Editori Riuniti
La ricchezza delle nazioni. L'abbozzo del più famoso testo del pensiero economico classico
Adam Smith
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2020
pagine: 148
Questo scritto, scoperto soltanto nel 1937, è il piano di lavoro, lo schema di un'opera fondamentale della storia del pensiero economico, le "Ricerche sopra la natura e la causa della ricchezza delle nazioni" (1776). Abbozzo di una grandiosa costruzione teorica, della quale contiene già i tratti fondamentali, il breve testo di Smith offre il quadro essenziale e incisivo della prima indagine sistematica sulla natura e le conseguenze della divisione capitalistica del lavoro. «In un paese civile i poveri provvedono a se stessi e all'enorme lusso dei loro signori. La rendita che va a sostenere lo sfarzo dell'indolente padrone è stata guadagnata dalla laboriosità del contadino, Chi possiede denaro, indulge ad ogni sorta di ignobile e sordido libertinaggio a spese del mercante e dell'artigiano, ai quali presta ad interesse il suo capitale. Tutte quelle frivole e indolenti persone che sono addette alla Corte, sono, allo stesso modo, nutrite, vestite e alloggiate da coloro che pagano le tasse per mantenerle. Tra i selvaggi, invece, ognuno gode dell'intero prodotto della propria attività.» Prefazione di Giorgio Lunghini.
I banchieri di Dio. Il caso Calvi
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2020
pagine: 223
Roberto Calvi fu trovato impiccato, la mattina del 18 giugno 1982, sotto il ponte di Blackfriars, sul Tamigi. Fino al 1989, la tesi dell'autorità giudiziaria di Londra e di Milano è stata quella del probabile suicidio. Il caso sembra ormai chiuso, quando, nello stesso anno, il giudice istruttore di Roma, Mario Almerighi, ordina la perquisizione di una villa a Monteporzio Catone. All'interna di questa vengono rinvenute copie di due lettere concernenti la compra-vendita dei documenti che Calvi custodiva nella sua borsa. Quali sono le ragioni che indussero Calvi a fuggire dall'Italia e a recarsi a Londra con l'aiuto di Flavio Carboni? Che tipo di rapporti aveva Roberto Calvi con il Vaticano? Come gestì il Banco Ambrosiano e i suoi rapporti con Sindona, Gelli e Ortolani? Il Banco Ambrosiano costituiva uno snodo nel riciclaggio di capitali mafiosi? Calvi contribuì al finanziamento di Solidarnosc e di paesi sudamericani per la lotta al comunismo? Quella notte, a Londra, Roberto Calvi si suicidò o venne barbaramente ucciso, e se fu omocidio, quale fu il movente e chi i mandanti e gli esecutori? Il libro, che riporta il testo del provvedimento giudiziario di cattura nei confronti di Pippo Calò e di Flavio Carboni, accusati entrambi dell'omicidio di Roberto Calvi, vuole rispondere a queste domande. Prefazione di Marco Travaglio. Postfazione di Giuseppe Ferrara.
Etica. Dimostrata con metodo geometrico
Baruch Spinoza
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2019
pagine: 464
Nel capolavoro cui lavorò per tutta la vita, massima espressione del razionalismo, Spinoza risolve il dualismo cartesiano tra materia e spirito ponendo un'unica sostanza, Dio, che consta di infiniti attributi, concreantesi nei modi, cioè negli individui. Il Dio di Spinoza non è il Dio personificato delle religioni positive, ma il principio che garantisce l'ordine razionale della realtà; l'etica consiste così nell'amor Dei intellectualis, nel riconoscimento di tale ordine, che assicura la vera libertà dell'individuo.
Lezioni sul fascismo
Palmiro Togliatti
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2019
pagine: 200
Il volume contiene le lezioni svolte a Mosca nel 1935 da Palmiro Togliatti, allora esule e dirigente dell'Internazionale comunista. Un'analisi complessa del fascismo, fenomeno storico sottovalutato e mal interpretato dai comunisti come dai socialisti e dai liberali, che scava nelle sue componenti culturali e politiche nonché nei suoi riferimenti economici e sociali. Un contributo di grande rilievo, indispensabile nel dibattito di oggi. Da cui emergono i fondamenti teorici e pratici dell'azione del Pci e di Togliatti, «rivoluzionario costituente», nella guerra di Liberazione e nell'impianto della Costituzione antifascista che fonda sul lavoro la Repubblica democratica.
Scritti di letteratura
Antonio Gramsci
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2019
pagine: 196
“Il pregiudizio più comune è questo: che la nuova letteratura debba identuficarsi con una scuola artistica di origine intellettuale (…). La premessa della nuova letteratura non può non essere storico-politica, popolare: deve tendere a elaborare ciò che già esiste. polemicamente o in altro modo non importa: ciò che importa è che essa affondi le sue radici nell'humus della cultura popolare così come è, coi sui gusti, le sue tendenze ecc., col suo mondo morale e intellettuale sia pure arretrato e convenzionale” (Antonio Gramsci, Quaderno 15, 58)
Considerazioni sul governo rappresentativo
John Stuart Mill
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2019
pagine: CIV-247
"Nella sua riflessione Mill esalta, come connotato del governo rappresentativo più sviluppato, la varietà, l’individuo, i diritti, le forme consensuali, le opinioni dissenzienti, la cultura poste a fondamento di ogni autorità che esige obbligo politico. E però, fuori dal contesto europeo-occidentale, tali organismi costituzionali (ispirati al canone di «un governo con una base minima di potere») non sono trasferibili per una insuperabile difficoltà della situazione storica, e anzi li ritiene beni politici minacciati anche nei paesi civili alla presa con il processo traumatico che porta verso i lidi della democrazia pura (con l’inefficacia in essa del controllo repressivo a tutela delle minoranze religiose quando gli stessi organi giurisdizionali dipendono dall’opinione pubblica, come apprende da Tocqueville). Se da un punto di vista normativo, e quindi a prescindere dall’applicabilità nelle condizioni storiche contingenti, il modello del «governo popolare» è superiore nel perseguimento del bene pubblico, e può essere assunto come «forma politica ideale», nel funzionamento degli istituti politici il governo rappresentativo è il più efficace strumento di organizzazione del potere legittimo e non invasivo che media tra principio di partecipazione con eguali diritti di libertà, attenzione al lungo periodo e tutela degli interessi in gioco, principio di maggioranza e pluralismo. Da liberale Mill apprezza i diritti e le libere istituzioni e però concede al punto di vista conservatore che i preziosi diritti che l’ordinamento ritaglia a favore del singolo, apprezzabili nel modello inglese, non sono in alcun modo validi universalmente. I principi del governo rappresentativo suppongono essi stessi un preciso contesto storico-istituzionale (protezione delle libertà del singolo attore nel perseguimento dei propri interessi, costruzione consensuale della legge, giustificazione razionale delle decisioni, regole procedurali consolidate)." (Dall’Introduzione di Michele Prospero)
Miseria della filosofia. Risposta alla filosofia della miseria di Proudhon
Karl Marx
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2019
pagine: 316
«Il signor Proudhon ha la sventura di essere misconosciuto in Europa in un modo singolare. In Francia egli ha il diritto di essere un cattivo economista perché passa per un buon filosofo tedesco. In Germania ha il diritto di essere un cattivo filosofo, perché passa per uno dei migliori economisti francesi. Noi, nella nostra duplice qualità di tedeschi e di economisti, abbiamo voluto protestare contro questo duplice errore. Il lettore comprenderà come, in tale opera ingrata, siamo stati spesso costretti ad abbandonare la critica di Proudhon per fare quella della filosofia tedesca, e a permetterci alcune osservazioni sull’economia politica in generale.» Prefazione di Karl Marx. "La Miseria della filosofia" del 1847 non è soltanto uno scritto contro Proudhon ma è l’opera nella quale, «per la prima volta, benché soltanto in forma polemica» (Prefazione del ’59 a Per la critica dell’economia politica), furono indicati da Marx “i punti decisivi” della concezione materialistica della storia. Prefazione i Friedrich Engels. Introduzione di Nicola Badaloni.
L'origine della famiglia, della proprietà privata e dello Stato
Friedrich Engels
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2019
pagine: 239
Il fortunato incontro con l'opera dell'etnologo americano Lewis Henry Morgan (1818-1881) ispirò a Marx il proposito, attuato poi da Engels in quest'opera, di riassumere i concetti da essi elaborati in varie occasioni durante decenni, sulla storia delle società primitive e della famiglia antica e moderna. "L'origine della famiglia, della proprietà privata e dello Stato" fu pubblicato infatti da Engels nel 1884, ma i suoi temi sono già enunciati nelle opere giovanili di Marx ed Engels, in particolare nell'"Ideologia tedesca" (1845-46) dove, nel porre le basi e i presupposti di una storiografia materialistica, si rifiuta innanzitutto la contrapposizione tra storia e preistoria.
Il mestiere di cittadino nell'antica Roma
Claude Nicolet
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2019
pagine: 585
La storia della repubblica romana è stata a lungo una storia della sua classe dirigente; Claude Nicolet, in quest'opera ormai classica, la affronta con un taglio diverso e innovativo. Il tema avvincente della partecipazione del comune cittadino romano alla politica è qui affrontato attraverso un'indagine condotta su testi storici, letterari, epigrafici, giuridici, sui monumenti archeologici e sulla documentazione topografica. Nicolet cerca di far rivivere il contenuto quotidiano della cittadinanza romana e i modi in cui si esplicava la partecipazione politica (quella militare, quella fiscale e finanziaria, quella elettorale e deliberativa) calandosi nel vivo della dinamica storica dell'età repubblicana, che culmina con Augusto nella disgregazione del vecchio Stato e nella costruzione delle basi di un nuovo ordinamento.
Karl Marx. Riccio o volpe?
Lelio La Porta
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2019
pagine: 80
Questo libro vuole essere polemico e prende spunto dall'atteggiamento mai abbandonato da Berlin e sintetizzato da lui come segue: la «indignazione per tutti gli inganni dei marxisti, per tutte quelle chiacchiere sulla "vera libertà", per il gergo stalinista e comunista della "libertà autentica"». L'intenzione è lanciare un sasso nello stagno delle idee che hanno isterilito e schiacciato su posizioni prossime a quelle di Berlin quanti dovrebbero avere la responsabilità di orientare le classi subalterne e, invece, si rinchiudono nella morta gora di ragionamenti su chi siamo, senza guardare a ciò che siamo stati e a quello che dovremmo, e dovremo, essere.
De cive. Elementi filosofici sul cittadino
Thomas Hobbes
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2019
pagine: 299
"De Cive" (1642) è considerata, fra le opere politiche di Hobbes, la più organica e omogenea. Essa rappresenta anche l’espressione più chiara del suo pensiero: nelle tre parti che la compongono (Libertà, Potere, Religione) vengono infatti trattati con insostituibile rigore sistematico i temi centrali della politica moderna, dall’origine e struttura dello Stato ai suoi rapporti con la Chiesa.
Le regole del metodo sociologico
Émile Durkheim
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2019
pagine: 166
"Le regole del metodo sociologico" è il primo quadro interpretativo della sociologia moderna come scienza delle istituzioni sociali. Contro ogni schematizzazione semplificatoria e ogni ingenua idea di progresso, le pagine del grande sociologo francese rappresentano un invito all'analisi disincantata dei processi reali, dei tipi di organizzazione sociale, degli istituti che regolano la convivenza. Dopo oltre cento anni dalla prima pubblicazione, l'opera di Durkheim costituisce, per la novità dell'approccio e il rigore dell'analisi, un punto di riferimento per la scienza sociale contemporanea. Di qui è obbligata a ripartire ogni analisi che intenda ricercare il nesso che lega le istituzioni e i modi di vita ai processi storico-sociali di lungo periodo. Introduzione di Umberto Cerroni.