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Edizioni ETS: Philosophica

Il passaggio al trascendente. Dialogando con atei e credenti

Il passaggio al trascendente. Dialogando con atei e credenti

Adriano Mariani

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 2021

pagine: 216

Il titolo di questo scritto, Il passaggio al trascendente, è una citazione dai Quaderni (IV) di Simone Weil: "Il passaggio al trascendente avviene quando le facoltà umane – intelligenza, volontà, amore umano – cozzano contro un limite, e l'essere umano resta sulla soglia, [...] teso nell'attesa". Nell'attesa, cioè, che il senso del Tutto si sveli. Ciò che qui si propone al lettore è un percorso che, attraverso il confronto con chi si dichiara ateo e con chi ha fede in Dio, porta, per così dire, ad un crinale da cui si intravede un luogo, fuori dallo spazio e dal tempo, rispetto al quale, sia le concezioni laiche della realtà, che le dottrine religiose, appaiono inadeguate e mancanti.
23,00

In principio era il «Logos» e il «Logos» si fece carne. Hegel commenta il «Prologo» giovanneo

In principio era il «Logos» e il «Logos» si fece carne. Hegel commenta il «Prologo» giovanneo

Antonio Pirolozzi

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 2021

pagine: 258

Il Prologo del Quarto Vangelo, che la tradizione della Chiesa attribuisce all’apostolo Giovanni, è da sempre un luogo privilegiato per l’interpretazione esegetica, teologica e filosofica. Nelle intenzioni dell’evangelista il Prologo è un inno a Gesù Cristo. Quando Giovanni parla del Logos non intende fare una speculazione né sull’origine del mondo né su Dio. Egli vuole risalire alle origini di ciò che è stato visto: la storia di Gesù. Riflettendo sulla persona e la storia di Gesù, l’evangelista ha compreso che egli è da sempre, dal principio, presso Dio. Anzi Gesù non è solo in principio presso Dio, ma è il Logos che è Dio. Hegel conosce molto bene la profondità spirituale del testo giovanneo, ma va oltre. Come per i suoi contemporanei (Fichte, Schleiermacher e Schelling), anche per il filosofo di Stoccarda il Prologo diventa la fonte per “riscoprire” la verità, la rivelazione e la manifestazione speculativa della vita e della natura divina, un movimento logico-eterno che il velo della rappresentazione religiosa tiene nascosto. Questo lavoro viene così a completare il discorso iniziato con la Logica della Rivelazione. Trinità, Incarnazione e Comunità nel pensiero di Hegel (2020).
15,00

Mangio, quindi sono? Cibo, potere, interculturalità

Mangio, quindi sono? Cibo, potere, interculturalità

Flavia Monceri

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 2021

pagine: 144

Questo libro parte dall'affermazione che il cibo è un'istituzione sociale, costruita in maniera differente da tutti i gruppi umani per sottoporre a regole condivise le attività connesse al mangiare e al bere, evitando i conflitti fra gli individui. Ma stabilire che cosa e come si può e non si può mangiare, implica la necessità che qualcuno ponga un certo numero di vincoli alla libera scelta di quegli stessi individui. In questo senso, il cibo ha immediatamente a che fare con il potere e con l'esercizio del potere. Questa sua dimensione intrinsecamente politica viene investigata a partire da una critica della nota affermazione di Ludwig Feuerbach secondo cui “l'uomo è ciò che mangia”, connettendola a tematiche centrali come la globalizzazione e la localizzazione, il multiculturalismo e l'interculturalità. Lo scopo è recuperare la centralità dell'individuo, delle sue preferenze e delle sue scelte nell'attuale discorso sul cibo, “de-colonizzando” i presupposti della cosiddetta “modernità occidentale”.
13,00

L'altro gusto. Per un'estetica dell'esperienza gustativa

L'altro gusto. Per un'estetica dell'esperienza gustativa

Nicola Perullo

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 2021

pagine: 254

L’idea generale alla base di questo libro (qui in una nuova edizione, completamente rinnovata, rielaborata e ampliata) consiste nel suggerire che ciò che va sotto i nomi di “gusto” e di “gastronomia” – secondo Brillat- Savarin, autore de La fisiologia del gusto, “tutto ciò che concerne l’essere umano in quanto si nutre” – può costituire materia di seria indagine filosofica e, in particolare, di esperienza estetica. Tuttavia, un’estetica gustativa può costituirsi solo a patto di impegnarsi in un percorso, insieme storico-critico e teorico, molto più complesso delle semplificazioni e lontano dalla retorica che spesso ammorbano oggi il discorso gastronomico. Questo studio offre, da un lato, una serie di analisi storico- critiche che legano l’esperienza gustativa all’estetica filosofica, attraverso confronti tematici con autori quali, tra molti altri, Hume, Gibson, Dewey, Ingold, Lévinas; dall’altro, esso propone alcune ipotesi teoriche per pensare l’esperienza gustativa secondo gli assi teorici dell’estetica relazionale, partecipativa ed ecologica. Una discussione ad ampio raggio che spazia dal problema della subordinazione filosofica del gusto fino a quello della sua riabilitazione, dalla questione della critica a quella della creatività della percezione gustativa e della cucina, dal rapporto tra arte e artigianato fino al vino, all’olfatto e all’ambivalenza del dolce come sapore e come sapere.
19,00

Nature imperfette. Umano, subumano e animale nel pensiero di Alberto Magno

Nature imperfette. Umano, subumano e animale nel pensiero di Alberto Magno

Stefano Perfetti

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 2021

pagine: 132

Il teologo e filosofo medievale Alberto Magno (1200ca.-1280) ha scritto pagine ricchissime sulle strategie di cooperazione tra animali, sul rapporto tra comunicazione e vita sociale, sull’apprendimento nel bambino e negli animali, sul rapporto tra istinto naturale e abilità cognitive, sulla possibile esistenza di subumani, sulla capacità solo umana di lavorare su di sé perfezionando la propria natura. Questo libro offre, nella sezione centrale, una lucida traduzione in italiano corrente di passaggi sorprendenti di Alberto Magno. Introduce alla comprensione filosofica di questi brani e del contesto culturale entro cui sono nati il saggio di apertura di Stefano Perfetti; approfondisce le ragioni teoriche della biologia albertina il saggio di chiusura di Amalia Cerrito.
13,00

Superficialismo radicale. Soggetti, emancipazione e politica

Superficialismo radicale. Soggetti, emancipazione e politica

Mirko Alagna, Leonard Mazzone

Libro

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 2021

pagine: 136

I saggi di questo testo gravitano attorno a due fuochi: una diagnosi della soggettività contemporanea e il tentativo di sviluppare una critica all’altezza della sua vocazione emancipativa. Ciò che viene descritto è un processo di tendenziale emersione in superficie della relazione tra soggettività e politica; nessuna utopia col torcicollo, nessun nostalgismo, nessuna lamentela sulla superficialità della politica o paternale sulla superficialità dei soggetti. La scommessa, piuttosto, è quella di prendere le apparenze sul serio e quindi rinunciare a ogni forma di ventriloquismo teorico, restituendo ai soggetti la parola senza per questo rinunciare alle ambizioni emancipative di una teoria sociale capace di fotografare, tracciare, scandagliare le trasformazioni della soggettività contemporanea e contemporaneamente le sue potenzialità e le sue contraddizioni.
14,00

I dialoghi dei morti del primo illuminismo tedesco

I dialoghi dei morti del primo illuminismo tedesco

Riccarda Suitner

Libro

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 2021

pagine: 328

Questo libro ricostruisce l'affascinante storia di una serie di "dialoghi dei morti" pubblicati anonimi nella Germania d'inizio Settecento. I testi mettono in scena confronti fittizi tra alcuni dei più celebri pensatori del Seicento e del primo Settecento, come Descartes, Leibniz, Thomasius, Bekker e Buddeus, collocandoli nello scenario storico del primo Illuminismo. Dei dialoghi, all'epoca pubblicati come "fogli volanti", non rilegati, sopravvivono oggi pochissime copie; i legami tra un testo e l'altro e l'esistenza di questo corpus testuale sono rimasti fino a ora ignoti. Partendo da pochi dati certi, l'autrice si addentra in un'appassionante indagine circa gli autori, la produzione, le illustrazioni, la circolazione e i plagi di questi testi nel mondo intellettuale e studentesco tedesco del primo Settecento: ne emerge una nuova immagine delle prime fasi dell'Aufklärung. La versione tedesca di questo libro, qui aggiornata e ampliata, ha vinto il prestigioso premio Geisteswissenschaften international.
33,00

Balzac politico

Balzac politico

Libro

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 2021

pagine: 212

La fabbrica Balzac non conosce crisi: ristampe, nuovi progetti e nuove traduzioni, ma anche letteratura secondaria, saggistica, film, prodotti audiovisivi e altro ancora. Per accedere a questa ingente produzione, per tornare a parlare di e a partire da Balzac, il volume pone l'opera del grande romanziere francese sotto la lente del politico. Rispondono alla sollecitazione i tredici saggi qui raccolti, frutto di ricerche condotte in campi diversi ma in costante dialogo: una tessitura d'interessi, di percorsi e di domande variamente giocati sulla ruota del Balzac politico.
19,00

An essay on the idea of comedy and the uses of the comic spirit. A critical edition
18,00

Consciousness and world. A neurophilosophical and neuroethical account

Federico Zilio

Libro

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 2020

pagine: 384

Prefazione di Georg Northoff.
42,00 39,90

Filosofia del sottosuolo. Ipotesi sull'ultimo Foucault

Filosofia del sottosuolo. Ipotesi sull'ultimo Foucault

Pierandrea Amato

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 2020

pagine: 152

Tra la fine degli anni Settanta e l'inizio degli anni Ottanta del Novecento, con il passaggio dal primato della produzione a quello dei consumi, Michel Foucault (1926-1984) sublima i problemi politici dell'attualità in un'ampia indagine dedicata ai dilemmi dell'etica antica (greca, romana, cristiana) lasciando emergere alcune nozioni in grado di fornire indicazioni storico-concettuali per allestire inedite resistenze - resistenze fondate sul carattere esemplare di forme di vita minoritarie - nei confronti di un governo della vita che per principio non pare ammettere alcuna opposizione alla sua capillare diffusione. Si tratta di portare alla luce esistenze, testi, documenti residuali, dimenticati e rimossi; collocati sui bordi del tempo, nel sottosuolo della storia. L'ipotesi che guida la composizione di questo volume dunque è che negli ultimi anni del suo lavoro Foucault collauda forme di soggettivazione abili a schivare una condizione come quella contemporanea in cui persino la libertà diventa un sottile ma acuto dispositivo di controllo. Parresia, cinismo antico, estetica dell'esistenza, desiderio, cura di sé, piacere, ascesi, Aristotele, Deleuze, Hadot, heidegger, Kant, Nietzsche, Platone, sono soltanto alcuni dei temi e dei nomi maneggiati da questo volume per documentare che in Foucault si organizza un insospettabile vocabolario eticopolitico per orientarsi nella catastrofe del tempo presente.
16,00

Metafisica e immaginazione. Da Suarez a Vico

Metafisica e immaginazione. Da Suarez a Vico

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni ETS

anno edizione: 2020

pagine: 240

Quello fra metafisica e immaginazione è uno strano connubio. L'immaginazione è legata al corpo e ai sensi: come può far conoscere ciò che è incorporeo e sottratto alla percezione sensibile? Eppure Vico nella Scienza nuova parla di una «metafisica fantasticata» dai giganti dopo il diluvio, intrisa di corporeità e immaginazione, contrapponendola alla metafisica astratta dei filosofi, colpevole ai suoi occhi proprio di aver smarrito il nesso con la fantasia e l'immaginazione. Unendo metafisica e immaginazione, Vico prende le distanze da un lessico filosofico che era anche il suo. Come giunge a questa posizione? Quali sono le sue condizioni di possibilità storico-filosofiche? Quali le implicazioni per una "scienza" della politica, della retorica, della storia? Questo volume prova a rispondere a tali domande. Lo fa a partire da quel Francisco Suàrez che Vico lesse con passione in gioventù, allargando poi l'indagine ad altri autori dell'età moderna: Locke e Spinoza, Galileo o Cartesio. Studiare il dibattito sul rapporto tra immaginazione, ragione e metafisica è anche una maniera di riflettere su cosa sia stata (o sia) la modernità filosofica e sul modo in cui Vico vi contribuì o vi appartenne.
23,00

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