Sociologia e antropologia
Integralismi europei. Capitalismo veloce, multiculturalismo, neofascismo
Douglas R. Holmes
Libro
editore: Meltemi
anno edizione: 2020
pagine: 382
Cosa hanno in comune il Nord Italia, Strasburgo, Bruxelles e Londra? Per l'antropologia, sono le pratiche intime e pubbliche degli attivisti politici – che hanno elaborato una visione integralista della società –, radicate in ciò che Isaiah Berlin ha chiamato "Contro-illuminismo". Holmes, tra i principali antropologi contemporanei, esplora un'idea alternativa di collettività umana attraverso prolungati incontri etnografici con alcuni dei suoi più inquietanti e autorevoli protagonisti. E mostra come dalla potenza di un certo tipo di politica discenda la capacità pubblica di sintetizzare elementi apparentemente incompatibili, ricollocandoli al cuore di un potere volatile. Ecco così emergere gli integralismi europei: pratiche culturali intime, economie politiche e morali razziste, idiomi violenti di straniamento e alienazione.
Storia dello zucchero. Tra politica e cultura
Sidney D. Mintz
Libro: Libro in brossura
editore: Res Gestae
anno edizione: 2020
pagine: 255
In Occidente, per secoli, lo zucchero ha conosciuto usi marginali o fortemente caratterizzati: medicina, conservante, spezia, condimento, decorazione. È stato solo nell'Ottocento che ha conosciuto la sua fortuna, divenendo uno dei principali prodotti dell'industria alimentare. L'opera di Mintz si interroga sulle ragioni che hanno portato lo zucchero a divenire, da cibo esclusivo dei re, un componente sempre più onnipresente nella dieta del nuovo proletariato industriale. L'antropologo americano traccia un'ampia storia della produzione, della diffusione e del consumo di saccarosio in Occidente e analizza le trasformazioni più evidenti che esso ha indotto nella storia dello schiavismo, del colonialismo e dell'industrializzazione; ma si sofferma anche su quelle ragioni più sottili che hanno portato lo zucchero a "penetrare i comportamenti sociali", aprendo prospettive inesplorate nel campo dell'antropologia delle società occidentali. Lo zucchero, secondo Mintz, ha contribuito largamente alla trasformazione del modo di vita e delle abitudini alimentari, dando all'idea di dolcezza un nuovo significato culturale.
Sulle tracce di una mitografia italiana della razza nella rincorsa coloniale
Salvatore Rigione
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2020
pagine: 304
Questo libro affronta le distinte narrazioni del lemma razza dalla formazione risorgimentale dello Stato agli albori del nazionalismo, includendo le istanze della politica italiana di potenza. Dalla puntuale rilettura di testi fondamentali emergono le posizioni di figure rilevanti del Risorgimento e della fase postunitaria: Mancini e Mazzini, Gioberti, Balbo e Campo Fregoso, Bovio e Marselli, poi gli antropologi Mantegazza, Lombroso e Sergi fino a Morselli. Si mettono inoltre in risalto i protagonisti della lotta per la seconda emancipazione ebraica e valdese e, sul fronte dell'antirazzismo, Ghisleri e il suo gruppo, Colajanni e il dreyfusardo Paulucci di Calboli fino a Mondaini. Attraverso queste diverse prospettive Rigione delinea così i tratti diversificati di una «mitografia italiana della razza», rappresentando il lascito teorico più gravido di conseguenze del laboratorio politico italiano tra la fine dell'Ottocento e il primo decennio del Novecento, che confluirà nel nazionalismo imperialistico e nel razzismo fascista. Prefazione di Isa Ciani e Giuliano Campioni.
Alcune funzioni sociali dell'ignoranza
Wilbert E. Moore, Melvin M. Tumin
Libro: Copertina morbida
editore: Armando Editore
anno edizione: 2020
pagine: 128
Un nuovo titolo che va ad arricchire la collana "I Classici della sociologia". Scritto nel 1949, rappresenta la prima trattazione sociologica dell'ignoranza e offre una prospettiva nuova ed estremamente attuale di un concetto solitamente affrontato in chiave moralistica e pedagogica. Il testo illustra alcune funzioni che l'ignoranza svolge nella nostra società e mostra che, seppure vituperata, condannata e ridicolizzata, essa è semplicemente indispensabile al funzionamento della nostra vita collettiva.
Argomenti per la ricerca qualitativa. Disegno, analisi, scrittura
Mario Cardano
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2020
pagine: 248
A dispetto della sua ampia diffusione, la ricerca qualitativa continua a essere bersaglio di critiche sulla solidità dei suoi risultati e sulla loro generalizzabilità. Tutti questi addebiti sono solitamente ricondotti a una contestazione più generale, la mancanza di rigore. Questo libro sostiene le ragioni della ricerca qualitativa, proponendo una versione alternativa di rigore, modellata attingendo agli strumenti della teoria dell'argomentazione. L'autore concentra l'attenzione sulle tappe della ricerca qualitativa che precedono e seguono il lavoro sul campo, il disegno della ricerca, l'analisi dei dati e la scrittura. Corredato da un ricco repertorio di esempi, il volume tratteggia un insieme di principi teorici ed epistemologici utili a guidare la pratica della ricerca qualitativa.
Storia dei profumi. Dagli dèi dell'Olimpo al cyber-profumo
Brigitte Munier
Libro: Copertina morbida
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 2020
pagine: 208
Un viaggio attraverso la storia, alla scoperta del significato passato, presente e futuro dei profumi e del loro utilizzo. La storia dei profumi, simbolo del lusso per eccellenza, accompagna il racconto dei grandi eventi del passato e del presente, come una scia evanescente tra Oriente e Occidente che si snoda lungo i secoli. Il profumo, con la sua struttura complessa e i suoi ingredienti preziosi, è l'espressione della volontà umana di distinguersi, di staccarsi dalla terra per ascendere verso mondi più puri.
La vergine senza età e altri studi di antropologia
Salvatore D'Onofrio
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 380
In quest'opera Salvatore d'Onofrio esplora i temi emblematici del discorso sull'uomo. Si va dal corpo e i suoi fluidi alla regola della proibizione dell'incesto, dalle contaminazioni identitarie che da sempre definiscono il rapporto tra noi e gli altri ad alcune delle figure che hanno marcato la storia della disciplina: Giuseppe Pitrè, Claude Lévi-Strauss, Lucien Sebag, Françoise Héritier, Philippe Descola. Elemento unificante dei venti saggi di questo volume è il concetto di "manipolazione simbolica", cioè l'idea che la realtà entro cui gli uomini conducono la loro esistenza necessita, per potersi riprodurre, di particolari dispositivi culturali che gli stessi uomini hanno elaborato sin dalla loro apparizione nel mondo. Ne risulta una comprensione nuova e sistematica del modo in cui le società umane intervengono per regolare il rapporto tra i sessi e le generazioni, oltre che l'interscambio con le potenze divine e la natura.
Max Weber. Il problema del potere
Franco Ferrarotti
Libro: Copertina morbida
editore: Armando Editore
anno edizione: 2020
pagine: 158
Max Weber è tuttora al centro del dibattito in corso sui rapporti delle scienze sociali con la filosofia, la storia e il diritto. Come mai? Questo libro cerca di dare una risposta a questo interrogativo. Una prima risposta potrebbe far riferimento alla posizione interdisciplinare; in seconda istanza, è lecito pensare al sociologo interessato a fondare l'autonomia della propria disciplina, a differenza dei sociologi odierni che troppo facilmente si occupano dei temi richiesti o suggeriti dal mercato, e quindi si auto-degradano a «tecnici sociali» o giornalisti investigativi. Forse, c'è di più: Max Weber avverte in profondità, e ne viene straziato, la tensione della sociologia fra filosofia e storia, fra il teoretico e il vissuto, fra scienza e senso comune.
Che fine ha fatto il futuro? Dai non luoghi al nontempo
Marc Augé
Libro: Libro in brossura
editore: Elèuthera
anno edizione: 2020
pagine: 168
Per secoli il tempo è stato portatore di speranza. Dal futuro ci si attendeva pace, evoluzione, progresso, crescita... o rivoluzione. Non è più così. Il futuro è praticamente sparito. Sul mondo si è abbattuto un presente immobile che annulla l'orizzonte storico e, con esso, quelli che per generazioni intere sono stati i punti di riferimento. Da dove viene questa eclisse del tempo? Perché il futuro, insieme al passato, è scomparso dalle coscienze individuali e dalle rappresentazioni collettive? Ci sono rimedi o uscite di sicurezza? Per rispondere, Auge scruta lucidamente le molteplici dimensioni della globalizzazione nei suoi aspetti politici, scientifici e simbolici. E abbozza elementi di speranza.
Ereditare. Il filo che unisce e separa le generazioni
Giacomo Pezzano
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2020
pagine: 235
Gli esseri umani si preoccupano di chi verrà dopo e devono fare incessantemente i conti con chi è venuto prima: ecco il cuore dell’eredità, che anima e talora tormenta le nostre esistenze. Siamo costantemente alle prese con patrimoni economici, simbolici, affettivi, culturali e ormai persino digitali, ma per lo più non vi facciamo caso, se non quando le cose diventano complicate, come nel caso di un testamento da impugnare, un debito da rifiutare, un giovane irruento da biasimare o un pianeta da salvaguardare. Per comprendere che cosa succeda con l’eredità e perché ereditare ci offra insieme così tante opportunità e perplessità, bisogna porsi esplicitamente una serie di domande come: di che cosa parliamo davvero quando parliamo di eredità? Che cosa sta succedendo oggi nel mondo per rendere il problema dell’eredità così incalzante, anche pensando alle generazioni future? Perché noi esseri umani siamo biologicamente fatti in modo tale che l’eredità si presenta come un problema tanto assillante? Quali idee possiamo far lavorare per arrivare a considerare l’eredità come un’opera aperta che vive di continui “hackeraggi”? Ereditare affronta in maniera congiunta questi e altri urgenti interrogativi.
La freccia di Apollo. L'impatto profondo e duraturo del coronavirus sulle nostre vite
Nicholas A. Christakis
Libro: Copertina morbida
editore: Il Pensiero Scientifico
anno edizione: 2020
pagine: 384
Nicholas Christakis esplora tutte le implicazioni del vivere in un'epoca di pandemia. Un libro godibile come un romanzo in cui la forza dirompente di un virus mortale si scontra con un assetto sociale che si è evoluto nei secoli anche fronteggiando emergenze come questa.
Halloween. La festa delle zucche vuote
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
pagine: 150
Quando si tratta di Halloween è subito polemica. Nell’immaginario collettivo rappresenta la festa americana per eccellenza, simbolo di una società dedita a un consumismo sfrenato. Gli Stati Uniti, attraverso il cinema, la televisione, i libri e i racconti horror con Halloween come sfondo e come spunto delle loro trame, l’hanno esportata in tutto il mondo, contagiando anche quella parte dell’Europa che le era rimasta estranea. La pratica del “dolcetto o scherzetto” costituisce forse l’aspetto più simpatico e divertente di tutta la festa e da qualche anno lo si osserva anche da noi; coinvolge sia i bambini mascherati, che suonano casa per casa, sia gli adulti che nelle loro abitazioni si preparano ad accoglierli con i dolci. Da tempo l’inarrestabile diffusione di Halloween in Italia ha allarmato la Chiesa, che ha dichiarato la propria avversione nei suoi confronti. Ma questa ricorrenza, che non è una minaccia alla nostra integrità culturale quanto piuttosto un elemento di arricchimento, è tuttora una commemorazione dei defunti e deve essere interpretata in termini di continuità con il tradizionale culto dei morti.