Morlacchi: Biblioteca di cultura
Tolleranza e diritto
Giorgio Grimaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2012
pagine: 150
L'attuale scenario internazionale presenta una serie di conflittualità e di problematiche ritenute, fino a qualche tempo fa, come caratteristiche di un passato ormai completamente superato. Lungi dall'essere finita, la storia invece prosegue fra prospettive di emancipazione e drammi collettivi, e nuovamente ha mostrato come illusorie le proclamazioni del raggiungimento di una fase nella quale conflitti e lotte sarebbero scemati fino a dileguare. Si è trattato di un effetto ottico rivelatosi tale piuttosto presto, se, come accade, assistiamo al ritorno in grande stile dei conflitti religiosi. Ma non è anche questo un ulteriore effetto ottico? Come sono stati neutralizzati conflitti di questo tipo in passato? Si può volgere lo sguardo alla lezione di autori quali Tommaso Moro, Milton, Locke e Voltaire anche in vista di una comprensione più profonda della situazione contemporanea.
Tra Simmel e Bauman. Le ambivalenti metamorfosi del moderno
Davide D'Alessandro
Libro: Libro rilegato
editore: Morlacchi
anno edizione: 2011
pagine: 166
Accordi armonici. Modernità di Honoré de Balzac
Daniela De Agostini
Libro
editore: Morlacchi
anno edizione: 2010
pagine: 200
Come scrisse Marcel Proust un secolo dopo, tutti i personaggi balzachiani hanno una vita propria, ma sono il loro linguaggio specifico, e i loro gesti, a esprimerla, e il loro ritorno, da un romanzo all'altro (valga per tutti l'esempio di Godefroid dei Proscrits che "ritorna" nel protagonista dell'ultimo romanzo, L'Envers de l'histoire contemporaine, compiuto nel 1848), oltre che una luce retrospettiva, getta anche una nuova e diversa modernità alle storie che raccontano e da cui sono raccontati.
Paura e libertà
Roberto Escobar
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2009
pagine: 220
C'è una curiosità e c'è una passione, in questo libro. Perché gli uomini e le donne si consegnano al potere? Perché lo fanno tanto spesso con entusiasmo, accettando non solo di uccidere, ma anche di morire, prima moralmente e poi fisicamente? Questa è la curiosità. Quanto alla passione, la esprime una speranza: che ci siano vie di fuga da una tale pratica d'obbedienza e morte. E qual è il compito - uno dei compiti, almeno - del filosofo politico, se non di contribuire a immaginarne qualcuna? Questa speranza, d'altra parte, si lega alla consapevolezza che non ci sono mete ultime e definitive che guidino e garantiscano lo sforzo di fare del mondo un posto migliore. Troppo spesso, semmai, è la ricerca ostinata di una fuoriuscita "assoluta" dalla faticosa, splendida empiria di quel che è umano a farne un posto peggiore.
Leviatano o Behemonth. Totalitarismo e franchismo
Giorgio Grimaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2009
pagine: 264
Il totalitarismo costituisce una delle principali categorie della storiografia e del pensiero del Novecento. Sebbene il suo uso sia stato particolarmente in auge negli anni della guerra fredda, tale categoria ha continuato (e continua tutt'oggi) ad essere correntemente utilizzata nelle accezioni più diverse, non senza suscitare accese polemiche. Ma essa conserva ancora una sua validità nel mondo contemporaneo? E se sì, quali possono essere la sua funzione e il suo valore in sede critica? Attraverso il pensiero di autori quali Hobbes, Rousseau, Hegel, Jünger e Schmitt, vengono posti in questione criticamente i complessi rapporti tra Stato, guerra totale e totalitarismo, in una prospettiva tesa alla comprensione della decisiva relazione fra polemos totale e polis. Exemplum di tali dinamiche è un regime solitamente escluso dal registro ufficiale dei regimi totalitari istituito dalla critica dominante, il franchismo.
Morfologie del contemporaneo. Identità e globalizzazione
Davide D'Alessandro
Libro
editore: Morlacchi
anno edizione: 2009
pagine: 222
Una contraddittoria e ineffabile complessità pervade le mutevoli configurazioni della globalizzazione e del processo di soggettivazione che caratterizzano le morfologie del contemporaneo. Il riferimento a un "mitico" mondo arcaico o gli scenari dispiegati dalle plurime forme di fondamentalismo non possono rappresentare ancore di salvezza. Come vivere in questi orizzonti, sempre più globali, il modo di essere del soggetto/identità nell'epoca presente? E con quali libertà? Il potere illimitato del mercato, la deregolamentazione dei diritti umani, lo sgretolamento della cittadinanza, l'acuirsi delle disuguaglianze e ingiustizie sociali, le pratiche del misconoscimento, il cosmopolitismo digitale: quali ulteriori metamorfosi conosceranno nella tumultuosa corrente della nostra storia? Per rispondere a tali interrogativi, in questo volume l'autore ricostruisce, attraverso un'originale mappa ermeneutica e critica, i principali tragitti che, nella contemporaneità, delineano i nodi problematici del rapporto tra identità e globalizzazione, facendo dialogare tra loro le più rilevanti figure di pensiero nell'attuale dibattito nelle scienze sociali, filosofiche e politiche.
Per Habermas
Antonio De Simone, Luigi Alfieri
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2009
pagine: 166
L'intenzione implicita di questo volume è di essere un omaggio a Jürgen Habermas anche nella concomitanza del suo ottantesimo compleanno. Ripensare criticamente i pensieri di Habermas, anche per procedere oltre Habermas, è stato l'obiettivo che ci si è prefissati per attraversare con una pluralità di atti di lettura l'avventura intellettuale del filosofo tedesco, che qui viene restituita all'attenzione del lettore in alcune delle sue rilevanze problematiche.
Paradigmi e fatti normativi. Tra etica, diritto e politica
Antonio De Simone, Domenico Losurdo, Roberto Gatti
Libro
editore: Morlacchi
anno edizione: 2008
pagine: 534
I materiali di discussione raccolti in questo volume proseguono l'intento di comprendere le trasformazioni che attraversano il legame sociale, i tempi e gli spazi politici fra tradizione, modernità e globalizzazione; il rapporto tra ragione pubblica, normatività morale e giuridica; il linguaggio e la giustificazione dei diritti umani; le lotte per il riconoscimento; le sfide della legge e le aporie della giustizia sociale e della politica; i problemi dell'universalismo moderno e del cosmopolitismo, della cittadinanza e della costituzione intersoggettiva del soggetto nei diversi transiti della contemporaneità; i dilemmi morali e politici peculiari del movimento non-violento; il rapporto tra religione, politica e normatività; il significato emblematico e paradigmatico sul piano storico-letterario-sociologico della configurazione morfologico-giuridica dei processi politici. Il libro è uno strumento di riflessione per ampliare e arricchire la conoscenza sulle dimensioni esemplari della normatività che alimentano l'universo plurimo e variegato delle differenti forme e dei molteplici effetti di reciprocità che connotano sia l'agire comunicativo sia quello morale, giuridico e politico.