Luca Sossella Editore: Numerus
Intelligenze aliene. Linguaggio e vita degli automi
Guido Vetere
Libro: Libro in brossura
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2025
pagine: 192
Con la comparsa degli automi parlanti, ultima frontiera dell'intelligenza artificiale, l'umanità non si confronta solo con una nuova tecnologia, ma è chiamata a riflettere sul proprio rapporto con il linguaggio, fulcro della comprensione di sé e fondamento stesso delle sue società. Come convivere con oggetti-soggetti che esercitano, in modi nuovi e inattesi, la nostra più intima facoltà? Intelligenze aliene affronta questa domanda intrecciando l'evoluzione delle tecnologie del linguaggio col grande interrogativo sul significato che ha percorso la filosofia novecentesca e che ancora rappresenta un problema aperto. Gli automi parlanti portano una sfida radicale alle nostre concezioni di linguaggio, cultura e umanità. E invitano a esplorare con rigore e sensibilità un mondo in cui le frontiere tra umano e artificiale si ridefiniscono, interrogando la nostra capacità di convivere con queste nuove presenze.
L'influenza della guerra. La memoria rimossa della «spagnola»
Libro: Libro in brossura
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2025
pagine: 288
La cosiddetta "spagnola" ebbe una caratteristica che la distingue ancora oggi da molte altre epidemie e pandemie: colpì in maniera drammatica la fascia di età tra i 20 e i 40 anni, con un picco statistico di mortalità, sia per gli uomini che per le donne, intorno ai 27 anni. Questo avvenne in un periodo in cui, per la prima volta in millenni, la speranza di vita della specie umana si stava allungando, grazie al miglioramento delle condizioni di vita e alle conquiste della medicina. La guerra e la pandemia azzerarono, sia pure per breve tempo, questa speranza. La "spanish flu", malgrado sia stata una delle peggiori catastrofi demografiche della storia, sembra aver lasciato poche tracce. Un'inspiegabile "congiura del silenzio", come se l'intera umanità avesse voltato le spalle all'evento. Le possibili ragioni sono legate alla guerra: durante il conflitto bisognava evitare il disfattismo e la censura impediva che la stampa desse risalto alla vicenda; e dopo, nessuno voleva ricordarla. La "spagnola" si legò al disastro della prima guerra mondiale e ne diventò parte integrante, una sorta di appendice, anche storiograficamente. Ma gli storici hanno calato a lungo il sipario su una strage, cui persino il cinema e la letteratura sembrerebbero non aver dato la giusta importanza. Quanto meno all'apparenza, se l'arte è sempre, persino suo malgrado, il sintomo del rimosso della storia.
La battaglia delle idee. Il Partito comunista italiano e la filosofia nel secondo dopoguerra
Libro: Libro in brossura
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2024
pagine: 336
Il rapporto tra il Partito comunista italiano e la filosofia fu tutt'altro che formale o superficiale. La cultura politica del Partito, dei suoi quadri dirigenti e delle sue e suoi militanti, si nutrì spesso di letture e riflessioni filosofiche. Molte filosofe e filosofi italiani furono "intellettuali organici", altre e altri con il Partito dialogarono, talvolta polemizzarono. Il Pci non si limitò a osservare, ma intervenne attivamente nel dibattito filosofico: pubblicando saggi e recensioni sui propri organi di stampa, organizzando convegni e promuovendo dibattiti. Quali erano le ragioni di questa vicinanza? Chi furono le protagoniste e i protagonisti di questo confronto? Il libro esplora la logica, le questioni teoriche e la storia di un rapporto intenso e necessario, complesso e non privo di attriti, sempre incentrato sul tema della pensabilità e praticabilità della trasformazione storica.
Che infame pennello! Napoleone Bonaparte nelle opere di Jaques-Louis David
Gian Piero Jacobelli
Libro: Libro in brossura
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2024
pagine: 272
Di che colore era il cavallo bianco di Napoleone? Una domanda che sembra banale, ma che nasconde profondi interrogativi su verità e immagine. Il cavallo in questione è quello immortalato da Jacques-Louis David, mentre il futuro imperatore dei francesi attraversa il Gran San Bernardo. Ma questo libro va oltre. Partendo da quell'iconico dipinto, esplora altre opere di David in cui Napoleone scende da cavallo: per essere incoronato, per onorare le truppe, per affermarsi come legislatore e statista. Cinque opere in cui succede qualcosa d'imprevedibile e che finiscono per problematizzare il mito napoleonico, aprendo una 'ironica' prospettiva su un personaggio storico che, nel bene e nel male, sembra non avere più segreti, ma che al tempo stesso non la racconta mai giusta. "Sia Napoleone sia David finiscono in vaudeville, il primo eccedendo con la sua 'penna infame', il secondo eccedendo con il suo 'infame pennello'".
I vecchi, i giovani e gli strani. Biden, Harris, Trump e il destino del mondo
Alessandro Carrera
Libro: Libro in brossura
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2024
pagine: 448
Ogni quattro anni, le elezioni americane decidono il destino del mondo. Mai come nel 2024 il risultato del confronto tra Kamala Harris e Donald Trump ci dirà se la democrazia è ancora un ideale da difendere o un giocattolo rotto da buttare via. Con una conversazione a tre voci fra Massimo Cacciari, Antonio Gnoli e Alessandro Carrera.
Terre e guerre di Israele. Sette anni di cronache mediorientali
Cosimo Risi
Libro: Libro in brossura
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2024
pagine: 224
Dalla primavera del 2017 alla primavera del 2024, in sette anni di bibliche tribolazioni, il Medio Oriente non ha trovato pace. Prima mese per mese, poi settimana per settimana Cosimo Risi, facendo leva sulla sua triplice esperienza di diplomatico, di studioso e di narratore, coniuga una cronaca tumultuosa con una storia conflittuale. Il drammatico confronto tra le terre e le guerre coinvolge tanti attori, oltre ovviamente Israeliani e Palestinesi: dall'Egitto all'Iran, dall'Arabia Saudita alla Turchia e via tacendo. Tanti attori, che a loro volta hanno spesso più di una faccia. Grazie allo spazio più largo e al tempo più lungo su cui fa leva, il libro cerca di restituire un senso, alternando serietà e ironia, alle tante contraddizioni di un'area di fondamentale interesse, tanto per chi scrive, quanto per chi legge. Prefazione di Fernando Gentilini.
Sotto la Selva Lattea e altre opere per voci
Dylan Thomas
Libro: Libro in brossura
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2024
pagine: 194
Completato pochi giorni prima della morte del tutto inattesa del suo autore il 9 novembre del 1953 a New York, "Sotto la Selva Lattea" ("Under Milk Wood") è senz'altro il capolavoro di Dylan Thomas, e di sicuro il testo su cui lavorò più tempo. Nell'opera confluiscono difatti tutte le correnti creative che hanno vivificato la multiforme produzione del grande autore gallese: dalla vigorosa facoltà immaginativa con cui il poeta diede consistenza cosmica alla meticolosa auscultazione della materia organica, alla scanzonata amarezza con cui il narratore dipinse il mondo mitico e malsano di un'adolescenza eletta a unica possibile età della vita. Senza ovviamente dimenticare la tensione alla polifonia realista con cui già durante la guerra si era destreggiato il compositore di originali radiofonici e di sceneggiature cinematografiche, e infine la grande imbragatura ritmica con cui lo straordinario performer aveva con la sua profonda «voce d'organo» incantato prima i radioascoltatori inglesi e poi il vasto e adorante pubblico dei college americani. Nato esplicitamente per la radio, ma sùbito ripensato come una sorta di oratorio, e immaginato persino come uno spettacolo teatrale e una possibile sceneggiatura per lo schermo, il testo di "Sotto la Selva Lattea" non appartiene ad alcun genere letterario, per il semplice fatto che ne fonda uno completamente nuovo, e modernamente fluido: la «Recita per Voci» («Play for Voices»).
La non-scuola di Marco Martinelli. Tracce e voci intorno ad Aristofane a Pompei
Francesca Saturnino
Libro: Libro in brossura
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2024
pagine: 256
Cosa pensano i giovani di questo mondo? Gli adulti li ascoltano? A cosa serve la scuola? Chi sono i maestri? Che succede se gli adolescenti incontrano il teatro? Questo libro è il resoconto di un progetto, "Sogno di volare", voluto dal direttore del Parco Archeologico di Pompei Gabriel Zuchtriegel in collaborazione con Ravenna Festival e il Teatro di Napoli - Teatro Nazionale, nato dall'intreccio di passioni e ideali che hanno plasmato la vita e l'opera di Marco Martinelli, regista e cofondatore del Teatro delle Albe, che si ritrova a dirigere un coro di adolescenti nella messa in vita di "Uccelli" di Aristofane nel suggestivo Teatro Grande di Pompei. In questo progetto di "lenta semina", che coinvolge comunità educanti, giovani e artisti del territorio, Martinelli e il suo team portano il teatro nelle vite dei ragazzi, trasformandolo in un potente strumento di esplorazione e trasformazione. Attraverso il dialogo con insegnanti, operatori culturali e figure chiave del mondo teatrale, questa guida ci porta in un viaggio intimo e profondo nella fragilità e nella poesia dell'adolescenza, nell'importanza cruciale della scuola nel processo culturale e nella rivoluzionaria funzione del teatro come rito magico trasformativo.
La partecipazione alla gestione del patrimonio culturale
Libro: Libro in brossura
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2024
pagine: 256
Il vero patrimonio sono le persone. Così vanno lette le esperienze sulle comunità in questo volume. La ricerca condotta dalla Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali su casi concreti di cura, gestione e valorizzazione del patrimonio culturale dal basso dimostra come queste esperienze siano testimonianze del bisogno di rendere la partecipazione attiva un valore fondante nella vita dei nostri territori.
La rivoluzione algoritmica. Arte e intelligenza artificiale
Francesco D'Isa
Libro: Libro in brossura
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2024
pagine: 160
Quale sarà l'impatto delle IA nell'arte? E per la nostra percezione? Le IA sono autori o strumenti? Francesco D'Isa propone un'analisi filosofica sulla rivoluzione algoritmica delle immagini. Attraverso esempi concreti e riflessioni teoriche, il libro invita a esplorare come l'intelligenza artificiale stia ridefinendo i confini dell'espressione artistica e della proprietà intellettuale. Francesco D'Isa apre un dialogo sull'essenza dell'arte nell'era digitale. Ed evidenzia come molte delle nostre paure riguardo alle IA siano infondate. Le IA, lungi dall'esserci aliene, sono uno specchio in cui non ci piace rifletterci. Se vogliamo limitare i danni delle macchine, non dobbiamo renderle più umane, ma più disumane.
Che emozione! Che emozione?
Georges Didi-Huberman
Libro: Libro in brossura
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2024
pagine: 96
«Dopo Per che obbedire?, pubblicato in questa stessa collana, un'altra piccola conferenza rivolta "ai ragazzi e alle ragazze dai dieci ai quindici anni e ai loro accompagnatori" dallo storico dell'arte e filosofo Georges Didi-Huberman. Questa volta oggetto della sua interrogazione sono le emozioni. Non un'emozione particolare - rabbia, felicità, tristezza, paura, disgusto, disprezzo, sorpresa - ma l'emozione in sé, ciò che la produce e ciò che ne consegue. Se da un'idea che si emoziona può nascere la rivolta, è altrettanto vero che da un'emozione priva di pensiero non può nascere che il conformismo. Riconoscersi emozionati (!) obbliga a domandarsi perché e a che fine (?): una duplice pratica di consapevolezza». (Maria Nadotti)
La poesia degli animali. Volume Vol. 3
Libro: Libro in brossura
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2024
pagine: 1060
«Con questo terzo volume, tutto dedicato agli uccelli, si conclude la trilogia di antologie nella quale ho cercato di raccogliere buona parte di ciò che la poesia ha saputo esprimere sugli animali dall’antichità agli autori contemporanei. Questo volume sugli uccelli lo sento come una conclusione, la felice conclusione, di una ricerca che mi ha condotto attraverso le epoche e le letterature, mi ha fatto scoprire o riscoprire innumerevoli autori, mi ha insegnato a cogliere le infinite sfumature delle relazioni con questi nostri compagni di vita sul pianeta, familiari o pressoché ignorati, vessati o vezzeggiati, temuti o percepiti con fastidio, ammirati o istintivamente respinti (persino per ataviche superstizioni). Ma i poeti, come si è potuto constatare anche nei due volumi precedenti, non sempre si muovono nell’ambito delle opinioni più diffuse e molte volte hanno mostrato punti di vista fuori del comune, anche se con gli uccelli il discorso un poco cambia perché gli uccelli, da sempre, godono ai nostri occhi, in linea di massima e con qualche eccezione, di uno status privilegiato.» (Mino Petazzini)

