Vita e Pensiero: Ricerche. Pedagogia e scienze dell'educazione
MelArete Educazione all'etica per la scuola primaria
Luigina Mortari, Federica Valbusa
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2020
pagine: 144
Il progetto Melarete è un percorso di educazione all'etica delle virtù che si articola in una proposta per i bambini della scuola dell'infanzia e in una proposta per i bambini della scuola primaria, in due volumi separati. Qui viene presentata la proposta per i bambini della primaria mettendo a disposizione degli insegnanti i materiali educativo-didattici attraverso i quali proporre alla riflessione degli alunni importanti concetti etici, quali bene, cura, virtù, coraggio, generosità, rispetto e giustizia. Nel testo sono raccolte le storie, le vignette, i giochi e la traccia del "diario delle virtù" che, proposti ai bambini, li accompagnano nel porre attenzione ai grandi temi dell'etica, e a orientare la propria vita verso la ricerca del bene. Le attività, che insieme rappresentano un vero e proprio curricolo di educazione etica, si possono integrare nell'ordinaria progettazione della classe. Le proposte coinvolgono i bambini sia a livello individuale che come gruppo. Nel libro sono forniti alle maestre spunti teorici e suggerimenti pratici, derivati dall'esperienza degli autori, per prepararsi al meglio nel proporre le attività.
Pedagogia e impegno solidale. A scuola di service learning
Sara Bornatici
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2020
pagine: 160
Come rafforzare l’educazione democratica e i sentimenti partecipativi di una comunità? Quali sono i dispositivi più efficaci? Il volume considera fondamenti e pratiche pedagogiche del service-learning, individuandone valenze formative e dimensioni di sviluppo. Apprendere, acquisire competenze, edificare comunità prospere e solidali. Tutto ciò è intimamente connesso con la ricerca scientifica e le relazioni educative. L’apprendimento-servizio, in una prospettiva critico-ermeneutica, si fonda sulla dignità della persona, sulla sua capacità di agire per generare il futuro; è una pratica educativa a favore dell’umanità e del pianeta che promuove percorsi didattici inediti per uno sviluppo umano integrale; implica la ricerca autentica del senso del vivere, l’orientamento a competenze solidali, la capacità di discernimento. Nel segno della cura si profilano sinergie interessanti che consegnano alla pedagogia e all’impegno educativo opportunità di dialogo e collaborazione tra persone e territori, imprese, istituzioni formative e associazioni. A scuola di service-learning per far germogliare il bene comune e la solidarietà.
Insegnare l'umano
Pierluigi Malavasi
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2020
pagine: 200
Che ne è oggi dell'umano? Che cos'è vivere, essere vivi? Crescono nel mondo le disuguaglianze e il cambiamento climatico, a cui non riusciamo a trovare una soluzione comune, minaccia la sopravvivenza dell'umanità intera. Si nasce umani e si deve imparare ad esserlo spiega in questo libro il pedagogista Pierluigi Malavasi. In un mondo che cambia rapidamente, ricostruire il patto educativo tra culture e generazioni vuol dire sviluppare le relazioni della solidarietà e della pace. Significa far fiorire le persone, che non possono essere schiacciate da avidità ed egoismo. Insegnare l'umano. È la sfida da affrontare nei diversi contesti in cui si svolge la vita quotidiana. Per la libertà, la giustizia e il futuro di tutti i membri della famiglia umana. Di fronte all'odio e alle persecuzioni, ai campi di concentramento e alle guerre è necessario testimoniare valore spirituale e materiale dell'agire umano. Tra sistemi naturali e dispositivi tecnologici, insegnare la bellezza e la fragilità dell'essere al mondo chiama in causa genitori e insegnanti, politici ed economisti. Interpella chi svolge attività educative e formative, nelle aziende o nei servizi. Possiamo custodire gli altri e salvarci attraverso il rispetto dei diritti fondamentali di ogni persona, specialmente di quelle 'invisibili', che vivono ai margini della società o ne sono scartate. A ciascuno è chiesto di imparare a vivere e di riscoprire ogni giorno il sentimento e la dignità dell'umano. Tra ambiguità e contraddizioni, si deve essere umani per sconfiggere la raccapricciante e brutale disumanizzazione della civiltà.
MelArete. Educazione all'etica per la scuola dell'infanzia
Luigina Mortari, Marco Ubbiali, Lara Vannini
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2020
pagine: 128
Educare all'etica è una delle sfide più importanti per il nostro tempo, nel quale la ricerca del bene comune è sentita spesso come qualcosa di secondaria importanza e da piegare alle logiche dell’interesse. La scuola ha un ruolo essenziale nell’invertire questa tendenza e nel riportare al centro dell’educazione dei bambini la tensione verso le grandi questioni del vivere e del convivere, quelle che fanno fiorire appieno la vita e costruiscono la comunità. Il progetto MelArete, fondato su una solida teoria e confermato dalla ricerca empirica, si propone come strumento per aiutare gli insegnanti e le insegnanti a introdurre pratiche di educazione etica nella scuola. Attraverso storie, giochi, vignette, l’uso del diario e attività esperienziali, insegnanti e bambini possono affrontare un percorso di crescita condivisa sulle virtù, quelle disposizioni all'agire che ci permettono di cercare insieme il bene. Tutto ciò sperimentando la cura come dimensione fondamentale delle relazioni. Dopo i volumi dedicati alla fondazione teorica (MelArete. Vol. I. Cura Etica Virtù) e alla ricerca empirica realizzata in alcune scuole italiane (MelArete. Vol. II. Ricerca e pratica dell’etica delle virtù), questo libro presenta le attività pensate per i bambini della scuola dell’infanzia: in esso si trovano tutte le progettazioni, le indicazioni operative, i materiali e alcuni suggerimenti dall'esperienza. Grazie alla sezione “Materiali online”, tutti i materiali operativi e grafici potranno essere facilmente scaricabili e adattabili dagli insegnanti.
Pedagogia e cultura della corporeità nell'età evolutiva
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2019
pagine: 257
È possibile ipotizzare nel contesto della scuola primaria un futuro maestro o un futuro laureato in scienze motorie entrambe portatori di una cultura motorio-sportiva? Se si, ci dovremmo preoccupare di formare i futuri educatori da una parte e i futuri allenatori dall’altra in un unico profilo, attento a far crescere la persona, attraverso la pratica sportivo-motoria, in tutte le sue dimensioni, a cominciare da quella etica. Si tratta di una scelta decisiva nel quadro della cosiddetta “emergenza educativa” che, per essere raccolta, domanda anzitutto di avere la presenza concreta di bambini da educare anche con le attività motorie. Tutti sappiamo che questa condizione è resa concreta perché lo sport è nelle corde di molti sin dall’età infantile. In tutte le età della vita l’uomo non può fare a meno di una adeguata quantità e qualità di movimento. I benefici sulla salute sono rilevanti al punto che l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha definito l’esercizio fisico e lo sport come potenti mezzi di prevenzione delle malattie e di “empowerment” della persona. Questo volume, nato dalla collaborazione di un gruppo di docenti dei dipartimenti di Pedagogia dell’Università Cattolica di Milano e dell’Università degli studi di Torino, poggia su queste evidenze.
Il pedagogista nei servizi alla persona e nelle politiche giovanili
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2019
pagine: 114
In tempi di complessità sociale e di crescenti bisogni e fragilità delle persone, occorre fornire risposte non improvvisate ai diversi mondi educativi, prestando attenzione alle dimensioni relazionali che si sviluppano all’interno dei servizi. In tale prospettiva il volume analizza il ruolo chiave esercitato da educatori e pedagogisti sia nell’ambito dei servizi alla persona, sia nel contesto degli interventi a favore dei giovani e delle loro creatività. Il profilo multidimensionale del pedagogista come professionista chiamato a operare in ambiti differenti risulta centrale per affrontare le molteplici sfide educative dei nostri giorni e per approntare modalità operative sempre più inclusive e promozionali.
Educazione alla cittadinanza e insegnamento della Costituzione
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2019
pagine: XX-200
La Carta costituzionale costituisce non solo la legge fondamentale del nostro ordinamento, ma anche un ‘ambiente’ culturale e pedagogico, un linguaggio dotato di forza ideale, chiarezza e organicità etica, giuridica e politica, capace di accogliere, dar senso e orientamento alle persone che vivono nella scuola, alle discipline e alle attività che vi si svolgono. Dopo il varo della Costituzione, avvenuto un anno prima della Dichiarazione universale dei Diritti umani, il problema di una valorizzazione anche didattica di questo codice si è posto in vario modo, anche con incertezze e dissensi. Di recente si è avvertito il bisogno di riscoprire questo codice investendo di nuovo il Parlamento con proposte di quasi tutte le forze politiche e con una proposta di legge di iniziativa popolare offerta dall’ANCI, preoccupata di assicurare che nella scuola si preparino non solo lavoratori, ma anche cittadini consapevoli e praticanti. Nessuna disciplina può garantire da sola la solida formazione alla cittadinanza locale, nazionale e globale di cui c’è oggi bisogno: è necessario uno specifico sia pur limitato monteore dedicato, secondo le età dei ragazzi, allo studio, alla riflessione, all’elaborazione di idee relative alla Costituzione, ai suoi contenuti e alle sue implicazioni a livello scolastico, nazionale e internazionale. Diritti non riconosciuti e doveri non adempiuti non perdono per ciò stesso il loro valore etico, giuridico e politico. Questo libro affronta il tema Cittadinanza e Costituzione grazie a svariati contributi di carattere pedagogico, storico-critico, giuridico, didattico e con relazioni di specifiche esperienze condotte in istituti scolastici di province diverse, come Brescia, Roma e Reggio Calabria.
Sport e inclusione
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2019
pagine: 112
Da sempre lo sport ha valorizzato e premiato l’atleta, visto come quell’uomo dotato di fisicità e di talento: le due condizioni indispensabili per esprimere grandi prestazioni e per vincere le gare. Lo sport ‘prestativo’ oggi è anche sport spettacolo, praticato da pochi fortunati e nel contempo fruibile dai più ma solo in qualità di spettatori. Questo sport, seppur utile per certi versi, non è quello che intendiamo valorizzare con questo libro. Ci interessa uno sport che può essere praticato dalla gran parte delle persone nell’arco di vita, e in particolar modo da coloro che dallo sport prestativo sono stati abbandonati. Per noi, cultori dello sport educativo, inclusivo e dunque adattato a tutti, il successo è rappresentato dalle persone abili, disabili, uomini o donne, bambini o anziani che attraverso la pratica motorio-sportiva possono migliorare le proprie condizioni di vita e di salute. I contributi che seguono, opera di professionisti che credono in tutto ciò, sintetizzano quanto è stato illustrato all’interno di un Evento sullo sport educativo e inclusivo organizzato in Università Cattolica e patrocinato dal MIUR e dall’USR Regione Lombardia.
Maschi e femmine a scuola. Profili antropologici e personalizzazione didattica
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2017
pagine: 144
L'educazione è strettamente collegata all'antropologia, ossia alla concezione che si ha in merito all'essere umano. Rispetto a quest'ultima, le identità maschile e femminile sono essenziali e non vanno né trascurate né fraintese. Il volume si ispira a due convinzioni di fondo, strettamente congiunte: che uomo e donna hanno stessa dignità, ma diversa identità. In questa prospettiva, partendo da una sperimentazione di cui danno conto il saluto d'apertura, l'introduzione e i resoconti conclusivi, il libro intende illuminare i profili maschile e femminile alla luce dell'idea di personalizzazione che permette di riconoscere contemporaneamente ciò che è singolare e ciò che è comune. Il testo si sviluppa su diversi assi disciplinari: psico-pedagogico, didattico, filosofico, sociologico e di antropologia culturale. Si tratta quindi di un'ampia ricognizione, fruibile in contesti scolastici ed extrascolastici.
Progettare competente. Teorie, questioni educative, prospettive
Cristina Birbes
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2012
pagine: 162
Nel quadro delle trasformazioni socio-economiche attuali il volume avvalora la portata culturale e scientifica della nozione di competenza, che ricorre in mondi disciplinari e in contesti professionali diversi e ne indaga l’inevitabile polisemia concettuale. Il percorso euristico assume taluni autori e matrici teoriche rappresentative sull’argomento, rilevandone la densità pedagogica. La prima parte dello studio è centrata sull’analisi di alcuni fondamenti antropologici della competenza; la seconda delinea le ragioni pedagogiche di una progettazione competente e le implicazioni emblematiche nel mondo delle pratiche lavorative con riferimento alla scuola. La sfida del progettare competente richiede la capacità di imparare ad apprendere per tutta la vita, offre un motivo di fiducia nel futuro e una bussola per elaborare e condurre azioni innovative. La competenza, elemento strategico nelle diverse situazioni di vita e di lavoro, necessita, per esprimersi in modo compiuto, della motivazione e di un orientamento etico-educativo. Lungi dall’essere in qualche modo esaustiva, la ricerca, condotta da un angolo di visuale pedagogico, avversa derive relativiste e strumentali e prospetta il progettare competente in riferimento allo sviluppo umano integrale, alle peculiarità dei contesti educativi e delle pratiche connesse con la formazione. Il volume si propone di comprendere se e in quale misura le competenze possano configurarsi risorsa della e per la persona, per contribuire alla costruzione di un giusto ordine della società. L’essere competente, come capitale educativo e formativo, referenzia l’integrazione tra sapere e riuscire, riconducibile alle esigenze umane di conoscenza e di relazione feconda, di visione e di valore. La coltivazione della persona, primo e ultimo testo della competenza, apre il tema allo stupore e alla scoperta, a interpretazioni del competere per e con l’altro in istituzioni giuste.
Cinema, pratiche formative, educazione
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2010
pagine: 196
Il fascino del cinema per imparare a vivere: tra realtà e finzione, l'avventura di educare esige la formazione dello sguardo. Infatti, quel che è sullo schermo è già morto, e solo lo sguardo dello spettatore gli comunica la vita. Le immagini cinematografiche sono, così, l'occasione per mettere in gioco esperienze e valori, perché la visione di un film è capace di sollecitare la ricerca di sé e della relazione con l'altro. I saggi che compongono il volume - nato da una ricerca promossa dal Dipartimento di Pedagogia dell'Università Cattolica del Sacro Cuore - documentano percorsi teorici originali: le immagini cinematografiche sono fonte per la memoria storico-educativa (S. Polenghi), orizzonte ermeneutico di fascinazione culturale e provocazione per la filosofia dell'educazione (P. Malavasi), spazi di progettazione e intervento didattico tra scuola ed extra-scuola (P.C. Rivoltella), strumenti per la 'clinica della formazione' e suggestioni per la 'pedagogia immaginale' (P. Mottana). Integrano i contributi teorici alcuni interventi sulle implicazioni pratico-operative dell'impiego del cinema nell'ordinaria progettualità formativa e scolastica (A. Agosti, C. Baruffi, E. Mosconi, E. Pasetti, A. Vigo). Ne emerge un omogeneo e ricco quadro culturale e interpretativo, che lascia intendere la complessità comunicativa dell'oggetto filmico e la fecondità dell'analisi pedagogica nei vari ambiti educativi e formativi.
Educare al pensiero
Matthew Lipman
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2004
pagine: 320
Spinoza affermava che l’eccellenza è tanto difficile quanto rara: e, tuttavia, proprio all’eccellenza – obiettivo arduo da raggiungere – dovrebbe tendere, secondo Matthew Lipman, l’istituzione più diffusa a livello mondiale, la scuola. Tale obiettivo può essere perseguito sviluppando nei giovani la componente riflessiva del pensiero. Il pensiero è eccellente quando si conforma alle rigorose leggi della razionalità (pensiero critico); lo è anche quando conserva e sviluppa lo stupore della scoperta, utilizzando appieno la forza dell’immaginazione (pensiero creativo); e quando non teme, ma riconosce la potenza delle emozioni che influenzano ogni scelta, decisione e giudizio (pensiero caring). Per nutrire e affinare il pensiero Lipman auspica, tra l’altro, che l’insegnamento della filosofia sia esteso a tutti gli ordini scolastici, non solo perché esso orienta a scoprire la multidimensionalità intrinseca al pensiero stesso, ma anche perché addestra a esercitarla in un contesto comunitario, imponendo il confronto tra le proprie e le altrui conquiste, i propri e gli altrui errori. Questo saggio – ormai un classico delle scienze dell’educazione – offre agli educatori metodi e strategie per coltivare negli studenti tale visione unitaria e, insieme, articolata del pensiero: proposta che acquista oggi particolare rilievo in un contesto culturale tendente piuttosto a enfatizzare approcci eccessivamente emozionali alla realtà. La scuola può così divenire luogo in cui si forma e si esercita uno stile di ricerca dinamico e innovativo, in grado di abilitare alla comprensione di una società sempre più complessa.