Tangram Edizioni Scientifiche: Isegoria
Fiducia valore networking
Manola Mazzotta, Gianluca Spatafora
Libro: Libro in brossura
editore: Tangram Edizioni Scientifiche
anno edizione: 2018
pagine: 155
Il volume è rivolto a professionisti, manager e in generale a tutti coloro che sono interessati ai temi del cambiamento dei modelli di business, alla comprensione dei fenomeni che contribuiscono alla generazione di nuove forme di valore economico, alla distintività nelle dinamiche competitive. L'obiettivo è di stimolare una riflessione non parcellizzata sul valore strategico del capitale tacito e intangibile di un'organizzazione, in quanto cruciale per affrontare le sfide del cambiamento socio-economico e tecnologico in atto. "Fiducia, valore e networking" rappresentano i pilastri concettuali per l'emersione del capitale intangibile presente in un'organizzazione e per la generazione di nuove forme di valore economico. Il risultato del lavoro non è un how to do it, ma una prospettiva incentrata sulla dimensione processuale dei fenomeni individuali e organizzativi. Le strategie attuabili e gli investimenti necessari per capitalizzare il patrimonio intangibile restano prerogativa della singola organizzazione, così come la valutazione di quale leva utilizzare per la propria distintività competitiva.
Lineamenti di informatica giuridica
Libro: Libro in brossura
editore: Tangram Edizioni Scientifiche
anno edizione: 2017
pagine: 464
L'informatica giuridica oggi ha un suo assetto dottrinario ben preciso che di recente è stato consolidato e "riconosciuto" dalle modifiche apportate al Codice dell'Amministrazione Digitale. Le modifiche hanno attribuito all'informatica giuridica un ruolo particolarmente significativo, a supporto dello sviluppo della "nuova" cultura amministrativa, dei servizi digitali delle Pubbliche Amministrazioni, della formazione dei cittadini, dei dirigenti e dei dipendenti in materia di amministrazione digitale e di democrazia elettronica. Questo riconoscimento normativo apre una nuova fase anche per l'informatica giuridica come disciplina. Il volume ha come obiettivo quello di "delineare" il perimetro di quest'area tematica che è anche (non solo) una disciplina; di costruire una "mappa" culturale e scientifica dell'informatica giuridica.
Politica e biometria. Nuove prospettive filosofiche delle scienze sociali
Gianpasquale Preite
Libro: Copertina morbida
editore: Tangram Edizioni Scientifiche
anno edizione: 2016
pagine: 187
Questo volume è dedicato a una vasta gamma di questioni metodologiche della filosofia politica contemporanea. Alla base dei vari capitoli che lo compongono vi è l'intero e composito percorso della ricerca filosofica di Gianpasquale Preite e degli studi compiuti in tale ambito fino a oggi. L'autore è riuscito a tracciare un quadro che lascia scorgere sullo sfondo i nuovi orizzonti della filosofia politica, intesa essenzialmente come filosofia delle scienze sociali. Ciò costituisce l'assunto del libro che si sviluppa su un solido piano metodologico e che gli conferisce una pregevole peculiarità. In questo quadro, il libro offre gli strumenti per delineare una mappa di percorsi in cui la filosofia incrocia altri saperi, rendendo così maggiormente visibili nella loro specificità gli snodi che articolano il discorso filosofico-politico. L'evoluzione scientifica, con la moltiplicazione dei saperi, non ha ancora promosso l'integrazione delle conoscenze accumulate, ma i rami soli non possono vivere senza il tronco e le radici, un compito svolto fin dalle origini dalla filosofia.
Diritti fondamentali e nuovi diritti nelle democrazie dell'Est europeo
Marco Giannotta
Libro: Copertina morbida
editore: Tangram Edizioni Scientifiche
anno edizione: 2016
pagine: 180
Il costituzionalismo, come filosofia di libertà, eleva il concetto di "limite" (del potere) a condizione necessaria per il riconoscimento e per la tutela della sfera "bidimensionale" e "bipolare" della libertà. Un processo di riconoscimento e di tutela che avvolge, oltre alla dimensione sostanziale in cui si manifesta lo stesso concetto di libertà, anche il nesso procedurale libertà "da" e libertà "di" - sul quale, oltre tutto, il pensiero liberale promuove un'organizzazione dello Stato fondato sul primato della Costituzione quale strumento di riconoscimento delle libertà fondamentali e dei diritti [...]. In tal senso, dunque, il concetto di libertà si esprime non solo nella sua dimensione "negativa", diretta, cioè, a impedire tutto ciò che possa limitare od ostacolare il libero esercizio del diritto, ma anche in quella "positiva", intesa a riconoscere e a tutelare una sfera di autonomia governata dal principio di uguaglianza giuridica degli individui.
Politica dell'emergenza
Libro: Libro in brossura
editore: Tangram Edizioni Scientifiche
anno edizione: 2020
pagine: 509
Il concetto di emergenza è polisemico. Esso indica l'emersione dell'inatteso, in una pluralità di ambiti ed implica, dunque, la necessità, protratta nel tempo, di ridefinire il quotidiano e di individuare strategie di adattamento alla crisi. In questo senso, le emergenze producono cambiamenti e possono, in linea di principio, favorire il mutamento e l'innovazione sociale. Il termine "emergenza", tra l'altro, appare più specifico e complesso rispetto a quello di "catastrofe": se infatti una delle accezioni di "catastrofe" rimanda a uno stato di criticità immediata, cui bisogna rispondere prontamente, il termine "emergenza" richiama normalmente una situazione di criticità duratura, che produce, insieme, fratture e correzioni, modifiche e adattamenti. La modernità contemporanea è l'epoca di massimo impiego di dispositivi governamentali, come risposta immediata a molteplici situazioni emergenziali. Tuttavia, l'attenzione alla sicurezza porta con sé il rischio di trasformare le politiche pubbliche e le pratiche sociali in strumenti di controllo generalizzato, riproponendo forme note di esercizio del potere. Le emergenze, in ultimo, ci impongono di ripensare ai caratteri più intimi della società contemporanea e ai suoi paradossi: uno di questi paradossi è il fatto che le emergenze non sono più configurabili come rottura episodica dell'usuale, ma come dato costante dell'esperienza. Il nostro volume parte proprio dai paradossi delle emergenze, tematizzati da una pluralità di punti di vista e di prospettive, al contempo, intellettuali e disciplinari.
La memoria ostinata. Il cinema di Patricio Guzmán come ricerca sociale
Corrado Punzi
Libro: Libro in brossura
editore: Tangram Edizioni Scientifiche
anno edizione: 2019
pagine: 200
Molti paesi del Sud America non hanno mai fatto pienamente i conti con i traumi prodotti dalla violenza delle dittature di fine Novecento. Questa rimozione della memoria provoca, ancora oggi, profonde inquietudini sociali e l'impossibilità di raggiungere un'identità coesa. In Cile le migliaia di "desaparecidos" furono un modo per far scomparire anche il sogno rivoluzionario incarnato da Salvador Allende e per annientare la memoria e l'identità di un'intera generazione di giovani. Con la fine della dittatura, la nuova "democradura" ha preferito attuare forme "politiche" di transizione piuttosto che istituire lunghi processi giudiziari: amnesia e amnistia hanno finito, di fatto, per coincidere. Tuttavia, una generazione di cineasti militanti ha documentato i traumi del Cile, anche in clandestinità o in esilio: sono i registi del cosiddetto "cinema di Allende". Tra loro, Patricio Guzmán è il documentarista che più di tutti si è dedicato, ossessivamente e ostinatamente, al racconto visuale delle cause e delle tragiche conseguenze della dittatura. In ormai mezzo secolo di produzioni, il suo cinema ha dimostrato di essere una forma di ricerca sociale unica nel ricostruire la memoria traumatica del Cile, provando a trasformarla da campo di battaglia a strumento per restaurare un'identità infranta. Descrivere il cinema di Guzmán significa raccontare "la memoria ostinata", ma anche costruire un'apologia delle ricerche visuali.
Diritto, economia e bioetica ambientale nel rapporto con le generazioni future
Mario De Cillis
Libro: Libro in brossura
editore: Tangram Edizioni Scientifiche
anno edizione: 2016
pagine: 211
Il tema della sostenibilità ambientale rappresenta una delle massime sfide per la società contemporanea chiamata a coniugare lo sviluppo sociale ed economico col rispetto dei diritti umani e la tutela dell’habitat naturale, nel quadro di un’etica della responsabilità che prenda in seria considerazione i nostri doveri verso le generazioni future. Per affrontare tale problematica, nella sua straordinaria complessità, appare indispensabile una prospettiva multidisciplinare, come ci propone Mario de Cillis. […] Si tratta di disegnare un’agenda incentrata sulla qualità della vita per le persone viventi e future ma attenta anche alle esigenze degli altri inquilini del pianeta, secondo quella visione allargata della comunità morale che la bioetica ci propone. (dalla prefazione di Luisella Battaglia)
Filosofia e politica. Scritti in memoria di Laura Lippolis
Libro: Copertina morbida
editore: Tangram Edizioni Scientifiche
anno edizione: 2015
pagine: 510
"Sono trascorsi cinque anni dalla scomparsa di Laura Lippolis (2/9/1948 15/2/2010), brillante studiosa di filosofia politica dell'Università del Salento. Un male incurabile la porta via nel pieno del suo vigore intellettuale. Una perdita che ha lasciato un vuoto in quanti l'hanno conosciuta e apprezzata come persona e ricercatrice. Laura Lippolis ha iniziato la sua carriera nell'Università del Salento. Negli anni successivi alla laurea ha vinto alcune borse di studio e poi il concorso di tecnico laureato e, oltre a pubblicare diversi articoli su riviste e in volumi collettanei, ha tradotto per la prima volta in Italia 'Etica e politica del filosofo francese Raymond Polin' (Milano, Giuffrè, 1985), ha curato gli scritti in onore di Giuseppe Codacci-Pisanelli (Milano, Giuffrè, 1987), ha pubblicato il volume 'Il pensiero del giovane Capograssi attraverso i "foglietti" a Giulia' (Milano, Giuffrè, 1988), ha curato il volume 'Costituzione e realtà attuale 1948-1988' (Milano, Giuffrè, 1990)".
EVoting e nuove dimensioni della democrazia. Il progetto Salento eVoting
Marco Mancarella
Libro: Copertina rigida
editore: Tangram Edizioni Scientifiche
anno edizione: 2013
pagine: 145
I tempi sono maturi per cominciare a interrogarsi su quella che viene chiamata "democrazia elettronica", ossia la democrazia esercitata attraverso gli strumenti dell'information technology, con la consapevolezza che, benché la tecnologia non sia né buona né cattiva né neutrale (come dice lo storico della tecnologia Melvin Kranzberg), essa inevitabilmente condiziona il nostro modo di agire creando "affordances", possibilità di azione, che prima non esistevano. Non si tratta quindi solo di studiare ciò che di nuovo è possibile fare, ma anche il modo nuovo in cui è possibile fare cose vecchie, consapevoli che il modo è in grado di determinare il senso dell'azione (secondo la lezione di Marshall McLuan "il mezzo è il messaggio"). Non si tratta ovviamente di sposare concezioni essenzialistiche della tecnologia (se tali concezioni sono pure possibili), ma di indagare il modo in cui le tecnologie vengono usate dalla popolazione e normate dal legislatore e di come, conversamente, le tecnologie modifichino l'idea di popolo e di attività legislativa.
Globalizzazione, nuove guerre e diritto internazionale
Giuseppe Gioffredi
Libro: Copertina rigida
editore: Tangram Edizioni Scientifiche
anno edizione: 2012
pagine: 339
La fine del periodo della Guerra fredda è stata accolta come l'inizio di un 'nuovo ordine mondiale' che avrebbe dovuto portare pace, libertà e prosperità per tutti i popoli. Ma così non è stato. Infatti, il fenomeno maggiormente caratterizzante questo periodo storico, la globalizzazione, ha in parte negato tali aspettative. Con riferimento all'obiettivo della pace, poi, lo status quo è ancora più drammatico: la pace e i diritti umani sono negati ogni giorno da decine di guerre. Tali conflitti, qualificabili come "intra-state conflicts", hanno causato un elevato numero di vittime e sono stati scenario di crimini immani. Una caratteristica dominante di queste 'guerre senza fronte' è il coinvolgimento, in termini di feriti e di morti, soprattutto di donne e bambini. Il diritto internazionale, in questo contesto, pare porsi sempre di più come un 'diritto globale', che tende a sviluppare regole rivolte a organizzare una comunità globale e a tutelare valori e beni comuni a tutta l'umanità (si pensi, ad esempio, al mantenimento della pace mondiale o alla repressione dei crimina juris gentium).
Scambio di informazioni fiscali nell'Unione europea. Accertamento e riscossione
Fabio Saponaro
Libro: Copertina rigida
editore: Tangram Edizioni Scientifiche
anno edizione: 2012
pagine: 189
L'autore esamina la disciplina comunitaria sullo scambio di informazioni tra amministrazioni finanziarie, in materia di accertamento e riscossione. Tale disciplina rappresenta il primo modello giuridico con il quale gli Stati membri, in un'ottica di pluralità e di armonizzazione delle normative fiscali interne, hanno colmato l'assenza di un principio di diritto internazionale o di una pratica internazionale sull'obbligo di collaborazione tra Stati sovrani in materia tributaria. L'introduzione di regole armonizzate sulla cooperazione fiscale si è resa necessaria per contrastare gli effetti negativi che le pratiche di frode e di evasione transfrontaliera hanno prodotto, e continuano a produrre, sul gettito dei tributi e sull'inosservanza del principio di giustizia fiscale. La realizzazione del mercato comune ha poi imposto l'eliminazione di ogni forma di distorsione nei movimenti dei fattori produttivi e delle condizioni di libera concorrenza.