Booklet Milano: MELTEMI.EDU
Plot, il tempo del raccontare nel cinema e nella letteratura
Fulvio Carmagnola
Libro: Copertina morbida
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2004
pagine: 239
Il cinema, insieme alla musica, è forse l'espressione della cultura umana più strettamente legata all'idea di tempo. Che sia narrativo o spettacolare, di massa o di avanguardia, il racconto cinematografico si svolge comunque in un segmento definito del tempo. In queste pagine, che sviluppano la riflessione avviata in "Pulp times", si entra nel vivo del tradizionale dibattito tra il tempo della rappresentazione e il tempo rappresentato. Lo si fa convocando altri testi, altre tradizioni: alcune riflessioni sulla narratologia e sul tempo narrativo, e alcune delle pratiche esemplari nella letteratura. E confrontando questo tempo emergente dalle teorie letterarie con gli esempi cinematografici e con le considerazioni sul fenomeno-cinema.
Pratiche e cognizione. Note di ecologia della cultura
Francesco Ronzon, Cristina Grasseni
Libro: Copertina morbida
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2004
pagine: 239
Questo volume offre al pubblico italiano la prima introduzione sistematica alle indagini ecologiche sul nesso tra pratiche e cognizione sviluppate all'interno dell'antropologia culturale. A partire dagli anni Ottanta, in vari ambiti disciplinari (antropologia, storia, psicologia, sociologia) si è potuto assistere a un passaggio di interesse teorico dall'analisi delle idee, dei simboli e delle credenze a quello delle pratiche, dell'esperienza e dell'agire-nel-mondo degli attori sociali. Seguendo un'analisi tematica, la mente, le abilità, il linguaggio, i processi di apprendimento e organizzazione sono indagati qui come esito di una serie di relazioni con il proprio ambiente naturale e sociale, continuamente aperte e in evoluzione.
La scrittura etnografica
Vincenzo Matera
Libro: Copertina morbida
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2004
pagine: 117
Che tipo di oggetto narrativo è un resoconto etnografico? Che rapporto c'è tra analisi filosofica delle teorie e dei concetti antropologici, l'analisi psicologica del pensiero indigeno e il modo in cui vengono costruite le rappresentazioni etnografiche da cui dipendono le "dimensioni" degli oggetti d'analisi? Il lavoro dell'etnografo, secondo una visione canonica, prevede almeno tre fasi: la raccolta dei dati sul campo, l'analisi, la scrittura. Il punto centrale di questo libro è che il lavoro di un etnografo implica una rappresentazione del mondo cognitiva e linguistica, e va dunque collocato alla "confluenza" delle relazioni fra il piano della strutturazione conoscitiva, il piano della formulazione linguistica e la realtà esterna.
La società del risentimento
Stefano Tomelleri
Libro: Copertina morbida
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2004
pagine: 164
Quanto e come il risentimento condiziona la nostra vita quotidiana? Nel corso del Novecento abbiamo assistito a vere e proprie eruzioni di questo male insidioso e tuttora siamo spettatori del suo proliferare ai vari livelli della vita sociale: familiare, locale e planetario. Scopo dell'autore è l'esplorazione dei presupposti antropologici e sociali costitutivi di quel male e della sua genesi a partire dal modello nietzschiano, che sostenendo la perfetta, automatica e necessaria coincidenza tra l'essere dalla parte dei deboli e l'essere dalla parte di una cultura, di una morale, di una società del risentimento, sembra escludere ogni possibilità di appello ai principi di eguaglianza e di solidarietà.
Sotto il velo della normalità. Per una teoria alternativa dei sistemi di cura della mente
Telmo Pievani, Pietro Barbetta, Michele Capararo
Libro: Copertina morbida
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2004
pagine: 283
Questo volume analizza dal punto di vista teorico e clinico le connessioni tra le teorie biologiche antiriduzioniste, alcune delle più significative teorie antropologiche sulle relazioni mente/cervello e i sistemi terapeutici. Rappresenta dunque un tentativo di confronto tra le scienze evolutive a orientamento costruttivista e le pratiche cliniche sistemiche e costruzioniste.
Le strategie del testo. Introduzione all'analisi retorica della letteraturanto
Francesco Muzzioli
Libro: Copertina morbida
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2004
pagine: 258
Dalla pubblicità ai talk show politici, dall'organizzazione del lavoro alla conversazione quotidiana, siamo avvolti da messaggi densi di intenzioni pragmatiche, che continuano a utilizzare le risorse della antichissima "arte della parola": la retorica. Tanto meno la letteratura e la sua poetica possono evitare di confrontarsi con l'apparato di questa tecnica di "persuasione". Come avviamento ai problemi dell'analisi del testo letterario e come invito a una lettura attenta e smaliziata, questo libro si propone di partire proprio da un riesame degli strumenti offerti dall'antica retorica, passati però attraverso il filtro degli sviluppi moderni e del dibattito teorico più aggiornato.
Tecnologie incarnate
Francesca De Ruggieri
Libro: Copertina morbida
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2004
pagine: 142
La pervasività dei mezzi di comunicazione sta modificando la nostra vita, le nostre relazioni, le nostre necessità: telefoni cellulari, computer, palmari, lettori cd o mp3 hanno stravolto l'agire e il sentire umano. Nelle pratiche quotidiane percepiamo un costante bisogno di scrivere e comunicare: messaggi di posta elettronica, sms, forum di discussione, diari in rete. E ciò che lega il linguaggio agli oggetti di scrittura è il corpo, inteso come superficie sensibile di iscrizione e come luogo di mediazione e di relazione con il mondo. L'autrice, con occhio semiotico, cerca di mostrare come funzionalità strumentali, abilità del corpo e possibilità di significazione si vadano progressivamente integrando nei moderni strumenti del comunicare.
Turismo e società complesse. Saggi antropologici
Alessandro Simonicca
Libro: Copertina morbida
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2004
pagine: 214
Il viaggio e l'ospitalità sono ormai elementi essenziali per ripensare la contemporaneità dalla particolare prospettiva della mobilità culturale. Certo fra turismo e cultura i rapporti sono stati spesso ambivalenti. Da un lato, il turismo è stato ritenuto un vettore inarrestabile di flussi destinati a commercializzare i patrimoni storico-artistici, ma anche a indebolire i legami sociali delle comunità "vittime" dell'impatto. Dall'altro, è divenuto un'importante attività economica per le località "ospitanti". Gli scritti raccolti nel volume rappresentano alcuni momenti del dibattito all'interno dell'antropologia del turismo e affrontano temi di identificazione della disciplina, esplorazione della metodologia ed esemplificazione etnografica.
Vite di confine. Etnicità e nazionalismo nella Macedonia occidentale greca
Piero Vereni
Libro: Copertina morbida
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2004
pagine: 239
Il temine Macedonia divenne agli inizi del Novecento sinonimo di confusione, di miscuglio di culture e appartenenze. Cos'è rimasto di quel miscuglio dopo un secolo di pulizie etniche, deportazioni e fughe? Gli stati dei Balcani sono riusciti a uniformare le loro popolazioni, oppure sotto l'apparente omogeneità cova ancora una differenza radicale, che attraversa ogni paese? L'autore ha condotto un lavoro di ricerca nell'estremità occidentale della Macedonia greca e ha ricostruito il senso di appartenenza di una comunità di confine, greca per passaporto, slava per cultura e lingua, oggi anche cosmopolita dopo duecento anni di emigrazione.
La Costituzione europea. Luci e ombre
Libro: Copertina morbida
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2003
pagine: 165
Il progetto di Trattato costituzionale approvato dalla Convenzione è, come lo definisce il Consiglio europeo, "un passo storico verso la realizzazione degli obiettivi dell'integrazione europea"? Analizzandone tutti gli aspetti da varie prospettive, le relazioni e gli interventi pubblicati in questo volume ne evidenziano luci e ombre. Rispetto ai trattati di Nizza e di Amsterdam ci sono ovviamente passi avanti: la Carta dei diritti di Nizza entrerà nel nuovo testo costituzionale; l'Unione avrà un'unica personalità giuridica e il metodo comunitario sarà esteso alla costruzione dello "Spazio di libertà, sicurezza e giustizia". Molte, però, sono anche le perplessità che il progetto suscita, in particolare sul versante delle istituzioni e dei meccanismi decisionali.
Tele-visioni. L'audience come volontà e come rappresentazione
Libro
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2002
pagine: 168
In Italia l'audience è stata un tabù per tanti intellettuali, un totem per tanti autori e una fonte di litigio per tutti. Raramente è stata quello che avrebbe dovuto essere: l'oggetto di uno studio sereno. Se c'è una lezione da trarre è la seguente: nel nostro paese la televisione ha avuto e continua ad avere un ruolo fondamentale, ben oltre i suoi meriti e ben oltre i suoi difetti. Per realizzare questa antologia Fatelli e Marinelli si sono rivolti alla ricca e innovativa letteratura anglosassone: da Silverstone a Morley, da McQuail a Hall, per citare i più noti. Il lavoro che ne è scaturito non è solo uno strumento di lavoro e di riflessione prezioso per gli studenti e per i ricercatori, ma anche un punto di riferimento obiettivo e aggiornato. E costituisce un contributo serio per liberare il dibattito sui media da sofismi e livori proponendo una traccia che liberi la ricerca da una soffocante dimensione tecnicistica o inutilmente polemica.