Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945)
Il vento della gioventù
Angela Milan
Libro: Libro in brossura
editore: Il Piccolo Torchio
anno edizione: 2020
pagine: 208
Angela Milàn racconta e rivive in questo romanzo le vicende che hanno visto protagonista la sua famiglia dall'avvento del fascismo fino al secondo dopoguerra e agli anni cinquanta: i tristi accadimenti del conflitto, la vita in cascina, le mondine, le famiglie allargate e quell'amore per la campagna e i suoi ritmi che sono la testimonianza di un mondo che non c'è più ma di cui è fondamentale non perdere la memoria.
Ritorno alla vita
Mario Satta
Libro: Libro in brossura
editore: Tipografia Faentina Editrice
anno edizione: 2020
pagine: 218
L'amore perfetto
Annapaola Xodo
Libro: Libro in brossura
editore: Caracal Publishing
anno edizione: 2020
pagine: 192
Manifesto radical grezzo
Piero Massimo Macchini
Libro: Libro in brossura
editore: Giaconi Editore
anno edizione: 2020
pagine: 160
"Manifesto Radical Grezzo" è il terzo libro della “Trilogia di Provincia”, insieme a "Piacere, provincialotto" e "La gente mormorano", in cui l’artista marchigiano indaga i vizi e le virtù della “marchigianità”. Dopo il successo dei primi due, questo è il libro della maturità che contiene una approfondita indagine della società a cui lo scrittore concede soluzioni bizzarre e stravaganti. Con il pretesto dei 100 anni di un Manifesto che ha inciso nella storia dell’umanità e riprendendo l’iconografia del celebre predecessore, Piero Massimo Macchini si cimenta nella nobile arte della politica, che avrà come naturale sbocco quello della partecipazione alle elezioni, fine ultimo del Manifesto. Dopo aver coinvolto nei precedenti progetti letterari autorevoli esponenti del mondo culturale, quali il filosofo Cesare Catà, il poeta Giò Evan e il conduttore Max Giusti, questa volta è l’affermato scrittore Angelo Ferracuti a concedere una postfazione al libro. Continua inoltre, dopo il successo di La gente mormorano, il soldalizio culturale con Matteo Berdini, autore televisivo, che per il "Manifesto Radical Grezzo" ha tentato di trascrivere in un italiano corretto i pensieri dell’autore.
Come di me
Anna Maria Borrelli
Libro: Libro in brossura
editore: A&A di Marzia Carocci
anno edizione: 2020
pagine: 108
Tutto cambia quando meno te lo aspetti
Claudia Maschio
Libro: Libro in brossura
editore: Vocifuoriscena
anno edizione: 2019
pagine: 430
La strada
Annibale Carlessi
Libro: Libro in brossura
editore: Araberara
anno edizione: 2019
pagine: 256
Requiem
Fabrizio Cavallaro
Libro: Libro in brossura
editore: corpo11
anno edizione: 2019
pagine: 80
Il libro procede su due piani, apparentemente disomogenei, che in realtà si completano a vicenda. Il piano più narrativo, composto da micro-racconti di diversa lunghezza che prendono spunto dalla biografia dell'autore, opportunamente rimaneggiata allo scopo di divenire, in qualche modo, universale. Sono tessere, a volte solo pensieri lapidari, a volte racconti più lunghi. Il secondo piano narrativo, in cui la voce narrante si fa monologo interiore e confessione, pesca a piene mani da una ferita ancora aperta che diviene rimpianto verso un poeta scomparso, espresso da un altro poeta anch’esso defunto. In questo dialogo l’autore ridiventa se stesso ricomponendosi in un’unica dramatis persona narrativa monologante, quintessenza di un io narrativo lacerato e messo a nudo totalmente.
Il suo nome è Alex
Annalisa Arcoleo
Libro: Libro in brossura
editore: Augh!
anno edizione: 2019
pagine: 150
1996. Nel clima di festa natalizio, una donna muore di freddo nell’indifferenza generale, lasciando un biglietto con cui si premura di preservare l’identità del bambino che stringe in grembo: “Il suo nome è Alex”. Il piccolo viene accolto in un orfanotrofio, dove vive le prime esperienze di vita assieme ad altri coetanei, sotto lo sguardo amorevole di Nadia, la direttrice, e le sue assistenti. Ma per Alex il mondo esterno rimane un’incognita, una vera e propria fobia che gli impedisce di ipotizzare il proprio futuro lontano dall’istituto. Quando la legge impone la chiusura degli orfanotrofi, inoltre, per lui si profila un grande stravolgimento e un dubbio: come preservare l’amicizia speciale che lo lega a Sarah, il suo faro nei giorni bui di solitudine? Come può mantenere la promessa che le ha fatto? Le paure, le scelte e la necessità di dover crescere mantenendo la propria integrità in una società che poggia sulle evanescenti fondamenta dell’indifferenza sono le tematiche che plasmeranno il destino del protagonista.
Il sognatore romano
Marco Bucci
Libro: Libro in brossura
editore: L'Incisiva
anno edizione: 2019
pagine: 160
Adriano e Livia sono due liceali spensierati che vivono nel quadrante sud-est della città di Roma, fra il quartiere di Cinecittà e quello del Quadraro. Un pomeriggio, durante una passeggiata al Parco degli Acquedotti, si imbattono in un uomo sporco e trasandato. Ha una catena stretta ai polsi che lo tiene legato a una roccia. Sostiene di essere uno schiavo dell'Antica Roma, rimasto imprigionato nel tempo dopo aver disobbedito agli ordini di un legionario. I due ragazzi, inizialmente increduli e diffidenti, lo aiutano a liberarsi e fanno la sua conoscenza. Diventano presto amici e insieme vivono una fantastica avventura. Sulla loro strada incontrano Aldo il camionista, Sergio il pizzaiolo, Anna la centralinista e molti altri. Il loro obiettivo comune è combattere la Cricca di Cinecittà, potente organizzazione composta da banchieri e imprenditori senza scrupoli.
Io e la mia scimmia
William Silvestri
Libro: Libro in brossura
editore: Argento Vivo Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 570
«E voi chi siete? Chi vi ha aperto la porta, eh? Scommetto che è stato John, sacco di pulci, parassita che non è altro. Sono anni che quello scroccone vive sulle mie spalle. E va bene che è una rockstar – non ridete, adesso è messo male, però un tempo aveva il suo fascino... Vabbè, già che siete qui tanto vale presentarsi, no? Un momento. Questa qui è casa mia, siete voi che dovete presentarvi. Comunque, se davvero è stata la scimmia a farvi entrare, in frigo dovrebbero esserci ancora delle birre. Ah, io sono Paul. Cioè, sarebbe Paolo, ma è un nome da sfigato, quindi guai a voi se vi rivolgete a me in quel modo, ci siamo capiti? Lo permetto a stento a John, e nemmeno sempre. E se ora state pensando che lui in realtà si chiami Giovanni, beh amici siete fuori strada. John è John, e lo è sempre stato».