Melampo
L'onere della prova. Stragi di mafia e politica: una questione aperta
Davide Mattiello
Libro: Libro in brossura
editore: Melampo
anno edizione: 2015
pagine: 170
È stata la più importante relazione di maggioranza nella storia della Commissione parlamentare antimafia. Sotto una prosa asciutta e implacabile le alleanze politiche di Cosa Nostra vengono squadernate davanti al Paese senza prudenze e diplomatismi verbali. È una lettura impressionante ancora oggi. Siamo nella legislatura breve del 1992-1994. Di fronte alla Commissione presieduta da Luciano Violante sta un'Italia sconvolta dagli avvenimenti iniziati con la caduta del Muro, i moti di speranza del referendum Segni e la disperazione delle stragi di mafia, gli arresti in serie di Tangentopoli e l'avviso di garanzia a Giulio Andreotti. In quel clima nasce, e solo in quel clima poteva nascere, una relazione come quella di cui il lettore trova qui i passi più importanti, con tutte le annotazioni storiche del caso. Davide Mattiello, deputato di punta della Commissione antimafia, ha voluto riproporla e farne un documento da non dimenticare, che possa ispirare ancora oggi le scelte del Parlamento. Un promemoria "per chi voglia guidare l'Italia il più lontano possibile dal suo peggior presente".
Sulle ginocchia. Pio La Torre, una storia
Franco La Torre
Libro: Copertina morbida
editore: Melampo
anno edizione: 2015
pagine: 200
Nella lunga storia della lotta alla mafia e dei rapporti tra mafia e Stato c'è uno spartiacque. È la legge Rognoni-La Torre, che ha istituito il reato di associazione mafiosa e introdotto il sequestro e la confisca dei beni mafiosi. Una rivoluzione pagata con la vita dal suo ispiratore, Pio La Torre, coraggioso e carismatico deputato comunista, una vita dedicata alla giustizia sociale e alla lotta alla mafia, fin dalla prima battaglia: quella vinta da bambino per il diritto di andare a scuola. Di questo dirigente politico sempre in prima fila, dal movimento contadino che gli costò il carcere fino all'impegno nella commissione parlamentare antimafia, e poi alla grande battaglia per la pace contro i missili a Comiso, si è però scritto poco. Il suo nome viene poco ricordato perfino durante i "campi" sui beni confiscati, oggi luoghi simbolici di una volontà di riscatto civile. Questo libro vuole contribuire a ridare di lui la giusta memoria. E lo fa attraverso un testimone d'eccezione, il figlio Franco. Una memoria insieme commovente e asciutta, che racconta un leader politico con gli occhi del bambino e dell'adolescente ma anche con la consapevolezza di chi oggi è dirigente dell'associazione Libera. La completa una preziosa selezione degli scritti del dirigente comunista. Alcuni rari, ma tutti riferimento importante per chi voglia conoscere un pezzo fondamentale della storia della lotta alla mafia.
Il parlamento. Biografia non autorizzata. Misteri, segreti, bugie, trucchi e tradimenti
Giovanni Innamorati
Libro: Copertina morbida
editore: Melampo
anno edizione: 2015
pagine: 410
Che cosa c'entra la partita Inter-Sassuolo con la caduta del governo di Enrico Letta? L'incontro tra Matteo Renzi e l'ex Cavaliere nel gennaio 2014 segna davvero il tramonto della Seconda Repubblica? Chi sono i 101 "franchi tiratori" che nel 2013 tradiscono Romano Prodi nel voto per il Quirinale? E Silvio Berlusconi nel 2011 è davvero estromesso da un complotto di Angela Merkel? Gli accadimenti nei palazzi del potere paiono insondabili, se non li si vive dall'interno e in diretta, come fa da vent'anni l'autore di questa biografia non autorizzata del Parlamento italiano. Testimone dei retroscena, Giovanni Innamorati ci guida lungo i corridoi di Camera e Senato, ci spiega il perché delle mancate o cattive riforme degli ultimi vent'anni, ci racconta le reali dinamiche delle segrete stanze romane, le alleanze e i tradimenti, le manovre e i ribaltoni che hanno determinato i momenti più caldi della Seconda Repubblica. E raccoglie così un'antologia irripetibile, tra mille curiosità, della grandezza e della miseria del potere. Dove personaggi noti e meno noti, talvolta nobili, spesso indegni delle Istituzioni, si muovono con esiti e obiettivi inaspettati.
Appartiene al popolo. Come restituire la sovranità ai cittadini
Giuseppe Civati, Andrea Pertici
Libro: Copertina morbida
editore: Melampo
anno edizione: 2014
pagine: 163
Oggi, al crescere della disuguaglianza, cresce l'astensione dal voto. Sono sempre più numerosi gli elettori che non partecipano, non decidono, sono lasciati ai margini. E di questo si parla pochissimo. La politica deve rompere uno schema pericoloso per se stessa, per le istituzioni democratiche e per la stessa rappresentanza (sempre meno rappresentativa). Gli esclusi vanno recuperati nel dibattito pubblico e nella relazione politica ed elettorale. È necessario intervenire su tutte le forme di partecipazione, a cominciare dai partiti, che devono tornare a essere il mezzo per concorrere alla determinazione della politica nazionale, per proseguire con le leggi elettorali, che devono consentire agli elettori di scegliere i propri rappresentanti, fino a coinvolgere gli istituti di partecipazione diretta, da potenziare e rendere più effettivi. In questo modo i cittadini potranno tornare a esercitare davvero la sovranità, che, come afferma l'articolo 1 della Costituzione, appartiene al popolo.
C'erano bei cani ma molto seri. Storia di mio fratello Giovanni ucciso per aver scritto troppo
Alberto Spampinato
Libro: Copertina morbida
editore: Melampo
anno edizione: 2014
pagine: 276
"C'erano bei cani, ma molto seri. Un giorno legarono un cane in cortile, e stette lì forse per due giorni. Il cane ululava, si lamentava, era straziante. Ci dissero di non avvicinarci, aveva la rabbia. Poi lo abbatterono a fucilate..." Nel 1971 il giornalista Giovanni Spampinato rievocò quell'episodio della sua infanzia. Si trattò di un inconsapevole presagio: un anno dopo fu ucciso a colpi di pistola a Ragusa. Giovanni indagava su un delitto ma non solo: aveva scoperto che la "pista nera" di Piazza Fontana arrivava fin lì, nella città "babba" per antonomasia, senza mafia né criminalità. Sul quotidiano L'Ora aveva scritto: una traccia porta al Palazzo di Giustizia. Tutti sapevano, ma l'unico a rivelarlo era stato lui. Il fratello Alberto, anch'egli giornalista, a distanza di quarant'anni continua a cercare la verità sull'omicidio e sui mandanti e oggi dà voce ai tanti cronisti zittiti allo stesso modo. E nel raccontare la sua famiglia e una terra tormentata, la Sicilia, ricostruisce anche la recente storia sociale e culturale del nostro Paese, trasformando così un dramma privato in una metafora sull'informazione e sul significato della memoria. Una vicenda che appartiene a noi tutti.
Casa per casa, strada per strada. La passione, il coraggio, le idee
Enrico Berlinguer
Libro: Copertina morbida
editore: Melampo
anno edizione: 2014
pagine: 397
Sono passati trent'anni dalla scomparsa di Enrico Berlinguer, eppure il suo esempio e la sua tensione ideale e morale restano. Com'è possibile che in un mondo completamente diverso la sua figura e le sue idee continuino a essere dibattute? Perché il segretario del partito contro cui si sono erette alleanze granitiche e si sono scavate trincee politiche conserva intatto il fascino che sprigionava da vivo? In questo libro sono raccolte e sistematizzate le idee del leader comunista attraverso interviste, discorsi e scritti. Dalla questione morale all'austerità, dal compromesso storico allo strappo con Mosca, dalla questione giovanile a quella femminile, le parole protagoniste della vicenda politica di Berlinguer finiscono col disegnare quello che Indro Montanelli, uno dei suoi più grandi avversari in vita, definì "un programma sociale, politico, economico, etico e morale non scritto basilare per il futuro democratico e di progresso del nostro Paese". In una nazione che sta progressivamente perdendo punti di riferimento e in cui la politica si è fatta barbara e senza respiro, le idee di Enrico Berlinguer mostrano ancora l'anima e la forza di un progetto di società diversa. Prefazione di Eugenio Scalfari.
A sinistra! Un futuro possibile
Libro: Copertina morbida
editore: Melampo
anno edizione: 2014
pagine: 168
Che cosa significa oggi dichiararsi o sentirsi di sinistra? Esistono cose di sinistra? Quali valori, quali principi ideali, quali battaglie accomunano partiti, associazioni, movimenti, cittadini che si identificano con questa parola? Ha ancora senso una prospettiva di sinistra nella società contemporanea? E in che modo essere di sinistra si differenzia dal passato? Un dialogo tra protagonisti di primo piano che disegnano percorsi e progetti "di sinistra". Gli autori del testo: Rodotà, Ovadia, Maraini, Landini, Giarrusso, Civati, Mannoia, Vendola, Campanella, Vauro.
I fiori dell'oleandro. Donne che fanno più bella l'Italia
Nando Dalla Chiesa
Libro: Copertina morbida
editore: Melampo
anno edizione: 2014
pagine: 223
Guardare l'Italia attraverso la metafora dell'oleandro. Della pianta che grazie a una minoranza dei suoi fiori colora un intero paesaggio e stabilisce la superiore bellezza di un luogo. I fiori dell'oleandro sono qui le tante donne sconosciute che si battono per una giustizia generosa verso i deboli e per chi ha visto calpestati i suoi diritti. Le donne che in veste di avvocato, giornalista o architetto, sindaco o militante dell'antimafia, creatrice di cooperative o barista o studentessa, scienziata o operaia, cantante o stagista, suora o professoressa o viaggiatrice misteriosa, comunicano a chi è sopraffatto dalle immagini di un paese indecente un'altra idea dell'Italia. Che regala serenità, un senso profondo di decoro morale, il piacere di scoprire che il paese descritto come privo di esempi ne è invece ricco dalla Lombardia alla Sicilia. Un libro che restituisce con naturalezza al lettore una realtà fatta di dignità, di impegno e di fiaba inconsapevole.
Abbiamo vinto noi. Storia di Ignazio Cutrò l'imprenditore che ha detto no alla mafia
Benny Calasanzio Borselino
Libro: Copertina morbida
editore: Melampo
anno edizione: 2014
pagine: 182
Ignazio Cutrò fino al 1999 è semplicemente questo: un imprenditore siciliano che vive una vita tranquilla con la sua famiglia. Nell'ottobre di quell'anno però gli incendiano il primo mezzo, una pala meccanica. Da quel giorno sarà un susseguirsi di minacce e attentati, circa venti, che lo porteranno nel 2006 ad avere una scorta e nel 2008 dritto dentro al programma speciale per la protezione dei testimoni di giustizia, insieme a tutta la sua famiglia. Non ha mai pagato un solo euro alla mafia, ha denunciato tutto e subito. Non ha cambiato identità e nemmeno paese e continua a fare l'imprenditore combattendo per i suoi diritti e per quelli di tutti i testimoni di giustizia. Questo libro è un messaggio di vittoria: contro la mafia si può vincere grazie allo Stato e nonostante lo Stato. Non servono eroi, ma solo persone perbene che fanno con dignità il proprio dovere.
I racconti di Nené
Andrea Camilleri
Libro: Copertina morbida
editore: Melampo
anno edizione: 2013
pagine: 153
Le storie di Andrea Camilleri sono straordinarie non solo per quello che raccontano, ma anche per lo sguardo insieme ironico e affettuoso che lo scrittore riserva ai suoi personaggi. Ed è per questo che finiamo per amarli: ci sembra di conoscerli, di aver fatto con loro un tratto di strada. Questi nuovi racconti - tra i più intimi e sentiti del romanziere siciliano - ci riservano una sorpresa in più, perché i personaggi si chiamano Leonardo Sciascia e Luigi Pirandello, Eduardo De Filippo e Renato Rascel, Samuel Beckett e George Patton. Ed è così che Camilleri ci porta per mano dentro storie vere, che appartengono alla sua vita e alla sua memoria, e che finalmente vedono la luce. L'avvento del fascismo e lo sbarco degli alleati, il separatismo e la mafia, le amicizie e la famiglia, gli incontri con i grandi maestri e, su tutto, lei: l'amata Sicilia. Un libro che ci fa sedere vicino al creatore di Montalbano. Che prende la parola, si mette a raccontare e ci incanta.
Come nuvole nere. Vittime innocenti
Raffaele Sardo
Libro: Copertina morbida
editore: Melampo
anno edizione: 2013
pagine: 286
Una Campania inquieta e violenta. Questo libro ne racconta la storia contemporanea attraverso gli occhi e la memoria di chi ne è stato travolto: giornalisti, magistrati, poliziotti, guardie carcerarie e semplici cittadini, prima vittime di fatti tragici, poi infangati o dimenticati. Storie di vittime innocenti della camorra, del terrorismo, del dovere. Storie di uomini coraggiosi. Di familiari lasciati soli che ne hanno raccolto il testimone trasformando il dolore in impegno civile. I racconti compongono così un mosaico di resistenza civile, diverso dalla cronaca e dalla storiografia ufficiale. Restituiscono uno spaccato di un'Italia ferita ma che reagisce, consapevole, coraggiosa e responsabile. Un'Italia rimasta per anni ai margini ma con la piccola presunzione di far diventare le sue testimonianze storia nazionale. Un libro crudo e partecipe, che narra la quotidianità della violenza e canta la normalità delle sue vittime, sottraendole sia all'oblio sia alla retorica del martirio. Prefazione di Paolo Siani.
Il futuro è adesso. La grande rete e la Terza Repubblica
Leoluca Orlando
Libro: Copertina morbida
editore: Melampo
anno edizione: 2013
pagine: 240
Politico tra i più anomali comparsi nella storia politica della Repubblica, cinque volte sindaco della sua città, irriducibile a obbedienze di partito, tribuno e intellettuale a un tempo, Leoluca Orlando disegna in questo libro il futuro di un'Italia finalmente libera da gabbie e nomenclature partitiche. "Il futuro è adesso" costituisce un vero e proprio manifesto politico, ma è anche il punto di arrivo di una biografia dura e appassionata che ha il suo centro nella Palermo martoriata dai delitti eccellenti e dalle stragi di mafia, che passa per la rivolta civile delle "primavere" palermitane, per la prima vera rottura della Democrazia cristiana e la speranza nazionale del movimento "La Rete". Le asprezze e anche le umiliazioni di una politica senz'anima non hanno attenuato l'entusiasmo del sessantenne che immagina qui, in un impasto di cultura e politica, diritto e morale, estetica e linguaggio, l'arrivo di una Terza Repubblica in cui la sua Palermo giochi un ruolo da protagonista. Perché, come ama ripetere citando Pablo Picasso, "ci vuole molto tempo per diventare giovani".