Mimesis: Quaderni di Anghiari
Formare con le storie di vita. Metodologie e strumenti nella formazione autobiografica
Margherita Primi, Giulia Spalla
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 224
Il libro propone la metodologia narrativa e autobiografica nell'ambito della formazione rivolta ai contesti di lavoro, in particolare dove i professionisti hanno una funzione educativa o di cura nei confronti di altre persone (studenti, adolescenti, anziani nelle RSA, soggetti con fragilità esistenziali) e fornisce una raccolta di strumenti costruiti e sperimentati dalle autrici nei contesti di formazione. Attraverso la metodologia autobiografica si vuole offrire ai professionisti un'occasione per diventare autori del proprio progetto formativo e apprendere dalla propria e altrui storia. Un percorso che parte dall'individuo in formazione e dalla sua biografia lavorativa per co-costruire nel gruppo, attraverso la para-visione, un modello comune e un confronto evolutivo, come elementi indispensabili per realizzare una comunità discorsiva. In questi percorsi il formatore viene considerato un facilitatore autobiografo, che utilizza il metodo narrativo per guidare e orientare il processo formativo del gruppo e di ogni suo componente.
La cura nell'accompagnamento autobiografico. Klinè
Maria Gaudio
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 196
Quando la scrittura diventa cura? E di che "cura" si tratta quando il desiderio di scrivere di sé non risponde a istanze di apprendimento, di formazione, di conoscenza, ma appartiene a un Io ferito, sofferente, fragile? Come si trasformano le metodologie autobiografiche nell'incontro a due dell'accompagnamento autobiografico? Quali sensibilità e competenze sono necessarie per aver cura della scrittura dell'altro in situazioni di fragilità, di malattia, di lutto, di smarrimento esistenziale? Quali sono gli ancoraggi teorici e metodologici dello sguardo clinico nell'accompagnamento autobiografico ad personam? Il testo, nel tentativo di rispondere a tali domande, ripercorre l'esperienza formativa maturata in Klinè – percorso di specializzazione della Scuola Mnemosyne della LUA – che segna il passaggio dalla cura di sé ad aver cura dell'altro, dove le formule e i contenuti delle metodologie autobiografiche sono indagati secondo il focus della relazione d'aiuto
Nati per scrivere. Il paesaggio fuori e dentro di me. Percorsi di scrittura autobiografica nella scuola primaria
Ludovica Danieli, Giorgio Macario
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 217
“Nati per scrivere” rappresenta la prima sperimentazione di scrittura autobiografica diffusa sul territorio nazionale, promossa dalla Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari e rivolta ad alunni di IV e V elementare. A partire dal 2016 oltre novecento bambini e bambine della scuola primaria di ventidue comuni italiani in otto regioni sono stati accompagnati in un percorso sul tema Il paesaggio fuori e dentro di me. Venticinque formatori della LUA, a titolo di volontariato sociale, con sessanta insegnanti hanno organizzato in ventisette diverse biblioteche i laboratori autobiografici in tema. Il volume, curato da due membri della Direzione Scientifica della Libera, riporta le riflessioni di diversi formatori su aspetti specifici dell’esperienza e restituisce un panorama metodologico ed esperienziale articolato e vivo. La collaborazione con l’Associazione Italiana Biblioteche getta poi le basi di ulteriori e più ampie iniziative comuni.
Il posto dei libri. Per una biblioteca del cuore
Emanuele Azio Ferrari
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 131
Dal racconto di frammenti della propria autobiografia, tenuti insieme dal filo conduttore della presenza di un libro tra le mani, da leggere nell’apertura necessaria al respiro del mondo e dentro il rumore della vita intorno, alla riflessione sul "Posto dei libri" nel mondo di oggi: un viaggio dalle pareti della propria biblioteca alle pratiche di narrazione collettiva dei seminari di scrittura e lettura creativa, alla condivisione del valore sociale che ogni libro porta con sé. Esperienze di vita in comune e costruzione di comunità, dal cortile di casa alle piazze del Sapere, dagli Appennini alle città, dove si intrecciano in un dialogo continuo, spesso anche silenzioso, la dimensione del privato con quella del pubblico, come una tensione necessaria verso un’idea concreta di politica e poetica del noi, vero e proprio laboratorio e atelier dove la biblioteca del cuore diventa dono e nodo di un autentico legame e incontro tra persone.
Un lettore ci vuole. L’esperienza del Circolo dei Lettori ad Anghiari
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 176
Il Circolo dei Lettori (lettrici e lettori) della Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari si è costruito nel tempo come gruppo di studio, di ricerca e di formazione sulla cultura autobiografica. È composto da esperte ed esperti volontari che, attraverso particolari modalità di lettura e strumenti di analisi appropriati, dialogano con scritti autobiografici. Un lettore ci vuole introduce al tema, mai abbastanza definito, del leggere e della lettura; illustra alcuni strumenti e modalità; racconta, attraverso testimonianze, la storia della formazione dei Lettori e ne descrive la peculiare esperienza. I diversi contributi e gli approfondimenti teorici mettono a fuoco la specificità e la complessità della lettura di autobiografie. L’approccio esperienziale adottato e la valorizzazione delle pratiche sono pensati per supportare i Lettori nel loro compito, ma anche per aiutare tutti coloro che amano leggere a vivere in modo emozionale e attivo l’avventura sempre nuova della lettura. La finalità del Circolo dei Lettori è evolversi verso una comunità di pratiche condivise per contribuire a un’azione culturale, civile e partecipativa in grado di migliorare la consapevolezza di sé e la vita sociale.
Memoria, autobiografia, alterità. Dalla sapienza delle Muse all'infinito nulla dell'uomo contemporaneo
Roberto Celada Ballanti
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 120
Il libro di Roberto Celada Ballanti presenta una forma narrativa trainante e coinvolgente, tanto da rendere le soste necessarie nella lettura nuovi incipit imprevedibili: non nel divagare, bensì nel ritorno arricchito dalle parole che il lettore riteneva di aver smarrito, nell’offrirsi via via di altri concitati, mai sommessi, capannelli discorsivi, con se stessi e con gli altri numerosi autori che l’autore ha saputo raccogliere lungo la via, ponendo loro le domande che forse mai costoro rivolsero alle loro pagine. Il suo stile non insegue il nulla, lo smaschera pagina dopo pagina: ci offre sapere, incontri inaspettati. Il gesto autobiografico – scrive Celada Ballanti – mira alla spersonalizzazione, è spersonalizzante di per sé, si arrende all’apparire dei fantasmi illusori che, invece, si rivelano sopravvissute divinità della coscienza del proprio mai poter essere. Un saggio, dunque, che smaschera attese e luoghi comuni, che sveste le frasi fatte di quanti ancora ritengono l’autobiografia un pacifico e parresiastico, lucroso, approdo alla conoscenza febbrile di un sosia che poi almeno un poco ci assomigli.
Sulla faglia. Una ricerca biografica in cammino lungo le Terre Mutate
Chiara Cerri
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 198
Raccogliere, custodire, valorizzare e restituire l’unicità delle storie di vita: azioni che racchiudono l’essenza della figura della biografa e del biografo di comunità. Una pratica, quella della “raccolta di storie di vita”, appresa durante il corso biennale Morphosis-Mnenom della Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari. Ma cosa succede quando questa ricerca/raccolta avviene lungo un cammino di 257 chilometri interamente percorso a piedi? Tre viandanti/ricercatori lungo il Cammino nelle Terre Mutate, da Fabriano a L’Aquila, attraversando paesi feriti dal sisma, procedono al passo, con lentezza e delicatezza, in direzione dell’incontro con chi abita questi territori. Una storia che si scrive da sola, alla ricerca di un filo rosso che unisca esistenze geograficamente distanti ma accomunate dall’abitare lungo la faglia appenninica. Un filo per ricucire e unire, un filo per raccontare memorie e tessere nuove trame.
La musica scrive la vita. Note per una musicologia autobiografica
Maurizio Disoteo
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2022
pagine: 134
La musica, con le infinite emozioni e i ricordi che suscita, è un terreno elettivo per l'autobiografia, in ragione delle sue sfumature di senso, delle sue ambiguità simboliche e della sua possibilità di offrirsi all'interpretazione e alla scoperta di molteplici significati. La musica è luogo di riflessione e di autoconoscenza, porta d'accesso alla memoria e alla narrazione di sé. È con noi in tutti i momenti, nelle svolte della vita e accompagna la nostra crescita affettiva e cognitiva. L'esperienza musicale ci offre così delle pietre miliari nel percorso di scrittura della nostra autobiografia, ma è anche possibile immaginare una vera e propria autobiografia musicale in cui raccontare la nostra stessa vita attraverso le esperienze e i vissuti che hanno avuto al centro la musica. L'autobiografia musicale può essere anche un'occasione per immaginare una musicologia che nasca dai soggetti, uomini e donne, che ogni giorno vivono e si appassionano alla musica.
Scrittura e condivisione. Tutto è personale e tutto vale: resoconto ragionato di un'esperienza di scrittura di sé in gruppo
Silvia Carnisio, Anna Maltese
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2022
pagine: 182
Anche attraverso lo schermo di un computer scrivere di sé e offrire il proprio contributo autobiografico ad altri, in una circolarità di dono e ascolto, produce molti e preziosi effetti benefici. Questo è quanto ha sperimentato il gruppo di scrittura e condivisione, di cui viene narrata tutta l'attività svolta in un anno di incontri settimanali, animati da suggestioni letterarie e da dispositivi mirati a esplorare stati d'animo del presente, storie di vita e tratti caratteriali dei partecipanti. Il libro raccoglie il resoconto dettagliato, quasi un vademecum, dell'esperienza, corredato dalle basi teoriche e metodologiche da cui le conduttrici sono partite per affrontare questa entusiasmante e impegnativa avventura.
La ricamatrice di parole. Uno sguardo sulle scritture e sull'esperienza di volontaria in carcere di Athe Gracci
Caterina Benelli, Laura Martini, Ilaria Mavilla
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2022
pagine: 152
All'indomani del pensionamento, dopo una vita dedicata all'insegnamento nella scuola pubblica, Athe Gracci comincia la sua attività di volontaria presso la Casa circondariale Don Bosco di Pisa. I suoi corsi di ricamo si trasformano presto in spazi di ritrovata libertà, in luoghi protetti, nei quali i detenuti sperimentano la rara condizione di soggetti del racconto della propria vita. Quasi come se al percorso sulla stoffa, tracciato da ago e fi lo, corrisponda un analogo percorso interiore, un viaggio nei meandri dell'anima, alla ricerca di quelle domande sommerse che, se inespresse, suonano come un'ulteriore condanna. Così, attraverso le parole donate e ricevute, attraverso i colloqui, le lettere, le poesie, i frammenti autobiografici, si va ricucendo la trama di storie troppo spesso sfilacciate, se non addirittura negate. L'enorme quantità di scritti custoditi da Athe Gracci merita uno sguardo attento, uno sguardo che cerchi di far luce su una pratica educativa che ha saputo fare della scrittura nei luoghi di reclusione un potente strumento maieutico e trasformativo.
A passo poetico. Praticare la poesia in cammino
Elisa Barbieri
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 208
La società occidentale di oggi è orientata alla prestazione, attraverso una gestione frenetica del tempo, che ci allontana dalla nostra interiorità e dalla nostra corporeità, causando uno stato di continua non-consapevolezza. Persino il modo di vivere il tempo libero segue criteri simili a quelli che governano il tempo del lavoro: prestazione, efficienza, competizione, produttività, scambio commerciale, quantificazione. La domanda che il libro pone è: possono ancora esistere pratiche quotidiane gratuite e accessibili a tutti, capaci di “rieducare” l’uomo alla libertà, alla consapevolezza, alla creatività, alla meraviglia? Possono due gesti semplici, come camminare e scrivere, risvegliare l’immaginazione, stimolare uno sguardo nuovo sul mondo, dilatare il senso del tempo e far quindi ritrovare uno stato di benessere? Può l’assenza di obiettivi e schemi, in un vuoto momentaneo ma ripetuto, condurci all’incanto e alla capacità poetica di vedere la bellezza? Il libro ricerca le prove di questa ipotesi, analizzando testi autobiografici scritti durante alcuni percorsi formativi della Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari.
La mia anima è un'orchestra. Scrittura autobiografica e molteplicità dell'io
Roberto Scanarotti
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 104
Scrivere di sé, interrogando emozioni ed eventi del proprio vissuto, consente di andare oltre l’idea di un io unitario, nella direzione dei diversi io che siamo stati, siamo e saremo. Più voci che parlano in noi e di noi, da cui è possibile trarre il senso e il valore della potenziale ricchezza che si cela nel nostro esistere. Resoconto di un originale viaggio nella narrazione autobiografica, "La mia anima è un’orchestra" offre una prospettiva d’indagine sul rapporto che lega la scrittura di sé a quel sentirsi “tanti in uno” di cui si sono occupati filosofi, letterati e scienziati di ogni tempo. Attraverso le testimonianze di Montaigne, Proust, Pirandello e Pessoa si delinea una possibile mappa di orientamento che può risultare utile tanto al neofita quanto agli esperti che già operano in contesti di formazione autobiografica.

