Contrasto: In parole
Il racconto onesto. 60 scrittori, 60 risposte
Libro: Libro rilegato
editore: Contrasto
anno edizione: 2015
pagine: 375
La migliore letteratura italiana recente si interroga sul "da dove veniamo" per capire "chi siamo", attraverso vicende in cui privato e pubblico si intrecciano in modi diversi a seconda delle scelte di ciascun autore, ma pur sempre su eventi e contraddizioni che hanno finito per condizionare il nostro presente. Abbiamo chiesto a molti scrittori cosa li ha spinti a questo scavo nei nostri prossimi ieri, e i modi in cui, secondo le loro ispirazioni e vocazioni, si sono disposti ad affrontarlo.
Chi sono io? Autoritratti, identità, reputazione
Concita De Gregorio
Libro: Libro rilegato
editore: Contrasto
anno edizione: 2017
pagine: 189
Concita De Gregorio ha compiuto una lunga ricognizione nel territorio della fotografia femminile interrogando, e interrogandosi, sul senso e il valore di un gesto: quello dell'autorappresentazione. "Nel cammino di studio, ricerca, selezione della fantastica galleria di autoritratti femminili, dalla fine dell'Ottocento alle giovani artiste che pubblicano oggi i loro lavori sui blog, mi sono fermata a parlare con cinque fotografe, a lungo. A tutte — Guia Besana, Silvia Camporesi, Anna Di Prospero, Simona Ghizzoni, Moira Ricci — ho chiesto delle loro fotografie; hanno risposto raccontandomi la loro storia: la famiglia, la madre, l'infanzia, la solitudine e la paura, il corpo, il sesso, i figli. Il tempo, l'ossessione del tempo: assenza, presenza. Pieno e vuoto. Cercarsi, mancarsi. Incontrare, incontrarsi. L'autoritratto è la medicina al male di vivere. Il consenso è accidentale, irrilevante. Questo lavoro è iniziato così".
Un fitto mistero. immagini e storie del crimine
Giancarlo De Cataldo
Libro: Libro rilegato
editore: Contrasto
anno edizione: 2017
pagine: 196
"Una parte profonda di noi, di noi tutti, desidera che il peggio non sia provato: vogliamo che la madre sia innocente, e l'assassino un altro, meglio se diverso. E vogliamo che i nostri figli siano puliti, sani, generosi e gentili e che a fare irruzione nella loro tranquilla quiete sia, ancora una volta, un "altro". Con la morbosità si può. Ma i demoni del profondo, quelli, è maledettamente difficile, se non impossibile, esorcizzarli. Non fosse altro perché, a riportaceli ossessivamente alla mente, ci sono le immagini. Anche scendere a patti."
Genius Loci. Nel teatro dell'arte
Roberto Cotroneo
Libro: Libro rilegato
editore: Contrasto
anno edizione: 2017
pagine: 144
"Le sale di un museo d'arte prevedono un pubblico che guarda le opere, ma non un pubblico che osserva un pubblico. Eppure tra le prime cose di cui ho dovuto prendere atto, e che ha dato origine a questo lavoro, è che nel teatro dell'arte, la scena non è quella dell'opera ma del pubblico."
Il settimo uomo
John Berger
Libro: Libro rilegato
editore: Contrasto
anno edizione: 2017
pagine: 247
Nei primi anni Settanta, nelle nazioni più industrializzate, un lavoratore su sette era immigrato e proveniva da Paesi come Portogallo, Irlanda, Turchia, Grecia, Italia. Da questo dato parte “Il settimo uomo”, che affronta il fenomeno allora nascente dell'emigrazione in Europa. Pubblicato per la prima volta nel 1975, il libro resta più urgente che mai. “Il settimo uomo” esce ora in una versione rivista e aggiornata a cura di Maria Nadotti, con una nuova introduzione e una testimonianza del medico di Lampedusa Pietro Bartolo.
Un anno al vetriolo. Los Angeles Police Department, 1953
James Ellroy
Libro: Libro rilegato
editore: Contrasto
anno edizione: 2016
pagine: 207
"Chicago magari non sarà d'accordo. New York no di certo. Altre potrebbero aggiungersi. Per esempio Boston o Philly. E altre ancora potrebbero risentirsi. Ognuna di queste città ha un magnifico corpo di polizia. Molti vantano una storia eccezionale, lunga e gloriosa. Tutti hanno una base comune. Ma nessuno di loro è il Los Angeles Police Department e nessuno presenta un passato altrettanto stratificato, Di conseguenza nessuno ha accumulato una storia in grado di giustificare un libro di questa portata, che non è semplicemente una serie di foto scattate sulla scena del delitto. Quelle le ha qualsiasi dipartimento di polizia. La narrazione presentata in queste pagine, e il suo autore, sono altrettanto essenziali per quest'opera. Ecco la differenza." (Dalla Premessa)
Ti mangio con gli occhi
Ferdinando Scianna
Libro: Copertina rigida
editore: Contrasto
anno edizione: 2013
pagine: 233
Fotografo, scrittore, giornalista, coscienza critica della cultura visiva contemporanea. Ferdinando Scianna ha realizzato "Ti mangio con gli occhi" rintracciando nella sua memoria personale, nella sua vita professionale e nei suoi tanti incontri, la parte che il cibo - inteso come cultura del mangiare ha avuto nell'elaborare ricordi, impressioni e idee. Tutto ciò che ruota intorno alle tradizioni culinarie diventa così il pretesto per far riaffiorare immagini, sapori, luoghi, persone legati alle tradizioni culturali, alla storia di un popolo e di una regione insieme, alla piccola storia personale dello stesso autore. I panieri calati dalle donne della Sicilia dell'infanzia, gli strilli dei venditori di pane e panelle, le foglie di limone, il profumo del finocchietto, le granite di Acireale. Ma anche il latte appena munto, i pesci dal volto umano, l'anatra gustata a Parigi, il cioccolato a Oaxaca, le polpette della madre di Scorsese, o lo spuntino di Ferran Adrià e molto altro ancora: questi sono i veri protagonisti del volume. Per ognuno esiste un ricordo profondo, un gusto penetrante e duraturo e spesso, un'immagine - nello stile classico e della grande fotografia di documentazione.