Eurilink University Press: Studi di management, finanza e fiscalità d'impresa
L'affidamento bancario. Tecniche di analisi e di valutazione del rischio
Raffaele Galano
Libro: Libro in brossura
editore: Eurilink University Press
anno edizione: 2020
pagine: 164
I criteri sottostanti alla valutazione del merito di credito nelle operazioni di affidamento bancario, assumono oggi una rilevanza particolare in considerazione dell’elevato livello delle posizioni incagliate o in sofferenza che oggi minano la stessa sopravvivenza della banca. Il libro che si propone riflette le esperienze maturate dall’autore oltre che in ambito universitario, nella lunga attività di formazione e di consulenza presso importanti istituti bancari in Italia e all’estero, con particolare riferimento alla valutazione del rischio nelle operazioni di affidamento bancario. L’obiettivo è quello di offrire agli addetti dell’area crediti delle banche, uno strumento capace di guidarli nelle decisioni di affidamento bancario attraverso un percorso di analisi che vede in successione l’approfondimento delle varie grandezze economiche e finanziarie alla base del processo decisionale, quindi all’analisi dei fattori sottostanti al buon esito dell’operazione bancaria, soffermandosi sulle componenti economiche patrimoniali e finanziarie.
Knowledge recurrence. Il ruolo di routine e script per la gestione delle imprese «knowledge» intensive
Valentina Cillo, Fabio Fiano
Libro: Libro in brossura
editore: Eurilink University Press
anno edizione: 2019
pagine: 140
A partire dal rapido e continuo sviluppo tecnologico accelerato dalle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT), si assiste oggi a cambiamenti radicali sia dal punto di vista sociale che economico. Tali cambiamenti stanno condizionando e modificando le strategie di crescita e sviluppo delle imprese. Un fattore cruciale alla base delle prestazioni organizzative nel contesto attuale, infatti, è l'intensità della conoscenza come concetto sfaccettato e strettamente correlato al tipo di organizzazione, al settore, al sistema di innovazione, alle conoscenze e alle competenze degli individui che guidano l'impresa. La diffusione delle informazioni e delle nuove tecnologie garantite dalla "Società della conoscenza" ha iniziato a stimolare progressivamente un forte processo di trasformazione influenzando gli stili di lavoro, le caratteristiche organizzative del lavoro e la produzione determinando, così, un diverso ruolo dei beni tangibili e intangibili. Ciò ha portato tanto il mondo manageriale quanto quello accademico a considerare la "conoscenza" come il vero protagonista della vita imprenditoriale. Le imprese possono raggiungere i loro obiettivi strategici incoraggiando la condivisione delle conoscenze, la flessibilità e l'adattamento ai cambiamenti dell'ambiente competitivo e transazionale. Quindi, la gestione della conoscenza è sempre più considerata come una fonte di vantaggio competitivo. Essa si basa sulla ferma capacità di espandere, diffondere e sfruttare internamente le conoscenze organizzative. La condivisione tacita della conoscenza, in particolare, può portare alla stratificazione della conoscenza incoraggiando la costruzione di modelli comportamentali noti come script cognitivi. Il presente volume si inserisce nel campo degli studi sulla gestione d'impresa analizzando il ruolo degli script organizzativi e delle routine nell'ambito delle strategie di sviluppo aziendale. In particolare, vengono analizzate e approfondite le implicazioni cognitive e strategiche della trasformazione della conoscenza dal livello individuale a quello collettivo (e vicendevolmente). Come emerge nel corso della trattazione, infatti, la conoscenza dipende strettamente dalle capacità cognitive degli attori che la detengono e non può essere separata dal processo comunicativo attraverso il quale viene scambiata. Come evidenziato dal crescente dibattito scientifico e manageriale sul rapporto tra conoscenza codificata e tacita, la codificazione nelle dinamiche di riproduzione o scambio di conoscenza può svolgere un ruolo cruciale. In particolare, la codificazione potrebbe fornire un dispositivo di classificazione e sistematizzazione delle informazioni, aprendo nuove opportunità per la modellazione e la rappresentazione della conoscenza, da intendersi come conditio sine qua non per l'adattamento ai processi di (ri)produzione e accumulazione di conoscenza.
Newspapers vs social media: who grabs the investors’ attention?
Elvira Anna Graziano
Libro: Libro in brossura
editore: Eurilink University Press
anno edizione: 2019
pagine: 112
Il lavoro si pone l'obiettivo di indagare i media considerati non solo come broker di informazioni, responsabili della produzione e circolazione delle notizie nei mercati finanziari, ma soprattutto come protagonisti capaci di contribuire ad influenzare i comportamenti degli investitori.
Digital open innovation. Sfide gestionali e enabling technologies per le piccole e medie imprese
Antonio Usai
Libro: Libro in brossura
editore: Eurilink University Press
anno edizione: 2018
pagine: 220
Il volume presenta un'analisi aggiornata e attuale del concetto di Open Innovation (OI), focalizzandosi sull'impatto delle nuove tecnologie abilitanti sulla gestione dell'innovazione, sulla collaborazione inter-organizzativa e sui processi di co-creazione di nuovi servizi e prodotti. Attraverso l'analisi della letteratura, viene esaminato il passaggio storico dal vecchio al nuovo modello innovativo, viene inquadrato il nuovo concetto di innovazione e definite le caratteristiche, i soggetti coinvolti ed i principali vantaggi rispetto all'approccio tradizionale. Viene inoltre analizzato e proposto il modello di co-innovazione, un paradigma in cui nuove idee e approcci da fonti interne ed esterne possono essere integrate in una piattaforma digitale per generare valore condiviso attraverso un processo di engagement, collaborazione e co-creazione di valore coni partner (fornitori, organizzazioni partner, collaboratori esterni, clienti e pubblico in generale). Visto la crescente attenzione riservata a livello europeo alla competitività delle piccole e medie imprese (PMI), il lavoro si focalizza in particolare sulle peculiarità organizzative e manageriali necessarie per la gestione dei processi innovativi all'interno di questi contesti organizzativi. La pervasività delle tecnologie digitali, infatti, sta modificando radicalmente i prodotti e i servizi delle organizzazioni. Con l'approccio della cosiddetta "Innovazione aperta" le aziende possono sviluppare una crescente collaborazione e interazione con partner esterni, da un lato sfruttando le conoscenze interne in mercati diversi da quello d'origine, dall'altro individuando e assorbendo conoscenza esterna per sostenere il processo interno d'innovazione. La nascita di piattaforme digitali, in particolare, ha reso maggiormente accessibile e sostenibile il processo di stakeholder engagement anche per le piccole e medie imprese. Attraverso l'analisi di alcuni casi internazionali, come NIR-VANA, Picnic Green Challenge, il Virtual Open Incubation Ecosystem e il progetto promosso dalla Regione Lombardia nell'ambito della Strategia S3, il volume intende analizzare il ruolo delle piattaforme digitali come abilitatori del processo di innovazione. Gli esempi analizzati, infatti, evidenziano come le piattaforme possano garantire alle PMI una maggiore collaborazione con diverse fonti di innovazione, tra cui clienti e fornitori, aziende di altri settori, università e centri di ricerca, enti e agenzie governative. In un contesto industriale come quello italiano, caratterizzato dalla prevalenza di realtà aziendali piccole o medie, un approccio più "open" può costituire una notevole fonte di vantaggio innovativo, andando a integrare le scarsi o addirittura assenti competenze e investimenti in R&D e di gestione dell'innovazione attraverso i risultati di attività innovative con l'esterno.
Innovazione e imitazione. Strategie manageriali emergenti in sistemi aperti di mercato. Un'analisi comparativa tra imprese in Cina e Medio Oriente
Veronica Scuotto
Libro: Libro in brossura
editore: Eurilink University Press
anno edizione: 2018
pagine: 146
L'attuale sistema economico dei mercati globali non è più unicamente articolato nei fattori di land, labor e capital. Ai fattori tangibili si sono, progressivamente, aggiunti quelli intangibili: l'innovazione, l'imitazione e la conoscenza. Emerge, in tale contesto, una nuova tipologia d'impresa strategicamente votata all'"imovation", sintesi di imitazione ed innovazione. Tuttavia, l'impresa imovator non si affida solo ad una strategia di imitazione o di innovazione ma coniuga entrambi gli approcci al fine di migliorare la business perfomance e la propria technological capability. In particolare, la letteratura manageriale ha notato che le imprese imovator sfruttano perla loro crescita le risorse e le capability presenti nel proprio network system. Da qui emerge l'abilità distintiva dell'impresa ad acquisire e assimilare conoscenze dall'esterno e a riproporre, rielaborare e trasformare tali conoscenze al fine di realizzare nuovi prodotti o processi che consentono alle imprese stesse di affermarsi come leader tecnologici nei mercati globali. Il tutto avviene all'interno di sistemi in cui non si viene spontaneamente a generare la cooperazione tra le singole imprese o quella con gli enti istituzionali ed i centri di ricerca presenti sul territorio che - viceversa - si sincronizzano per esplorare campi nuovi, seguendo percorsi in cui ciascuno disegna un pezzo della mappa, rendendo il suo sapere utilizzabile anche dagli altri. I risultati emersi, anche grazie all'applicazione della metodologia e delle tecniche statistiche del Partial Least Square-Path Modeling, mostrano che i fattori critici del network system sono governo, ambiente competitivo e fonti di finanziamento laddove il capitale umano e la ricerca e sviluppo presentano un indice di correlazione non prettamente significativo, marginalizzando gli asset relativi. Si attesta l'attitudine del governo, dell'ambiente competitivo e delle fonti di finanziamento ad assumere generalmente il ruolo di "stakeholder" nei confronti del sistema d'impresa. Il mercato viene inteso come fonte di innovazione ed apprendimento continuo in cui nascono relazioni collaborative con altre realtà sistemiche con l'intento di ottenere risorse critiche e non producibili all'interno dell'impresa.
Geofiscalità
Piergiorgio Valente, Luca Bagetto
Libro: Libro in brossura
editore: Eurilink University Press
anno edizione: 2017
pagine: 222
Il volume affronta, dal punto di vista della filosofia del diritto e della fiscalità dell’economia, la questione di una inaudita legge della dimensione astratta del cyberspazio e delle telecomunicazioni, che si emancipa dal legame con il territorio. Si tratta di un diritto che, da un lato, vuole evitare il formalismo giuridico della tecnocrazia, e dall’altro intende opporsi alla predazione operata dall’economico ai danni della sovranità e della cittadinanza giuridicopolitiche. Il proposito è di mostrare che l’Europa non è destinata all’alternativa tra una predazione economica globale e una chiusura nelle piccole patrie sovrane che rifiutano la globalizzazione. Vi è la possibilità di dare una misura e un limite al fenomeno della globalizzazione, per indirizzarla nel diritto verso una direzione emancipativa. Gli autori compiono un volo di ricognizione per tracciare la nuova mappa di una politica fiscale che ora è chiamata a essere sovranazionale e tener conto del transnazionale nel multilaterale.
Redefining business practices: unveiling the strategic and performance implications of artificial intelligence
Daniele Giordino
Libro: Libro in brossura
editore: Eurilink University Press
anno edizione: 2025
pagine: 168
This book seeks to deeply explore how artificial intelligence (AI) is reshaping the modern business landscape by providing a comprehensive understanding of its evolution from a conceptual innovation to a driving force in contemporary business. Furthermore, the intricate relationship between AI and machine learning is detailed, underscoring how the aforementioned technologies are revolutionizing the operational and strategic direction of today’s entities. To deepen our understanding of AI, the author draws from Thomas Hobbes’ Leviathan, using his framework to examine AI as a modern tool of power and control. This analysis delves into the ethical dimensions of AI, with a particular focus on its anthropocentric nature. Thereafter, the book explores how the integration of AI enables organizations to refine their strategic direction and navigate potential market challenges, thereby addressing AI as a tool for aligning a corporation's vision with long-term goals and innovation.
La competitività delle destinazioni turistiche sostenibili: driver di sviluppo ed esperienze di successo
Antonio Iazzi, Paola Scorrano
Libro: Libro in brossura
editore: Eurilink University Press
anno edizione: 2024
pagine: 142
La competitività dei territori e delle destinazioni turistiche rappresenta un tema di estrema attualità, in particolare in un contesto che si caratterizza per un elevato processo di trasformazione digitale e di salvaguardia della sostenibilità. Individuare il giusto equilibrio tra competitività e sostenibilità appare oggi quanto mai indispensabile, da inquadrare in particolare nei diversi tematismi e segmenti a cui si rivolgono gli attori della filiera turistica. Policymakers da un lato e Stakeholders dall’altro necessitano di conoscenza utile per pianificare e attuare idonee strategie di crescita. Con tale prospettiva, il lavoro si pone l’obiettivo di osservare qual è il livello di orientamento alla sostenibilità delle destinazioni turistiche competitive, valutandone le caratteristiche e gli orientamenti strategici. Generare potenziali benchmark può rappresentare un modello di ricerca utile per identificare driver di sviluppo e orientamenti strategici.
Simbiosi industriale e management ambientale. Principi, pratiche e paradigmi
Pietro Vito
Libro: Libro in brossura
editore: Eurilink University Press
anno edizione: 2024
pagine: 184
Nel quadro della grande attenzione dell’opinione pubblica, dei governi nazionali e sovranazionali e del mondo delle imprese alle problematiche ambientali si rinviene l’origine delle moderne iniziative di impresa finalizzate a partecipare a reti estese e complesse la cui finalità risulta il miglioramento delle performance economiche ed ambientali sia della singola impresa sia della rete di cui fanno parte. I principi su cui fondano tali iniziative sono quelli biologici della simbiosi, che si traducono, nelle attività economiche, nella costituzione di reti di relazioni collaborative in grado di limitare il consumo delle risorse naturali e le emissioni di gas serra attraverso il superamento di modelli lineari di attività economiche “take-make-dispose” ” mediante l’adozione di modelli circolari nei quali i residui di qualunque tipo derivanti da processi precedenti costituiscono l’alimentazione di processi successivi.
Controllo di gestione nel partenariato pubblico privato
Mouhcine Tallaki
Libro: Libro in brossura
editore: Eurilink University Press
anno edizione: 2023
pagine: 114
A partire dagli anni 80’, molti governi in tutto il mondo, ispirati dal pensiero del New Public Management (NPM), hanno promosso il ricorso al partenariato pubblico e privato (PPP) e quindi un maggior coinvolgimento del settore privato nella gestione dei servizi pubblici e nello sviluppo infrastrutturale del paese. Il coinvolgimento del privato nella gestione della cosa pubblica, come sostiene il paradigma del NPM, potrebbe garantire una maggiore efficienza ed efficacia nella gestione dell'attività economica, e potrebbe contribuire allo sviluppo economico e sociale del paese. Il PPP è diventato, quindi, una delle opzioni strategiche per la politica economica e sociale soprattutto dei paesi occidentali. Senza dubbio il PPP comporta dei vantaggi ma anche degli svantaggi. L'importanza del PPP risiede nella possibilità di beneficiare delle competenze del settore privato e migliorare la qualità dei servizi forniti. Un altro importante vantaggio riguarda la possibilità di distribuire ed allocare i rischi tra il partner pubblico e quello privato. Infatti, uno dei principi fondamentali del PPP è la distribuzione dei rischi operativi alla parte in grado di gestirli al minor costo.
La crisi finanziaria internazionale
Matteo Cerrocchi
Libro: Libro in brossura
editore: Eurilink University Press
anno edizione: 2023
pagine: 218
In seguito al crack delle principali banche d’investimento statunitensi, il Congresso degli tati Uniti ha deciso di intervenire in maniera massiccia in modo tale che si venisse in soccorso di alcune di esse, prendendo il controllo di queste. Questa tipologia di intervento, considerata necessaria per non far paralizzare il sistema del credito americano, sancisce il fallimento dell’ideologia liberista che prevedeva un campo di azione finanziaria assolutamente libero senza che lo Stato avesse particolare rilevanza. Quali saranno le conseguenze a lungo termine sugli equilibri mondiali, dove condurranno le strade intraprese per rimettere in moto l’economia mondiale? I movimenti finanziari internazionali, le cause che portano agli squilibri e alla crisi del mercato, costituiscono l’oggetto di approfondimento dell’autore che, partendo dall'evoluzione dei flussi di capitali nell'ultimo trentennio - con particolare riferimento a quelli dai Paesi industrializzati ai Paesi in Via di Sviluppo, affronta il tema delle crisi finanziarie che ne sono conseguite a partire da quelle verificatesi nel periodo seguente alla fine del sistema monetario internazionale emerso a Bretton Woods.
Change management e tecnologie 4.0: allenarsi al cambiamento creando valore
Lea Iaia
Libro: Libro in brossura
editore: Eurilink University Press
anno edizione: 2023
pagine: 158
L’affermazione del paradigma dell’Industria 4.0 e la convergenza tecnologica ad essa collegata rappresenta uno dei principali trigger event degli ultimi decenni in grado di stimolare la necessità di cambiamento in imprese lungimiranti. Rendere effettivo il cambiamento affinché sia efficace e crei valore, richiede un ulteriore sforzo da parte del management, che deve sapientemente guidare il cambiamento all’interno dell’organizzazione, con un approccio sistematizzato. In particolar modo, la gestione del cambiamento richiede il supporto del knowledge management per via della necessità e capacità di acquisire, gestire e utilizzare le conoscenze necessarie per utilizzare le nuove tecnologie in modo efficace, per supportare la transizione verso nuovi processi e tecnologie. Lo scopo del volume è capire come, applicare il change management, può supportare le imprese nel rispondere al più incisivo fattore di cambiamento di questo tempo, le tecnologie abilitanti. Ad esso verranno collegati altri importanti concetti: il ruolo del knowledge management e l’importanza del knowledge manager e la crescita delle competenze dei dipendenti per consentirgli di adattarsi ai cambiamenti tecnologici.