebbe assente il senso del nostro essere al mondo.
Per parole che sanno immutarsi
Eleonora Vinaccia
Libro: Libro in brossura
editore: Leonida
anno edizione: 2025
pagine: 56
"Ho appeso per poco / al minuto che fluttua / appena una parola intrepida / sibilo schiuso al margine / di una stagione imperfetta."
Sull’acqua
Niccolò Andrea Lisetti
Libro: Libro in brossura
editore: Leonida
anno edizione: 2025
pagine: 96
«"Seguite l’acqua / dentro di voi". Queste poesie nascono da un’intuizione, poi sviluppata con ulteriori approfondimenti del sentire e della riflessione. Noi esseri umani, si sa, siamo fatti prevalentemente di acqua; e non a caso, a mio parere, condividiamo le sue stesse proprietà fisiche. Ma non solo: abbiamo proprio le sue stesse proprietà spirituali, in senso lato. Abbiamo le sue stesse qualità: la sua capacità di rinascere, di resistere agli urti; di portare incanto; abbiamo la sua morbidezza, la sua forza dolce; la sua dote innata di riflettere la luce, per noi stessi e per gli altri…» (Dall'introduzione dell'autore)
L'insonnia del pellicano
Alfonso Ottobre
Libro: Libro in brossura
editore: Leonida
anno edizione: 2025
pagine: 96
"Ho a lungo meditato sulla figura del pellicano, simbolo del sacrificio e dell’amore compassionevole, che dorme solo con uno dei due emisferi del cervello e un occhio sempre aperto... È stata l’immagine del suo stato di sonno insonne a fornirmi la testimonianza di un gesto compassionevole ampio e profondo, capace non solo di comprendere il dolore degli altri, ma anche di vigilare con preoccupazione sulla loro esistenza e di cercare la cura per lenire la loro sofferenza, aiutandoli a recuperare i segni dispersi della propria vita." (Dalla premessa dell’autore)
L'anello piscatorio
Lorenzo Piccirillo
Libro: Libro in brossura
editore: Leonida
anno edizione: 2025
pagine: 96
"In questa silloge Lorenzo Piccirillo imprime ogni lirica attraverso un "anello piscatorio" immaginario, inserito nella sua memoria o nel suo stato emotivo/sensoriale. Traccia sui versi un segno per lui indelebile e incontrovertibile che rende unico e riconoscibile il suo essere poeta". (Enzo Di Rienzo)
Amore dietro le lenti
Raffaella Mazza
Libro: Libro in brossura
editore: Leonida
anno edizione: 2024
pagine: 104
Dalla lirica "voce di giugno": la voce trema il cuore sussulta e la soave sinfonia si dilaga nell'atmosfera.
Ti amo con l'attenzione di chi sa il dolore
Francesca Parisi
Libro: Libro in brossura
editore: Leonida
anno edizione: 2024
pagine: 56
"Sei la mia conoscenza, il mio venire a capo delle cose, il mio volermi guardare dentro. Svolta ed epifania, porto nella bufera, ideale erotico, sede del mio cuore. Sei la mia fauna selvatica, il profumo degli alberi, il suono del ruscello che ti scorre in mezzo alle gambe. Ho sete di te amore mio. Domani ti vedo. E ti celebro. Sei il Natale."
Confidenze sull’uso di sé
Riccardo Carli Ballola
Libro: Libro in brossura
editore: Leonida
anno edizione: 2024
pagine: 80
"Confidenze sull’uso di sé" raccoglie poesie ispirate dall’idea che nell’uso di noi stessi sia importante ritrovare-recuperare e irrobustire la piccola trincea fisica perduta, con la quale fronteggiare la brutalità avvolgente del linguaggio empatico – che trasuda volontà di dominio –, riconoscendo al corpo un’autonomia nell’uso di sé, che precede quello della parola, quale espressione materiale di un bisogno autofondante, indipendente dalla condivisione, perciò estraneo all’irretimento con cui con essa (parola- discorso) cerca di farne l’eterno ostaggio.
Il silenzio delle cetre
Giuliana Donzello
Libro: Libro rilegato
editore: Leonida
anno edizione: 2024
pagine: 96
La terra d’Ucraina, la guerra, i massacri, il silenzio e l’urlo dopo gli assalti occupano una porzione importante del libro, parla di nomi, di uomini e donne, di persone, di città e villaggi evocati come entità vive che ora sono state ridotte a macerie e silenzio. Una tecnica nitida e consolidata, ha consentito all’autrice di strutturare le poesie attorno ai pilastri di sostegno di alcune parole […]: il delirio di potenza, il senso di morte, la distruzione di un mondo e di un modo di vivere, la negazione dell’umanità nell’accezione di fratellanza e condivisione […]. Il silenzio delle cetre finirà nel momento in cui si potrà udire di nuovo l’eco della bellezza libera e incondizionata e dell’amore.
Dovrà essere bello finire
Bruno Laganà
Libro: Libro in brossura
editore: Leonida
anno edizione: 2024
pagine: 96
"Dirsi quanti eravamo che non siamo" Finisce la rincorsa alla luce appena l’onda epilettoide accende l’interruttore del nulla che intontisce nel riproporre il suo carattere cronico e druidico. Opacizza la nettezza al risveglio, vela l’occhio e sonnecchia di giorno ciò che finisce in sonno, nel nulla, nella solita inconoscibile bolla dentro cui precipita il riposo, dentro cui si muore per risorgere, e felici nel risorto guardarsi e contarsi, dirsi quanti eravamo che non siamo.
Respirando il tempo
Valeria Polimeni
Libro: Libro in brossura
editore: Leonida
anno edizione: 2024
pagine: 56
"Respirando il tempo nasce dal desiderio, o meglio dal bisogno, di metabolizzare un vuoto e un dolore vissuti dopo la morte dei miei genitori. A loro, infatti, sono dedicate le prime due poesie di questa silloge, "Essenza" e "Respiro", le prime che ho scritto. [...] Le parole di questa silloge hanno dato conforto alle mie lacrime, mi hanno ricordato che l’amore vissuto è "per sempre" e mi hanno regalato la certezza che ogni giorno può, e deve, essere passato, presente e futuro". Dalla nota dell'autrice.