C&P Adver Effigi: Archivi riemersi
Una lira per tre vite. Il massacro di Sante e don Giuseppe Tani e di Aroldo Rossi tra paure, inganni e tradimenti
Santino Gallorini, Enzo Gradassi
Libro: Copertina morbida
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2020
Forse solo chi - come i due autori - ha frequentato a lungo le storie della liberazione dal nazifascismo del nostro territorio e possiede solidi riferimenti ai valori che la ispirarono, poteva avventurarsi in una ricerca intorno a un evento già raccontato in molte pubblicazioni e su cui sembrava fosse stato già scritto tutto. Certo, è stato necessario che diventassero finalmente accessibili tutti gli atti e i documenti, ma sono stati necessari soprattutto la passione, il coraggio di un lavoro paziente e rigoroso, l'onestà intellettuale per ricostruire così minuziosamente fatti e testimonianze, anche quando le tessere del mosaico rischiavano di non restare più al loro posto e il disegno conosciuto scomporsi. Lunghi mesi di letture e trascrizioni, di analisi e comparazioni, finché le ultime ore, addirittura gli ultimi minuti di alcune delle figure più simboliche della Resistenza aretina non sono stati restituiti all'interezza di una realtà sicuramente sfaccettata e complessa ma proprio per questo fonte inesauribile di riflessione.
Stalag XI B. Prigioniero 158294
Mario Gaibisso
Libro: Copertina morbida
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2019
Con l'8 settembre del 1943 migliaia di militari italiani furono sorpresi dalla notizia dell'Armistizio. Si trovarono di fronte alla scelta di continuare a combattere al fianco dei tedeschi, di tentare la fuga, oppure di opporsi all'ex alleato con le armi. La maggior parte, circa 650.000, si consegnò alla Wehrmacht, operando in questo modo una sua forma di resistenza. Fu così che iniziò la deportazione di ufficiali e soldati verso i lager nazisti; qui furono sottoposti ad un durissimo sfruttamento, a maltrattamenti, alle malattie, al freddo e alla fame. Tra questi c'era il giovane santostefanese Mario Gaibisso...
Prigionieri di guerra. Sette storie di uomini e dei loro assassini
Claudio Biscarini
Libro: Copertina morbida
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2019
pagine: 144
Dopo l'8 settembre 1943, migliaia di prigionieri di guerra alleati, catturati dalle forze armate italiane, riuscirono a fuggire e a nascondersi nelle campagne, cercando di raggiungere le proprie truppe nel sud Italia o in Svizzera. Alcuni si unirono alle formazioni partigiane. Altri, la maggioranza, furono ripresi, a volte grazie a una spiata, dai sopraggiunti reparti tedeschi. Sia durante la fuga che nei momenti del nuovo arresto, ci furono diversi episodi in cui militari della Wehrmacht o della RSI uccisero dei Prisoners of War alleati. Questo volume racconta alcune di queste storie accadute nel Centro Italia grazie ai documenti, custoditi nei National Archives di Kew, presso Londra, delle varie inchieste per giungere ai colpevoli, iniziate dalle autorità angloamericane nel dopoguerra.
O vivo o morto dovrà ritornar, dovrà ritornar. Le vicissitudini di una comunità trentina nella prima guerra mondiale
Gianfranco Molteni
Libro: Copertina morbida
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2019
pagine: 318
Gianfranco Molteni è nato a Milano nel 1948, si è trasferito a Siena nel 1969 dove si è laureato in filosofia con una tesi in etnologia. Ha lavorato per diversi anni per le discipline demo-etnoantropologiche di Siena sia nella didattica che nella ricerca. Dall'inizio degli anni Ottanta insegna , materie letterarie prima nelle scuole medie inferiori, poi in quelle superiori. Da metà degli anni Ottanta si è occupato prevalentemente di museografia etnografica, curando l'apertura di numerosi musei nel senese (Orgia, Serre di Rapolano, Buonconvento, San Giovanni d'Asso), nell'area fiorentina (Montespertoli), un parco della Memoria a Lioni (Avellino) e nell'aretino (Castiglione dei Sabbioni). Proprio mentre dirigeva quest'ultimo museo ha incontrato Danilo Taufer e la moglie Antonella che gli hanno parlato dell'esperienza del nonno nelle miniere del Valdarno durante la Prima Guerra Mondiale. Da qui è nata l'idea di questo libro O vivo o morto dovrà ritornar, dovrà ritornar Le vicissitudini di una comunità trentina nella Prima Guerra Mondiale.Da qui è nata l'idea di questo libro.
I partigiani di «Vite in cambio». Le Medaglie al Valor Militare Gianni Mineo e Giuseppe Rosadi, il Gruppo X, la Banda del Russo e il pericolo mortale per Anghiari
Santino Gallorini
Libro: Copertina morbida
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2019
pagine: 302
"Nel precedente libro, 'Vite in cambio', c'è la ricostruzione della vicenda complessiva dalla mancata strage, in questo ci sono gli uomini, con le loro storie individuali, i profili del carattere, le azioni e le preoccupazioni: Gallorini punta a ricostruire anche la caratterizzazione e l'analisi psicologica dei personaggi, per cercare di intravedere i comportamenti e le aspettative, di immaginare i pensieri, gli stati d'animo, il coraggio e la paura che sono dietro le azioni o le omissioni di quei giorni. [...] Un libro ben costruito e ben riuscito, con un linguaggio chiaro ed avvincente, una storia vera di una tragedia annunciata, di due giovani coraggiosi che hanno salvato la vita a oltre duecento ostaggi, pronti per essere massacrati." (Prof. Ivo Biagianti, Università di Siena)
Pontelandolfo e Casalduni bruciano ancora
Mario Fraschetti
Libro: Copertina morbida
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2019
pagine: 90
È un atto unico di teatro sociale che vuole denunciare uno dei tanti efferati eventi criminosi avvenuti a danno di persone inermi, anziani, donne e bambini, mostrando il lato oscuro del "Risorgimento". Nonostante siano passati oltre 10 anni, nonostante le nuove acquisizioni storiche, nei testi scolastici non c'è traccia di queste atroci verità. Una performance teatrale per contribuire a ricordare e non dimenticare quanto queste popolazioni abbiano sofferto.
Canti di Maremme e di miniere. D'amore, vino e anarchia
Lucio Niccolai
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2005
pagine: 190
Un percorso nella musica popolare maremmana e amiatina, tra luoghi, occasioni, passioni e radici. Il saggio ferma la ricerca sul canto e la musica popolare, attraverso un punto di vista moderno e consapevole. Contiene una prefazione del cantautore Simone Cristicchi. Allegato al volume il CD del Coro dei minatori.
Associazione Nazionale Partigiani d'Italia. Comitato provinciale di Arezzo. Inventario (1944-2000)
Elena Gonnelli
Libro: Libro in brossura
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2022
pagine: 272
L'Archivio storico dell'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia – Comitato provinciale di Arezzo si compone di 11 Serie archivistiche che ripercorrono la storia istituzionale dell'ANPI dalla sua costituzione fino agli anni più recenti. Nell'agosto del 2019, nell'attuale sede di Via Leone Leoni (Arezzo), hanno preso avvio i lavori di riordino, sotto la supervisione scientifica del Prof. Ivo Biagianti e il consenso preventivo, nonché il sopralluogo, della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana nella persona della Dott.ssa Claudia Borgia. L'intervento ha riguardato le carte conservate dalla Presidente Alba Bigiandi e da lei recuperate da situazioni di disagio pregresso, nonché da luoghi e da modalità non consone al mantenimento della memoria storica.
La strada per l'Arno dei «Blue devils». L’88th US Infantry Division da Volterra a San Miniato (7-24 luglio 1944)
Claudio Biscarini
Libro: Libro in brossura
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2022
pagine: 304
Una pagina inedita ma non marginale della guerra in Toscana e che vide, accanto a quelle dei soldati, le sofferenze della popolazione civile che si trovò sulla linea del fuoco. Questa è una storia di piccoli paesi, di borgate tra le più belle di Toscana, di colline senza nome e fiumi. Ed è una storia di uomini, soldati e civili, che si trovarono coinvolti in una delle più grandi tragedie che l’Umanità intera abbia mai visto.
La ferrovia faentina
Marco Burrini
Libro: Libro in brossura
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2022
pagine: 352
Il 9 gennaio 1999 un treno speciale allestito per l’occasione, trainato da una locomotiva a vapore, partiva dalla stazione centrale di Santa Maria Novella diretto a Borgo San Lorenzo per inaugurare la riapertura della storica tratta ferroviaria Firenze-San Piero a Sieve-Borgo San Lorenzo della linea Faenza-Firenze abbandonata nel 1944 in seguito alle distruzioni belliche. Quel giorno si realizzava un sogno da tempo atteso perché la vicenda della ferrovia Faentina era stata oggetto di dibattiti e contese tra le amministrazioni locali e lo Stato fino al punto da coinvolgere un’ampia parte del territorio del Mugello che, da oltre una generazione, si era costituito in comitati popolari e movimenti di protesta.
Processi. Cinque processi di fine Settecento davanti al Vicario di Scansano
Marcello Guazzerotti
Libro: Libro in brossura
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2022
pagine: 208
Gli ultimi anni del 1700 sono veramente interessanti per esaminare alcuni casi di amministrazione della giustizia in Toscana, il 30 novembre 1786 veniva infatti pubblicata la “Riforma della legislazione criminale toscana” ed entrava in vigore uno dei provvedimenti più famosi del Granduca Pietro Leopoldo, che sarà ben presto noto come Codice Leopoldino o semplicemente legge “Leopoldina”. Lo schema inquisitorio del vecchio procedimento penale non viene modificato radicalmente, ma vengono inserite una serie di regole ed istituti informati ai principi umanitari del garantismo penale.
L'opera della Croce Rossa Italiana nella I guerra mondiale. «Relazione riassuntiva dell'opera della Croce Rossa Italiana nella guerra mondiale con dati statistici, note episodiche ed incisioni» Maggio 1915 - Maggio 1919
Giampiero Alessandro, Alberto Biagini
Libro: Copertina morbida
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2021
pagine: 272
"Relazione riassuntiva dell'opera della Croce Rossa Italiana nella guerra mondiale con dati statistici, note episodiche ed incisioni" Maggio 1915 - Maggio 1919 La Croce Rossa, simbolo dell'umana fratellanza, al di sopra d'ogni più crudele competizione, avrebbe dovuto meritare, nella tremenda lotta di popolo, fra tanta tempesta d'odio, un riverente rispetto, si come a un superstite principio d'umana carità. Ma purtroppo la nostra Santa Milizia, al pari di quella della Sanità Militare, venne spesso coinvolta nell' ira sfrenata nemica, in onta a quel sommo principio della neutralità dei feriti in guerra per i quali il soccorso, diritto inoppugnabile delle genti - diventa legge per le nazioni civili, dovere per ogni governo.