Editori Riuniti: Biblioteca di storia
Carteggio 1961-1971
Pietro Nanni, Altiero Spinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2008
pagine: 219
Lettere, inedite, scritte fra il 1961 e il 1971, ricche di documentazione, progetti e proposte sull'unificazione europea, nelle quali vengono messi in risalto i problemi, le difficoltà, gli insuccessi e i successi disseminati sulla impervia via dell'unità d'Europa. Nelle sue lettere Spinelli affronta temi che vanno dalla creazione della Comunità europea, alle politiche agrarie e di difesa, dall'ingresso della Gran Bretagna in Europa ai rapporti fra Europa e Stati Uniti, fino al progetto, fondamentale per lui, del Parlamento europeo eletto dal popolo. Non mancano inoltre riferimenti alla situazione politica italiana dell'epoca, con note di incoraggiamento a Nenni, anche nei momenti più difficili dell'esperienza del centrosinistra, a proseguire nella politica di riforme.
Carteggio su marxismo, liberalismo, socialismo
Norberto Bobbio, Giuseppe Tamburrano
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2007
pagine: 141
Lo stalinismo, il terribile 1956, la crisi ungherese, il socialismo, il comunismo: Giuseppe Tamburrano, allora giovanissimo militante socialista, scrive al grande filosofo esponendogli i suoi punti di vista e, con grande sorpresa, ne riceve una lunga e argomentata lettera di risposta. Inizia così una straordinaria corrispondenza sui grandi temi del mondo e dell'Italia, destinata a prolungarsi fino ai giorni di tangentopoli e poi di Berlusconi.
Benedetto fra le spie. Negli anni della Grande guerra un intrigo tra Italia e Vaticano
Annibale Paloscia
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2007
pagine: 175
Un pontefice italiano contrario alla guerra. Uno scontro mortale, sui campi di battaglia e nella lotta di spie, fra l'Italia e gli imperi centrali. È questo lo scenario che fa da sfondo alla clamorosa vicenda sviluppatasi negli anni della Grande guerra e che il libro ricostruisce e racconta. Accanto a papa Benedetto XV agisce un uomo - un giovane e influente prelato - al servizio dell'Austria: dalla postazione privilegiata del Vaticano, raccoglie informazioni segrete, coltiva contatti, manovra le diplomazie. Sarà compito della polizia (che tiene sotto stretta sorveglianza la città pontificia) e del controspionaggio smascherarlo e arrestarlo. E inevitabilmente, anche il papa sarà coinvolto. Fra intrighi, sospetti, interessi di Stato e avventure private, il libro - frutto di ricerche su materiale inedito - ci porta al centro di una delle crisi più gravi, e più nascoste, fra lo Stato italiano e il Vaticano.
Gramsci e la rivoluzione necessaria
Raul Mordenti
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2007
pagine: 206
Il volume di Mordenti, che si apre con la provocatoria affermazione "Antonio Gramsci era comunista", sostiene che in Gramsci stesso si trovano le necessarie coordinate e, per dir così, le "istruzioni per l'uso" indispensabili per leggere i "Quaderni"; su queste basi, il volume cerca di mettere all'opera il pensiero di Gramsci anche per la contemporaneità, a cominciare da un'analisi del "berlusconismo" (come "egemonia senza egemonia") fino alla riproposizione della caustica categoria gramsciana dei "nipotini di padre Bresciani".
Olof Palme. Vita e assassinio di un socialista europeo
Aldo Garzia
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2007
pagine: 223
Il 28 febbraio 1986 il premier Olof Palme venne ucciso a colpi di pistola nel centro di Stoccolma. La sua vita si spezzò a soli cinquantanove anni. La regia e il killer dell'omicidio sono tuttora avvolti dal mistero. Ma di Palme si continua a discutere perché le sue idee hanno segnato la storia contemporanea della sinistra europea. Sensibile alle cause del Terzo mondo, fortemente critico del comunismo di Mosca e dell'imperialismo di Washington, fautore del "neutralismo attivo" capace di farsi ascoltare a Est e a Ovest come a Nord e a Sud, in prima fila nella lotta per il disarmo, tra i primi a considerare la liberazione della donna e le compatibilità ambientali come priorità di una sinistra moderna, Olof Palme è stato tra gli innovatori della socialdemocrazia del secondo dopoguerra. Ha cercato anche il dialogo con i comunisti italiani, in particolare con Enrico Berlinguer, che vedeva allontanarsi positivamente dall'Unione Sovietica. Questa biografia - che ne ricostruisce la vita e la misteriosa morte - è la prima del leader svedese a essere pubblicata in Italia.
Breve storia della Resistenza italiana
Roberto Battaglia, Giuseppe Garritano
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2007
pagine: 262
Questo libro, che si avvale, per un necessario aggiornamento, di una nuova prefazione, è insieme una rigorosa ricostruzione storica e una testimonianza delle migliori qualità espresse dal popolo italiano nei drammatici anni 1943-1945. Dagli operai e studenti, contadini e intellettuali che si batterono contro l'oppressione interna e lo sfruttamento straniero, ai soldati prigionieri nei lager che non si piegarono al ricatto nazista, agli uomini di vario colore politico che organizzarono e diressero il movimento partigiano, alla gente semplice che a rischio della vita diede soccorso ai soldati anglo-americani sfuggiti alla prigionia, alle donne staffette e combattenti, ai militari che si fecero partigiani in terra straniera, questo libro, destinato soprattutto alle nuove generazioni, documenta, senza tacere le asprezze a volte tragiche del conflitto, le profonde radici storiche e sociali che hanno fatto della Resistenza una solida base dell'Italia repubblicana.
Il PCI e lo stalinismo. Un dibattito del 1961
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2007
pagine: XXXVIII-352
Il volume raccoglie i verbali, integrali e inediti, di due importanti riunioni degli organismi dirigenti del Pci: il Comitato centrale (novembre 1961), imperniato sugli esiti del XXII congresso del Pcus a cui aveva partecipato, a Mosca, lo stesso Togliatti e la Direzione convocata successivamente (dicembre 1961) per discutere le divergenze che si erano manifestate nel precedente dibattito. Lo scontro che si verificò al Comitato centrale (e che fu così acuto da consigliare allo stesso Togliatti di non rendere pubbliche le sue conclusioni) proseguì, in termini ugualmente espliciti, nella riunione della Direzione. L'importanza di questa documentazione è data dal fatto che si tratta della prima e unica occasione nella quale il problema dello stalinismo e del rapporto con l'Unione Sovietica viene affrontato con chiarezza in termini aspramente critici e autocritici, nel quadro di un'analisi che registra gravi divergenze e provoca polemiche acute, nelle quali, oltre allo stesso Togliatti, sono coinvolti dirigenti come Amendola, Ingrao, Pajetta, Napolitano. Il CD Audio allegato contiene gli interventi del Comitato centrale del 10-11 novembre 1961.
I gas di Mussolini. Il fascismo e la guerra d'Etiopia
Angelo Del Boca
Libro
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2007
pagine: 207
Il mito della presunta "diversità" del nostro colonialismo, della sua umanità e tolleranza, ha a lungo consentito di rimuovere i sensi di colpa e oscurato la necessità di un'indagine rigorosa. La guerra chimica scatenata dal fascismo in Etiopia rimane uno dei capitoli più oscuri e controversi del nostro recente passato; questo volume, nel fornire una ricostruzione rigorosamente scientifica, intende costituire anche una sorta di deterrente contro le facili riabilitazioni del regime mussoliniano. Ai saggi di Del Boca si accompagnano scritti di Rochat, Pedriali e Gentili, che documentano le strategie dei comandi italiani riguardo all'uso di armi chimiche, e il testo dei telegrammi inviati da Mussolini a Badoglio e Graziani, dai quali emerge il quadro di una campagna militare progettata come una vera e propria guerra di sterminio. Questa nuova edizione è arricchita da una prefazione di Nicola Labanca.
Storia dell'ateismo
Georges Minois
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2003
pagine: 671
Si dice che Dio sia morto nel diaciannovesimo secolo. Ma l'ateismo è antico come il pensiero umano, e sin dalle origini si è posto come uno dei modi di vedere il mondo: un mondo nel quale l'uomo è solo di fronte a se stesso e alla natura. La storia dell'ateismo non è solo il negativo della storia delle grandi credenze religiose; è la storia di tutti gli uomini - scettici, liberi pensatori, materialisti, libertini - che hanno cercato di dare un senso alla propria vita al di fuori della fede. Come le grandi religioni, l'ateismo si è caratterizzato per la sua pluralità, per essersi concretizzato in forme molto diverse, spesso antagoniste tra loro, fino alla nostra epoca, nella quale il confine tra fede e incredulità sembra essersi fatto più sfumato.
Negare la storia. L'olocausto non è mai avvenuto: chi lo dice e perché
Michael Shermer, Alex Grobman
Libro
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2002
pagine: 367
"Negare la storia" è un viaggio nella mentalità e nella cultura dei negazionisti dell'olocausto. Considerati dalla maggior parte degli studiosi come neonazisti antisemiti che non meritano l'attenzione del mondo scientifico, essi vengono analizzati da uno scienziato sociale e da uno storico, che hanno visitato le sedi in California e a Toronto, hanno letto i loro scritti e esaminato i loro siti web, li hanno coinvolti in dibattiti e hanno condotto ricerche nei campi di sterminio nazisti. Gli autori indagano in primo luogo sul perché le persone entrino a far parte di gruppi neonazisti. Confutano quindi le affermazioni dei negazionisti e ci mostrano come possiamo essere certi che l'olocausto sia avvenuto nel modo che conosciamo.
La Russia di Eltsin
Antonio Rubbi
Libro
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2002
pagine: 526
«La Russia? Un paese allo sfascio». La lapidaria sentenza di Putin sulla Russia ricevuta in eredità da Boris Eltsin. Un paese spogliato delle sue principali risorse, indebitato sino al collo, indebolito nella sua autorità internazionale e interna, infestato dalla malavita e dalla corruzione, guidato per dieci anni da un presidente-monarca e da una cerchia di persone dedita solo al potere. Antonio Rubbi ricostruisce il cammino della Russia nel decennio eltsiniano utilizzando una esperienza maturata sul campo, la conoscenza diretta degli avvenimenti e di gran parte dei personaggi citati, scritti e documenti venuti alla luce solo di recente.
Stalinismo e nazismo. Dittature a confronto
Libro
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2002
pagine: 476
I saggi contenuti in questo volume propongono una serie di nuovi approcci allo studio comparato dei regimi nazista e stalinista. Moshe Lewin e Ian Kershaw, esperti di storia russa e tedesca, hanno riunito un gruppo internazionale di storici e sociologi al fine di analizzare gli aspetti ricorrenti del totalitarismo. Con questi saggi di ampio respiro, sebbene non esplicitamente comparativi, si vogliono offrire le basi per una analisi piú vasta, mettendo a disposizione gli strumenti per un approfondimento e un allargamento delle ricerche in questo settore.