Mimesis: Minima / Volti
Tesi di filosofia della storia
Walter Benjamin
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2012
pagine: 48
Quando l'affermazione del nazi-fascimo generava, per le coscienze progressiste di tutta Europa, il crollo di ogni speranza, nella sua Tesi di filosofia della storia Walter Benjamin ha provato a indicare una dimensione temporale di libertà davvero rivoluzionaria, in rottura con l'ottimismo lineare e progressivo tipico della modernità, cioè con la storia scritta dai vincitori. Ma se la contemporaneità ha abbandonato ogni grande narrazione, ancora più valido resta il monito di Benjamin a una tensione messianica in cui ogni "secondo è la piccola porta da cui può entrare il Messia".
Sul cinema
Virginia Woolf
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2012
pagine: 46
Nei due saggi inediti pubblicati in questo volume, Virginia Woolf ci invita a fare "una passeggiata intorno" alle qualità delle immagini cinematografiche e delle parole. Entrambe sono in grado di mettere in moto quel processo creativo attraverso la cui contemplazione si esperisce il mondo, lo si indaga, talvolta lo si crea. Un parallelo tra cinema e letteratura che ci fa vivere l'attualità e la potenza della parola e la suggestività e il simbolismo delle immagini.
Berlusconi o il '68 realizzato
Mario Perniola
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2011
pagine: 59
Berlusconi ha realizzato gli ideali del Sessantotto. Questo libro non parte da una provocazione, ma da un'attenta analisi senza paura di scandalizzare. Come solo un grande filosofo può fare, Mario Perniola mostra in Berlusconi tutti gli obiettivi da cui il Sessantotto fu pervaso: fine del lavoro e della famiglia, distruzione dell'università, deregolamentazione della sessualità, discredito della competenze mediche, ostilità nei confronti delle istituzioni giudiziarie, vitalismo giovanilistico, trionfo della comunicazione massmediatica e oblio della storia. Ed ecco che tutto ciò con Berlusconi è ormai diventato realtà.
Critica della tolleranza
Herbert Marcuse
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2011
pagine: 48
La tolleranza è una buona cosa sempre e comunque? Il grande filosofo e sociologo Herbert Marcuse non lo crede. Questo libro spiega il suo punto di vista teorico, quanto mai attuale. Dietro il godibile discorso filosofico, c'è tutta la critica ferma a quel che oggi chiamiamo il politicamente corretto a tutti i costi. Il vero problema, secondo Marcuse, è il grande potere dell'informazione e lo strapotere di chi la controlla. Ancora una volta l'attualità di questo libro è sorprendente. Le motivazioni di Marcuse sono chiare e penetranti: oggi l'intervallo tra parola e azione è diventato brevissimo. Quindi, certe opinioni regressive o fasciste vanno semplicemente stroncate sul nascere.
Del bello
Emanuele Severino
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2011
pagine: 48
In queste dense pagine Emanuele Severino affronta in modo sintetico e straordinariamente significativo il tema della bellezza. Il bello viene definito come il grande rimedio per l'Occidente, rimedio contro la follia del credo nichilista nel divenire e quindi rimedio contro la morte. C'è ancora spazio, nell'estetica, per un'immagine potente che sappia guardare la morte e il nulla?
Dei cannibali. Alle origini del relativismo moderato
Michel de Montaigne
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2011
pagine: 48
Uno spettro si aggira per l'Europa: è il relativismo. Questo breve e significativo saggio di Montaigne del relativismo stesso potrebbe essere eletto a manifesto. Prendendo spunto dalla visita, nel 1563, al re di Francia Carlo IX di tre indigeni delle Antille appartenenti a una tribù cannibale, Montaigne traccia un confronto tra la società francese a lui contemporanea e i supposti "selvaggi". Ne emerge un quadro in cui la ferocia e la violenza delle guerre di religione in Francia sembra superare di gran lunga le candide abitudini alimentari dei nativi americani. Con un saggio di Sergio Benvenuto.
Lynch. Il ridicolo sublime
Slavoj Žižek
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2011
pagine: 48
Nello scorrere nel suo caleidoscopico universo David Lynch ci mostra come l'unità psicologica di una persona si disintegra da un lato in una serie di stereotipi e comportamenti rituali, dall'altro in esplosioni di un Reale crudo e brutale, dotato di energia psichica insopportabilmente intensa e (auto) distruttiva. Le apparizioni di angeli alla fine di Fuoco cammina con me e di Cuore selvaggio, o il sogno del pettirosso alla fine di "Velluto blu", seppure scene tra le più pateticamente ridicole, vanno prese sul serio. Così come le figure malvagie eccessivamente violente quali Frank in "Velluto blu", Eddy in "Strade perdute", e il Barone Harkonnen in "Dune". L'opera cinematografica di Lynch, con il suo estremo onirismo, consente a Slavoj Zizek un ritorno perturbante sui temi prediletti della sua riflessione, in particolare sull'oscenità del reale e il "ridicolo sublime".
Tarkovskij: la cosa dallo spazio profondo
Slavoj Žižek
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2011
pagine: 47
Tarkovskij, secondo Zizek, non è solamente una delle più affascinanti e complesse figure della storia del cinema, ma un pensatore che ha dato un contributo decisivo alla riflessione intorno a uno dei grandi temi della filosofia: quello della Cosa. In film come Solaris e Stalker, tutti giocati sul rapporto tra l'uomo e un elemento X indefinibile, sempre al di là delle sue possibilità di comprensione, le analisi del filosofo di Lubiana sottolineano le affinità tra le conclusioni di Tarkovskij e quelle a cui, negli stessi anni, stava giungendo Lacan. E se lo "spazio profondo" da cui emerge l'orribile Cosa che ci paralizza non fosse poi così estraneo a quei soggetti che siamo?
Hitchcock. È possibile girare il remake di un film?
Slavoj Žižek
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2011
pagine: 48
Innumerevoli sono stati i tentativi di rifare i capolavori del maestro del brivido, ma con scarsi risultati. L'Hitchcock's touch, quel quid indefinibile che determina la grandezza degli originali, sparisce sempre anche nei remake migliori. Emblematico il caso di tentativi addirittura filologici, come lo "Psycho" di Van Sant, che in un omaggio al maestro rifa il film originale quasi fotogramma per fotogramma. Dobbiamo concludere che i buoni remake sono impossibili? Il fatto che lo stesso Hitchcock sia stato il più intelligente rifacitore di se stesso, suggerisce Zizek, complica però il quadro, e forse la risposta giusta, come in un buon film di suspance, non è quella più probabile.
Frammenti sull'amore
María Zambrano
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2011
pagine: 48
L'autore ha una sua speciale filosofia: il sublime, sentimento che apre i segreti dell'altro, spinge il cuore oltre il confine di una vita. Maria Zambrano racconta questa sua vita attraverso l'amore di tutti i giorni, l'amore che è filosofia. La più grande fenomenologa contemporanea ci accompagna all'interno di una straordinaria parte della sua autobiografia sentimentale.
Frammento postumo sull'amore
Georg Simmel
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2011
pagine: 48
L'amore elimina la differenza tra io e tu. Così uno dei più grandi filosofi contemporanei spiega il sentimento che ci incatena all'altro. L'amore diventa un rapporto che l'io costruisce con se stesso. Gli amanti si riflettono e si dissolvono l'uno nell'altro, divenendo una cosa sola. Ancora una volta Simmel affronta il quotidiano, ciò che ci tocca da vicino, il sentimento che vale una vita. Con la profondità che si merita, quella della filosofia.
Amore e musica. Tema e variazioni
Mauro Carbone
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2011
pagine: 48
I nostri amori come altrettante variazioni di una composizione musicale senza tema prestabilito, perché il tema traspare invece attraverso le variazioni e grazie ad esse, senza che a loro possa però ridursi. Con questo saggio già pubblicato in Francia, Stati Uniti e Messico, ma non ancora in italiano. Mauro Carbone torna a leggere Proust intrecciando Merleau-Ponty e Deleuze anche grazie a testi da noi inediti, per darci un contributo di pensiero intensamente personale.