Sport e vita all'aperto
Calcio liquido. L'evoluzione tattica della Serie A
Emiliano Battazzi
Libro: Libro in brossura
editore: 66thand2nd
anno edizione: 2026
pagine: 204
Secondo Vujadin Boškov, c’è una legge eterna nel calcio: i giocatori vincono, gli allenatori perdono. Eppure non si può pensare alla storia del calcio se non all’interno della storia della tattica e dei suoi principali strateghi: gli allenatori. Calcio liquido ripercorre gli ultimi trent’anni di evoluzione tattica della Serie A e più in generale del calcio italiano, partendo dal Big Bang di Arrigo Sacchi. Si va dall’avanguardia degli anni Novanta, quando la Serie A era il paradigma globale e dominava le coppe europee, alle moderne proposte tattiche, più aggressive e meno speculative, passando per la crisi successiva al Mondiale del 2006, nonostante i brillanti risultati della Nazionale di Mancini. Con un linguaggio chiaro e accessibile, Battazzi esamina tutti i momenti decisivi e gli allenatori importanti del nostro campionato, con uno sguardo anche ai tecnici stranieri più influenti per il calcio contemporaneo. Da Sacchi a Capello, da Zeman a Lippi, da Spalletti a Mourinho, da Ancelotti a Sarri, da Mancini a Conte, fino ad Allegri, Inzaghi e Gasperini: modi diversi di pensare il calcio, tutti ugualmente validi, alcuni più vincenti di altri. Una storia che sembra percorrere un circuito ad anello, in cui successo e declino si rincorrono continuamente: in ogni fase in cui il movimento calcistico italiano sembra arretrato, si intravede una speranza di rinnovamento e di successo futuro. Con l’auspicio che gli Azzurri possano tornare presto a giocare, e a trionfare, in una Coppa del Mondo.
Da Amedei a Zlatan. I grandi centravanti della serie A
Libro: Libro in brossura
editore: Perrone
anno edizione: 2026
pagine: 250
Escursionismo in ambiente innevato
Libro: Libro in brossura
editore: CAI Edizioni
anno edizione: 2026
pagine: 360
Il presente manuale, in una nuova edizione aggiornata e rivista, fornisce tutte le nozioni e le tecniche per praticare in sicurezza l’escursionismo in ambiente innevato. Tutto è sviluppato con competenza e scientificità. Dall’attrezzatura e dalle tecniche di progressione su neve e ghiaccio, in particolare legate all’uso di ciaspole, ramponi e piccozze, fino alle manovre di corda, si passa all’analisi della morfologia del territorio, con cenni di nivologia e informazioni sul fenomeno delle valanghe. Largo spazio è dato alla prevenzione e gestione del rischio, inclusa un’indagine del fattore umano nelle decisioni in situazioni di rischio. Completa il volume un focus sul bollettino nivo-meteorologico e sul suo glossario di base.
Tecnica escursionistica
Libro: Libro in brossura
editore: CAI Edizioni
anno edizione: 2026
pagine: 320
Il primo Manuale di escursionismo del CAI intende fornire approfondimenti dettagliati su un’attività a un primo approccio semplice, ma pur sempre praticata in un ambiente che richiede attenzione e preparazione. Affrontare i sentieri in sicurezza e con consapevolezza significa imparare le basi della tecnica escursionistica, conoscere l’attrezzatura, i materiali e l’abbigliamento tecnico migliori in base alle condizioni ambientali e climatiche. Il manuale è ideale per apprendere cenni di cartografia e orientamento, per diventare sempre più autonomi nell’organizzazione e nella pianificazione di un’escursione; e saper gestire le emergenze, dall’incontro con gli animali selvatici ai bivacchi improvvisati, dal primo soccorso alla chiamata del soccorso alpino. Arricchito da centinaia di fotografie e di grande formato, è adatto sia per i neofiti, sia per gli escursionisti esperti.
Evitando le buche più dure
Davide Steccanella
Libro: Libro in brossura
editore: Ghibli
anno edizione: 2026
pagine: 200
1982 il terzo titolo mondiale
Mauro Grimaldi
Libro: Libro in brossura
editore: DFG Lab
anno edizione: 2026
Le principesse del ghiaccio
Martina Frammartino
Libro: Libro in brossura
editore: Absolutely Free
anno edizione: 2026
pagine: 180
Grazia, leggerezza, eleganza. Sono queste le parole associate più di frequente a uno sport, il pattinaggio artistico su ghiaccio, che nell’immaginario collettivo viene percepito come “femminile”. Un’immagine diffusa, ma che coglie solo l’aspetto più brillante di uno sport caratterizzato da costumi elaborati che poco hanno in comune con il normale abbigliamento sportivo, e nel quale le interpreti migliori riescono a mascherare la fatica e a far sembrare semplici anche i movimenti più difficili. Un’immagine che non potrebbe essere più lontana da quella di uno sport nato per consentire agli uomini di sfidarsi in gare di precisione nel tracciare disegni sul ghiaccio, e in cui le donne si sono conquistate gradualmente un posto di primo piano. Rivendicazioni sociali, mutamenti del costume, piccole conquiste che diventano il seme per grandi cambiamenti, drammi, infortuni, problemi economici, desiderio di riscatto, delusioni e trionfi: il pattinaggio è soprattutto questo, la storia di numerose atlete che hanno lottato per conquistarsi un ruolo di primo piano riuscendo, nei casi più fortunati, a divenire delle stelle capaci di trascendere lo sport che le ha rese famose.
Scarpette rosse. La storia dell'Olimpia Milano, signora del basket
Werther Pedrazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Limina
anno edizione: 2026
pagine: 272
Era nata nel 1936 come Triestina Milano, ma, dopo la fusione con il Dopolavoro Borletti, nel 1947, ha origine quella che diventerà la squadra più seguita, più amata, più titolata del basket italiano, l'Olimpia Milano: 25 scudetti, 4 Coppe dei Campioni, 2 Coppe Korac, 3 Coppe delle Coppe e 1 Coppa Intercontinentale. Nell'intreccio di passione e ragione che legherà indissolubilmente la squadra alla sua città, Milano sarà il palcoscenico in cui i più grandi protagonisti della pallacanestro potranno interpretare copioni da leggenda - il geniale, primo presidente Adolfo Bogoncelli e il Principe Cesare Rubini, il greco Stephanidis, primo straniero nel basket italiano, il dream team di Dino Meneghin e Mike D'Antoni, Dan Peterson, il senatore Bill Bradley e il socio Kobe Bryant, e ancora Pittis, Fucka, Bodiroga, Gallinari, - in un'altalena di avvenimenti ed emozioni, dalla rimonta di 34 punti all'Aris Salonicco in Coppa dei Campioni al rischio eutanasia del basket a Milano, ma ogni volta con l'inestinguibile istinto di risorgere. Simmenthal, Billy, Simac, Tracer, Philips, Stefanel o Armani, per tutti Olimpia Milano - nei momenti di gloria denominata "La 24esima squadra Nba" o "La Juventus del basket", - nel cuore dei suoi appassionati sostenitori sarà per sempre Scarpette rosse.
Quasi farcela. La dura realtà del 99% dei tennisti professionisti
Conor Niland
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2026
pagine: 264
“I grandi del tennis sono spesso conosciuti con il loro nome di battesimo – Roger, Rafa, Serena –, mentre noialtri siamo conosciuti con un numero: quello del piazzamento nel ranking. Molto più che in qualsiasi altro sport, la classifica mondiale determina con chi giochi, dove giochi e quanti soldi guadagni. I tennisti hanno un rapporto profondo e duraturo con il loro miglior ranking.” A sedici anni, Conor Niland è stato scelto per allenarsi con Serena Williams alla celebre accademia di Nick Bollettieri. Conor, numero uno tra gli juniores irlandesi, aveva nostalgia di casa. Serena, anche lei sedicenne, una casa la possedeva già, proprio accanto a quei campi. Con questo memoir, Conor Niland ci introduce nel mondo esclusivo del tennis professionistico: un universo in cui poche decine di top player super-ricchi – che viaggiano scortati da grandi entourage – dividono la scena con il restante 99% dei giocatori: tennisti che vivono il circuito in solitudine e i cui guadagni a malapena coprono le spese. Niland sa cosa significa trovarsi nello spogliatoio quando entra Roger Federer (“Ciao, bonjour, hello!”) e ha assaporato la sensazione terribilmente sublime di affrontare Novak Djoković nello stadio di tennis più grande del mondo. Non è riuscito a raggiungere la vetta, ma durante gli anni trascorsi nel circuito ha vissuto esperienze e raccolto storie che nessun cronista sportivo potrebbe mai raccontare. Il risultato è un ritratto inedito del circuito tennistico professionistico, delle dinamiche sociali ed economiche su cui si regge, e delle tante zone d’ombra tra scommesse, doping e sacrifici spesso senza ricompensa. Pagine divertenti e a tratti dolorose che offrono uno sguardo privilegiato e autentico sull’ambiente spietatamente competitivo del tennis, ma anche una riflessione sulle occasioni mancate per un soffio.

