Raffaello Cortina Editore: Minima
Mindscapes. Psiche nel paesaggio
Vittorio Lingiardi
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2017
pagine: 261
"Mindscape" è un neologismo per evocare il rapporto tra psiche e paesaggio e collocarci a metà strada, là dove dobbiamo stare: con la psiche nel paesaggio e il paesaggio nella psiche. Guidato da bussole psicoanalitiche, letterarie e neuroestetiche (da Searles a Winnicott, da Schnitzler alla Dickinson, da Zeki a Gallese), Vittorio Lingiardi ci invita a ripensare l'idea di ambiente e, in particolare, di paesaggio elettivo. Un luogo che cerchiamo nel mondo per dare forma e immagine a qualcosa che è già in noi. Al tempo stesso una scoperta, un'invenzione e un ritrovamento. Fiumi, montagne, ruderi e spiagge abitano la nostra mente, i nostri viaggi e i nostri sogni. Come oggetti psichici sono immersi nella nostra memoria, e forse risalgono al primo incontro con il volto di chi ci ha guardato. O ha distolto lo sguardo. Per stare al mondo dobbiamo conoscere il paesaggio. Soprattutto, dobbiamo avere molti luoghi dentro di noi per avere qualche speranza di essere noi stessi.
Ingratitudine. La memoria breve della riconoscenza
Duccio Demetrio
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2016
pagine: 183
L' ingratitudine e la riconoscenza sono tratti salienti degli intricati rapporti umani. L'una è prova di arroganza e disprezzo, l'altra di amicizia indissolubile. Se l'ingratitudine evoca i motivi del tradimento, la riconoscenza sancisce la benevolenza verso chi ci ha aiutato, spesso senza chiedere nulla in cambio. Oggi il dissolversi delle buone maniere evidenzia il logoramento delle più elementari consuetudini relazionali. Si è ingrati senza più accorgersene, si è riconoscenti quanto basta per ottenere favori, all'insegna dei più impliciti rapporti di scambio. Il libro, rivisitando in profondità i due sentimenti e le loro moralità contrapposte, penetra in esse per riproporle alla nostra riflessione. Non tace al lettore le pieghe oscure di due esperienze emotive tra le più eluse e trascurate della vita di tutti noi.
Marx e la tradizione del pensiero politico occidentale
Hannah Arendt
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2016
pagine: 162
Quali sono le ragioni del fallimento della tradizione di pensiero che non ha saputo impedire la tragedia totalitaria? Il nesso tra totalitarismo, marxismo e tradizione filosofica è uno dei nodi teorici cruciali dell'opera di Hannah Arendt. L'autrice spiega qui i motivi che l'hanno spinta a occuparsi del pensiero marxiano, delle sue idee sul lavoro, sulla violenza e sul cambiamento del mondo, e afferma che Marx consente di chiarire quali tratti della filosofia politica occidentale mostrano un'aria di famiglia con la "mentalità totalitaria". Con le sue ambivalenze, Marx risulta una figura chiave, di rottura e di continuità assieme, nel suo rapporto con la tradizione che va da Platone e Aristotele a Hegel, per la comprensione della catastrofe politica del XX secolo e il ripensamento critico del pensiero occidentale.
Distruggere il passato. L'iconoclatia dall'Islam all'Isis
Maria Bettetini
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2016
pagine: 132
Non si accontentano di bruciare le bandiere, annientare i simboli di chi considerano nemico: i seguaci del nuovo "Califfato dello Stato Islamico" distruggono dalle fondamenta tutto ciò che non sia stato creato da loro. Verso i siti archeologici e le opere d'arte si comportano come con i prigionieri: stuprano, vendono, bombardano. Questo agile volume indaga le ragioni di tale efferata iconoclastia. Da sempre le immagini hanno avuto difficoltà a convivere con le fedi religiose, ma che cosa è accaduto nel mondo islamico? Quali sono state, nei secoli, le ragioni per nascondere o mostrare, velare o indicare? Che senso si può dare alla distruzione e alla compravendita di questo Islam che non è "integrale", ma è diverso dai precedenti, è radicalmente e disumanamente nuovo?
Esperienza e educazione
John Dewey
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2014
pagine: 112
In questa sintesi del suo pensiero, John Dewey, il più importante filosofo dell'educazione del Novecento, contrappone la sua posizione a quella dei conservatori, che criticavano le "scuole nuove" ispirate dal suo credo e auspicavano il ritorno alla tradizione e al principio di autorità come fondamento pedagogico. Secondo Dewey, l'esperienza è il banco di prova di ogni teoria pedagogica e, allo stesso tempo, è ciò che permette di educare ogni uomo alla responsabilità, alla partecipazione, alla soluzione di "problemi di tutti" in una società fondata sull'integrazione e non sull'esclusione. Già nella forma polemica, oltre che nel contenuto, "Esperienza e educazione", che brilla per chiarezza, sintesi e profondità, è di grande attualità e riesce ancora oggi, nella confusione del dibattito sulla scuola, a mettere a nudo le differenze fondamentali tra chi vuole un'educazione autoritaria e chi immagina e vuole mettere in pratica una comunità educante.
La religiosità della terra. Una fede civile per la cura del mondo
Duccio Demetrio
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2013
pagine: 257
La religiosità della terra non è una devozione neopagana e nemmeno un culto. È un modo di sentire umano tra i più immediati e istintivi. È meraviglia, commozione, sgomento dinanzi al manifestarsi della natura in forme molteplici e discordanti: bellezza sublime, supremazia, indifferenza. Sia il credente sia il non credente, dinanzi alla natura, non possono che provare identiche emozioni. Per questo oggi è necessaria una comune fede civile, un'alleanza feconda nella custodia del mondo, tra tutti coloro che intendono opporsi alle aggressioni, alle negligenze, ai saccheggi indiscriminati contro la nostra terra che, da madre si rivela sempre più figlia.
Carnefici e spettatori. La nostra indifferenza verso la crudeltà
Alessandro Dal Lago
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2012
pagine: 220
Quali sono i criteri con cui la crudeltà, ampiamente mostrata dai media vecchi e nuovi, è occasione di sdegno o di intervento "umanitario"? La risposta è che lo sdegno dipende da un complesso di circostanze, tra cui gli interessi materiali in gioco e la fondamentale indifferenza delle opinioni pubbliche occidentali. Come si è determinata questa strana mescolanza di insensibilità e moralismo? Riprendendo il tema della crudeltà nel mondo classico e moderno, come si manifesta soprattutto nella letteratura e nella cultura di massa, il saggio analizza la complessità dello "sguardo" come ottica culturale: non è la crudeltà a essere finita ma il nostro sguardo culturale a non vederla più. È così che dalla fine della guerra fredda, ormai da quasi venticinque anni, l'Occidente combatte guerre in mezzo mondo senza che la sua vita quotidiana sia alterata e in un'indifferenza appena venata di voyeurismo.
Straniero
Umberto Curi
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2010
pagine: 174
Chi è lo "straniero"? Perché ci imbarazza e ci interroga? Perché ci spaventa e ci attrae? Possiamo continuare a illuderci che sia davvero "altro" rispetto a noi? Di fronte all'affascinante straordinarietà di questa figura, stiamo sprecando l'occasione per apprezzare la duplicità irriducibile di una presenza con la quale ognuno di noi sarà chiamato a confrontarsi. La nozione di "straniero" è l'oggetto dell'analisi storica e teorica svolta in questo saggio: dalla sua formulazione nel contesto dell'antichità classica fino agli esiti più rilevanti della ricerca contemporanea, tra Freud e Derrida. Al di là dell'occasionale opzione politica, e dunque della schematica contrapposizione tra rifiuto e accoglienza, si viene ricondotti alle radici di un fenomeno destinato a sollecitare incessantemente l'intelligenza e le passioni dell'uomo contemporaneo.
Il metrò rivisitato
Marc Augé
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2008
pagine: 82
L'antropologo fa ritorno nel metrò. Vent'anni dopo la pubblicazione di "Un etnologo nel metrò", Marc Augé torna a interrogarsi su questo luogo per eccellenza dello spazio pubblico dove circolano opinioni, povertà, musica e sogni. Rivisitare il metrò significa tornare in quello spazio sotterraneo della nostra società di circolazione e consumo che ha il privilegio di restituire, ingrandita, l'immagine della sua stessa evoluzione. Girovagando nel metrò, l'antropologo raccoglie e racconta i dettagli che caratterizzano la nostra epoca: vestiti, piercing, tatuaggi e apparecchi tecnologici mettono in scena l'individuo e permettono di interrogarsi sul senso di ciò che viene chiamata contemporaneità. Espressione della vita sociale e individuale, il metrò è anche la metafora della scrittura e del suo percorso, costituito da linee, fermate, cambi e corrispondenze: in tal senso, per Auge, "Il metrò rivisitato" rappresenta anche un colpo d'occhio retrospettivo, per cercare di fare il punto sulla nostra epoca e sullo sguardo stesso di chi la descrive.
La nave che affonda
Franco Basaglia, Franca Ongaro Basaglia, Agostino Pirella, Salvatore Taverna
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2008
pagine: XIII-152
La "nave che affonda" è il vecchio manicomio con tutte le sue catene istituzionali che la legge 180 del 1978 - trent'anni fa - ha fatto scomparire. Quello presentato qui è un documento che viene dall'interno di un'esperienza calda, la battaglia contro i manicomi combattuta da Franco Basaglia, prima a Gorizia e poi a Trieste. Un documento che riporta alla fine degli anni Settanta con un consuntivo spregiudicato a più voci. Un documento che sembra lontano, ma che è straordinariamente vicino a noi. Nella casa di Venezia di Franco Basaglia si svolgono ore di animata conversazione. Con Franco Basaglia ci sono Agostino Pirella, un altro dei principali protagonisti di quella stagione, Franca Ongaro Basaglia, intellettuale e politica, coautrice con Basaglia stesso di molti testi, e un giornalista, Salvatore Taverna, che conosce bene il problema del disagio psichico.
L'oasi del gioco
Eugen Fink
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2008
pagine: XV-78
Questo classico di Eugen Fink è una rara incursione della filosofia nel territorio del gioco. Che cos'è il gioco? Come si rapporta alla vita? Perché è importante e addirittura essenziale per l'esistenza umana? Il gioco, secondo Fink, è una dimensione che si aggiunge a tutte le nostre esperienze, compreso l'amore, compresa la morte, arricchendole di una distanza, appunto lo spazio speciale di un'"oasi". È un libro che ci dà ancora parecchio da pensare perché apre una moltitudine di problemi. In questa edizione italiana è accompagnato dalla trascrizione di una conferenza (inedita anche in tedesco), in cui Fink riprende i fili principali del suo discorso sul gioco.
Preghiera darwiniana
Michele Luzzatto
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2007
pagine: 72
Nel dibattito sull'evoluzione molti esponenti del pensiero religioso accusano i darwinisti di empietà, quando non addirittura di corruzione morale. Sembra essersi affermata la tesi dell'inconciliabilità tra due visioni del mondo che si vogliono contrapposte: o con Darwin o con Dio. Con questo monologo-saggio Michele Luzzatto propone una visione differente, suggerendo un parallelo tra il naturalista inglese e le figure di Giacobbe e di Giobbe. In questo contesto, paradossalmente, si rovescia la prospettiva e avviene che chi si scaglia contro Darwin finisce col trovarsi piuttosto distante da Dio. Questa è la tesi, e per molti ce ne sarebbe abbastanza per finire sul rogo.