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Mondadori: Saggi

Il tennis nell'arte. Racconti di quadri e sculture dall'antichità a oggi

Gianni Clerici

Libro: Copertina rigida

editore: Mondadori

anno edizione: 2018

pagine: 336

Quando nasce il tennis? Quanti artisti l'hanno raffigurato? L'ironica voce narrante di Gianni Clerici traccia una storia divertita e inedita del tennis nell'arte. Molti sono infatti i grandi pittori che hanno raffigurato il tennis da Desubleo a Tiepolo, da Chardin a Goya, da Boccioni a Campigli a Carrà a Hopper, per non parlare di scultori come Calder, Thayaht, Tongiani. I racconti dedicati alle opere di questi grandi artisti si intrecciano con la storia personale di Gianni Clerici che, dopo una vita spesa a commentare il tennis, ci accompagna per la prima volta a scoprire anche la sua ricca e ampia collezione familiare di quadri e sculture. Un libro in cui la storia del tennis si interseca alla storia dell'arte passando attraverso episodi di vita, di personaggi famosi e non. Grazie alla delicatissima sensibilità di Gianni Clerici, ai suoi tocchi da narratore stilizzato e appassionato collezionista, il volume diventa una festa di considerazioni e di opinioni, perché quando a parlare è Gianni Clerici la voce si fa sempre ricca di registri e di colori, di emozioni e di divagazioni. Nel libro la ricerca e la scelta delle immagini che parlano del tennis crea un lungo racconto dall'antichità a oggi. Le oltre 100 opere e l'apporto delle schede storico-artistiche di Milena Naldi aiutano a seguire in ordine cronologico la narrazione, offrendo di ogni artista la sua storia. Un libro per appassionati del tennis e per curiosi dell'arte.
36,00 34,20

Il gusto per le cose giuste. Lettera alla generazione Z

Il gusto per le cose giuste. Lettera alla generazione Z

Andrea Segrè

Libro: Copertina rigida

editore: Mondadori

anno edizione: 2017

pagine: 150

Un'appassionata lettera, che diventa anche manifesto politico, alla generazione Z. A tutti i ragazzi e le ragazze compresi tra i 13 e i 30 anni, a quei centennials nativi digitali che sono cresciuti con lo smartphone in mano. La loro vita è fatta di post, di tweet, alla perenne ricerca dei like, iperconnessi tra centinaia di amicizie virtuali. Ma la iGeneration è isolata anche quando si trova in mezzo alla gente. Sfuggenti alle categorizzazioni, i giovani di oggi accolgono ogni sfumatura di diversità, criticano la superficialità e cercano passioni autentiche, lottando con i denti per rimanere fedeli a loro stessi, per guadagnarsi un futuro in un mondo instabile e precario. A loro si rivolge in queste pagine Andrea Segrè per declinare una nuova "grammatica" che sfidi la palese ingiustizia di cui questa generazione Z è vittima: quella di non poter vedere il proprio futuro, bloccata com'è dall'assenza di prospettive. Ma il futuro, comunque vada, sarà solo e soltanto loro: i giovani di oggi ne saranno i protagonisti. Ed è giusto che vi arrivino preparati, sapendo le cose giuste. Come? Imparando a guardare il presente da diverse angolazioni, perché la diversità è sempre una ricchezza e la contaminazione fra saperi aiuta a crescere; studiando, in una scuola aperta e inclusiva, e cercando dei maestri di vita; sapendo dire anche "Basta!"; facendo proprio il rispetto dei limiti naturali e il riconoscimento della reciprocità nella condivisione dei beni; rispettando la dignità delle persone e del lavoro; perseguendo - in una parola - un dolce "stilmedio", cioè una condotta, basata sull'equilibrio personale, sulla cura degli altri, sulla sostenibilità ecologica, sulla circolarità dell'economia. Finito il tempo delle ideologie rimangono le idee, le visioni, i progetti e le azioni. E allora, in un mondo in cui l'identità è spesso derivata da ciò che si possiede, l'esortazione più profonda di un adulto ai giovani non può che essere: "Provate a trovare voi stessi". Questo libro spiega come.
17,00

Carabinieri per la libertà. L'Arma nella Resistenza: una storia mai raccontata

Andrea Galli

Libro: Libro rilegato

editore: Mondadori

anno edizione: 2016

pagine: 168

Tra il 1943 e il 1945, nell'Italia dilaniata dalla guerra civile, furono migliaia i carabinieri che si rifiutarono di aderire alla Repubblica sociale di Salò, disobbedirono agli ordini di Mussolini e svolsero un ruolo fondamentale nelle file della Resistenza. Dandosi alla macchia e unendosi alle forma/ioni partigiane, molto più spesso scendendo in campo al di là di pregiudiziali politiche, rispondendo solo ai valori incarnati dalla propria divisa e sempre dalla parte della popolazione civile, che nell'Arma vedeva l'ultima istituzione cui aggrapparsi in un Paese in dissoluzione. Per organizzare la guerriglia, conduce azioni di sabotaggio contro le milizie nazifasciste, impegnarsi in missioni di supporto agli Alleati servivano armi e una preparazione militare, e i carabinieri disponevano di entrambe. Ma era necessario agire anche a un secondo livello, mantenendo il ruolo di presidio del territorio e garantendo - grazie alla capacità di spionaggio e depistaggio - contatti, riferimenti, preziose imbeccate ai partigiani e agli angloamericani impegnati nella lenta risalita dell'Italia da Sud a Nord, fino alla liberazione, il 25 aprile 1945. Dopo una lunga ricerca nell'Ufficio storico e nei comandi dell'Arma, e rintracciando i pochi testimoni sopravvissuti e i famigliari, Andrea Galli ha ricostruito in queste pagine una stagione troppo spesso trascurata dalla storiografia ufficiale sulla Resistenza, raccontando episodi e vicende che videro protagonisti carabinieri chiamati a operare in segreto, osteggiati dalle SS e dai repubblichini, spesso catturati, seviziati, deportati. Una storia che coinvolse in prima linea ufficiali, ma anche brigadieri e marescialli, che lasciarono mogli e figli per imbracciare le armi e combattere. Con pochi mezzi, e con la necessità di reagire a questa mancanza con il coraggio e la tenacia. Non per la gloria, ma in nome della libertà del proprio Paese.
18,00 17,10

Il Buddha ribelle. Guida per la rivoluzione della mente

Dzogchen Ponlop

Libro: Copertina rigida

editore: Mondadori

anno edizione: 2015

pagine: 232

In ognuno di noi c'è un innato spirito di ribellione. Fa parte della nostra persona e, se alimentato da saggezza e compassione, ha il potere di liberarci dalla paura e dall'infelicità. È la voce della nostra mente desta. È il nostro Buddha ribelle, l'acuta e limpida intelligenza che si oppone alla condizione di illusorietà in cui ci muoviamo normalmente, che ci riscuote dalla passiva accettazione dell'ingannevole realtà di tutti i giorni, svelandoci la forza della nostra natura illuminata. È la penetrante energia che ci spinge a cercare la verità e a incamminarci sulla via che conduce alla libertà. In un agile volume che raccoglie, rielaborandoli, i temi di due cicli di lezioni tenuti negli Stati Uniti, Dzogchen Ponlop ci guida nella rivoluzione interiore che il nostro Buddha ribelle ha la capacità di operare. Fornendoci dettagliate istruzioni per la meditazione, questo grande maestro ci mostra poi come tramite l'addestramento della mente e la comprensione della nostra vera natura possiamo emanciparci da un'inutile condizione di sofferenza e dalle nevrosi che ci affliggono quotidianamente. Ci offre quindi un'esauriente introduzione all'essenza degli insegnamenti del Buddha, affrancandoli dall'alone di religiosità che talvolta rischia paradossalmente di offuscarne il senso, e spiegandoci che, se vogliamo trasporli nella nostra esperienza personale, dobbiamo sottrarci alla tentazione di emulare i rituali e il modello culturale del buddhismo asiatico tradizionale per segnare una nostra via al risveglio.
17,00 16,15

Il mio mondo è donna. I valori di una vita

Il mio mondo è donna. I valori di una vita

Umberto Veronesi, Maria Giovanna Luini

Libro: Libro rilegato

editore: Mondadori

anno edizione: 2015

pagine: 145

"La donna è amore, innanzitutto: questa è l'unica definizione possibile, e lungi dall'essere esclusivamente poetica, indica la grandezza della mente e del cuore femminile. Nella donna l'amore crea ed è alla base di ogni gesto, è la ragione per affrontare le difficoltà e le malattie, è il segreto per la pace e il governo di intere nazioni, è la spinta all'onestà e allo studio, è la coscienza critica, il supporto fondamentale per le migliori intelligenze." Dalle donne occorre partire per superare i conflitti, per reagire alla violenza usando la razionalità, senza alimentare altra violenza, per promuovere in definitiva una cultura attiva della pace. Ne è convinto il professor Umberto Veronesi - luminare le cui ricerche in campo medico hanno contribuito in maniera determinante al benessere di milioni di donne -, che in queste pagine ricche di spunti autobiografici si racconta al di là dei successi scientifici ottenuti in tanti anni di carriera, parlando degli ideali che lo hanno spinto a impegnarsi con determinazione nella lotta alla fame nel mondo e nella guarigione dei malati di cancro. Spaziando dai temi più controversi sui quali nel tempo ha assunto una posizione pubblica, come la pena di morte, la tortura e l'ergastolo, a quelli che lo riguardano in prima persona, come la scelta vegetariana e la libertà della ricerca, il professore ragiona dei grandi principi che dovranno indirizzare il cammino dell'umanità...
17,00

Scuola media: manuale per la sopravvivenza. Cosa occorre sapere per non farsi travolgere

Katia Provantini

Libro: Copertina rigida

editore: Mondadori

anno edizione: 2014

pagine: 156

L'arrivo della prima media è un momento emozionante, desiderato e insieme temuto, che segna la fine dell'infanzia: chi varca la soglia della nuova scuola non è più un bambino o non lo rimarrà a lungo. Sono tantissime le novità che parlano di crescita: nuovi professori, materie mai studiate prima, diari da "grandi", compagni più "vecchi" e spavaldi, testimoni dei cambiamenti che si profilano all'orizzonte. A cui si accompagna un misto di trepidazione ansiosa e nostalgia, di eccitazione e paura. Soprattutto paura di non farcela, perché anche i bambini sanno che è giunto il momento di lasciarsi alle spalle alcuni aspetti rassicuranti dell'infanzia, e che trasformarsi in adolescenti adeguati e poi in adulti sereni richiederà impegno, coraggio e una certa dose di fortuna. Katia Provantini, psicologa esperta di problematiche scolastiche e dell'apprendimento, racconta le trasformazioni e le difficoltà che spesso i ragazzi di 10-13 anni si trovano ad affrontare nel periodo della scuola media: dalle tappe del percorso di crescita adolescenziale alle caratteristiche del nuovo contesto scolastico, senza tralasciare il problema del bullismo, i compiti a casa, i pregi e i difetti delle nuove tecnologie e dei social network, sino alla fatidica scelta della scuola superiore. Un libro che vuole aiutare i genitori (ma anche gli insegnanti) a capire le "turbolenze" dei preadolescenti, per poter affrontare insieme a loro, in modo più sereno, quella meravigliosa avventura che è la formazione di una personalità adulta.
17,00 16,15

Faccio salti altissimi. La mia storia oltre le barriere, tra ruote bucate e amori fuori tempo

Faccio salti altissimi. La mia storia oltre le barriere, tra ruote bucate e amori fuori tempo

Iacopo Melio

Libro: Libro rilegato

editore: Mondadori

anno edizione: 2018

pagine: 150

Iacopo Melio è un attivista per i diritti umani e civili: presta la voce a chi non ce l’ha, a chi si sente sconfitto in partenza, a chi ha troppa paura per tirarla fuori, usando parole come «libertà» e «uguaglianza», «giustizia» e «dignità». Rompiscatole per natura, a sovvertire regole e previsioni ha iniziato presto, scegliendo la vita. Iacopo ha venticinque anni e la sindrome di Escobar, una malattia genetica talmente rara che, secondo la scarsa bibliografia scientifica esistente, comporterebbe sintomi troppo vari per essere classificati. Essendo nato con la camicia, di sintomi ne ha una gran varietà: tra questi, uno straordinario senso dell’umorismo. Armato di penna e arguzia, e di una pagina Facebook che conta oltre 600.000 follower, rema quotidianamente contro i pregiudizi e i luoghi comuni: bersaglia chi parcheggia nei posti per disabili pensando che siano un inutile favoritismo; chi è convinto che i venticinquenni in carrozzina rimangano bambini per tutta la vita (figuriamoci avere una ragazza); chi dà per scontato che quattro ruote servano per muoversi, ma solo in casa. Per questo, nel 2015 ha fondato #vorreiprendereiltreno, una onlus che si occupa di sensibilizzazione all’abbattimento delle barriere architettoniche e culturali attraverso progetti sul territorio e un’attività mediatica costante. "Faccio salti altissimi" è un libro in difesa della libertà di essere se stessi, nel rispetto dell’unicità di ciascuno e nel superamento di un fuorviante, oltre che riduttivo, concetto di «normalità», che ci vorrebbe tutti uguali, matrioske prodotte in serie. Ma è anche la storia di un ragazzo come tanti, «pezzi di vita e sogni incollati addosso», con la testa piena di progetti e speranze.
18,00

Un autistico in famiglia. Le risposte ai problemi quotidiani dei genitori di ragazzi autistici

Un autistico in famiglia. Le risposte ai problemi quotidiani dei genitori di ragazzi autistici

Luigi Mazzone

Libro: Copertina rigida

editore: Mondadori

anno edizione: 2015

pagine: 134

"Ho impiegato molto tempo per vincere il mio pregiudizio nei confronti dei medici. Ho sondato perplessità, approssimazione, indifferenza in quegli umani in camice bianco che davano un'occhiata, scrivevano qualcosa e poi rimandavano all'appuntamento successivo, sempre dopo mesi, durante i quali Tommy, il ragazzone autistico che ho in dotazione in quanto padre, continuava a crescere, a smaniare, a fare il pazzo. Ma evidentemente a loro non importava." Con queste amare parole Gianluca Nicoletti, giornalista e autore di due best seller sull'autismo, esprime il disagio e il senso di isolamento che tanti genitori come lui hanno provato nel dover affrontare da soli il peso di una diagnosi difficile da accettare e, poi, un percorso educativo e di crescita irto di difficoltà e incognite. Con il disperato bisogno di sapere e di capire, per poter continuare ad amare. A questi padri e a queste madri Luigi Mazzone, neuropsichiatra che da anni si occupa di disturbi dello spettro autistico, risponde con un libro che è una sorta di "guida pratica", completa e comprensibile, per aiutarli nella gestione quotidiana dei piccoli e grandi problemi (dalla selettività alimentare ai disturbi del sonno, dai comportamenti rituali e ripetitivi ai momenti di agitazione e aggressività) che un figlio autistico presenta, ma con lo sguardo rivolto all'intero arco della sua vita.
17,00

Vagina. Una storia culturale

Vagina. Una storia culturale

Naomi Wolf

Libro: Libro rilegato

editore: Mondadori

anno edizione: 2013

pagine: 382

Naomi Wolf, autrice di "II mito della bellezza", è oggi tra le voci più importanti del dibattito sull'identità di genere, iniziato negli ormai lontani anni Settanta e oggi vivo più che mai. In "Vagina" esplora il ruolo del desiderio femminile, analizzandone gli aspetti scientifici, culturali, politici e spirituali. Un problema di salute ha spinto l'autrice a intraprendere una ricerca profondamente personale sul rapporto tra sessualità e creatività, ricerca che l'ha condotta a scoprire - non senza un certo stupore - l'esistenza di un grande numero di studi scientifici che suggeriscono come la vagina non sia soltanto un organo sessuale, ma una "stazione" fondamentale di una complessa rete neurale, strettamente collegata con il cervello e, in quanto tale, con la coscienza stessa. La vita di tante artiste, scrittrici, poetesse, pittrici - da Christina Rossetti a George Eliot, da Edith Wharton a Emma Goldman e Georgia O'Keeffe - testimonia che a una relazione sessuale o a una storia d'amore particolarmente intensa si accompagna spesso una fase di rigogliosa fioritura intellettuale e creativa. La millenaria cultura orientale custodisce al suo interno tutta una serie di intuizioni che vanno in questa direzione. Nella poesia amorosa delle dinastie Han e Ming, la vagina è il "loto d'oro", il "boschetto profumato", la "porta del paradiso", la "perla preziosa."
19,50

I nuovi limiti dello sviluppo. La salute del pianeta nel terzo millennio

I nuovi limiti dello sviluppo. La salute del pianeta nel terzo millennio

Donella Meadows, Dennis Meadows, Jorgen Randers

Libro: Libro in brossura

editore: Mondadori

anno edizione: 2022

pagine: 400

Nel 1972 tre giovani scienziati del celebre MIT di Boston pubblicarono un rapporto destinato a fare epoca. Si intitolava "I limiti dello sviluppo" e nel giro di poco tempo diventò un bestseller assoluto. In quel saggio gli autori, pionieri delle scienze informatiche, gettavano uno sguardo verso il futuro e, grazie a modelli di calcolo computerizzati, riuscivano per la prima volta a mostrare in modo inequivocabile le conseguenze della crescita incontrollata su un pianeta dalle risorse non infinite. Trent'anni dopo, armati di strumenti informatici ben più raffinati e di una mole enorme di dati statistici, quegli stessi autori si sono riuniti per lanciare ancora il loro grido d'allarme. Con uno stile semplice e piano e con rigore scientifico i tre scienziati non possono fare altro che confermare le previsioni di trent'anni fa, e metterci in guardia sui devastanti effetti dell'azione umana sul clima, la qualità delle acque, la biodiversità marina, le foreste e tutte le altre risorse naturali. Prima che sia troppo tardi.
13,50

Verso l'illuminazione. Come la meditazione insegna la felicità

Verso l'illuminazione. Come la meditazione insegna la felicità

Gyatso Tenzin (Dalai Lama)

Libro: Copertina rigida

editore: Mondadori

anno edizione: 2017

pagine: 239

Se nel XX secolo la violenza ha sprigionato tutto il suo potere distruttivo in due guerre mondiali che hanno provocato milioni di morti, nei decenni inaugurali del terzo millennio sembra aver assunto nuove forme, forse meno cruente ma altrettanto devastanti. Fra le principali cause di queste tragedie che si stanno consumando sotto i nostri occhi, sua santità il Dalai Lama individua la mancanza di quell'altruismo - o meglio, di quell'"assenza di sé" - che invece il buddhismo insegna e pratica per condurre ogni individuo alla piena realizzazione delle proprie potenzialità e aiutarlo a conseguire l'illuminazione, il suo stato spirituale più elevato. È l'illuminazione, quindi, il nostro vero obiettivo, che può essere raggiunto percorrendo le tracce sapientemente indicate dal Buddha: saggezza, concentrazione meditativa, condotta morale, soprattutto se esaltate dalla compassione. Quest'ultimo sentimento, sottolinea il Dalai Lama, va ben oltre l'empatia, poiché si estende all'impegno in prima persona ad alleviare le sofferenze del prossimo e di ogni essere senziente, senza limiti spaziali. In tal luce, diventa anche più chiaro come possiamo intervenire sulle nostre afflizioni mentali, trasformando gran parte dei sentimenti negativi e autodistruttivi in atteggiamenti aperti e positivi, che sono fonte di serenità e benessere non solo per noi ma per tutti coloro che ci circondano. Ricche di aneddoti personali e di acute riflessioni, queste pagine presentano del Dalai Lama un'immagine inedita: oltre che massima guida spirituale del buddhismo tibetano, premio Nobel per la pace, leader politico e personalità internazionale, anche studente alla continua ricerca della felicità, che - ci ricorda - è frutto di una disposizione interiore, ma è piena solo se condivisa.
19,50

Le leggi naturali del bambino. La nuova rivoluzione dell'educazione

Le leggi naturali del bambino. La nuova rivoluzione dell'educazione

Céline Alvarez

Libro: Libro rilegato

editore: Mondadori

anno edizione: 2017

pagine: 352

I bambini nascono programmati per apprendere e per amare, e ogni giorno la psicologia cognitiva e le neuroscienze ci rivelano il loro potenziale straordinario. Tuttavia, il sistema educativo tradizionale sembra ignorare tanto i meccanismi naturali dell'apprendimento umano quanto i principi fondamentali dello sviluppo. E la scuola, anziché essere un luogo di gioia e di emancipazione, spesso si rivela un ambiente inadeguato, se non addirittura un ostacolo al nutrimento dell'intelligenza dei bambini... Seguendo le «leggi naturali del bambino» è possibile però rivoluzionare l'educazione. Lo dimostrano i risultati ottenuti da Céline Alvarez nel corso di una sperimentazione condotta in una scuola dell'infanzia di Gennevilliers, un comune a nord di Parigi, in un quartiere periferico e «problematico». Dando piena attuazione ai principi pedagogici di Jean Itard, Édouard Séguin e in particolare di Maria Montessori, Alvarez è riuscita laddove il sistema tradizionale di solito fallisce: ha creato un ambiente confortevole, accogliente e ricco di stimoli; ha concesso ai bambini tempo, fiducia, libertà e attività coinvolgenti; soprattutto, ha dato loro la possibilità di imparare a interessarsi agli altri, ad ascoltare, a creare solidi legami sociali. In breve, ha messo i suoi alunni in «contatto col mondo» e con se stessi. E inevitabilmente le straordinarie performance in tutte le discipline, dalla scrittura alla matematica alla lettura, non hanno tardato ad arrivare, in modo spontaneo.
20,00

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