Sardini
Alle origini del Pentateuco. Lineamenti per una storia della letteratura classica del popolo ebraico
Luciano Lepore
Libro: Copertina morbida
editore: Sardini
anno edizione: 2013
pagine: 360
Considerata la scarsa importanza politico-militare dell'altopiano palestinese nel contesto della storia del Vicino Oriente antico, le notizie in nostro possesso risultano essere poche, frammentarie e di difficile interpretazione. Attraverso uno studio storico e diacronico della formazione della letteratura biblica classica e, in modo particolare, del Pentateuco, affiancando le più recenti scoperte archeologiche ad una lettura critica dei testi, l'autore propone una ricostruzione delle vicende del Vicino Oriente in epoca persiana che permette di gettare nuova luce sui libri biblici delle origini.
Voci dall'area santuariale di Lanuvium. Un percorso storico-religioso con ricadute nel presente
Libro: Copertina morbida
editore: Sardini
anno edizione: 2013
pagine: 184
Il volume raccoglie gli atti del convegno "Voci dall'area santuariale di Lanuvium. Un percorso storico-religioso con ricadute nel presente", svoltosi a Lanuvio il 2 luglio 2011. I temi trattati prendono spunto dalla storia del santuario di Giunone Sospita a Lanuvium (Latium Vetus) per allargarsi alle religioni del mondo classico e in generale alla storia delle religioni. Frequenti paralleli con le religioni del Vicino Oriente antico dimostrano infatti come la religione del Lazio antico avesse tanti caratteri in comune con le religioni del mondo mediterraneo e ne fosse davvero una parte rilevante. I contributi, frutto di competenze diversificate, si muovono in particolare attorno a due esperienze originarie, per lo più intersecantesi o connesse tra loro: la bivalenza del simbolismo ofidico, sottolineandone più spesso o quasi sempre la positività, e il tema dell'acqua, nella sua valenza simbolica salutifera e rigeneratrice, ma anche come bene prezioso per l'uomo, sempre in pericolo o esposto a criticità. Autori: Paolo Garofalo, James H. Charlesworth, Giulia Sfameni Gasparro, Luca Arcari, Luigi Galieti, Marco Schrott, Gabriella Paci, Mariarosaria Tarallo, Maria Giovanna Biga.
Ho memoria di te
Flavio Guarneri
Libro: Copertina morbida
editore: Sardini
anno edizione: 2013
pagine: 148
"Intorno ad un unico tema, cioè - più o meno - 'il ricordare, il sentire e il risentire l'amore' (ma, più in generale, l'intera vita), Flavio Guarneri ha costruito sequenze distinte che oggi hanno un nome e contengono ciascuna un ristretto manipolo di liriche. L'amore, la morte, il dolore, il tempo, l'attesa, Parigi, la solitudine degli ultimi, la speranza... Ce n'è abbastanza per coinvolgere l'intero universo dei sentimenti e perdere la rotta. Nulla di metafisico, tuttavia; ma c'era davvero il rischio di scrivere cose banali o di ripetersi annoiando. Ha corso il rischio."
Testi poetici
Francesco Piselli
Libro: Copertina morbida
editore: Sardini
anno edizione: 2013
pagine: 72
"Soggetti di immaginazione pura e complessa, o di intelletto." (Mallarmé)
L'acqua a Paderno e nella Franciacorta
Gianluigi Valotti
Libro: Copertina morbida
editore: Sardini
anno edizione: 2013
pagine: 80
L'acqua, elemento fondamentale per la nostra vita, oggi pare aver perso la sua importanza: aprire un rubinetto per goderne dei benefici è diventato un gesto banale. Ma non è sempre stato così. Qui si racconta la straordinaria avventura che grazie a uomini illuminati ha consentito di portare acqua fresca di fonte da Ome a Paderno, per il beneficio della popolazione e dell'industria della Franciacorta.
Le avventure di Pinocchio. Ediz. italiana e inglese
Carlo Collodi
Libro: Copertina morbida
editore: Sardini
anno edizione: 2012
pagine: 256
Melodia. Congedo e le altre poesie in dialetto bresciano
Angelo Canossi
Libro: Copertina morbida
editore: Sardini
anno edizione: 2012
pagine: 736
Serlóda de Nedàl!-Allodola di Natale. Ediz. italiana
Flavio Guarneri
Libro: Copertina morbida
editore: Sardini
anno edizione: 2011
pagine: 96
Viaggio alle isole
Francesco Piselli
Libro: Copertina rigida
editore: Sardini
anno edizione: 2011
pagine: 32
Di teatro e d'altre nuvole. Testi 2007-2010
Flavio Guarnieri
Libro: Copertina morbida
editore: Sardini
anno edizione: 2010
pagine: 192
Bibbia e cultura
Libro: Libro in brossura
editore: Sardini
anno edizione: 2009
pagine: 240
Cosa rappresenta la Bibbia nella Cultura d'oggi? Questo libro, edito in occasione del cinquantenario della rivista Bibbia e Oriente, presenta una panoramica aggiornata sul rapporto fecondo che intercorre fra i testi sacri e diversi ambiti della cultura umana, dall'Esegesi alla Teologia, dalla Letteratura alla Filosofia all'Arte, dall'Archeologia alla Storia, per finire, inaspettatamente, con la Fisica. Per il credente, cristiano o ebreo, la Bibbia è un testo sacro, al pari del Corano per un musulmano o dei Veda per un induista. Ma la Bibbia è anche una raccolta di testi letterari, poetici, storici, legislativi. Possiamo rimanere indifferenti di fronte ad essa, senza mai tuttavia dimenticare che la nostra civiltà ha attinto a piene mani dalla Bibbia: cancellarla equivale a troncare di netto i legami fra noi e le origini della nostra Cultura.
Dante e la Bibbia
Lodovico Cardellino
Libro: Libro rilegato
editore: Sardini
anno edizione: 2007
pagine: 192
Dante si ispira strettamente al vangelo di Giovanni, ma, anziché iniziare come lui "in principio" a imitazione della Genesi, inizia "nel mezzo", dalla fase legalista, come Israele nel deserto e come Lazzaro. Come le sue sorelle (Maria e Marta) invocano Gesù a favore del "tuo amico" (Gv 11,3), così Maria e Lucia sollecitano Beatrice (immagine di Gesù) a intervenire per "quei che t'amò tanto" (If ii 104 cf v.61 "l'amico mio"), e come Gesù "amava" Lazzaro e "perciò" attese che morisse (Gv 11,5-6), così per amore Beatrice manda Virgilio a condurre Dante in inferno (If ii 72), perché "non li era altra via" (Pg i 62) "fuor che mostrargli le perdute genti" (Pg xxx 138). Poi Gesù chiamerà Lazzaro per nome per risuscitarlo; allo stesso modo in Eden, quando finalmente Dante ritrova Beatrice, lei lo chiama per nome, per fargli completare la confessione e disporlo a salire al cielo (Pg xxx 55). Dante ha colto il senso della risurrezione di Lazzaro e l'ha applicato a sé, riconoscendo anche il valore di stimolo, se non del peccato in se stesso, almeno della consapevolezza del peccato. La Divina Commedia è tutto un autoesame autocritico, essenziale alla conversione e al ritrovamento di Dio in sé.