Edizioni Epoké

Insegnare, e ancor più insegnare in carcere, resta il piano B migliore di tutti i piani A a cui io abbia mai pensato. In galera le torte si possono fare con niente. Perché con “niente” si può far lezione, da “niente” si può ripartire e con “niente” si può sorridere. Tramite questo personale diario quotidiano l’architetto Michelle Usala racconta la sua esperienza di docente nel carcere di Milano Bollate. Quasi tutti i suoi studenti si sono diplomati, hanno trasformato i loro sforzi in qualcosa di buono, qualcosa che potrà permettergli di farsi una torta (questa volta vera) fatta di amicizie, amore, cultura, un buon lavoro. Insomma, una torta con sopra scritto “futuro”.

La distanza culturale tra la società e il mondo della scuola è sempre più evidente, e la metodologia didattica è rimasta ferma al dopoguerra. Nel ripensarla, è d’obbligo porsi una domanda: è possibile insegnare la filosofia con un metodo efficace, coinvolgente e che sappia rispondere alle sfide del nostro tempo? Distogliendo lo sguardo dalla classica lezione frontale, Dario Siess propone un metodo che implica la partecipazione attiva degli studenti attraverso l’introduzione di laboratori individuali e cooperativi che si basano sul gioco: un set di 52 carte standard e uno di 22 tarocchi (disponibili anche online) dove i principali concetti filosofici sono abbinati a immagini e simboli che stimolano l’apprendimento in modo creativo e (perché no) divertente.

Purple Drank, Ossicodone, Shaboo, Fentanyl… ne avete mai sentito parlare? Sono solo alcune delle Nuove Sostanze Psicoattive che hanno cambiato il mercato della droga in tutto il mondo. Tanto difficili da riconoscere quanto facili da vendere, la formula di queste sostanze continua a cambiare per sfuggire alle maglie della legge, alimentando un giro d’affari multimiliardario che non si è fermato nemmeno durante la pandemia.

Questo testo è terra e nutrimento attorno al seme del counseling a mediazione naturale. È ricerca delle radici teoriche e culturali di un’esperienza iniziata più di dieci anni fa. Nel testo si incrociano e si rincorrono ricerche scientifiche e spunti mitici attorno al tema del benessere e del rapporto con la natura. Si ritrovano a bagnarsi nelle stesse acque filosofi e antropologi, psicologi e pedagogisti, medici, avventurieri e scrittori. Tutti insieme alle tante persone che hanno partecipato alle iniziative a cui il testo si riferisce. Anch’essi dicono la loro, e nel farlo ci aiutano a capire le potenzialità del counseling a mediazione naturale.

La narrazione autobiografica si può fare in segreto, sul proprio diario, o illudersi che sarebbe uguale con un post: la forma non ha importanza, perché l'urgenza è quella di fare uscire da sé le parole del racconto. Questo volume è la summa di tre edizioni di un percorso esperienziale organizzato dall'Associazione Donne Nuove con l'obbiettivo di offrire un momento personale di racconto di sé alle donne che frequentano l'associazione, al quale nel 2022 si è aggiunta anche una parte di arteterapia. Un intreccio di storie con luci e ombre, ma anche colori dalle infinite sfumature.

È possibile essere turisti senz’auto, viaggiando per l’Italia solo con i mezzi pubblici? Sì, e questa guida della giornalista e attivista per l’ambiente Linda Maggiori ci dimostra che è anche divertente. Diviso in cinque parti, una per ogni grande ferrovia italiana, il libro percorre il Bel Paese dalla Val d’Aosta fino alla Sicilia e descrive oltre 100 mete raggiungibili con i mezzi pubblici. Uno stimolo per una vacanza diversa, educativa e sostenibile.

In questi dodici saggi, il compositore Marco Lombardi riflette su vari temi legati alla musica (dall’attività compositiva all’intertestualità, dal silenzio ai linguaggi d’avanguardia) mettendoli in relazione con altre discipline artistiche e affrontandoli da prospettive diverse. Proprio come accade in una composizione musicale, in cui l’ascoltatore riconosce le melodie, i timbri e i ritmi che l’autore ha scelto di proporre a più riprese durante il brano, modificandoli a seconda del movimento.

Scritto da Karl Marx e Frederich Engels, il Manifesto del Partito Comunista fu pubblicato a Londra nel 1848 per esporre i principi del Partito Comunista. Il cuore del libello sta nell’analisi della storia come un susseguirsi di lotta di classi, in cui si ritrova sempre una classe dominante (in quel momento la borghesia) e una classe dominata (il proletariato). L’influenza del Manifesto sul pensiero politico e filosofico è stata enorme, ed è anche considerato il punto di partenza di tutte le dottrine socialiste. Stefano Scagni ne offre una versione a fumetti, inizialmente pensata per un pubblico di studenti ma adatta a chiunque voglia conoscere, o semplicemente rileggere in forma mediatica diversa, uno dei primi best seller del socialismo scientifico a 175 anni dalla sua pubblicazione.

Sulla base di dati clinici raccolti in sedici anni di attività, il terapista Bryan Ballarin ci viene in aiuto con consigli e buone pratiche per mantenere una postura armonica ed evitare gli errori più comuni sul lavoro, nello sport e a casa, tra divano e faccende domestiche. Ampio spazio viene dedicato anche ai bambini, alle donne in gravidanza e agli anziani con difficoltà motorie.

In occasione della ricorrenza dei 140 anni dalla morte di Garibaldi, sono ancora tante le riflessioni che si possono fare in merito alla sua figura, consacrata a mito contemporaneo. In questo volume, si è deciso di analizzare, fra gli elementi che hanno caratterizzato la sua vita e la sua azione, il mare e l‘isola, entrambi intesi non solo come luoghi fisici ma anche come topoi a cui ricorrere per indagare le origini del suo pensiero politico.

Sebbene rimanga ancora dibattuto e da ufficializzare, quello di antropocene è uno dei concetti più fortunati della storia scientifica recente: in vent’anni di circolazione è riuscito a espandersi ben al di là delle scienze della Terra in cui e per cui è nato, comparendo in una miriade di contesti culturali non specialistici, per non dire “pop”. Mentre gli esperti dell’Anthropocene Working Group discutono da tempo il suo ingresso nella scala dei tempi geologici per designare l’inizio di una nuova epoca, successiva all’attuale Olocene e caratterizzata dall’impatto umano sul pianeta, il termine antropocene ha saputo valicare i confini accademici e diventare terreno di incontro tra filosofi della scienza, storici del clima, sociologi dell’ambiente, artisti e attivisti.

"Toon’s legends" fonde il concetto dei librogame con un innovativo sistema di gioco che permette di far vivere l’avventura in prima persona a un intero gruppo di giocatori. In un comune libro-gioco il singolo lettore viaggia anonimamente all’interno dell’avventura effettuando delle scelte che lo portano a risoluzioni univoche, senza possibilità di evoluzione della trama a meno che non venga effettuata “la scelta giusta”. Al contrario, "Toon’s legends" trasforma il ruolo del lettore in quello del “narratore” che permette ai giocatori di vivere la storia sfruttando un inedito sistema basato sul d20 System capace di riassumere tutte le possibili azioni dei giocatori in tre semplici “branche d’azione”: combattimento, investigazione e sociale. Gli eventi del librogame cambiano, quindi, in base all’esito delle varie sfide che i giocatori affronteranno in prima persona, creando il perfetto dinamismo tra la semplice lettura e l’azione del gioco di ruolo.