Franco Angeli: Scienze della formazione
La lingua italiana per gli alunni stranieri. Linee teoriche e attività pratiche di linguistica acquisizionale e glottodidattica ludica
Gloria Giudizi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 208
La presenza significativa di alunni stranieri nelle classi, con problemi di comprensione/produzione in lingua italiana, impone agli insegnanti l'utilizzo di modalità didattiche calibrate su di loro. Il testo, partendo dall'enunciazione dei processi di apprendimento spontaneo di una lingua due (linguistica acquisizionale), analizzate varie teorie inerenti l'insegnamento della lingua, propone una metodologia didattica ludica (glottodidattica ludica) come la più idonea per bambini e adolescenti di altri Paesi, tenendo presente che l'integrazione inizia proprio con la condivisione della lingua, significativo mezzo di contatto. La parte conclusiva del volume considera i problemi che uno studente non italofono incontra nello studio e propone una serie di attività tese alla facilitazione dell'insegnamento/apprendimento sia della lingua specialistica disciplinare che delle discipline, grazie anche all'utilizzo della multimedialità. Ogni capitolo riporta una serie di concrete proposte operative, da utilizzare direttamente in classi di scuola primaria e secondaria o da considerarsi modello per ulteriori esercitazioni personalizzate.
Le esperienze di integrazione e inclusione nelle università tra passato e presente
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 338
L'universalità dell'accesso all'istruzione superiore rappresenta oggi una tematica particolarmente attuale all'interno del dibattito nazionale e internazionale. Una formazione universitaria aperta a tutti, infatti, rappresenta il volano dello sviluppo sociale e culturale della società e costituisce uno strumento chiave per promuovere il riconoscimento effettivo delle differenze, il rispetto del diritto di cittadinanza e l'espressione delle potenzialità di tutti. Il volume ripercorre le tappe legislative fondamentali che hanno portato le Università ad aprirsi agli studenti con Bisogni Educativi Speciali e spinge a una riflessione sul processo di trasformazione e aggiornamento che ha investito sia la dimensione organizzativa che quella pedagogico-didattica di ogni Ateneo - in particolare, dell'Università di Roma "Foro Italico" - per affrontare le sfide poste dal confronto con la "diversità". Obiettivo del libro è anche quello di individuare le prossime tappe per migliorare i servizi offerti e per diffondere sempre di più la cultura dell'inclusione non solo all'interno degli istituti universitari ma anche nei contesti lavorativi e di svago. Il volume è corredato da un allegato multimediale disponibile nell'area Biblioteca multimediale del sito www.francoangeli.it.
La valutazione degli apprendimenti in ambito scolastico. Promuovere il successo formativo a partire dalla valutazione
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 192
La valutazione degli apprendimenti rappresenta un fronte impegnativo per le scuole: essa infatti richiede una forte assunzione di responsabilità nella scelta di modelli teorici coerenti, assetti metodologici rigorosi, strumenti validi e attendibili finalizzati alla rilevazione di conoscenze e competenze. Nella società di oggi la conoscenza costituisce la leva principale dello sviluppo socio-culturale e della competitività economico-finanziaria dei Paesi avanzati; pertanto, anche in virtù di questo, è necessario ripensare il ruolo della valutazione scolastica, connotandola sempre più come strumento "a servizio dell'apprendimento", tale da implementare le capacità di ciascuno ed elevare la qualità dell'istruzione. Sul piano docimologico diventa quindi importante ricorrere all'impiego consapevole di molteplici dispositivi, quantitativi e qualitativi, legati al testing assessment e alla valutazione autentica a seconda dei processi e dei prodotti da valutare. In considerazione del ruolo strategico che la valutazione può ricoprire ai fini del rinnovamento della didattica, occorre chiedersi di quale valutazione oggi la scuola abbia effettivamente bisogno. Questo è l'interrogativo di fondo a cui il presente volume intende rispondere, nella convinzione che il successo formativo possa trovare un efficace mezzo di promozione proprio nella valutazione, qualora essa venga concepita nella prospettiva della formazione e della valorizzazione dei talenti personali.
Identità, soggettività e disabilità. Processi di emancipazione individuale e sociale
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 192
Il volume si colloca nell'ambito disciplinare della Pedagogia Speciale e si pone l'obiettivo di verificare in che misura i dati di realtà consentono di superare l'idea stigmatizzante e ipertrofizzante che da secoli accompagna l'immagine e le rappresentazioni culturali e sociali delle persone in situazione disabilità, da una parte, e restituire, sulla base di evidenze documentate di vita e di letteratura, la realtà di percorsi esistenziali e di itinerari identitari aperti, invece, ad ogni possibile aspirazione e realizzazione, dall'altra. Il tema centrale diviene, dunque, il concetto d'identità personale da esplorare con l'intento di coglierlo globalmente, ossia nell'intreccio fra "visibile" e "invisibile" che lo sostanzia e lo connota nella sua dimensione universale, ma anche nel connubio tra ciò che si esperisce in maniera mediata (linguaggi e media) e ciò che si vive nell'immediatezza (le contingenze e le limitazioni individuali). Il concetto e l'esperienza d'identità, quali elementi comuni e prioritari d'indagine, sono trattati nella molteplicità delle loro manifestazioni, tenendo nello sfondo teorico ed epistemologico della ricerca i saperi di natura pedagogica, antropologica, filosofica e psicologica che da sempre sono impegnati sul tema dell'identità.
Pratiche didattiche sullo schermo. Per un pensare riflessivo sull'insegnamento
Alberto Agosti
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 224
L'autore prende in considerazione una serie di opere cinematografiche incentrate sulla scuola. In particolare egli guida il lettore a un'analisi accurata delle pratiche didattiche che in tali opere si possono osservare. L'intento è quello di offrire una serie di stimoli a pensare e soprattutto ad interrogarsi criticamente e quindi costruttivamente attorno a una delle professioni tra le più delicate e complesse, qual è quella dell'insegnante. I titoli dei paragrafi sono costituiti da lacerti tratti dai dialogati presenti nelle colonne sonore, ritenuti particolarmente significativi sia nella prospettiva della didattica sia in quella pedagogica. La lettura del testo, ma soprattutto la visione dei film proposti, possono risultare utili per l'esercizio di un pensare riflessivo che consenta al docente in servizio di specchiarsi e di ripensarsi rispetto alle sue proprie pratiche didattiche in classe, sia all'insegnante in formazione di immaginarsi proattivamente nell'esercizio dell'affascinante quanto complesso mestiere di maestro o maestra o di professore o di professoressa.
La promozione delle capacità personali. Teoria e prassi
Mario Becciu, Anna Rita Colasanti
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 416
Questo volume si rivolge a tutti coloro che operano o si preparano ad operare nella formazione dei ragazzi e dei giovani. Nato come manuale operativo per i formatori della formazione professionale, impegnati nel potenziamento delle capacità personali degli allievi, esso costituisce un prezioso strumento di lavoro per chiunque lavori in campo socioeducativo: psicologi, pedagogisti, educatori, docenti, tutor, operatori sociali e di comunità.
Lontano da dove. Generazioni e modelli educativi nelle famiglie italiane emigrate tra Ottocento e Novecento
Maura Di Giacinto
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 128
Il volume - utilizzando i contributi storico-educativi relativi alla sfera della vita privata e dell'educazione sentimentale - si configura come una sorta di "struttura osservativa" tesa a cogliere la specificità dei costumi e delle pratiche educative che rinviano ai rapporti di genere e generazionali adottati nelle famiglie italiane emigrate negli Stati Uniti tra il 1861 e il 1921. L'esperienza emigratoria dilata e amplifica i processi e le sfide che accompagnano la dimensione familiare costringendo i suoi membri a ricercare gli spazi e le possibilità di mediazione capaci di combinare - con maggiore o minore successo - il bisogno di mantenere solido il legame con le proprie origini con lo sforzo di integrare le influenze e le richieste di adesione provenienti dal nuovo contesto sociale e culturale. Nel ripercorre le tracce dei costumi e dei destini educativi che hanno "attraversato" le famiglie italiane emigrate tra la fine dell'Ottocento e i primi decenni del Novecento, si vogliono individuare possibili categorie interpretative che, a partire dalla riflessione sul passato educativo, possano da un lato richiamare la complessità delle difficoltà e delle sfide che l'esercizio dei compiti educativi - da parte delle comunità familiari emigrate - oggi incontra e dall'altro dare un contributo alla riflessioni sulle tendenze contemporanee.
Educare è altra cosa. Vita come conoscenza, scuola con coscienza
Andrea Iovino, Maurizio Spaccazocchi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 154
Oggi la nostra Scuola, oltre a vivere fra le rischiose crepe delle sue vecchie mura, sembra pure aver smarrito la via maestra per cum-prehèndere che è la vita la più importante fonte di conoscenza. È sulla vita e per la vita che ogni sapere scolastico avrebbe dovuto impegnare pertinenze e priorità per giungere a costruire un più sano futuro per le nuove generazioni. Purtroppo quella che abbiamo di fronte è un'istituzione che ha perso energia relazionale, ha trascurato studi e competenze umane, ha sofferto di teoria bulimica tradotta in pratica anoressica, ha demandato la risoluzione dei suoi problemi all'entusiasmo dell'autonomia e delle nuove tecnologie digitali, ma soprattutto ha abbandonato con leggerezza la più difficile strada dell'educare per quella più facile dell'insegnare. La nostra più che denigrata realtà scolastica ha così smarrito il suo umano equilibrio. Il peso caricato sul "piatto" della fredda conoscenza disciplinata ha svuotato sempre più quello della coscienza emozionata. La Scuola, acquisendo consapevolezza di ciò che non va e di ciò che potrebbe andar meglio, diverrà più bella, forte, etica e umanizzante. In questo libro, rivolto a tutto il sistema formativo, gli autori sentono l'obbligo e il dovere di affermare che Educare è altra cosa.
Progettare il benessere attraverso lo sport. Indicazioni metodologiche e studi di casi
Claudia Maulini
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 142
La promozione del benessere passa attraverso processi educativi volti alla costruzione di corretti stili di vita e allo sviluppo delle life skills affinché le persone acquisiscano comportamenti adattivi e positivi che consentano loro di affrontare le complesse sfide della società attuale. Per attuare i suddetti processi la comunità educante necessita di metodologie e strumenti che permettano alla persona di svilupparsi positivamente e di mantenere o di recuperare una condizione di armonico equilibrio funzionale, fisico e psichico, integrandosi dinamicamente nell'ambiente naturale e sociale. Il volume intende rispondere a questa necessità coniugando la metodologia della progettazione educativa con lo sport, strumento potenzialmente capace di incidere nella costruzione dello stile di vita e nello sviluppo delle life skills. Nella prima parte del testo vengono approfonditi i principi fondanti, le fasi e i contenuti della progettazione educativa finalizzata all'utilizzo dello sport per la promozione del benessere della persona. Nella seconda e terza parte vengono presentati rispettivamente modelli di intervento educativo attraverso lo sport ed esperienze di progettazione analizzate mediante la metodologia dello studio di caso. Il volume si rivolge non solo agli studenti di Scienze della Formazione e di Scienze Motorie ma, anche ai responsabili di associazioni sportive e agli esperti di progettazione socio-educativa.
Annuario 2003. Attualità di Maria Montessori
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 224
Il volume riassume le principali linee di ricerca sulla pedagogia montessoriana delineando gli sviluppi che hanno caratterizzato, all'interno dei diversi approcci di studio, l'indagine più recente intorno all'attività scientifica della studiosa italiana. I contributi di ricerca che esso presenta consentono, da una parte, di ricostruire le diverse sfaccettature della complessa personalità scientifica di Maria Montessori, dall'impegno femminista nelle battaglie emancipazioniste a quello di medico e psichiatra attento a cogliere le sollecitazioni e i fermenti culturali del suo tempo, sino alla scelta pedagogica che maturerà con l'esperimento della 'Casa dei Bambini' nel quartiere Lorenzo.
Il disagio educativo alla scuola primaria
Giuseppe Nicolodi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 240
Il mondo della scuola primaria sembra vivere, ai giorni nostri, un malessere per certi versi nuovo, perché provocato dall'incontro con forme di disagio degli alunni diverse da quelle con le quali si era confrontato e alla quali aveva ben risposto nei decenni precedenti, quando era stata chiamato a un profondo rinnovamento didattico e metodologico per integrare le varie forme di disabilità nella scuola comune. Le nuove forme di disagio dei bambini del terzo millennio, che si esprimono prevalentemente attraverso forme di tipo comportamentale, creano un autentico "disagio educativo" (disagio degli adulti di fronte al disagio dei bambini), perché richiedono un nuovo modello teorico e metodologico per essere opportunamente "accolte" dentro uno "spazio mentale" e dentro uno "spazio istituzionale" che consenta una risposta educativa e didattica adeguata. Il libro si propone di contribuire a delineare tale spazio, al fine di permettere al mondo della scuola di ritrovare al proprio interno le energie umane, professionali e istituzionali con le quali organizzare valide risposte didattiche e educative ai sofferti "messaggi di aiuto" quali sono considerate, per postulato teorico, le forme di disagio che i bambini esprimono a scuola. Il libro è particolarmente indicato per tutte le persone che, per esigenze diverse, sono in costante contatto con i bambini e le loro "fatiche evolutive", e che intendono riflettere sulle proprie "fatiche educative".
La dimensione identitaria nella persona disabile. Lo sguardo della Pedagogia Speciale sulle dinamiche della cura medica
Antioco Luigi Zurru
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 210
Con lo sguardo della Pedagogia Speciale, il volume indaga le condizioni attraverso le quali i processi di cura medica concorrono allo strutturarsi del percorso di maturazione identitaria della persona disabile. La riflessione sulla stretta articolazione tra i concetti di cura, identità e disabilità lascia emergere le precomprensioni culturali e scientifiche e il riverbero che queste assumono nei percorsi di emancipazione della persona interessata da disabilità. Nello scenario tratteggiato, le pratiche di cura e la stessa esperienza del medico rischiano di ridursi all'espressione impersonale di un'istituzione oggettiva, mentre l'individuo disabile non è che la personificazione di un elemento organico non funzionale in un corpo-oggetto consegnato nelle mani del sapere medico. In questa dimensione spersonalizzante le prassi tendono a stigmatizzare e cristallizzare l'esperienza e l'agire dell'uomo nei confronti della disabilità. Nel testo, la realizzazione di un percorso etnografico d'indagine empirica caratterizzata da un'osservazione ravvicinata del contesto clinico ospedaliero consente di scandire gli elementi che strutturano la realtà singolare e originale dell'incontro tra il medico e la persona disabile da una parte, e di evidenziare il senso con il quale l'azione di cura medica può contribuire alla costruzione di dinamiche relazionali capaci di offrire uno spazio di piena espressione della dimensione identitaria della persona con disabilità dall'altra.