DeriveApprodi: DeriveApprodi
Andare ai resti. Banditi, rapinatori, gerriglieri nell'Italia degli anni Settanta
Emilio Quadrelli
Libro: Libro in brossura
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2003
pagine: 315
Sul finire degli anni Sessanta si materializzano in Italia gang giovanili che, in breve tempo, evolveranno in temibili "batterie" di rapinatori. La linea di condotta di questi banditi metropolitani era tutt'altro che estranea ai modelli culturali dei quartieri operai e proletari, così come il loro stile esistenziale assolutizzava quell'impazienza e assenza di mediazione che caratterizzerà le generazioni degli anni Settanta. Nel gergo pokeristico "andare ai resti" significa giocarsi tutto: in questo modo i rapinatori ostentavano l'imbocco di una via senza ritorno. Tra le molte anomalie, rispetto alla criminalità tradizionale, vi è il ruolo delle donne che conquistano un'autonomia decisionale e operativa.
Noi siamo i poveri. Lotte comunitarie nel nuovo apartheid
Ashwin Desai
Libro: Libro in brossura
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2003
pagine: 189
Quando nel 1994 Nelson Mandela fu eletto presidente del Sudafrica, fu proclamata la vittoria sulle politiche razziali. Ma la fine dell'apartheid non portò a un reale cambiamento delle condizioni di vita della maggioranza oppressa. Al contrario, le pratiche di segregazione ereditate dal passato si adattarono perfettamente alle istanze di governo del libero mercato e delle istituzioni sovranazionali. I protagonisti di questo libro sono i poveri che abitano i luoghi del nuovo apartheid. Lontani dalla stereotipo della miseria del continente africano, gli abitanti di tali comunità sono gli artefici di un radicale movimento di opposizione che, con inediti linguaggi e forme di resistenza, ha saputo rivendicare con forza migliori condizioni di vita.
L'ultimo tempo. Racconto corale di generazioni in declino
Francesco Pellegrino
Libro: Libro in brossura
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2003
pagine: 172
L'atto stesso di richiamare alla mente episodi, sensazioni e abitudini del passato ha di per sé una valenza catartica: serve cioè a fare i conti con gli stessi avvenimenti oggetto del racconto. La scelta dei vecchi è così la naturale conseguenza di questa idea. Il loro patrimonio di ricordi è il più complesso e consistente fra tutti quelli disponibili. Nel nostro immaginario chi racconta storie è un vecchio; che ha storie da raccontare e che vale la pena di stare a sentire. Qui dentro ci sono i vecchi che hanno accettato di parlare di sé o di altri senza autocensura né manierismi di facciata.
Periferie dell'impero. Poteri globali e controllo sociale
Libro: Libro in brossura
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2003
pagine: 217
Milioni di poveri affollano le periferie del mondo globalizzato. Poveri che, secondo lo sguardo di chi li analizza, diventano anche criminali, banditi, schiavi, esclusi, marginali o reclusi. Collocati in un limbo geografico tra Nord e Sud del mondo, su di essi si sperimentano i rigidi dettami delle economie di mercato e le più efficienti politiche di sicurezza. Le analisi degli studiosi contenute in questo volume - tra gli altri, Barak, Bauman, Gallino, Klein, Maffesoli, Malaguti Batista, Sassen, Stiglitz, Zanotelli convergono sulla medesima urgenza: ripensare le politiche economiche e di integrazione alla luce del fallimento del neoliberismo e, a fronte del comportamento predatorio dei poteri globali, immaginare alternative di vita.
La domesticazione sociale. Sulla modernità e il disagio che la governa
Gianni-Emilio Simonetti
Libro: Libro in brossura
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2003
pagine: 168
Gianni Simonetti spiega le profonde ragioni della "pace sociale", dell'ubbidienza e delle forme di consenso. Non semplici ideologie ma vere e proprie pratiche di dominio, che modellano la nostra vita, i nostri comportamenti e il nostro essere comune. Comprendere le ragioni di questa sudditanza vissuta con disarmante fatalismo è il presupposto per immaginare una possibile ribellione a questo presente e a questo futuro.
Europa in fondo a destra. Vecchi e nuovi fascismi
Massimiliano Melilli
Libro: Libro in brossura
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2003
pagine: 144
Mentre si va facendo l'Europa dell'euro, un'altra Europa, quelle delle destre più o meno estreme, del ritorno dei nazionalismi, delle patrie e dei populismi, sembra avvicinare i propri confini. Dall'Austria alla Svezia, dall'Olanda alla Francia si reinventano nuove destre o si fanno risorgere quelle già morte. Sotto le spoglie dell'insicurezza, sotto la paura dell'invasione, covano sentimenti di paranoia, desideri di riscatto e volontà di riscossa sapientemente cavalcati da leader politici e demagoghi.
Estranei e nemici. Discriminazione e violenza razzista in Italia
Annamaria Rivera
Libro: Libro in brossura
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2003
pagine: 157
La forza e il diritto. Sul conflitto tra politica e giustizia
Alberto Burgio
Libro: Libro in brossura
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2003
pagine: 174
La rapina in banca. Storia. Teoria. Pratica
Klaus Schönberger
Libro
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2002
pagine: 224
La rapina in banca è probabilmente il crimine più socialmente invidiato. I rapinatori sono, infatti, i criminali che da sempre riscutono la maggior simpatia dell'opinione pubblica. Iniziata nell'Europa mercantile, ma diffusasi solo nel selvaggio West americano, la rapina in banca ha una storia lunga e molti protagonisti. Da Bonnie & Clyde a Horst Fantazzini, dalle bank ladies ai Tupanaros, gli innumerevoli furti ai depositi di denaro dimostrano che i soldi piaccioni a tutti. In questo libro si troveranno casseforti ripulite, diligenze assaltate, banche svaligiate. Professionisti del furto con scasso dall'impeccabile "fair play" e anziane signore che vogliono arrotondare la pensione.
Eresia dolciniana e resistenza montanara
Corrado Mornese
Libro
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2002
pagine: 208
Da settecento anni, sin da quando Dante Alighieri parlò di fra Dolcino nel XXVIII canto dell'Inferno, la figura dell'eretico e la vicenda della resistenza sui monti valsesiani e biellesi, da parte di ribelli in armi contro i "crociati", hanno profondamente diviso non solo gli animi, ma anche le opinioni e i giudizi degli storici. Corrado Mornese in questo volume propone una convincente spiegazione di quanto avvenne su quei monti tra il 1305 e il 1307. E al contempo, recupera la specificità di un pensiero "ereticale" ingiustamente ritenuto secondario da molti storici. L'autore risolve un problema storiografico che concentra in sé importanti linee di sviluppo e di superamento della società feudale e del pensiero religioso medievale.
Media activism. Strategie e pratiche della comunicazione indipendente
Matteo Pasquinelli
Libro
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2002
pagine: 240
Indymedia, Adbuster, Candida Tv, Etoy, Radio Gap sono alcuni dei nomi più noti dei network di comunicazione e informazione nati negli ultimi tempi. Su scala nazionale e internazionale, da alcuni anni si vanno diffondendo e affermando poli di informazione indipendente. Le nuove tecnologie hanno infatti dato a chiunque la possibilità di improvvisarsi e diventare "media", dalla diffusione di notizie in rete alla vera e propria produzione di televisioni. Questo libro è una mappa dei media indipendenti sparsi per il globo. Come sono nati, quando, con quali intenzioni. Quali forme comunicative adottano, quali strumenti. Come è possibile ritrovarli sulla Rete. Ma è anche un manuale che dimostra come bastino poche tecnologie per fare comunicazione.
America letale. Epistolario dal braccio della morte
Bianca Cerri
Libro
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2002
pagine: 214
Bianca Cerri si occupa da molti anni di pena di morte negli Stati Uniti. È soprattutto una persona direttamente partecipe del residuo di esistenza rimasta a condannati alla pena capitale. Di questa dolente umanità si è fatta carico in termini fattivi. Nel braccio della morte del Texas ha fatto visita a decine e decine di condannati, li ha assistiti legalmente, affettivamente praticamente. Attraverso una fitta corrispondenza, ha collezionato racconti, poesie, disegni che rendono conto dei sentimenti più intimi, della depressione, della disperazione, della paura, della follia di chi sa di non avere più speranza alcuna di continuare a vivere.