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Pacini Editore: Arte

Artemisia Gentileschi

Artemisia Gentileschi

Alessandro Grassi

Libro: Libro rilegato

editore: Pacini Editore

anno edizione: 2019

pagine: 272

In una lettera scritta da Roma il 12 luglio 1612 a Cristina di Lorena, vedova del granduca di Toscana Ferdinando I de’ Medici e madre del giovane Cosimo II, il pittore Orazio Gentileschi presentava la figlia Artemisia come propria allieva ed affermava orgogliosamente che “oggi non ci sia pari a lei, avendo per sino adesso fatte opere che forse i prencipali maestri di questa professione non arrivano al suo sapere”. La ragazza non aveva ancora vent’anni e suo padre ne magnificava le doti artistiche, esaltando la sua precocità nell’apprendimento, al punto che già da tre anni ella dipingeva autonomamente. Dietro la pubblicità di Orazio si celava il desiderio di far approdare Artemisia in Toscana per sottrarla al clima, ormai insostenibile, che si era creato intorno a lei negli ultimi mesi, a seguito di un processo ancora in corso, cominciato a febbraio e destinato a protrarsi sino alla fine di novembre: un processo che – com’è noto agli amanti della storia dell’arte e non solo – vide Artemisia denunciare per violenza carnale il pittore Agostino Tassi, che l’aveva stuprata il 6 maggio 1611 e che nei mesi successivi, prospettando un matrimonio riparatore, aveva approfittato ancora di lei. La vicenda umana e la carriera pittorica di Artemisia, nonché i giudizi che la critica le ha riservato nel corso del tempo, appaiono inscindibilmente legati a questo avvenimento biografico, già di per sé tremendo, e alla pena del processo, durante il quale la testimonianza di Artemisia fu più volte messa in dubbio nonostante avesse ribadito la propria versione persino sotto tortura, e che si concluse, di fatto, con una condanna piuttosto blanda del Tassi. Anche se molto rimane ancora da indagare, la statura artistica di Artemisia ha cominciato ormai ad assumere tratti sempre più precisi. In queste pagine, lungi dal pretendere di stilare un catalogo specialistico, l’autore ripercorre agilmente il percorso artistico di Artemisia mettendo in evidenza la straordinaria qualità della sua pittura e le peculiarità dei soggetti da lei affrontati, soprattutto in relazione agli stimoli culturali con cui venne in contatto durante i suoi soggiorni e i suoi viaggi. La fisionomia di Artemisia verrà così a delinearsi come quella di una donna colta e sensibile, di grande carattere e passione, talvolta spregiudicata; ma anche dotata di senso pratico e ben attenta alla costruzione della propria immagine e carriera. In una parola, un’artista pienamente inserita nel milieu di quel secolo ricchissimo e controverso che è stato il Seicento.
25,00

Una donna, una chiesa. Maria nell'arte pisana

Una donna, una chiesa. Maria nell'arte pisana

Francesca Barsotti, Caterina Bay, Marco Collareta

Libro: Libro rilegato

editore: Pacini Editore

anno edizione: 2018

pagine: 192

38,00

Volterra. The Guarnacci etruscan museum

Gabriele Cateni

Libro: Libro in brossura

editore: Pacini Editore

anno edizione: 2018

pagine: 117

10,50 9,98

Arnold Böcklin. Atti dei Convegni commemorativi del 190° anniversario della nascita 16 Ottobre 1827

Arnold Böcklin. Atti dei Convegni commemorativi del 190° anniversario della nascita 16 Ottobre 1827

Libro: Libro in brossura

editore: Pacini Editore

anno edizione: 2018

pagine: 240

In occasione della presentazione della traduzione italiana delle Memorie di Arnold Böcklin, Pagine dal Diario della moglie Angela, tenutasi nel settembre 2016, presso il Museo Ugo Guidi a Forte dei Marmi, si convenne che sarebbe stato interessante progettare un evento per ricordare l'opera del grande pittore svizzero, largamente trascurato in Italia ai giorni nostri. Per ricordare il 190° anniversario della sua nascita, avvenuta il 16 ottobre del 1827, si organizzarono due Convegni, da tenersi rispettivamente a Fiesole, dove trascorse gli ultimi anni della sua vita, e a Forte dei Marmi, dove soggiornò convalescente, ma «ringiovanito e pieno di vita, nella sua semplicità irresistibilmente amabile e riuscì a godere ancora una volta a fondo della genuinità della vita da spiaggia italiana», come ebbe a scrivere la sua amica Isolde Kurz. Il presente volume raccoglie i contributi, anche stimolati dalla edizione italiana delle Memorie, presentati nelle due giornate.
20,00

Mario Bibolotti. 1918-1990. Archipitture. Catalogo della mostra (Stazzema, 15 luglio-20 agosto 2018)

Libro: Libro in brossura

editore: Pacini Editore

anno edizione: 2018

pagine: 115

Discendente da una famiglia di noti scultori nonché titolari di importanti laboratori artistici a Pietrasanta, Lucca, Mario Bibolotti viene indirizzato fin da giovanissimo alla carriera artistica. Si trasferisce a Roma dove si diploma al Liceo Artistico e successivamente si iscrive alla Facoltà di Architettura, ma deve interrompere gli studi perché richiamato al fronte allo scoppio della seconda guerra mondiale. Negli anni '40 si dedica a una pittura di paesaggio che coniuga modernità e tradizione. Partecipa a varie esposizioni, tra cui nel 1948 alla Mostra del Gran Premio Forte dei Marmi e alla Prima Mostra d'Arte contemporanea "Aprile milanese" nel capoluogo lombardo. Conseguita l'abilitazione nel 1950 diviene insegnante di Educazione Artistica nelle Scuole Medie, attività esercitata ininterrottamente fino alla pensione; dalla metà degli anni '50 alla fine degli anni '60 dirige un laboratorio artigianale di scultura. Negli anni '70 riprende a dipingere, la sua pittura adesso si è fatta astrazione architettonica e paesaggistica, il suo linguaggio utilizza forme geometrizzanti. Negli anni '70 e '80 è membro del Comitato organizzatore del Premio Satira Politica e nel 1982, sotto la sua presidenza, la Galleria Comunale d'Arte Moderna di Forte dei Marmi dedica una mostra a Henry Moore.
10,00 9,50

Sabina Mirri. Inventario (provvisorio) dello studio d'artista. Ediz. italiana e inglese

Sabina Mirri. Inventario (provvisorio) dello studio d'artista. Ediz. italiana e inglese

Silvana Vassallo, Lorenzo Bruni, Carlotta Sylos Calò, Mariagrazia Pontorno

Libro: Libro in brossura

editore: Pacini Editore

anno edizione: 2018

pagine: 71

La mostra si basa sulla produzione più recente di Sabina Mirri e consiste in una serie di lavori inediti realizzati con media diversi – dalla pittura alla scultura, dal disegno all’acquerello – alcuni dei quali inseriti in una grande installazione architettonica incentrata sull’idea dello “studio” quale metafora del processo creativo, spazio intimo dedicato alla riflessione e alla realizzazione di opere, contenitore di oggetti d’affezione legati alle esperienze di vita e di lavoro. Dagli studioli rinascimentali alle wunderkammer agli studi di artisti e scrittori contemporanei, questi luoghi hanno sempre esercitato un fascino particolare, per la possibilità di leggervi in filigrana i percorsi mentali, più o meno tortuosi, caotici, rigorosi, tanto dello studioso quanto dell’artista.
14,00

Gipsoteca di Cascina

Antonio Martini, Diego Sassetti

Libro: Libro rilegato

editore: Pacini Editore

anno edizione: 2018

pagine: 94

"Questo volume analizza e descrive la musealizzazione di 50 tra bassorilievi e sculture di periodo tardo ottocentesco in avanti, raffiguranti opere della classicità che si rifanno ai più illustri maestri del Rinascimento, quali Lorenzo Ghiberti, Michelangelo Buonarroti, Bernardo Rossellino, Jacopo della Quercia, Donatello, di proprietà dell'ex Istituto d'Arte. Se, per un'amministrazione comunale, salvaguardare il proprio patrimonio artistico rappresenta un punto focale delle linee programmatiche, la nascita della Gipsoteca Civica, posta al primo piano della Biblioteca Comunale di Cascina, ne esplica in pieno la finalità. Da molti anni suddette sculture giacevano in un deposito comunale, in precarie condizioni, ma cosa di non secondaria importanza, avevano perso la funzione primaria per cui erano state create, ovvero la funzione pubblica. Rendere pubblico un bene significa far sì che tale bene accresca la comunità che ne beneficia in termini di conoscenza, di stimolo culturale a nuove aperture, che da esso possono generarsi. Riappropriarsi di opere che sono state una "guida" per generazioni di studenti è un estremo atto di rispetto e di reale tutela delle stesse. Ci auguriamo pertanto che la Gipsoteca Civica diventi sempre più parte integrante del nostro territorio e della nostra cittadinanza, ma anche che si inserisca in un percorso turistico di più ampio spettro, volto ad unire in un continuum le bellezze storico artistiche presenti nella nostra provincia di Pisa." (Ceccardi Susanna). Introduzione di Luca Nannipieri. Con un saggio di Mariagrazia Ristori.
22,00 20,90

Landscapes-Finis terrae. Ediz. italiana e inglese

Luca Lupi

Libro: Libro in brossura

editore: Pacini Editore

anno edizione: 2018

pagine: 100

Landscapes e Finis terrae sono due serie di fotografie di Luca Lupi. Si tratta di una serie di scatti realizzati in una sorta di contrappunto: i soggetti della prima sono tratti di costa visti dal mare, tratti del mare visti dalla terra i soggetti della seconda. Parlare di soggetti è però qui una pura formalità: quello che le fotografie inquadrano è essenzialmente un vuoto animato da dettagli, luci di cielo e mare restituiti attraverso il medium che per eccellenza lavora con la luce. In Landscapes strisce di terra solide e compatte pur esilissime nella dinamica formale dell’inquadratura, sembrano affrontarsi a una altrettanto esile striscia di mare e insieme soccombere alla vastità del cielo. In Finis terrae si manifesta maggiormente una sorta di tautologia – come i paesaggi marini dipinti con l’acqua di mare del pittore Plasson di Oceano mare di Alessandro Baricco – che si incaglia nelle presenze puntiformi di scogli di mare, boe, mede, bagnanti e ombrelloni che abitano rive e spiagge…
16,00 15,20

Tesori di alabastro in Volterra e nel mondo

Tesori di alabastro in Volterra e nel mondo

Libro: Libro rilegato

editore: Pacini Editore

anno edizione: 2018

pagine: 216

Il libro, attraverso uno spettacolare apparato iconografico, documenta le opere di alabastro, per lo più inedite fotograficamente, custodite in gallerie, botteghe artigianali, collezioni private, a Volterra e nel mondo. L’opera è anche doverosamente corredata da alcuni capolavori già pubblicati che hanno fatto la storia della cultura dell’alabastro della cittadina toscana. La maggior parte di questo lavoro di ricerca è stata sviluppata da lastre fotografiche risalenti alla fine dell’Ottocento-primo Novecento: esse documentano una produzione assorbita in gran parte dal mercato estero del periodo e fatta conoscere nel mondo dai famosi “viaggiatori dell’alabastro”. Dai preziosi e raffinati cammei in alabastro di Albino Funaioli alla magnifica Torre di Pisa, è trascorso oltre un secolo e mezzo di storia in cui l’alabastro è stato il protagonista assoluto di quel fenomeno di unicità lavorativa che ha caratterizzato la vita e la storia di Volterra. Questo fenomeno può essere giustamente definito come un piccolo “Rinascimento Volterrano” dove pittura, scultura, e musica hanno trovato terreno fecondo per il loro sviluppo artistico.
25,00

La pieve dei Santi Cassiano e Ippolito

Renato Guerrucci

Libro: Libro rilegato

editore: Pacini Editore

anno edizione: 2017

pagine: 96

Presentazioni di Giovanni Paolo Benotto e Susanna Ceccardi. Con un saggio di Luca Nannipieri.
22,00 20,90

18,00 17,10

Parmigianino

Parmigianino

Alessandro Tosi

Libro: Libro rilegato

editore: Pacini Editore

anno edizione: 2017

pagine: 272

"Bisognerebbe essere un poeta per meglio comprendere Parmigianino. La poesia lo affascinava e i poeti erano tra gli amici più cari. Nelle regole dei suoi tempi, la poesia poteva spiegarlo. E nelle regole dei nostri tempi ha continuato a cercarlo. Certo occorrerebbe essere un pittore. Pittore, s'intende, di grande mestiere e sensibilità, in grado di capirne le raffinatezze di stesure e passaggi cromatici, di seguirne lo svolgimento di pensiero pittorico sin dalla composizione della tavolozza. Ma anche e soprattutto a partire dalla straordinaria qualità del disegno e dalla reale dimensione di un prodigioso gesto grafico esteso a ogni sperimentazione. Forse bisognerebbe essere uno scienziato, un medico o un farmacista. Come lo erano altri suoi amici e committenti, uniti dall'artista dalla curiosità di indagare ogni forma della realtà naturale, umana o animale, vegetale o minerale, e prevederne le possibili trasformazioni. Oppure un musicista, magari un maestro di liuto capace di ritrovare inattese corrispondenze visive di accordi e partiture. E poi un filosofo, un letterato, uno studioso di testi religiosi. Perché di tutto questo parla l'arte del Parmigianino." (Dalla prefazione di Alessandro Tosi)
25,00

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