Mondadori: Oscar moderni
Il diavolo al Pontelungo
Riccardo Bacchelli
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2024
pagine: 408
Nelle pagine ironiche e avventurose del Diavolo al Pontelungo, Riccardo Bacchelli rievoca volti e personaggi (il gigante Bakùnin, il pallido Cafiero, lo spavaldo Andrea Costa) e racconta sogni e utopie che guidarono il fallito tentativo di una donchisciottesca insurrezione anarchico-socialista che si sarebbe dovuta tenere a Bologna l'8 agosto del 1874. Restituisce così ai lettori, tra la Baronata di Locarno e la città dello Studio, una vicenda dimenticata e coinvolgente, una rivoluzione mancata ma feconda di frutti. Questa edizione accosta al romanzo una serie di appendici storiche e documentarie, e lo inserisce nel tempo in cui fu scritto, dalla prima edizione del 1927 a quella definitiva del 1939, e nella biografia dell'autore; nell'intreccio fra queste diverse prospettive critiche, fornisce una lettura rinnovata di uno dei più straordinari romanzi del nostro Novecento, capace ancora di interpellare, divertendoci e appassionandoci, la nostra sete di giustizia.
Nebbia
Miguel de Unamuno
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2024
pagine: 252
Protagonista di "Nebbia" è Augusto Pérez, un giovane perdigiorno, apatico e annoiato, parente stretto degli "inetti" sveviani e delle "maschere" pirandelliane. Dopo la morte della madre, che l'ha lasciato proprietario di un discreto patrimonio, Augusto passa le giornate tra dormite e partite a scacchi; una svolta nella sua esistenza sembra arrivare quando il caso gli fa incontrare la bella pianista Eugenia. Una assurda infatuazione ammantata dei colori dell'Amore, che finirà per rivelare la propria tragicomica, beffarda natura, perché il sognatore Augusto è a sua volta il sogno del suo creatore, Miguel, con il quale il personaggio fittizio dovrà infine confrontarsi, nel tentativo di stabilire cosa sia "reale". Caposaldo del romanzo europeo, da un lato "Nebbia" (1914) sfida le convenzioni del canone realista ottocentesco con ardite sperimentazioni formali, dall'altro introduce temi esistenziali dirompenti. Oltre che una delle prime grandi opere moderniste, "Nebbia" è anche un esempio magistrale del nuovo genere della 'nivola' inventato dallo stesso Unamuno, e mostra come la letteratura possa diventare un preziosissimo specchio in cui trovare l'unica cosa che possiamo, socraticamente, davvero conoscere: l'abisso del nostro io.
Martin Dressler
Steven Millhauser
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2024
pagine: 288
Nato nella New York di fine Ottocento, Martin Dressler è figlio di un sigaraio e trascorre la giovinezza aiutando il padre in negozio. Le sue ambizioni, tuttavia, vanno ben oltre il portare avanti l'attività di famiglia; la sua ascesa inizia quando comincia a lavorare in un hotel, da lì poi apre un suo ristorante, e nel giro di pochi anni diventa un imprenditore di successo, un audace e fortunato costruttore, anzi "inventore", di alberghi, sempre più grandi e lussuosi. Martin è un visionario che ha il coraggio e la sfrontatezza di inseguire e realizzare i propri sogni. Quando però si imbarca nell'avventura del Grande Cosmo, che è insieme teatro, museo, grande magazzino e molto altro ancora, la sua parabola finisce per mettere a nudo tutte le contraddizioni e l'ambiguità del Sogno americano, l'impossibilità di far durare per sempre l'illusione, le insidie e la meraviglia del desiderio e dell'immaginazione con cui devono misurarsi tutti gli esseri umani. «C'è in Martin Dressler qualcosa che potremmo chiamare "epica dell'impossibile" – scrive Alberto Rollo – che, in forza della sua dettagliata declinazione, in forza della ostinata pazienza con cui la scrittura la sostiene e la sfida, ci lascia inquieti e stupiti come se un "mondo segreto" ci fosse sfuggito, continuasse a sfuggirci, e Millhauser fosse lì a evocarlo, fantasma del tempo, da un passato mai trascorso, che ci riguarda.»
Inseguendo Cacciato
Tim O'Brien
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2024
pagine: 384
Cacciato è un soldato americano di stanza in Vietnam. C'è la guerra, ma Cacciato sogna Parigi. Gli hanno detto che dalla giungla dell'Indocina ai bistrot della Ville Lumière sono solo ottomilaseicento miglia, si possono fare a piedi. E così un giorno Cacciato, stanco di quella marcia guerra, posa il fucile e parte alla volta della Francia. E il suo plotone dietro di lui, in un viaggio donchisciottesco, alla ricerca del disertore… Tra il sogno e la durissima realtà, Inseguendo Cacciato è un romanzo originalissimo, premiato con il National Book Award; un classico della letteratura pacifista che, nella sua atmosfera a tratti psichedelica, cattura come poche altre opere quell'assurda miscela di orrore e allucinazione che è stata la guerra del Vietnam. Ma non è solo uno dei più lucidi e intelligenti atti d'accusa contro la stupidità e la solitudine dei conflitti; è anche un grande racconto sulle forze che muovono l'uomo: la paura e il coraggio, la disperazione e la folle determinazione nell'inseguire i propri sogni. Come ha scritto il «New York Times», «definire Inseguendo Cacciato un romanzo sul Vietnam è come definire Moby Dick un romanzo sulle balene».
Città di gatti
Lao She
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2024
pagine: 216
Un pilota cinese, durante una manovra d'emergenza, approda su Marte, e scopre che il pianeta è abitato da uomini gatto. Accolto da uno di loro, chiamato Grande Scorpione, impara a parlarne la lingua e ne scopre via via usi e cultura, apprezzando gli effetti stupefacenti delle foglie di loto di cui si nutrono. Man mano che si addentra nella conoscenza della loro società, tuttavia, si accorge che quella a cui assiste è la fase finale di una civiltà in declino, ormai irrimediabilmente corrotta, soggiogata dagli stranieri, priva di valori morali. Scritto tra il 1932 e il 1933, Città di gatti è il primo romanzo di fantascienza della letteratura cinese e uno dei primi racconti distopici. Come una dozzina d'anni più tardi La fattoria degli animali di Orwell, anche Città di gatti adombra una feroce satira politica: del regime instaurato dal Partito nazionalista cinese di Chiang Kai-shek, oltre che della Russia sovietica e di un intero mondo in crisi. Convinto che «la satira deve in primo luogo rendere viva la favola sulla quale si appoggia», Lao She ci regala pagine illuminate da una brillante vena umoristica che diventa lucida capacità di penetrazione dell'anima e dell'evoluzione umane, al di là dei limiti nazionali e storici.
I due Ma, padre e figlio
Lao She
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2024
pagine: 372
Il signor Ma Zeren e suo figlio Ma Wei ereditano un negozio a Londra. Lasciata Pechino, i due Ma devono imparare a districarsi tra la variopinta folla di una città che li attrae e li respinge allo stesso tempo, tra mille incomprensibili convenzioni sociali. A guidarli alla scoperta di abitudini e codici di comportamento nuovi sono il reverendo Evans e soprattutto le signore Wendell, madre e figlia, presso cui i Ma alloggiano e di cui fatalmente si innamorano. Commedia ironica ma dal fondo amaro, “I due Ma, padre e figlio” (1929) rivela le doti dell'autore, lucido osservatore e narratore di una realtà sfaccettata dal punto di vista umano, sociale e politico, che con il suo stile brillante, teatrale, ma capace di aprirsi a momenti di profondo lirismo, con la sua lingua piana ma elegantissima, ha rivoluzionato la letteratura cinese. Con un tono di partecipe tolleranza verso le umane debolezze, Lao She mette in scena un tema modernissimo e sempre attuale: le difficoltà dell'integrazione tra genti diverse. Ciò che rimane, alla fine, è il senso di alienazione e solitudine dell'uomo nella metropoli moderna e la difficoltà di una vera comunicazione tra culture differenti.
Il ragazzo del risciò
Lao She
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2024
pagine: 336
La Pechino dei primi anni Trenta, con l'invasione giapponese che incombe, fa da sfondo alle vicende di Xiangzi, un giovane venuto dalla campagna che lavora come tiratore di risciò. La parabola della sua vita incarna alla perfezione questo momento incerto e confuso della storia della capitale, spossessata eppure magnifica; ma le vicissitudini della città imperiale non sembrano incidere più di tanto sulla vita dei personaggi, diseredati, povera gente senza nome, come lo stesso protagonista, che di suo ha solo il soprannome "Cammello". Ingenuo, onesto, gran lavoratore, uomo di pochissime parole ma di fervidi pensieri, Xiangzi rincorre la fortuna. Ma la sorte non gli sarà amica e quella volontà di migliorare che lo percorre come una febbre lo condurrà all'ineluttabile sconfitta. Capolavoro della letteratura cinese del Novecento, innovativo per la modernizzazione del linguaggio e per l'attenzione al modello narrativo occidentale, “Il ragazzo del risciò” (1936-37) è un romanzo struggente, fitto di vita, colore, personaggi, che con estrema finezza sa indagare i pensieri, i sogni, i sentimenti del suo protagonista.
La campana di vetro
Sylvia Plath
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 264
In un albergo di New York per sole donne, Esther, diciannovenne di provincia, studentessa brillante, vincitrice di un soggiorno offerto da una rivista di moda, incomincia a sentirsi «come un cavallo da corsa in un mondo senza ippodromi». Intorno a lei, sopra di lei, l'America spietata, borghese e maccartista degli anni Cinquanta. Un mondo alienato, una vera e propria campana di vetro che schiaccia la protagonista sotto il peso della sua protezione, togliendole a poco a poco l'aria. L'alternativa sarà abbandonarsi al fascino soave della morte o lasciarsi invadere la mente dalle onde azzurre dell'elettroshock. Pubblicato nel 1963, un mese prima del suicidio dell'autrice, "La campana di vetro" è l'unico romanzo di Sylvia Plath. Fortemente autobiografico, narra con stile limpido e teso e con agghiacciante semplicità le insipienze, le crudeltà incoscienti, i tabù capaci di stritolare qualunque adolescenza nell'ingranaggio di una normalità che ignora la poesia.
Il manicomio di Pechino
Mario Tobino
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 228
A metà degli anni Cinquanta Mario Tobino si trovò a dirigere 'pro tempore' l'Ospedale Psichiatrico di Lucca a Maggiano. Per meglio riflettere su quell'esperienza che gli richiedeva di aggiungere alle competenze del "medico di manicomio" nuove responsabilità burocratico-amministrative, e quindi in ultima analisi sociali, Tobino verga un diario: quaderni fitti di appunti che registrano riflessioni e confessioni, e che qua e là rivelano sconcerto e disillusione. Pagine che lo scrittore deciderà di pubblicare alcuni decenni più tardi, aggiungendovi una straniante coloritura "cinese" per dare il senso della distanza, non solo cronologica, che intercorre tra l'oggi della pubblicazione e il mondo arcaico descritto nel diario. Dagli anni Cinquanta in cui i "matti" venivano tenuti nascosti e lontani dal mondo dei "sani", in cui la psichiatria italiana viveva di improvvisazione, infatti, tutto è cambiato grazie agli psicofarmaci, alla legge Basaglia, alla chiusura dei manicomi. Consapevole che raccontare la sua esperienza sia anche «tratteggiare qualche grano dell'Italia di quei tempi», Tobino affida come testamento ai lettori questo romanzo-diario che rappresenta l'ultimo tassello di quel "racconto di Magliano" che andò tessendo per molti anni, «un intreccio di scrittura e di vita – scrive nell'introduzione Valeria Paola Babini – che ci porta in una sorta di labirinto rigoglioso dove, anziché perderci, ci ritroviamo più umani».
Il libro della grammatica interiore
David Grossman
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 468
Gerusalemme, inizio degli anni Sessanta. In un quartiere popolare vive Aharon, il bambino amato da tutti. Aharon che è l'idolo dei compagni perché ha sempre in testa idee fantasiose e sa fare trucchi stravaganti come il mago Houdini. Aharon che a un certo punto smette di crescere, tradito dal suo fisico esercitato senza posa ai trucchi più improbabili. Ma se il suo corpo rimane fermo e lo ostacola con tutta la crudeltà dell'adolescenza, il mondo attorno a lui è in fermento. I suoi coetanei cambiano, scoprono universi nuovi, l'invadente sfera della sessualità preme. Aharon però rimane distante, estraneo a loro e alla realtà degli adulti che lo colpisce con una volgarità che stenta a descrivere. Si rifugia così nel suo mondo interiore, dove le parole sono immutabili e pure… "Il libro della grammatica interiore" non è solo un romanzo intenso e poetico sul passaggio dall'infanzia all'adolescenza, un formidabile autoritratto dell'"artista da giovane", ma è anche la profetica metafora di un paese e di una società che sotto la forza nascondono la fragile vulnerabilità dei propri individui.
Il sorriso dell'agnello
David Grossman
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 324
Il problema di Israele e la questione palestinese raccontati dalle voci di quattro personaggi: Uri, giovane soldato idealista di guarnigione nei territori occupati, l'innocente scagliato nel «cuore di una menzogna»; sua moglie Shosh, psicologa tormentata dal suicidio di un paziente; il comandante Katzman, un sopravvissuto all'Olocausto che non si fa più illusioni; e Khilmi, il cantastorie arabo che ha perso un figlio terrorista. Tutti ostaggi di un territorio dove la giustizia si è trasformata nel suo esatto contrario, vittime della corrosione morale provocata dall'occupazione, in un mondo in cui speranza, amore e tradimento assumono nuovi e inquietanti contorni. Romanzo d'ispirazione politica che approda a una verità esistenziale, "Il sorriso dell'agnello" è anche un'opera d'intenso fascino linguistico e poetico, un libro nel quale l'uso delle voci e delle immagini trae ispirazione dalla grande tradizione favolistica araba.
Caduto fuori dal tempo
David Grossman
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 192
Un uomo si alza all'improvviso da tavola, prende commiato dalla moglie ed esce per andare "laggiù". Ha perso un figlio, anni prima, e "laggiù" è dove il mondo dei vivi confina con la terra dei morti. Non sa dove sta andando, e soprattutto non sa cosa troverà. Lascia che siano le gambe a condurlo, per giorni e notti gira intorno alla sua città e a poco a poco si unisce a lui una variegata serie di personaggi che vivono lo stesso dramma e lo stesso dolore.

