Edizioni Caracol
Visurar l'arquitectura gòtica. Inspeccions, consells i reunions de mestres d’obra (s. XIV-XVIII)
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Caracol
anno edizione: 2018
pagine: 340
L'eroico e il meraviglioso. Le donne, i cavalier, l'arme... in Sicilia. Un mondo di immagini nel V centenario dell'Orlando Furioso
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Caracol
anno edizione: 2018
Per il V centenario dell’Orlando Furioso (Ferrara 1516), una mostra a Palazzo Abatellis a Palermo offre l’occasione per rivedere da un’altra ottica un capolavoro che ha influenzato vari aspetti della produzione artistica e architettonica. Al di là di relazioni individuabili nelle saghe dei paladini, nel teatro delle marionette, nell’iconografia dei carretti, questo processo di ricezione e assimilazione (anche a distanza di secoli) del mondo cavalleresco e dell’immaginario letterario è molto più complesso e ha radici più profonde di quanto si possa immaginare. Questa mostra e il suo catalogo intendono proporre alcuni tra i molteplici effetti che i poemi cavallereschi determinarono direttamente e indirettamente su arte, decorazione e architettura nella Sicilia tra XVI e XVIII secolo.
Il Teatro Massimo. Architettura, arte e musica a Palermo. Ediz. italiana e inglese
Paola Barbera, Ivana Bruno, Giovanni Fatta, Massimiliano Marafon Pecoraro, Floriana Tessitore
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Caracol
anno edizione: 2018
“Un piano che metta Palermo al livello delle migliori città d’Europa”: con questo incarico, dato a un gruppo di architetti nel 1860, si apre la storia della città dopo l’unità d’Italia. Al centro del piano è posto il progetto di un grande teatro per l’opera lirica, simbolo dei nuovi tempi. Il volume ripercorre l’intera storia del Teatro Massimo: dal concorso internazionale bandito nel 1864, al complesso e lungo cantiere che dal 1875 al 1891 segnò la città, dall’opera di decorazione delle sale che vide coinvolti un gruppo di artisti di primo piano, all’apertura e al susseguirsi delle stagioni musicali. Opera di Giovan Battista Filippo Basile, completata poi dal figlio Ernesto, il Teatro racchiude nella sua architettura, nelle arti e nella musica la storia dell’intera città: la sua bellezza, le cadute, il desiderio di rinascita.
The Massimo Theatre. Architecture, art and music in Palermo
Paola Barbera, Ivana Bruno, Giovanni Fatta, Massimiliano Marafon Pecoraro, Floriana Tessitore
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Caracol
anno edizione: 2018
La riforma ottocentesca dei Quattro Canti di Palermo
Giovanni Fatta
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Caracol
anno edizione: 2018
Il nuovo corso politico dell’Italia post-unitaria richiese a ogni città con un passato illustre di confrontarsi con le altre, attraverso trasformazioni radicali e grandi opere pubbliche. A Palermo, insieme a case operaie, bagni pubblici, mercati coperti e teatri, si intervenne nella riqualificazione degli assi monumentali e delle architetture che vi affacciavano. Il forte abbassamento del suolo dei Quattro Canti obbligò a una profonda trasformazione delle facciate seicentesche, secondo un progetto che coinvolse la città nel suo cuore tecnico e intellettuale. Attraverso una inedita e ricca documentazione archivistica si ricostruisce una vicenda prodiga di inattesi ritrovamenti e di intriganti informazioni storiche, tecniche e di costume: dalla partecipazione di larga parte della cittadinanza alle scelte progettuali, alla cura e attenzione per la qualità delle opere pubbliche; dal ruolo di Giovan Battista Filippo Basile, capo dell’Ufficio tecnico comunale, agli artisti e le imprese che intervennero nelle opere costruttive e decorative.
Ragusa. Duomo di San Giorgio. Ediz. italiana e inglese
Marco Rosario Nobile
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Caracol
anno edizione: 2018
pagine: 44
La guida, di formato tascabile, agile e contenuta, propone al lettore la storia della costruzione del duomo di Ragusa, a partire dall’evento catastrofico del terremoto del 1693 che colpì gravemente la parte sud-orientale della Sicilia. Il testo, attraverso fotografie e disegni d’epoca, si focalizza su alcuni aspetti spesso trascurati dalla storiografia, si analizza con puntuale precisione il frammento superstite della “cona” cinquecentesca di Antonino Gagini, per poi addentrarsi nella figura dell’architetto artefice della ricostruzione settecentesca: Rosario Gagliardi.
Lexicon. Storie e architettura in Sicilia e nel Mediterraneo. Volume Vol. 24
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Caracol
anno edizione: 2017
pagine: 72
La basilica di Santa Maria Assunta di Randazzo (XIII-XIX secolo)
Francesca Passalacqua
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Caracol
anno edizione: 2017
pagine: 160
Il volume è interamente dedicato alle vicende costruttive della basilica di Santa Maria Assunta a Randazzo. La chiesa fondata nel XIII secolo ha una storia molto complessa che vede la partecipazione di molte personalità di spicco. Nel corso del Cinquecento importanti lavori di ingrandimento, con il probabile coinvolgimento di Andrea Calamecca (1524-1589), proseguono ininterrotti fino al 1634. Verso la fine del Settecento è la volta di un altro importante architetto, il palermitano Giuseppe Venanzio Marvuglia (1729-1814) che riprende i lavori con la realizzazione della copertura del transetto. L’edificio viene, infine, concluso solo alla metà del XIX secolo da Francesco Saverio Cavallari (1810-1896) con la riedificazione in forme neomedievali del prospetto turrito. La ricostruzione di questo lunghissimo e travagliato cantiere è supportata dall’esame di una corposa bibliografia sull’argomento, da un’attenta lettura di documenti d’archivio (molti dei quali riportati in appendice), dall’analisi della fabbrica, del suo rilievo e del ricco repertorio iconografico.
Il progetto di Guarino Guarini per la chiesa dei Somaschi a Messina. I primi dieci anni di attività dell'architetto modenese
Stefano Piazza
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni Caracol
anno edizione: 2017
pagine: 84
Il progetto di Guarino Guarini per la chiesa dei Padri Somaschi a Messina costituisce uno dei problemi aperti della letteratura storiografica dedicata al celebre architetto modenese. La sua mancata realizzazione e, al contempo, le sue connotazioni ritenute ricorrentemente troppo “mature” per la fase iniziale della sua carriera, svoltasi a Messina negli anni 1657-1662, hanno infatti indotto a sostanziali incertezze sulla sua collocazione cronologica e quindi sul suo effettivo ruolo nella concatenazione delle esperienze progettuali di Guarini. Questo contributo propone una risposta a tali irrisolte questioni, riconducendo la realizzazione del progetto al soggiorno parigino di Guarini (tra l’ottobre del 1662 e lo stesso mese del 1666). I primi dieci anni di attività dell’architetto modenese assumono un ruolo cruciale per la sua formazione e vengono qui indagati ripercorrendo le esperienze, i luoghi di soggiorno e le architetture che il giovane architetto poté osservare, focalizzando l’attenzione su tre “interessi” guariniani che emergono con chiarezza dalle scelte progettuali e dai suoi scritti: i congegni geometrici complessi, l’architettura colonnare e le grandi opere del gotico.
Il portico meridionale della Cappella Palatina di Palermo. Le trasformazioni del secolo XVI
Tommaso M. A. De Santis
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Caracol
anno edizione: 2017
La Cappella Palatina nel Palazzo dei Normanni a Palermo, tra i più interessanti esempi dell’architettura religiosa del secolo XII e patrimonio dell’Unesco, è un edificio la cui storia presenta ancora molti aspetti da approfondire. Questo studio ha il merito di aggiungere un piccolo tassello alla sua conoscenza. L’autore, consulente dell’ARS per la sicurezza strutturale del Palazzo e dei Siti Parlamentari tra il 2012 e il 2015, sviluppa un’attenta analisi costruttiva del portico della Cappella e fornisce utili parallelismi con le strutture coeve presenti nel Palazzo (volte del deambulatorio attorno alla Sala del Tesoro, gli interventi nel piano nobile della Torre Pisana, nella sacrestia della Palatina), ma anche con altre fabbriche sopravvissute fino a oggi nel palermitano (archi alle scaturigini del Monte Grifone che alimentano il lago Maredolce, Bagni di Cefala Diana alle pendici del Monte Chiarastella). L’analisi, supportata anche da documenti d’archivio, porta alla formulazione di ipotesi sulla provenienza dei materiali adoperati e sulla possibile datazione del manufatto.
Il Castello di Donnafugata tra neogotico e pittoresco. Storia di una dimora siciliana dell'Ottocento
Milena Gentile
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Caracol
anno edizione: 2017
pagine: 112
Il volume ricostruisce le vicende storiche e costruttive del castello di Donnafugata (Ragusa), edificio emblematico del patrimonio culturale siciliano dell’Ottocento. Lo studio di Milena Gentile, che inserisce il caso specifico nel più ampio fenomeno del ritorno alla tipologia abitativa del castello, apre una finestra sulla storia dell’architettura siciliana, sulla società e sulla cultura ottocentesca nell’isola, letta attraverso le vicende della nobile famiglia degli Arezzo, che ne commissionò la costruzione, creando così un ponte con la cultura romantica europea del XIX secolo. La nuova edizione del volume propone un vasto repertorio iconografico relativo sia agli aspetti più interessanti del castello e del parco, che ai repertori contemporanei di riferimento. Alla fine del volume le planimetrie del parco, del piano terra e del piano nobile, con l’indicazione degli ambienti più rappresentativi costituiscono un valido supporto alla visita e alla conoscenza guidata del monumento.