Cue Press: I SAGGI
Immagine del disastro. Cinema, shock e tabù
Enzo Ungari
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2022
pagine: 170
Il cinema catastrofico ha un'estetica? Pare questa la domanda posta da Enzo Ungari lungo le pagine del suo ironico e del tutto antiaccademico studio sul cinema del disastro e le sue forme: tra cataclismi, rovine in fiamme, creature deformi e bestie mutanti, l’autore riesce a tracciare un filo conduttore che va da DeMille a Walt Disney, passando per Browning, Welles e Antonioni, fino a raggiungere tanti altri 'mostri' della regia del Novecento, per costruire un viaggio nel cinema per immagini (oltre 300 quelle presenti nel volume) assolutamente unico.
Il mago di Oz
Salman Rushdie
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2022
pagine: 62
Folgorato fin da bambino dalla visione del film "Il mago di Oz" del 1939, tratto dal romanzo di L. Frank Baum, Salman Rushdie analizza sequenza per sequenza la pellicola di Victor Fleming, facendo emergere allegorie e dettagli di una storia in cui «l'inadeguatezza degli adulti» porta i giovanissimi protagonisti a «crescere da soli». Nella seconda parte del volume, il grande scrittore indiano si cimenta inoltre in un breve racconto ispirato alle scarpette rosse di Dorothy, un chiaro omaggio a una storia come quella del Mago di Oz che ha rappresentato per Rushdie la sua prima influenza letteraria.
L'attore e il volto. Scritti su cinema e teatro
Leif Zern
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2022
pagine: 90
Il volume raccoglie una selezione di saggi Leif Zern, tra i più importanti critici europei. Mescolando ricordi autobiografici, recensioni a spettacoli teatrali, piccoli ritratti del mondo del cinema, analisi teoriche sull’arte attoriale, emerge una prospettiva critica in cui il «sentire» diviene la forma totale che investe sia la performance interpretativa dell’attore, che il pubblico, identificato non solo come mero fruitore passivo, ma partecipe attivo della messinscena. Da Ingmar Bergman a Lars Norén, fino ad autentici pilastri della tradizione scenica come Louis Jouvet, lo sguardo di Zern si sofferma sulla recitazione l’immedesimazione dell’attore, in un percorso dove «le emozioni non sono innate ma conquistate con un processo di appropriazione».
L'America e il cinema
Michael Wood
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2022
pagine: 150
Un libro su Hollywood. Hollywood creatrice di miti, fabbrica di parole rassicuranti e sogni consolatori: favole, figure e vicende offerte all'identificazione di pubblici sterminati. Hollywood come specchio riluttante della mutevole realtà americana, come recalcitrante eco di problemi e interrogativi posti a un'intera nazione, formidabile strumento che esorcizza i temi del dibattito nazionale e li riduce a storielle innocue. Un cinema, fatto con intenti squisitamente commerciali, prodotto da strutture industriali rigorose, realizzato con straordinaria perizia artigianale. Wood analizza i luoghi comuni, il sistema di riferimenti culturali di tutta una nazione, che, in quel cinema, trovano un'espressione tanto più significativa, quanto meno consapevole. In equilibrio tra la nostalgia per le favole che ci hanno incantati, e l'analisi curiosa di ciò che queste favole nascondevano.
Eroi e massa
Romain Rolland, Jacques Copeau, Paolo Puppa
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2022
pagine: 204
In un ideale dialogo tra passato e presente, attraverso tre lunghi saggi (Il teatro del popolo, Il teatro popolare, Scena e tribuna da Dreyfus a Pétain), il volume ripercorre il rapporto tra teatro, autore e pubblico: da una visione sostanzialmente elitaria dell’arte teatrale, con il Novecento si passa a un intrattenimento di massa, dove il teatro finisce perfino per diventare mezzo di propaganda di regime.
Vittorio Gassman attore multimediale
Arianna Frattali
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2022
pagine: 86
Icona dell’artista quale mattatore del palcoscenico, Vittorio Gassman, come molti suoi colleghi coetanei che in età giovanile hanno esordito e si sono costruiti una solida carriera nel mondo del teatro, vive in un periodo di transizione, dove nuovi media di massa come il cinema e, soprattutto, la televisione, si affacciano prepotentemente sulla scena, stravolgendo i modelli dell’arte e i canoni dell’intrattenimento. Come dimostra la fortuna artistica dello stesso Gassman, l’adattamento a questi mezzi risulta cruciale per imporre la propria personalità, in cui l’eclettismo e la capacità di mescolare la cultura alta a quella popolare traccia la sorte dei «nuovi attori». Questo studio delinea un profilo artistico di Vittorio Gassman secondo un’inedita prospettiva tesa a conciliare le varie sfaccettature della sua attività, in una visione appunto «multimediale» della sua arte attoriale.
Contro il mal occhio. Polemiche di teatro 1977-97
Ferdinando Taviani
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2022
pagine: 182
«La materia di questo libro è la polemica – ha scritto Ferdinando Taviani – ma il suo tema vorrebbe essere la grandezza del teatro». Il volume raccoglie scritti che coprono l’arco temporale dal 1977 al 1997, e vanno dalla riflessione storica all’occasione offerta dalla cronaca. L’orizzonte è quello del teatro nel suo complesso, alla fine di un secolo decisivo come il ventesimo: il suo destino, la sua crisi, la necessità di scegliere se essere arte di minoranza o arte "minorata" dai mass media.
Nel nome di Dioniso. Vita teatrale nell'Atene classica
Umberto Albini
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2022
pagine: 312
Rispetto a quello che comunemente si definisce «teatro greco», esistono due prospettive di studio: da una parte l’analisi dell’«edificio teatrale», ovvero maschere, costumi, il rapporto tra attore e spettatori, dall’altra i testi letterari, quel corpus di tragedie e commedie che hanno reso immortale la tradizione del teatro classico. Mettendo in relazione la parte pratica dell’organizzazione della macchina teatrale antica con i testi dei suoi autori più rappresentativi (da Eschilo a Menandro), Umberto Albini consegna con ironia e originalità, una panoramica a tutto tondo, storica, tecnica e letteraria del teatro greco, non lesinando di sottolineare suggestive influenze e relazioni con il teatro moderno.
Paolo Grassi: cento anni di palcoscenico
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2022
pagine: 114
Tra le personalità di spicco della realtà teatrale italiana, senz’altro Paolo Grassi è tra quelle più importanti. Vero creatore della figura dell’operatore culturale, ha fondato nel 1947, insieme a Giorgio Strehler, il Piccolo Teatro di Milano. Grazie al suo apporto in numerose istituzioni di carattere nazionale, dalla Scala alla Rai, Grassi ha modificato in modo innovativo l’organizzazione teatrale, ponendo le basi dell’attuale sistema dello spettacolo. Nell’anniversario del centenario della nascita, l’Università degli Studi di Milano ha organizzato un convegno a Lui dedicato. I contributi oggetto dell’evento sono confluiti in questo volume, insieme a un’intervista inedita al professor Carlo Fontana, che di Paolo Grassi ne ha raccolto l’eredità culturale, e una nota introduttiva del professor Stefano Rolando, presidente della Fondazione Paolo Grassi – La voce della cultura. A cura di Isabella Gavazzi.
Riso alla greca. Aristofane o la fabbrica del comico
Umberto Albini
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2022
pagine: 114
Alle origini del comico c’è Aristofane. Le indagini dei critici e degli studiosi hanno illuminato molti aspetti della sua opera, da quelli letterari e filosofici a quelli politici, sociali e di costume. Hanno però prestato scarsa attenzione agli accorgimenti spettacolari, alle soluzioni comiche, alle eterogenee invenzioni verbali che hanno fatto delle commedie dell’artista ateniese un’irresistibile fonte di riso. Coniugando il rigore critico e la conoscenza dei meccanismi del teatro antico e moderno, Umberto Albini individua nei lavori di Aristofane il linguaggio e le strutture sceniche adottate per divertire un pubblico esigente e quanto mai vario, ricostruendo un esauriente ritratto della sua opera e dei suoi stilemi.
Esotici, erotici, psicotici. Il peggio degli anni Settanta in 120 film
Renato Palazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2021
pagine: 156
Inviato dal «Corriere della Sera» tra il 1974 e il 1978 per recensire il peggio delle uscite cinematografiche del momento, Renato Palazzi coglie l’occasione non solo per demolire il filone del cinema trash, reo di riprodurre una «mezza misura ammiccante e sudaticcia, da buco della serratura, un po’ peccaminosa e un po’ parrocchiale, che non aveva nulla a che fare con l’autentica pornografia, per la quale è comunque necessario un certo ingegno», ma anche di riflettere intorno al rapporto tra mero intrattenimento e cultura di massa. Dalle tiepide sconcezze di Emanuelle, passando per melense pellicole come Il venditore di palloncini, fino ai finti pugni da spaghetti-western di Cipolla Colt, il volume riunisce una serie di brillanti e ironiche recensioni dei «filmacci» italiani e stranieri più iconici degli anni Settanta.
Stanislavskij. Vita, opere e metodo
Fausto Malcovati
Libro: Libro in brossura
editore: Cue Press
anno edizione: 2021
pagine: 140
Attore, regista, teorico e docente, Stanislavskij rivoluzionò lo spettacolo teatrale del Novecento. Dalle innovative regie del teatro di Čechov alla creazione con Nemirovič-Dančenko del Teatro d’Arte, fu il capostipite della nuova scuola russa che ebbe poi molta fortuna anche in Occidente. Come teorico e docente (tra i suoi allievi illustri Mejerchol’d) ideò un proprio metodo attoriale in cui la naturalezza e la verosimiglianza nella recitazione, necessari imperativi per l’attore, passano attraverso «un processo graduale e consequenziale di assimilazione e consolidamento della linea trasversale del personaggio» interpretato. Il presente volume costituisce non soltanto una valida panoramica introduttiva delle opere e delle teorie di Stanislavskij, ma anche un ritratto umano del grande regista russo.