Unicopli: Frontiere della formazione
Percorsi dell'autobiografia. Tra memoria e formazione
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2005
pagine: 152
Per una pedagogia «di confine». Decifrare differenze, costruire professionalità
Carlo Orefice
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2016
pagine: 118
Il testo vuole offrire una riflessione che permetta agli educatori professionali, così come agli altri operatori socio-sanitari, di comprendere i più rilevanti elementi di complessità che sono alla base dei processi sui quali essi focalizzano il loro intervento educativo, specialmente nei settori della salute mentale e dei contesti di reclusione. Prendendo in esame il tema della "differenza", e soffermandosi sulle modalità attraverso le quali il diverso viene pensato, l'autore intende restituire all'esperienza educativa la capacità di situarsi all'interno di dinamiche "di confine" che sono contemporaneamente psico-biologiche, socio-culturali, politico-economiche e alimentano quelle pedagogiche.
Nel cuore della scelta. Kierkegaard, l'etica senza fondamenti e l'angoscia della formazione
Maurizio Fabbri
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2015
pagine: 210
Obiettivo del lavoro è quello di richiamare l'attenzione sugli elementi di radicale problematicità dell'esperienza formativa, laddove essa si confronta con percorsi complessi di costruzione della scelta, che non trovano supporti e contributi significativi nelle elaborazioni già compiute a livello di cultura e di civiltà. Nel suo essere chiamata ad assumersi responsabilità così pregnanti in merito ai processi di formazione dei propri interlocutori (quando non al loro stesso "destino"), l'educazione diviene uno dei principali ambiti di messa alla prova del problema etico e fa dell'angoscia che ne deriva uno dei più potenti strumenti di elaborazione della scelta medesima e di progettazione dell'intervento educativo. A partire dalla filosofia di Kierkegaard e dalle considerazioni da essa dedicate al mito di Abramo, la riflessione giunge a confrontarsi con esiti più recenti del pensiero contemporaneo.
Frontiere attuali del gioco. Per una lettura pedagogica
Romina Nesti
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2012
pagine: 145
Si può vivere senza il gioco? No. Allora insegnare a giocare è anche insegnare a vivere. Ad agire per sé, per gratificare se stessi, per darsi un momento interno di pausa nell'agire-secondo-uno-scopo che si delinea come "festa". Allora al gioco va riconosciuta la forte, molto forte, valenza formativa. Per ciascuno e per tutti. Come gioco individuale e come gioco agito nella stessa società. Così va elaborata un'educazione al gioco, che ne valorizzi in pieno tutte le potenzialità. Al giocare in generale e alla varie tipologie di giochi. All'uso, e al significato, non semplice, del giocattolo. Ai videogiochi: che vanno conosciuti e sviluppati e via via anche culturalmente attraversati. Fino all'uso didattico del gioco: che non è ossimoro, bensì una scommessa sempre aperta e riaperta. A scuola, a casa, nella vita sociale.
Il '68. Una rivoluzione culturale tra pedagogia e scuola. Itinerari, modelli, frontiere
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2011
pagine: 242
Il '68 è stato un momento-chiave sia per la storia delle istituzioni educative sia per lo statuto della riflessione pedagogica. Le une e l'altra sono state messe sotto analisi radicale e critica, ispirata ora al marxismo ora alla sociologia (critica), ora alla psicoanalisi. La scuola e la pedagogia, ma anche la famiglia, il rapporto educativo, i modelli formativi sono stati sottoposti a una revisione che ha lasciato il segno. Il volume ripercorre questa complessa avventura e lo fa rievocando gli aspetti "di rottura" culturale e sociale del '68, poi inoltrandosi sulle "frontiere della pedagogia" e sulle posizioni critiche che l'hanno coinvolta, infine, nell'"universo scolastico", anch'esso riletto criticamente e sotto molti aspetti (dalle sue strutture interne al suo ruolo sociale).
L'epistemologia pedagogica anglosassone. Tra Kneller, Peters, Scheffler e oltre
Marco Giosi
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2010
pagine: 240
Il testo prende in esame l'articolato processo di sviluppo della philosophy of education anglosassone di matrice analitica a partire dalla fine degli anni Cinquanta fino agli anni Ottanta-Novanta, analizzandone problemi, temi, elaborazioni teoriche, ricostruendone i termini del dibattito e seguendone il complesso iter storico-epistemologico, segnato da una crisi del modello filosofico-analitico originario, tra neo-aristotelismo e revisione neo-liberale di esso. Viene, inoltre, presentata l'analisi di tre modelli forse i più emblematici nell'analisi discorsiva e nella progettazione educativo-formativa , quelli di Kneller, di Peters, di Scheffler, che scandiscono tre frontiere significative della filosofia analitica in pedagogia.
Cultura e pedagogia nell'Italia liberale (1860-1921). Dal positivismo al nazionalismo
Franco Cambi
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2010
pagine: 262
La stagione del positivismo, del socialismo, del primo Novecento ha costituito delle svolte e dei modelli innovatori nell'ambito della cultura nazionale. Anche dal punto di vista pedagogico e educativo. In ognuna di queste "tappe" le posizioni si sono diversificate costruendo un ventaglio di interventi (teorici, istituzionali, didattici) che ben manifesta la ricchezza dei dibattiti che hanno animato questi diversi momenti della crescita dell'Italia-nazione. Esse, poi e tutte insieme, hanno riprese e sviluppato quel processo di Modernizzazione che dopo l'Unità si era imposto, per l'Italia, come un compito prioritario. E in tale processo le pedagogie dal positivismo al nazionalismo, la riorganizzazione della scuola nazionale, la crescita dell'editoria anche scolastica rappresentano momenti significativi e da rileggere, oggi, criticamente, per coglierne, sì, gli eventuali limiti ma anche le molte potenzialità che possono ancora insegnarci qualcosa.
Archetipi del femminile nella Grecia classica. Tra epica e tragedia: aspetti formativi. Atti del seminario fiorentino (22-23 giugno 2007)
Libro
editore: Unicopli
anno edizione: 2008
pagine: 204
Il volume raccoglie le relazioni e le comunicazioni presentate al Seminario fiorentino del 22-23 giugno 2007 dedicato, appunto, a "Gli archetipi del femminile nella Grecia classica. Tra epos e tragedia: aspetti formativi". Tali testi qui raccolti offrono un'immagine ricca, complessa e problematica di questa interpretazione del femminile agli albori della nostra civiltà occidentale. Ma un'interpretazione che è stata di lunghissima durata e che ancora continua ad agire nell'immaginario culturale perfino del postmoderno, e lo illumina. Allora, tornare alle radici è anche un modo per capire meglio chi siamo, ancora oggi, anche nella deriva di quel tempo nuovissimo che ci è dato vivere. Poiché lo viviamo pregni di passato.