SE: Assonanze
Poesie
Aleksandr Blok
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2020
pagine: 200
«Pervasa dal disperato presagio della vicina catastrofe, dall’ansia febbrile del crollo del vecchio mondo, la poesia blokiana è poesia di confine» scrive Angelo Maria Ripellino, il magistrale curatore delle poesie del massimo esponente del simbolismo russo. «I versi di Blok preannunciano il cataclisma della Rivoluzione con la sottigliezza vibratile di strumenti sismici. La trepidazione smaniosa di quegli “anni terribili”, anni di accese speranze e di tragiche frane, si immedesima nei suoi versi con il destino e l’orgasmo del poeta, si riflette nella sua agitata vicenda di estasi e di cedimenti, di metafisici sogni e di arlecchinate. La poesia blokiana si sviluppa dunque come un romanzo lirico, incentrato sulla figura del poeta e dominato dalla magia della musica, il connettivo che amalgama in un’unica sostanza gli eventi terrestri, il tumulto del sangue, l’ebrezza smodata della passione, l’angoscia di vivere».
La caccia allo Snark. Testo inglese a fronte
Lewis Carroll
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2020
pagine: 110
Lewis Carroll pubblicò "La caccia allo Snark" nel 1876. Sin dal nome, composto da "shark" (squalo) e da "snake " (serpente), così da connettere in un unico termine due significati, lo Snark introduce un concetto di doppiezza, di ambiguità, di inafferrabilità. Come ogni "monstrum", lo Snark è il non-visibile, il non-rappresentabile, che tuttavia, con stupore e terrore, percorre l'esistenza. In questo poemetto eroicomico destinato a diventare uno dei punti di riferimento del surrealismo, e che, come scrive Sanesi, "nulla vieta di associare alla tipica quest della letteratura medioevale ", il lettore è messo di fronte allo sviluppo autonomo di due situazioni o dimensioni simultanee.
Poesie e prose. Testo originale a fronte
Samuel Taylor Coleridge
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2020
pagine: 116
«Profeta della natura», come disse di lui l'amico Wordsworth, Samuel Taylor Coleridge (1772-1834) fu grande innovatore della poesia non solo inglese del suo tempo, poiché seppe sostituire al soprannaturale fantastico dei preromantici il soprannaturale psicologico, calato entro la realtà umana, viva e drammatica, e rivestito di una forma lirica ineccepibile. Bastano celebri componimenti come La ballata del vecchio marinaio o Kubla Khan a dare la dimensione cosmica di quest'arte poetica fra le maggiori del romanticismo europeo. Nelle prose (soprattutto nella Biographia Literaria e nei Saggi sulle belle arti, di cui viene presentata una scelta nel presente volume), a cui si dedicò durante l'ultima parte della sua vita, Coleridge tentò di risolvere teoricamente l'esigenza di sintesi tra natura e spirito che la poesia non bastava a esaurire in sé, a esprimere compiutamente, a ordinare.
Quaranta sonetti di Shakespeare. Testo inglese a fronte
William Shakespeare
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2019
pagine: 115
I "Quaranta sonetti" di Shakespeare nella versione di Giuseppe Ungaretti sono probabilmente la prova di traduzione più memorabile della poesia italiana del Novecento, pari solo ai Lirici greci di Salvatore Quasimodo, il cui nucleo principale – le poesie di Saffo – abbiamo recentemente pubblicato in Assonanze. Questa traduzione è memorabile per un triplice ordine di motivi: in primo luogo, ovviamente, per la magistrale assonanza che Ungaretti ha saputo creare tra i propri versi e quelli del sommo poeta, così lontano nel tempo ma non nello spirito; in secondo luogo per il magistero che ha esercitato su tutti i successivi poeti che si sono cimentati in opere di traduzione; in terzo luogo per l’importanza che questo lavoro ha avuto nell’intera parabola della poesia ungarettiana. L’edizione è arricchita dalle note lunghe, puntuali, preziose come un piccolo trattato di poetica, con cui Ungaretti ha accompagnato le successive tappe in cui l’opera è apparsa (1943-1944, 1945, 1946).
La rima del vecchio marinaio. Testo inglese a fronte
Samuel Taylor Coleridge
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2019
pagine: 185
"La rima del vecchio marinaio" vide la luce nel 1798, l’anno della straordinaria simbiosi poetica di Coleridge con Wordsworth. Nella Rima, capolavoro del romanticismo, l’epopea del Marinaio è essenzialmente una variazione del topos del viaggio circolare alla scoperta di se stessi, modellato sull’episodio biblico della Caduta: novello Adamo, il Marinaio contravviene alla legge del Padre uccidendo una delle sue creature – un uccello marino, l’albatros –, sperimenta dunque la condizione di tormento, di isolamento che ne deriva e impara la lezione dell’unità e santità del creato, che diventa il suo messaggio al mondo. Il grande poema, con testo a fronte e un vasto apparato di note, è arricchito dalle trentaquattro tavole di Gustave Doré, che ripercorrono fedelmente e potentemente i passi salienti del testo.
Käthchen di Heilbronn
Heinrich von Kleist
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2019
pagine: 150
Il segno rosso del coraggio
Stephen Crane
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2018
pagine: 157
"Il segno rosso del coraggio" di Stephen Crane (1871-1900) è, da una parte, un libro memorabile della narrativa di guerra e, dall’altra, un classico romanzo di noviziato. Narra infatti la storia di un ragazzo andato volontario fra i nordisti nella guerra civile americana e divenuto uomo affrontando terribili prove. La vicenda si svolge in tre giorni di battaglie: il tumulto della guerra provoca e accompagna il tumulto negli atti e nei sentimenti di quel giovane. Prima la caduta – terrore della morte, fuga, diserzione, angoscia, vergogna –, poi la lenta risalita – pentimento, solidarietà con i compagni, riscatto, lotta contro se stesso prima che contro i nemici – e alla fine la conquista del «red badge of courage», il segno rosso del coraggio. Il coraggio di vivere, di combattere, di vincere le proprie paure e le proprie debolezze, per essere uomo tra gli uomini. Un viaggio iniziatico emblematico e universale.
Pel di carota
Jules Renard
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2013
pagine: 174
Contiene uno scritto di Orio Vergani. Età di lettura: da 10 anni.
Al faro
Virginia Woolf
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2020
pagine: 209
In una sera del settembre del 1914, la famiglia Ramsay, in vacanza in una delle isole Ebridi, decide di fare l'indomani una gita al faro con alcuni amici. Per James, il figlio più piccolo, quel luogo è una meta di sogno, piena di significati e di misteri. La gita viene però rimandata per il maltempo. Passano dieci anni, la casa va in rovina, molti membri della famiglia sono morti. I Ramsey sopravvissuti riescono a fare la gita al faro, mentre una delle antiche ospiti finisce un quadro iniziato dieci anni prima. Passato e presente si intrecciano, il tempo assume un diverso significato.
Il corvo. Testo inglese a fronte
Edgar Allan Poe
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2019
pagine: 123
"Un Corvo che monotonamente ripete una sola parola, 'Nevermore', alla conclusione di ogni stanza, in una poesia di tono melanconico. Ora, senza così perdere di vista la supremeness, o perfezione, in ogni punto, mi chiesi: 'Fra tutti gli argomenti melanconici, qual è, secondo il concetto universale dell'umanità, il più melanconico?'. La Morte - fu l'ovvia risposta. 'E quando è più poetico questo argomento, fra tutti il più melanconico?'. Dopo quanto ho già abbondantemente spiegato, la risposta fu ovvia: 'Quando è più strettamente congiunto alla Bellezza, dunque la morte d'una bella donna è il tema più poetico del mondo e le labbra più adatte a tale argomento sono quelle di un amante orbato dell'amata." (Dalla "Filosofia della composizione" di E. A. Poe)
Libri profetici
William Blake
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2019
pagine: 180
"La natura della mia opera è visionaria e profetica" scrisse William Blake. Sebbene i suoi riferimenti siano la Bibbia e la Cabbala, Swedenborg, gli studi esoterici, e quindi una visione eterodossa rispetto a quella - non solo religiosa - che caratterizzava il suo tempo, Blake intese perfettamente che le "oscure fabbriche di Satana" del paesaggio industriale contemporaneo erano costruite a immagine di una filosofia meccanicistica che negava il sacro e distruggeva ogni forma di trascendenza. L'acceso simbolismo, la spiritualità, la tensione religiosa dei "libri profetici", pazientemente composti a mano negli anni più difficili della Rivoluzione francese, mitizzano con drammatico impeto ma anche con lucidissima intuizione critica, problemi ancora vivi e irrisolti.
Le fantasticherie del passeggiatore solitario
Jean-Jacques Rousseau
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2018
pagine: 160
Il testo utilizzato per questa traduzione è quello delle "Oeuvres complètes" di Rousseau nella collana della Bibliothèque de la Pléiade Gallimard (volume primo, a cura di Bernard Gagnebin, Marcel Raymond e Robert Osmont). L'unico manoscritto delle "Rêveries", ritrovato tra le carte di Rousseau dopo la sua morte nel 1778, è conservato nella biblioteca di Neuchâtel ed è formato da due quaderni. In uno si trova la copia autografa delle prime sette "Passeggiate": il testo ha delle cancellature e correzioni, ma appare ben curato. In un altro quaderno si trovano invece le stesure ancora da ricopiare delle ultime tre "Passeggiate". La decima è incompiuta. Le prime edizioni, postume, sono avvenute nel 1782. La presente versione delle "Fantasticherie del passeggiatore solitario" di Andrea Canobbio apparve per la prima volta nel 1993 presso Giulio Einaudi editore. Con un testo di Tzvetan Todorov.