Meltemi
Van Gogh a Hollywood. La leggenda cinematografica dell'artista
Marco Senaldi
Libro
editore: Meltemi
anno edizione: 2020
pagine: 186
Cosa ci fa Van Gogh a Hollywood? Come mai l’artista incompreso e sfortunato è andato a finire nella mecca del cinema? Nessuna meraviglia: Van Gogh ha subito lo stesso destino toccato a molti altri, da Picasso a Warhol, da Modigliani a Pollock, le cui vicende biografiche sono divenute film. La cosiddetta “vita d’artista” costituisce ormai un vero e proprio filone cui il grande schermo si rivolge con sempre crescente interesse. Attraverso l’attenta analisi di questo genere cinematografico, Senaldi scopre come proprio nelle nostre società, apparentemente laiche e inclini al cinismo, resista un’autentica “mitologia mediale” e sopravviva l’inossidabile “leggenda dell’artista”.
Divenire forma. Epigenesi e razionalità
Catherine Malabou
Libro
editore: Meltemi
anno edizione: 2020
pagine: 316
La filosofia continentale contemporanea può congedarsi da Kant? Le strutture della conoscenza sono ormai sotto attacco. Fin dalla prima Critica le stesse erano irremovibili. Ora la finitudine, la fenomenicità e la sintesi a priori sembrano erose. La parola d’ordine dell’era postcritica è l’abbandono del trascendentale. Le recenti ricerche sullo sviluppo del cervello offrono un quadro tutt’altro che indiziario, contrapponendo l’idealismo trascendentale alla tesi dell’origine biologica dei processi mentali. Catherine Malabou, tra le più importanti filosofe contemporanee, elabora in modo sorprendente la risposta di Kant alla sua posterità. Fedele al proprio oggetto, il libro disvela la sua epigenesi, ovvero la crescita differenziata del suo embrione. Nella filosofia critica, e per coloro che la sanno interpretare, l’epigenesi costituisce la vita del trascendentale e la promessa della sua trasformazione.
Introduzione a una poetica del diverso
Édouard Glissant
Libro
editore: Meltemi
anno edizione: 2020
pagine: 152
"Introduzione a una poetica del diverso" è la nuova edizione del primo libro di Glissant tradotto in italiano. Si configura come una vera e propria premessa al “pensiero arcipelagico” dell’autore martinicano e ad alcuni dei concetti chiave della sua produzione, come quelli di Relazione, creolizzazione, identità rizoma, Tutto-mondo, Diverso. I quattro saggi che compongono questo volume, presentati in occasione di conferenze, sono accompagnati dal dibattito che ne è seguito e da interviste all’autore. Leggerli ci permette di scoprire “l’immaginario delle lingue”, “il respiro del luogo” e le possibilità di costruire nuove forme di identità che puntano all’incontro con l’Altro, per dare forma a un Tutto-mondo plurale e aperto alla diversità.
Napoli sepolta. Viaggio nei riti di fondazione di una città
Ulrich Van Loyen
Libro
editore: Meltemi
anno edizione: 2020
pagine: 408
Anche se è stata risparmiata dal disincanto del mondo, Napoli è una città moderna. Ambigua già dal punto di vista geologico, ha sviluppato un‘affinità con il regno di mezzo: transgender e fantasmi, comunità adottive come famiglie, teschi anonimi come antenati. Con il suo reportage scientifico, Ulrich van Loyen si spinge in queste zone liminali cercando di decifrare la matrice della città sulla base del culto dei morti. A guidarlo non è tanto l‘alta cultura europea, per cui Napoli rappresenta un‘inesausta fonte di estraneità, quanto piuttosto l‘osservazione partecipante alla vita delle cosiddette persone semplici. Nei vicoli della Sanità, nelle cripte delle “Anime del Purgatorio”, con i camorristi che si presentano come assistenti sociali, attraverso l‘amicizia con le veggenti che vogliono far parlare i morti e quindi rovesciare il clientelismo politico, appare chiaro, tra le altre cose, che la vita quotidiana rappresenta il segreto più grande, la famiglia un mistero e la città una crisi permanente.
Codice Bowie. Cinquanta chiavi per aprire quelle porte
Damiano Cantone, Tiberio Snaidero
Libro
editore: Meltemi
anno edizione: 2020
pagine: 160
Amore e Morte, Londra e Berlino, Transmedialità e Postmoderno. Questo libro non è una biografia, né un’enciclopedia e neppure una raccolta di interviste, di foto o di testi delle canzoni di David Bowie. Si tratta di un appassionante glossario sui generis dei contenuti e dei concetti che il musicista inglese ha adottato e rielaborato nella sua carriera artistica, delle categorie che aiutano a catalogarne e a interpretarne la produzione e la presenza pubblica. La sua musica, il suo stile e la sua verve scenica hanno influenzato la vasta arena del music business, la moda, l’arte, il design e il discorso sull’identità. Alieno, ambiguo, androgino, camaleontico, complesso e contraddittorio... Cos’è David Bowie?
I linguaggi dell'immagine. Dalla pittura ai big visual data
M. Giulia Dondero
Libro
editore: Meltemi
anno edizione: 2020
pagine: 254
Questo libro tratta due questioni fondamentali della teoria dell’immagine. La prima è il rapporto tra immagine e osservatore: come guardare un’immagine? Maria Giulia Dondero propone una metodologia dello sguardo attraverso analisi figurative e plastiche che delineano il panorama teorico della semiotica dell’immagine contemporanea. L’autrice, distaccandosi dalle prime proposte semiologiche di Roland Barthes e di Émile Benveniste sulla relazione tra linguaggio visivo e linguaggio naturale, si ispira ai lavori di Algirdas Julien Greimas e nello stesso tempo avanza nuove proposte teoriche e metodologiche per poter rispondere alle sfide attuali: i Big Visual Data, le visualizzazioni di grandi corpus di immagini, l’analisi computazionale. La seconda questione è quella della materialità delle immagini. La relazione fra trasversalità delle forme e caratteristiche materiali dei supporti mediatici è esplorata al fine di rendere conto delle pratiche di utilizzo e di interpretazione proprie di ogni medium.
Non sarà un pranzo di gala. Crisi, catastrofe, rivoluzione
Emiliano Brancaccio
Libro
editore: Meltemi
anno edizione: 2020
pagine: 230
Un innovatore del pensiero critico dibatte con i massimi protagonisti della politica economica italiana e internazionale. A partire da una tesi di fondo: la lotta tra capitali per la conquista dei mercati mondiali conduce alla centralizzazione del potere nelle mani di pochi vincitori e alla consequenziale reazione sovranista degli sconfitti. Una "pura lotta di classe in senso marxiano, ma tutta interna alla classe capitalista", con il lavoro totalmente zittito. A meno di una svolta.
San Cono. Migrazioni ed emancipazione
Salvatore Palidda
Libro
editore: Meltemi
anno edizione: 2020
pagine: 164
Questo libro, di tipo etnografico-antropologico, mostra aspetti singolari di un paesino allo stesso tempo originale e simile a tanti altri, non solo piccoli, comuni siciliani e del Sud Italia. Le "storie" di San Cono e i personaggi di questo libro sono infatti emblematici di una storia sociale comune al mondo mediterraneo. In particolare, la perenne e forte aspirazione all'emancipazione economica e sociale, il culto del santo patrono, i conflitti con il clero, le rivolte popolari, i personaggi quali la maestra dedita all'impegno sociale e a una concezione esemplare dell'insegnamento, l'emigrazione; l'emigrante che diventa leader indiscusso e poi si vende e pensa alla sua propria emancipazione economica e sociale; il commerciante del paese che diventa il "padre di tutti" per la sua onestà e generosità, ma del quale nessun figlio prende l'eredità; gli scandali finanziari che mandano sul lastrico alcune famiglie illuse. Infine l'impressionante declino demografico e, di nuovo, la grande emigrazione e allo stesso tempo l'immigrazione straniera, un fenomeno che investe non solo San Cono ma tutta l'Italia.
Integralismi europei. Capitalismo veloce, multiculturalismo, neofascismo
Douglas R. Holmes
Libro
editore: Meltemi
anno edizione: 2020
pagine: 382
Cosa hanno in comune il Nord Italia, Strasburgo, Bruxelles e Londra? Per l'antropologia, sono le pratiche intime e pubbliche degli attivisti politici – che hanno elaborato una visione integralista della società –, radicate in ciò che Isaiah Berlin ha chiamato "Contro-illuminismo". Holmes, tra i principali antropologi contemporanei, esplora un'idea alternativa di collettività umana attraverso prolungati incontri etnografici con alcuni dei suoi più inquietanti e autorevoli protagonisti. E mostra come dalla potenza di un certo tipo di politica discenda la capacità pubblica di sintetizzare elementi apparentemente incompatibili, ricollocandoli al cuore di un potere volatile. Ecco così emergere gli integralismi europei: pratiche culturali intime, economie politiche e morali razziste, idiomi violenti di straniamento e alienazione.
Africa. (Neo)colonialismo, ambiente e migrazioni
Enzo Lombardo
Libro
editore: Meltemi
anno edizione: 2020
pagine: 232
La storia dell'Africa è un grande tabù: durante il periodo della colonizzazione, le nazioni europee si sono macchiate di crimini orrendi che non vogliono ricordare. Anche dopo l'indipendenza, il continente africano è rimasto vittima di un prelievo netto di risorse umane, finanziarie, agricole e minerarie. Per questo motivo l'interesse del dibattito sulle migrazioni è ormai incentrato sulle necessità degli "ospitanti": nessuno si interessa ai problemi dei paesi africani e degli altri luoghi di provenienza. Tutti impegnati a disquisire sulle conseguenze delle migrazioni, nessuno si occupa delle cause. Il presente volume nasce con l'intenzione di colmare questa lacuna. Il tentativo è quello di superare lo sguardo tipicamente eurocentrico di buona parte della storiografia, della sociologia e dell'economia, cercando di far luce sul passato e sul presente, provando a comprendere quali siano i problemi che l'Africa non è riuscita a risolvere.
La crisi agraria ed eco-genetica spiegata ai non specialisti
Paolo Groppo
Libro
editore: Meltemi
anno edizione: 2020
pagine: 154
Continuando le riflessioni iniziate con "Di chi è la terra?", questo testo cerca di rendere più agevole la comprensione delle cause profonde di quanto ogni giorno appare sui giornali o in televisione: migranti che arrivano alle nostre porte, deforestazione delle grandi riserve della biosfera, degradazione delle risorse naturali alla ricerca di ciò che sembra indispensabile per il nostro modo di vivere. Sono tre i grandi momenti che stanno marcando la recente storia agroecologica: la fine dei contadini e la trasformazione dei pochi rimasti in operai-massa senza più controllo sui mezzi di produzione; l'attacco del mondo fInanziario alle risorse naturali; il nuovo fronte della colonizzazione digitale del DNA. Di fronte a forze politiche e a mezzi di comunicazione che si fermano agli effetti, senza indagare le cause, si rende necessario uno sforzo utile a rintracciare il percorso delle scelte fatte e le ragioni intrinseche che hanno portato alla situazione attuale, a partire dalle quali è possibile prefIgurare il domani che ci attende. Malgrado gli allarmi dati molti anni fa sui rischi della deforestazione incontrollata, malgrado le crisi della Sars e dell'Ebola, gli esseri umani sembrano non aver tratto alcuna lezione dai comportamenti distruttori degli habitat naturali. Oggi la crisi sanitaria del Covid-19, le cui origini appaiono simili alle precedenti, col corollario della grande crisi economica che ci aspetta, può essere finalmente l'occasione per un cambio radicale del modello economico nel quale siamo immersi.
Le reti del potere. La costruzione sociale della oikocrazia
Fabio Armao
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2020
pagine: 315
L'oikocrazia è una nuova forma di governo che si pone come trasversale ai regimi e agli Stati poiché basata sul clan come attore sociale di riferimento e sulla prevalenza degli interessi privati su quelli pubblici. Di fatto, è l'algoritmo del potere contemporaneo, il codice sorgente della globalizzazione, una sorta di World Wide Web reale che ha i propri programmatori e i propri server in Occidente. Quasi come in un gioco a parti invertite, infatti, oggi è la società umana che si adegua ai progressi tecnologici, sforzandosi di emularne la ricchezza di forme e strutture e dando vita a modelli di network sociali sempre più complessi.

