Editoriale Jouvence: Finzioni
Sirius
Olaf Stapledon
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Jouvence
anno edizione: 2021
pagine: 220
E se fosse possibile creare un cane con un'intelligenza eguale, se non superiore, a quella di un essere umano? Sirius è il romanzo di fantascienza dello scrittore britannico Olaf Stapledon dove questo esperimento si traduce in realtà. Il modo in cui il cane viene addestrato e i problemi del suo adattamento – tanto alla società umana quanto all'universo canino – lasciano presto spazio a interrogativi esistenziali che percorrono l'intero libro. Inventore della fantascienza moderna insieme a Wells, Stapledon in questo romanzo, attraverso la natura insolita, le idee e le relazioni di Sirius con gli esseri umani, ci illustra le sue originali teorie sulla scienza, sul progresso e sull'amore.
Oltre il mondo
Daniele Corradi
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Jouvence
anno edizione: 2021
pagine: 199
Laddove l'infanzia è infestata dagli spettri che fummo, la giovinezza è una kafkiana attesa e la maturità è l'anatomia metamorfica indagata da un serial killer, prende forma un'unica ricerca esoterica, l'eterna domanda del genere fantastico: quale realtà? Perché forse la ragione del sogno è dimenticare il reale... in favore di qualcosa di più importante. «Ricchi di riferimenti alla tradizione vampirica e al 'weird' dell'amato Lovecraft e dei suoi seguaci, alla fantascienza dell'orrore e al cinema, i racconti di Corradi oscillano tra la rivisitazione di una realtà quotidiana straniante (in cui si insinuano forse anche alcuni spunti autobiografici) e l'evocazione di un universo popolato di mostri rivoltanti e di creature feroci. A contatto con questa 'zona oscura' si dissolve e si rispecchia l'identità dei protagonisti. Uomini e mostri si scambiano i ruoli, coabitando nello 'scaffale dell'orrore', che troneggia in una libreria milanese, o incontrandosi in quella 'stazione dell'inferno' che è la 'materializzazione di Londra'» (Carlo Pagetti).
Eva futura
P. A. Villiers de L'Isle-Adam
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Jouvence
anno edizione: 2021
pagine: 370
La signorina Alicia Clary è una donna talmente bella che il giovane Lord Ewald si innamora perdutamente di lei. Ma la bellezza di questa donna è pari solo alla sua stupidità... Disperato, sull'orlo del suicidio e desideroso di sperimentare il vero amore, Lord Ewald chiede aiuto al celebre scienziato Thomas Edison per creare un androide che rappresenti la donna ideale e sostituisca quella creatura reale, ma imperfetta, tanto bramata. Ma questa nuova Eva riuscirà a essere impeccabile come desidera il giovane Lord Ewald o si rivelerà soltanto un'illusione? Il romanzo di Villiers de L'Isle-Adam, che per la prima volta nella storia della fantascienza impiega il termine "androide" – o meglio il femminile "andreide" –, è ancora oggi un'opera corrosiva e divertente, che ci fa riflettere sulla scienza e sui suoi limiti.
Fiabe africane
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Jouvence
anno edizione: 2021
pagine: 370
Il crudo realismo, l'insistente accento sull'uomo e sui suoi stati d'animo, sull'attualità contemporanea, ma anche l'alto grado di consapevole artificio pervade tutta la letteratura dell'Africa "indigena" – quella cioè dei Boscimani e degli Ottentotti e dei Pigmei. Paul Radin, nella sua raccolta, seleziona le fiabe e i racconti più rappresentativi di questa letteratura popolare, unica per il tipo d'intreccio, per i contenuti specifici e per gli espedienti letterari cui ricorre – come la funzione dei canti nel contesto prosastico, la frequenza dei finali moralistici, la riconoscibile prevalenza delle spiegazioni eziologiche. La cruda difficoltà di vivere, la furbizia quale stratagemma per la sopravvivenza e anche i temi morali quali l'innocenza e lo spirito d'indipendenza trovano largo spazio nel favoleggiare africano: da "Le avventure di Mrile" a "Com'è venuta la prima pioggia", il lettore stesso riconoscerà e saprà apprezzare i tratti distintivi e lo stile dei popoli africani.
Evviva il duce
Arnaldo Alberti
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Jouvence
anno edizione: 2020
pagine: 191
"Evviva il Duce" svolge e avvolge azioni, personaggi e cose in un inarrestabile movimento a spirale. È lo stesso movimento della Storia, dove tutto comincia e finisce, per poi tornare ciclicamente con nuove, e forse peggiori, sembianze. È questo, per Alberti, il modo migliore di esprimere la propria concezione della vita e gettare uno sguardo sul presente parlando del passato.
Somnium
Nunzio Beddia
Libro
editore: Editoriale Jouvence
anno edizione: 2019
pagine: 298
“Una notte dei primi di marzo, di tanti anni fa, sul litorale dove sorge il castello di Falconara, in Sicilia, venne a posarsi un banco di nebbia.” Con questo inizio dimesso, destinato a un crescendo vorticoso, comincia questo libro, la cui azione si svolge tra Agrigento (nel libro: il capoluogo), Alica (Licata), e Falconara di Butera. Il protagonista, un giovane economo di una casa di riposo, è una sorta di nomade moderno, il quale, seguendo le spinte nevrotiche di un gioco, inizia una ricerca che lo porta a sprofondare nelle storie degli altri e dentro il suo passato. La struttura del libro è quella del giallo, solo che, a fugare il dubbio che del solito giallo si tratti, l’azione, non appena viene ipotizzato, e per certi versi intravisto il colpevole, non termina, ma si apre subito a ciò che costituisce il nocciolo del romanzo: la ricerca metafisica. Il cerchio della razionalità, insomma, non si chiude, e tutto rimane disponibile perché irrompa ciò che definiamo imprevedibile avventura, onirica risposta.
Wolf Messing. Il medium di Hitler e Stalin
Mikhail Iskov
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Jouvence
anno edizione: 2019
pagine: 467
Lo strano personaggio di cui parla il libro è Wolf Messing. Paragnosta, sensitivo e veggente, la cui vicenda personale sarebbe rimasta confinata nell’ambito oscuro e banale del mondo dei circhi equestri e degli spettacoli sensazionalistici, se non fosse che, per le sue capacità straordinarie e il suo indubbio talento, venne a contatto con personaggi del calibro di Freud ed Einstein e il suo destino finì per incrociarsi con quello di Hitler e Stalin. “Se Hitler invade la Polonia, di lì a qualche anno morirà”, così disse. Hitler ne venne a conoscenza e mise una taglia di 200.000 marchi sulla testa di Messing per verificare l’attendibilità del veggente e sfruttare i suoi poteri. Messing cercò riparo in Unione Sovietica, dove fu Stalin a reclamarlo, catturato anch’egli dalla sua fama e intrigato dal modo in cui questo piccolo uomo avrebbe potuto aiutare l’Unione Sovietica. Tra le varie predizioni che Messing fece a Stalin, ci fu quella che i carri armati sovietici sarebbero entrati a Berlino nel 1945. Da veggente amato e idolatrato a semplice commediante senza alcun potere mentale, fino alla sua riscossa con l’avvento della televisione, Wolf Messing in questo libro ci racconta in prima persona la sua intricata e incredibile storia, senza svelare, però, il vero enigma dei suoi poteri.
In the moon. Ediz. italiana
Herbert George Wells
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Jouvence
anno edizione: 2019
pagine: 260
L’uomo è mai stato sulla Luna? Con maggiore fantasia e molto prima dell’allunaggio americano, il grande scrittore di fantascienza H.G. Wells aveva immaginato una Luna abitata e alquanto trafficata. Così la trovano lo squattrinato uomo d’affari Bedford e il signor Cavor, un eccentrico inventore, i primi a riuscire nell’incredibile impresa di raggiungere il satellite terrestre. Un satellite la cui atmosfera congela durante la notte per tornare allo stato gassoso di giorno, dove la crescita delle piante è rapidissima, ma soprattutto abitato dai Seleniti, strani esseri senzienti che vivono nel sottosuolo. E proprio l’incontro con gli abitanti lunari dà vita a un seguito di equivoci, incomprensioni, scontri e inseguimenti al termine dei quali soltanto Bedford troverà la via del ritorno. Ma Cavor, fatto prigioniero, riuscirà a comunicare con i Seleniti e a mettersi in contatto con la terra... Con un’intonazione satirica e fantastica che ricorda Swift, il divertente romanzo di Wells sull’utopistica comunità dei Seleniti si rivela un’acuta critica sociale. Ma quel suo collocare nella Luna una perfezione preclusa agli uomini nasce, in fondo, da un sorriso di rassegnazione che svela, sotto l’umorismo dello scrittore, un sentimento di amore per l’umanità, debole e impotente pur nella forza delle sue conquiste.
Magia e altri sette drammi
Gilbert Keith Chesterton
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Jouvence
anno edizione: 2018
pagine: 374
Una dama vessata da un signore tirannico, tre politici che banchettano, un personaggio incappucciato dai poteri misteriosi, un santo nel deserto; e poi cavalieri che incrociano le spade, intellettuali settecenteschi, automi meccanici d’aspetto umano: sono solo alcuni dei personaggi che calcano le scene in questa variopinta serie di drammi. L’attività teatrale di Chesterton – che si compone di opere eterogenee, ma sempre caratterizzate dal consueto connubio di leggerezza e profondità – fu lodata dal premio Nobel Bernard Shaw, secondo il quale Chesterton aveva una bravura naturale per il dialogo e sprecava il suo talento nel non scrivere per il palcoscenico. I testi qui raccolti spaziano per la sua intera vita di scrittore e rivelano al lettore l’opera drammatica, fin qui trascurata, del grande autore inglese.
Il sorriso della Gioconda e altri racconti
Aldous Huxley
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Jouvence
anno edizione: 2018
pagine: 224
Il bel racconto di Aldous Huxley che qui proponiamo, rispetto alla sua riduzione scenica, è più duro, se non più spietato. Il misterioso omicidio attorno al quale ruota la storia si fa veicolo di una corrosiva satira sociale che non risparmia nessuno. Henry Hutton è il protagonista della scena, ricco proprietario terriero inglese la cui moglie, sfigurata da una grave malattia, muore in circostanze sospette. E poi c’è la sua giovane amante, da una parte, e la signorina Janet Spence, dall’altra. I fili dell’insidia e le spire mortali, che stritolano i personaggi, condurranno a un finale terribilmente amaro. Gli intrecci inaspettati, la versatilità dello stile e un umorismo raffinato e caustico non abbandonano mai queste pagine e ne costituiscono il tratto distintivo. "Il sorriso della Gioconda" e gli altri racconti qui raccolti rappresentano per questo una tappa fondamentale nell’evoluzione dell’arte di Aldous Huxley, uno degli autori più universalmente conosciuti e apprezzati.
La notte di Natale
Nikolaj Gogol'
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Jouvence
anno edizione: 2018
pagine: 88
Già maestro del realismo, Gogol’ si distinse per la grande capacità di raffigurare situazioni satirico-grottesche, sullo sfondo di una desolante mediocrità umana, con uno stile visionario e fantastico. Pubblicato originariamente nel 1832, nel secondo volume della raccolta "Veglie alla fattoria presso Dikan’ka", "La notte di Natale" è un racconto lungo ambientato in Ucraina durante il regno di Caterina II. Vakula, giovane fabbro innamorato della bella Ocsana, sottomette le forze del male per esaudire il desiderio della ragazza: possedere gli stivaletti della zarina. Accostato da alcuni critici al realismo magico sudamericano, "La notte di Natale" ha ispirato opere liriche di Cajkovskij e Rimskij-Korsakov, pellicole cinematografiche e perfino film d’animazione.
Argotier. Louis-Ferdinand Céline, l'Argot, il Novecento
Stefano Lanuzza
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Jouvence
anno edizione: 2018
pagine: 82
"Argotier": un saggio di letteratura comparata che ha come spunto emblematico il Louis-Ferdinand Céline innovatore ‘argotico’ del linguaggio letterario posto a confronto con altri autori e con le vicende storiche novecentesche riflesse nel nostro tempo. Céline non è quel tipo di romanziere che narrando dimentica se stesso. Piuttosto, valorizzando in funzione stilistica le possibilità espressive del linguaggio, i neologismi e gli argotismi, le assonanze o gli echi prodotti dalle parole, egli vuole attirare i lettori dentro la propria soggettività delimitatrice dell’orizzonte d’un reale che lo stesso autore – velleitario ideologo e imperfetto politico, moralista paradossale, filosofo anomalo e mistico ateo, ma, alla fine, scrittore inarrivabile – non affabula bensì “presenta” a tutto tondo. Contraddice la vulgata su un Céline troppo a lungo mistificato l’espressione dello stesso autore: “Je suis pas réactionnaire! pas pour un poil! pas une minute! pas fasciste!”