Mondadori Università: Scienza e filosofia
La propaganda. Cos'è e come funziona
Jason Stanley
Libro
editore: Mondadori Università
anno edizione: 2020
pagine: XLVI-386
Molti di noi credono che propaganda e manipolazione siano una prerogativa delle società totalitarie, e che non siano problemi che riguardano le democrazie liberali nelle quali viviamo. Questo volume dimostra che ci sarebbe bisogno di rivedere questa valutazione ottimistica. Spiega, infatti, come la propaganda operi sottilmente e come indebolisca la democrazia, svuotando di significato, in particolare, l’ideale di una deliberazione politica a cui tutti i cittadini partecipino senza restrizioni. Stanley fonda la sua impietosa diagnosi dello stato di salute delle nostre democrazie – con particolare attenzione agli Stati Uniti – su un resoconto teorico di cosa sia la propaganda, di come riesca nella sua opera occulta di persuasione, e di quali siano i suoi effetti sulla società. In particolare – anche alla luce dell’esempio storico della riorganizzazione della scuola pubblica statunitense all’inizio del XX secolo –spiega come il linguaggio della democrazia possa essere usato in senso propagandistico per mascherare una realtà antidemocratica. Attingendo ad una vasta gamma di discipline, che includono la teoria femminista, la teoria critica sulla razza, l’epistemologia, la semantica formale, la pragmatica, la teoria dell’educazione, la psicologia sociale e cognitiva, spiega come la propaganda sfrutti – e contribuisca a perpetuare – credenze ideologiche fallaci che cementano le differenze sociali e inaspriscono le ingiustizie nei confronti delle minoranze. Il libro mostra che una comprensione della propaganda e dei suoi meccanismi è un prerequisito essenziale per preservare e proteggere ovunque le democrazie liberali.
La pandemia dei dati. Ecco il vaccino
Armando Massarenti, Antonietta Mira
Libro
editore: Mondadori Università
anno edizione: 2020
pagine: XX-332
La pandemia dei dati è, come ogni pandemia, terribilmente infettiva, forse letale. Ha inondato le nostre vite in occasione dell’emergenza Covid-19 con tabelle, grafici, proiezioni statistiche, ma già da tempo, senza che quasi ce ne accorgessimo, viviamo immersi nei dati. Come riuscire a stare a galla? Come salvarci da questa invasione di numeri? E come ritrovare proprio attraverso i numeri il senso dell’orientamento? Questo libro vi fornirà il vaccino contro la pandemia dei dati. E, una volta vaccinati, sarete in grado di vincere le altre sfide del digitale grazie ad anticorpi che vi faranno sentire al sicuro. Anticorpi culturali, naturalmente, il cui ingrediente fondamentale è il pensiero critico, una scatola degli attrezzi che comprende i concetti di base del ragionamento probabilistico. Il libro, evitando il più possibile tecnicismi, fornisce questi strumenti di navigazione, e si rivolge al lettore cui sta a cuore il bene più prezioso per i cittadini del nostro tempo: la capacità di pensare con la propria testa.
Dall’arte… allo zero. Piccolo dizionario filosofico dell'ingegneria
Vittorio Marchis
Libro
editore: Mondadori Università
anno edizione: 2020
pagine: VI-298
In una società sempre più condizionata dalle scelte tecnologiche, gli operatori nei settori più avanzati della tecnoscienza, così come i tecnici che operano nell’industria, si trovano ad affrontare prospettive filosofiche che risultano centrali e sotto molti aspetti dirimenti. Senza guardare ai ‘massimi sistemi’ e con la volontà di offrire una serie di spunti alla riflessione, i capitoli di questo libro affrontano contesti e problemi tipici della società contemporanea. Si passano in rassegna i temi che coinvolgono l’ingegneria sul fronte della filosofia, indagando le sue frontiere, contaminate dalla tecnica. I titoli di ciascun capitolo, articolati a coppie di concetti, ne evidenziano gli scarti, piuttosto che le posizioni opposte. Il libro si presenta come una prima porta verso una cultura non più vincolata dalle chiusure disciplinari, ma che riconosce nel melting pot dei saperi ‘politecnici’ la nuova sfida culturale del terzo millennio.
Flussi e riflussi. Indagine sull'origine di una teoria scientifica
Lucio Russo
Libro
editore: Mondadori Università
anno edizione: 2020
pagine: VIII-168
Nella prima età moderna il fenomeno della marea (l’unico che fondeva aspetti celesti e terreni) è stato tra i più studiati dagli scienziati. Finora si è ritenuto che Newton ne avesse formulato per primo una teoria scientifica; i tentativi precedenti (in particolare di Galileo e Descartes) sarebbero stati solo errori senza influenza sulla scienza successiva. Questo libro mostra come la sintesi newtoniana si sia basata su una serie di elementi provenienti da frammenti di scienziati ellenistici, che Descartes, Galileo e altri non erano riusciti a interpretare correttamente. Frammenti che hanno guidato le ricerche moderne verso la ricostruzione dell’antica teoria da cui provenivano, largamente coincidente con quella di Newton. La vicenda qui ricostruita fornisce un esempio paradigmatico dell’influenza profonda, spesso sotterranea e inavvertita, della civiltà ellenistica su quella moderna.
Lo Stato nell'era di Google. Frontiere e sfide globali
Lorenzo Casini
Libro
editore: Mondadori Università
anno edizione: 2020
pagine: VIII-120
Il libro racconta come cambia oggi lo Stato, per effetto, in particolare, della globalizzazione e delle nuove tecnologie. Nella teoria dello Stato – storica, politologica, filosofica, giuridica, socio-economica e antropologica – si va sempre più affermando l’idea che la rivoluzione tecnologica sia un processo epocale, capace di produrre una cesura paragonabile a quella che si ebbe, per esempio, con la Rivoluzione francese e i due conflitti mondiali. Aumentano i poteri altri dallo Stato, anche privati, e devono dunque cambiare gli strumenti per gestirli, capirli, usarli e contenerli. Nell’era digitale, cambiano le forme di rappresentazione della verità e si moltiplicano i fenomeni di «falsificazione». Qual è dunque la condizione di salute dello Stato? Cosa c’è davvero oltre lo Stato? E qual è il suo futuro?
Intelligenza artificiale e diritto. Perché le tecnologie di IA sono una grande opportunità per il diritto
Amedeo Santosuosso
Libro
editore: Mondadori Università
anno edizione: 2020
pagine: XVI-336
La rivista «Nature» nel numero di fine 2019, delineando lo scenario della nuova decade, ha elencato i molti campi che l'intelligenza artificiale ha già rivoluzionato: dalla scienza dei materiali alla ricerca di nuovi farmaci, dalla fisica quantistica alla medicina. Il diritto deve essere in quella lista. Questo volume è una mappa, che può aiutare a definire dei possibili scenari futuri. Sarebbe auspicabile agire su un doppio fronte: da una parte promuovere la diffusione tra le nuove generazioni delle regole di utilizzo delle tecnologie emergenti, dall'altra arrivare alla costruzione di una nuova visione generale del diritto nell'era tecnologica, che si potrebbe risolvere in un'innovativa idea 'molecolare' del diritto stesso. Rischi e opportunità: avvocati, giudici e giuristi dell'accademia devono essere pronti per il mondo che li aspetta.
Fenomenologia della luce. Tra percezione e arte
Daniele Zavagno, Daniele Della Vedova
Libro
editore: Mondadori Università
anno edizione: 2025
pagine: XX-412
Le ricerche sulla percezione visiva si sono occupate soltanto marginalmente della luce, perlopiù in quanto rappresenta un problema per le teorie sulla percezione del colore. Alcuni studiosi, infatti, hanno negato la possibilità di vedere la luce, relegandola a fenomeno cognitivo, oppure ne hanno subordinato la percepibilità al dominio dei colori. In questo volume, nell’analizzare e dissezionare i diversi punti di vista, si avanzano nuove ipotesi relative ai meccanismi sottostanti la percezione di luce, proponendo dimostrazioni che traggono spunto dalle opere degli artisti. Questi, ben prima dei percettologi, hanno cercato di tradurre l’esperienza visiva della luce nelle loro opere, sia per declinare forme e spazio, sia per le sue valenze simboliche, sia come soggetto artistico in grado di genere nuove esperienze estetiche. In tal senso, l’arte e la sua storia sono una via imprescindibile per studiare e comprendere le dinamiche percettive sottostanti la fenomenologia della luce nelle sue diverse manifestazioni visive.
Scienza S.p.A. Appunti su ricerca e innovazione
Andrea Borghini, Simone Severini
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Università
anno edizione: 2024
pagine: 208
Cosa definisce la scienza oggi e in che modo si lega alla tecnologia? Come finanziare la ricerca? C’è un modo ideale per divulgarla? E per renderla utile? Il volume muove da domande operative con un tono accessibile a chiunque condivida la curiosità di riflettere sull’interfaccia tra scienza e tecnologia, arricchito da opinioni e aneddoti di persone esperte. Con uno sguardo da imprenditori metascientifici, gli autori si preoccupano di trovare giusti equilibri tra profitto e verità, obiettivi egocentrici e valori collettivi, essere umano e macchina. Due sfide ne emergono. Rinnovare come la scienza viene fatta, tramite il ripensamento del paradigma dell’articolo scientifico e dei metodi di finanziamento alla ricerca. E gestire la transizione da una scienza edificata principalmente da persone a una ibrida, sospinta dalle macchine, intese come assistenti con alcune capacità più-che-umane.
Il gatto di Freeman. La bellezza felina dei frattali
Giuseppe Vitiello
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Università
anno edizione: 2024
pagine: XII-158
La teoria quantistica dei campi applicata allo studio del cervello mostra che l’attività simultanea e cooperativa di milioni di neuroni osservata in laboratorio può essere spiegata solo se si adotta una visione macroscopica assieme a quella microscopica delle neuroscienze. C’è un’analogia con la musica. La bellezza di un brano corale si coglie ascoltando il «coro», non i singoli cantori. Bisogna ascoltare gli artisti insieme, mentre modulano le proprie voci in risposta l’uno all’altro. Ogni neurone, come il cantore fuso nell’unità del suono, vive in un campo che ascolta e al quale contribuisce. Come in un frattale, ognuno di noi (ogni cervello) appartiene a un coro, assieme agli altri e al mondo che ciascuno vede come il proprio Doppio. La coscienza consiste nel continuo dialogo con il Doppio. Non siamo individui isolati, schegge di un vetro rotto, apparteniamo ad un grande coro.
Sotto i cieli lontani. Alla ricerca di civiltà extraterrestri
Graziano Chiaro
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Università
anno edizione: 2024
pagine: XII-116
Nel 1950 dai laboratori di Los Alamos, discutendo sulla presenza di civiltà extraterrestri, il premio Nobel Enrico Fermi fece la famosa domanda: «Ma dove sono tutti?». Oggi la ricerca di civiltà extraterrestri giustifica speranze sempre più concrete. Il sapere che là fuori, nello spazio, ci aspettano trilioni di pianeti che non chiedono altro che di essere scoperti aumenta esponenzialmente la probabilità di non essere soli nell’Universo. Comprendete ora il perché del quotidiano entusiasmo degli scienziati SETI (Search for Extra-Terrestrial Intelligence). Siamo soli nell’Universo? Sicuramente no. Ma, allora, dove sono tutti gli altri? Sono là, fuori. Non sappiamo dove, ma ci sono e li troveremo. Fermi non ha sbagliato la domanda, ha soltanto peccato di impazienza. Il libro disegna una panoramica dello stato attuale della ricerca SETI, vista con gli occhi di un ricercatore che la frequenta quotidianamente e quindi ha notizie di prima mano.
L'educazione liberale. Le arti del Trivio per il XXI secolo
Giovanni Boniolo
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Università
anno edizione: 2024
pagine: VIII-104
Qual è il fine del lavoro di docenti, professori, educatori, maestri? A che cosa mirano? Qual è il risultato cui tendono? Utilizzando le parole che Dorothy Sayers pronunciò nel 1947, il libro sostiene che bisogna «insegnare agli uomini come conoscere, e qualunque istruzione non riesca a farlo è uno sforzo speso invano». Per questo, è necessario tornare alla nostra tradizione e a ciò che è stato posto a fondamento della nascita delle università medioevali, ossia alle arti liberali, segnatamente a una loro componente: il Trivio (formato ai tempi da Logica, Retorica, Grammatica). Partendo da qui, il volume avanza una proposta, chiamata Trivio rivisto (formato da Logica e retorica, Metodologia, Probabilità e statistica), attenta ai bisogni di un individuo immerso in un contesto culturale umanistico e scientifico-tecnologico che deve comprendere se vuole vivere bene e se vuole far vivere bene i suoi cari e i suoi concittadini. Una proposta alla base del pensiero liberale.
Geni, memi e bit. Evoluzione biologica, termodinamica e teoria dell’informazione
Enrico Bucci
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Università
anno edizione: 2024
pagine: XVIII-262
In biologia, l’entusiasmo per il concetto di informazione si estende ben oltre i domini più ovvi, come lo studio della percezione, della cognizione o del linguaggio. «Codice» genetico, «segnali» molecolari, «informazione» posizionale nello sviluppo e così via, fino alla visione di Maynard Smith e Szathmáry, per i quali le principali transizioni evolutive dipendono dall'espansione della quantità e dell'accuratezza con cui l’informazione è trasmessa fra le generazioni: non vi è ambito della biologia moderna che non sia permeato dalla teoria dell’informazione. Come mai questa descrizione è così diffusa, e perché funziona? La tesi di questo libro è la seguente: il legame tra informazione e biologia è profondo, sicché l’esistenza, il funzionamento e l’evoluzione dei viventi sono investigabili considerando non solo genotipo e fenotipo, ma anche l’infotipo, ovvero il complesso delle informazioni ricavate, trasportate, elaborate e trasmesse da un organismo.