Storia dell'arte: stili artistici
Rembrandt. The paintings. 45th Ed. Ediz. inglese
Volker Manuth, Marieke de Winkel, Rudie Van Leeuwen
Libro: Libro rilegato
editore: Taschen
anno edizione: 2026
pagine: 512
Rembrandt è stato venerato come un genio durante la sua vita e da allora ha affascinato generazioni di artisti e intenditori. Il marchio di fabbrica di Rembrandt - la pennellata ruvida e impastata, la sua luce unica e la sua sensibilità - ha indicato la strada da seguire, non solo per la ritrattistica. Questo volume presenta tutti i 330 dipinti del grande maestro del Secolo d'oro della pittura olandese.
A Parigi con gli Impressionisti. La città, i suoi artisti
Luigi La Rosa
Libro: Libro in brossura
editore: Perrone
anno edizione: 2026
pagine: 140
Esistono parole per rappresentare l’universo degli Impressionisti e delle loro opere immortali? Quali direzioni, quali percorsi segnano sulla pagina? Forse gli stessi che s’intrecciano ai passi del narratore, nel tentativo di comporne il travolgente romanzo. Suggestioni che ricostruiscono lo sfuggente perimetro di Parigi, città reale e visionaria insieme, concreta e magica. Un testo che racconta l’eterna avventura della bellezza, inseguendo dipinti che hanno fatto la storia dell’arte e che diventano stazioni del cuore e della sua fame senza tempo.
Dürer mirabile incisore
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2026
Fu in Germania che, nel Quattrocento, l'invenzione della stampa, dell'incisione e della xilografia fornì al singolo la possibilità di diffondere le proprie idee in tutto il mondo. Proprio mediante le arti grafiche la Germania assurse al ruolo di grande potenza nel campo artistico, grazie principalmente all'attività di un artista che, benché famoso come pittore, divenne una figura internazionale solo per le sue doti di incisore e xilografo: Abrecht Dürer. Le sue stampe per più di un secolo costituirono il canone della perfezione grafica e servirono da modelli per infinite altre stampe, come pure per dipinti, sculture, smalti, arazzi, placche e porcellane, non solo in Germania, ma anche in Italia, in Francia, nei Paesi Bassi, in Russia, in Spagna e, indirettamente, persino in Persia. L'immagine di Dürer, come quella di quasi tutti i grandi, è cambiata secondo l'epoca e la mentalità in cui si è riflessa, ma sebbene le qualità distintive della sua innegabile grandezza furono variamente definite, questa grandezza fu riconosciuta subito e mai messa in dubbio. Con un testo di Erwin Panofsky.
Leonardo Da Vinci disegna Genova. Le profezie sul «genovese del mare»
Cesare Masi
Libro: Libro in brossura
editore: ERGA
anno edizione: 2026
pagine: 170
Masi si pone sulle tracce di Leonardo, con intuizioni, ricerche a tutto campo, dando vita ad accostamenti e disegni. L'autore propone inedite ricostruzioni della Genova del 1500, e descrive, in modo documentale, come era temuta a livello mondiale. Mare Ligustico… ma tra la gente si diceva "Mare Leonino" ed è così che Leonardo definisce i genovesi: specie leonina. Come Dante, non li amava questi uomini diversi. La loro crudeltà è famosa, amano navigare e la guerra, che gli procura la mercanzia più preziosa: "gli schiavi". Genova aria senza uccelli, mare senza pesci, monti senza legna, uomini senza onore, donne senza pudore. Leonardo nelle sue Profezie li disegna né più né meno come disegna tutta l'umanità, ne descrive i difetti e li analizza. Condannati a nutrirsi della loro stessa mala natura. Lui figlio di una schiava orientale, specchia la sua anima nel mare di questa città, la citta "delle lanterna".
Manet e gli altri
Libro: Libro in brossura
editore: Bolis
anno edizione: 2026
Parigi, 15 maggio 1863: sotto l'egida di Napoleone III si apre il Salon Des Refusés, che accoglie ed espone le opere di artisti "rifiutati" dalla giuria del "Salon" ufficiale. Tra questi, Edouard Manet con il suo scandaloso Déjuner sur l'herbe che diventa l'opera-simbolo di un nuovo tempo dell'arte, marcando il Salon come momento fondativo di un rapporto artista / pubblico prima non concepibile e conducendo, in breve tempo, alla nascita dell'impressionismo. Il libro di Francesca Castellani accompagna - con competenza pari alla capacità narrativa – il lettore nel tessuto dei rapporti sociali, economici, politici oltreché stilistici e personali che ruotarono intorno al Salon Des Refusés, consentendo di percepirne l'importanza in tutta la sua portata.
Raphael. Paintings, frescoes, tapestries. 45th Ed. Ediz. inglese
Michael Rohlmann
Libro: Libro rilegato
editore: Taschen
anno edizione: 2026
pagine: 512
Raffaello (1483–1520), è ritenuto, con Michelangelo e Leonardo, il più importante artista del Rinascimento. Nella sua breve vita realizzò un centinaio di dipinti e numerose pitture murali tra cui ben nove serie di affreschi, spaziando fra una molteplicità di motivi e soggetti diversi: dalla sensuale bellezza femminile ai miti antichi, dai ritratti ai cicli storici e alle scene bibliche. Creò pale d'altare e disegnò arazzi per la Cappella Sistina. La sua Madonna Sistina è uno dei dipinti religiosi più riprodotti di tutti i tempi. Raffaello era animato da un infinito desiderio di apprendere: nessuna stasi, nessuna ripetizione di modelli tradizionali, bensì il continuo progredire di una fantasia inesauribile. Seppe trasformare il tema centrale della sua arte, l'ineffabile esperienza della Grazia divina, inconcreta realtà pittorica. Fu anzitutto l'opera della maturità a Roma, in particolare gli affreschi nel Palazzo Apostolico, ad assicurargli un posto nella storia dell'arte. Già in vita, Raffaello fu celebrato come l'artista più moderno del tempo e, la sua maestria aprì la strada al Manierismo e al Barocco.
Raffaello. Dipinti, affreschi, arazzi. 45th Ed. Ediz. italiana
Michael Rohlmann
Libro: Libro rilegato
editore: Taschen
anno edizione: 2026
pagine: 512
Raffaello (1483–1520), è ritenuto, con Michelangelo e Leonardo, il più importante artista del Rinascimento. Nella sua breve vita realizzò un centinaio di dipinti e numerose pitture murali tra cui ben nove serie di affreschi, spaziando fra una molteplicità di motivi e soggetti diversi: dalla sensuale bellezza femminile ai miti antichi, dai ritratti ai cicli storici e alle scene bibliche. Creò pale d'altare e disegnò arazzi per la Cappella Sistina. La sua Madonna Sistina è uno dei dipinti religiosi più riprodotti di tutti i tempi. Raffaello era animato da un infinito desiderio di apprendere: nessuna stasi, nessuna ripetizione di modelli tradizionali, bensì il continuo progredire di una fantasia inesauribile. Seppe trasformare il tema centrale della sua arte, l'ineffabile esperienza della Grazia divina, inconcreta realtà pittorica. Fu anzitutto opera della maturità a Roma, in particolare gli affreschi nel Palazzo Apostolico, ad assicurargli un posto nella storia dell'arte. Già in vita, Raffaello fu celebrato come l'artista più moderno del tempo e, la sua maestria aprì la strada al Manierismo e al Barocco.
I murales di Orgosolo. Tra storia, arte e identità. Ediz. italiana, inglese e francese
Libro: Libro in brossura
editore: Imago
anno edizione: 2026
pagine: 160
A metà degli anni Settanta del secolo scorso, i muri di Orgosolo cominciarono ad animarsi con immagini evocative sotto forma di murales, espressione di un sentimento di lotta per la giustizia sociale e la libertà. Oggi quei murales rappresentano un viaggio nella memoria che emoziona come un inno alla resistenza e alla speranza. Il testo in tre lingue e le numerose immagini fotografiche di questo volume illustrano gli aspetti storici e sociali del muralismo a Orgosolo, dalle origini alle opere odierne che si confrontano con altre forme di espressione come la Street Art.
Orizzonti di Federico Barocci
Libro: Libro in brossura
editore: Officina Libraria
anno edizione: 2026
pagine: 320
Questa raccolta di saggi esplora la pittura di Federico Barocci (Urbino, 1533 circa - 1612) e la sua straordinaria fama nell’Europa moderna. Importanti novità emerse da una campagna di studi internazionale riguardano gli esordi del pittore a Urbino, la produzione giovanile, la rete dei committenti diramata da Roma a Bologna, dalla Lombardia spagnola alle corti asburgiche di Praga e Madrid, ma anche la tarda attività, l’organizzazione della bottega, fino a toccare aspetti insondati della fortuna critica del pittore urbinate nel Novecento. Il fiorire degli studi su Barocci che fanno seguito alla grande mostra del 2024 (co-curata dalla stessa Anna Maria Ambrosini Massari e tenutasi alla Galleria Nazionale delle Marche) trova il suo esito in questo volume particolarmente ambizioso, che affronta capolavori assoluti della pittura di Barocci e gli snodi della sua lunga carriera. Lo correda, infine, un apparato iconografico con immagini di alta qualità.
Paul Troubetzkoy. Il principe scultore
Libro: Libro in brossura
editore: Officina Libraria
anno edizione: 2026
pagine: 192
Nato in Italia, figlio di un principe russo e di una cantante lirica americana, Paul Troubetzkoy si forma artisticamente a Milano, soggiorna a Mosca, San Pietroburgo e Parigi, conducendo, parallelamente, una brillante carriera negli Stati Uniti, grazie anche al successo ottenuto da alcune sculture che riportavano al mondo del Far West. Ritrattista di talento, seduce le élite di tutto il mondo: aristocratici, celebrità, personalità della società parigina, e persino le prime star del cinema americano. Al di là dei celebri ritratti – in particolare delle statuette-ritratto, tra gli altri raffiguranti Franklin D. Roosevelt, Enrico Caruso, Roland Garros, Giacomo Puccini... – Troubetzkoy si distingue anche nella realizzazione di monumenti pubblici e nella scultura animalier, che pratica con raffinata sensibilità, riflettendo le sue convinzioni vegetariane condivise con amici come Lev Tolstoj e George Bernard Shaw. Il volume, ricco di testi e informazioni inedite, ripercorre la carriera di questo scultore straordinario e pone la questione della scultura impressionista, intesa come «una scultura in cui la vita prevale sulla forma esatta, in cui la visione d’insieme prevale sul dettaglio e in cui l’armonia della composizione risiede nell’intensità dell’impressione», ma anche con la coeva pittura di Giovanni Segantini, Gaetano Previati e Giovanni Boldini. Dopo essere stata ospitata nelle sale del Musée d'Orsay di Parigi, la mostra approda alla Galleria d'Arte Moderna di Milano, tra le più importanti istituzioni di arte pubbliche dell'Ottocento in Italia, di cui questo volume rappresenta il catalogo ora disponibile anche in lingua italiana.

