C&P Adver Effigi: Microcosmi
Signora della Porta del Cielo. Viaggio in Italia alla ricerca della sirena bicaudata
Selma Sevenhuijsen
Libro: Copertina morbida
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2020
pagine: 237
Avete mai sentito parlare di sirene a due code? Selma Sevenhuijsen ne ha viste molte in Italia, su tombe e templi etruschi e in chiesette paleocristiane. Le ha incontrate anche all'interno di chiese e cattedrali, fin dentro a San Pietro, a Roma. Inizia così il suo percorso di ricerca, dove scopre che la sirena bicaudata è un retaggio dei culti della Dea proveniente da tempi lontani. Era anticamente un simbolo della dea madre, custode del ciclo vitale e guardiana del tempo. In questo libro l'autrice ci accompagna in un viaggio attraverso l'Italia, alla scoperta dei luoghi dove è ancora possibile trovare la sirena. Con l'aiuto di tante ricchissime illustrazioni impareremo a decifrare il linguaggio simbolico della sirena bicaudata. Davanti ai nostri occhi si dispiega un percorso d'iniziazione che contribuisce tuttora a migliorare l'equilibrio tra il femminile e il maschile in ambito culturale e religioso. Una guida di storia dell'arte e di storia spirituale, da leggere a casa sul divano o da usare come manuale per appassionanti viaggi di gruppo e vacanze piene d'ispirazione.
Isola del Giglio. Tesoro della natura
Enrico Bulgheri, Giuseppe Tosi, Pier Virgilio Arrigoni, Valter Donati, Pietro Giovacchini
Libro: Copertina morbida
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2019
pagine: 173
"In un solo testo, grazie ad autorevoli studiosi e bellissime foto, è possibile conoscere la biodiversità che caratterizza la vegetazione, la fauna e il mare di una delle più affascinanti isole dell'Arcipelago toscano." (Giampiero Sammuri, Presidente Parco Arcipelago toscano)
Oltre il Duomo
Libro: Copertina morbida
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2019
pagine: 329
"La Cattedrale di Grosseto, edificio bello e imponente, si è fatto familiare a generazioni e generazioni di maremmani, che vi sono passati e vi passano dinanzi, vi sostano, vi entrano e vi escono. È uno spazio sacro, certo, ma anche spazio identitario, perché è attorno ad esso che ha preso realmente forma la civitas grossetana, intesa prima di tutto come comunità di donne e di uomini che qui incrociano i loro destini, vivono, amano, sperano, soffrono, si impegnano, si incontrano".
Gianni e Pierino. La scuola di «Lettera a una professoressa»
Libro: Libro in brossura
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2019
pagine: 83
Quando don Milani e i suoi ragazzi scrissero, tra il 1966 e il 1967, "Lettera ad una professoressa" vollero esprimere un severo atto d'accusa alla scuola italiana che faceva fatica a realizzare il diritto di tutti all'istruzione quale fondamentale strumento per compiere l'uguaglianza tra gli esseri umani. Con questa opera collettiva, partendo dalla reale esperienza di Barbiana, vollero anche spiegare i motivi delle loro scelte di studio, il rapporto che esiste tra scuola e realtà lavorativa, gli effetti che la selezione della scuola dell'obbligo provoca sui figli del popolo. Sottolinearono il grande ruolo che l'istruzione ha per l'emancipazione da una realtà di povertà e sfruttamento. Con una scuola che indicasse al ragazzo un valore alto: studiare per uscire insieme dai problemi. Da quella scuola le riflessioni per l'oggi.
Gramsciart. Antonio Gramsci nell'interpretazione artistica di Francesco Del Casino
Francesco Del Casino
Libro: Copertina morbida
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2019
pagine: 144
Producendo mille volti di Gramsci Francesco gioca con la terra, con l'acqua e col fuoco, e con l'aria ovviamente. E ci suggerisce mille letture...
Graziano Braschi. Quell'uom dal multiforme ingegno
Libro: Copertina morbida
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2019
pagine: 278
Graziano Braschi: umorista grafico, critico letterario e scrittore. Impossibile raccontarlo. Ne fanno una sintesi Berlinghiero Buonarroti e Roberto Pirani, che propongono e commentano un'accurata selezione dei suoi disegni e dei suoi scritti. L'umorismo di Graziano Braschi, oltre ad essere graffiante e urticante, è intelligente, raffinato, ingegnoso, sottile come la lama di un rasoio. Vivacissimo animatore culturale in Toscana e in Italia, è stato il collante di una lunga serie di attività letterarie legate ai mondi multicolori dell'avventura e del fantastico, in primis del giallo e del noir. In questo percorso di cognizione e di comunicazione usò il talento del disegno e il talento della scrittura. In successione 'apparente'. Le due parti di questo libro intendono dimostrarlo: esse infatti non sono intese nel segno della 'diversità', ma in quello della 'continuità'.
Ugo Pagliali. L'enologo sceso dalla montagna
Zeffiro Ciuffoletti
Libro: Copertina morbida
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2018
pagine: 46
"L'enologo sceso dalla Montagna" racconta la vita di un enologo, Ugo Pagliai, che si è identificato per molta parte nel suo lavoro. In questo senso si racconta la storia di aziende, di territori, di vini, di cantine che costituiscono l'universo lavorativo di questa affascinante professione.
Il girotondo dei mesi. Il tempo del lavoro, il tempo della festa
Libro
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2009
pagine: 140
La mappa delle storie e delle leggende. Maremma segreta
Libro
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2008
pagine: 128
Delle erbe e della magia. Cure e rimedi nel sapere popolare
Libro
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2008
pagine: 148
Le orchidee dell'Isola del Giglio
Giuseppe Tosi, Vitaliano Gulli
Libro: Copertina morbida
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2022
pagine: 160
"Pubblicazione divulgativa, per far conoscere i meravigliosi doni della natura che sono le orchidee che vegetano sull'isola. L'attenzione, la precisione, la qualità del lavoro svolto dagli autori mi ha appassionato da subito; un libro che contribuisce alla valorizzazione della nostra isola e che mostra quali specie possono trovare spazio nelle isole del Mediterraneo. L'importanza del sistema ambientale in cui siamo immersi, le sue interconnessioni, i pericoli e le opportunità che si presentano all'orizzonte, l'interagire con le comunità, costruire modelli di economia sostenibile e cercare di trasferire ai cittadini le informazioni sui temi che trattiamo è parte sostanziale delle attività che svolgo. La divulgazione della conoscenza dei valori presenti sul territorio è un passo necessario per avere la consapevolezza di quali siano le strade da prendere. Queste semplici considerazioni rendono l'idea al lettore di quanto sia importante sostenere ogni pubblicazione di valore come questa e come sia necessario fissare e mettere in sicurezza le notizie, i documenti e le nozioni derivanti dai migliori studi e dalle più preziose testimonianze storiche, scientifiche e culturali del nostro territorio. In assenza di ciò non solo avremmo mancato ad un preciso dovere, ma mancheremmo di dare il nostro contributo alla costruzione di quella coscienza e conoscenza collettiva sulla quale potranno poggiare le migliori scelte che saranno chiamati a fare i nostri figli."
Le meraviglie della Costa d'Argento. Dizionario etnofaunistico dell'Argentario, dell'Isola del Giglio e di Orbetello. Volume 1
Giuseppe Tosi
Libro: Copertina morbida
editore: C&P Adver Effigi
anno edizione: 2021
pagine: 496
Questo libro è il frutto di un minuzioso lavoro di raccolta di fonti orali, scritte e iconografiche, di studio, di approfondimento, di verifica costante. La componente "etnica" è qui espressa nella accezione più vera e profonda, che trae origine dalla sua etimologia, sottolineandone l'origine propria della cultura popolare, frutto della esperienza diretta degli abitanti di un dato luogo e tramandata da una generazione all'altra. Agli aspetti vernacolari si accompagnano minuziose descrizioni scientifiche che consentono di inquadrare in modo inequivocabile la morfologia e la biologia delle specie trattate. In alcuni casi vengono addirittura riportate ricette per le specie il cui interesse culinario è degno di nota o si rifà a elementi caratterizzanti del territorio. Non mancano inoltre box di approfondimento di tipo sistematico e, in molti casi, storico, riferiti a descrizioni e osservazioni condotte da illustri personaggi del passato. Recuperare e tramandare i nomi vernacolari delle specie che caratterizzano il Monte Argentario, Orbetello e l'Isola del Giglio è innanzitutto un'encomiabile opera di conservazione. Salvando i nomi si salva la storia e il patrimonio di conoscenze che li hanno prodotti, si restituisce dignità alle popolazioni che nel tempo - ben prima delle reti informatiche di cui oggi sembra che non si possa fare a meno - basavano su quei nomi le relazioni tra persone, la crescita della propria identità culturale e, in ultima analisi, il proprio benessere e la propria sopravvivenza.