Giuffrè: Psicologia giuridica e criminale
Nuovi test psicologici per l'affidamento dei figli in casi di separazione e divorzio. L'access. Con appendice di aggiornamento 2013
Barry Bricklin
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2013
pagine: XII-384
Il volume è espressamente dedicato alla presentazione di nuove tecniche diagnostiche per valutare la competenza genitoriale nel campo dell'affidamento dei figli nei casi di separazione e divorzio, nel rispetto della tutela dell'interesse morale e materiale del minore. Fino a ora le consulenze tecniche hanno utilizzato, oltre al colloquio di tipo clinico, essenzialmente strumenti aspecifici, quali il test di Rorschach, l'MMPI, il TAT, il CAT, ossia test non costruiti a scopo peritale, ma strumenti clinici adattati al contesto di una valutazione in campo processuale. Recentemente, soprattutto attraverso l'approccio sistemico, l'attenzione si è spostata più sulle relazioni esistenti all'interno della famiglia, che sulle caratteristiche individuali delle singole persone coinvolte. Attraverso i test di Bricklin, proposti in questo volume, potranno essere raccolte, con tecniche verbali e grafiche, prese in considerazione e confrontate le dimensioni intra-psichiche e interpersonali di ciascun membro della famiglia. In questo modo è possibile valutare le rappresentazioni che il minore ha della relazione con ciascun genitore, quelle che ciascun genitore ha del figlio e della sua relazione con lui, il suo effettivo modo di rapportarsi con lui, quanto davvero conosce il figlio e soprattutto quanto realmente è interessato al minore.
Le 200 regole della cross-examination. Un'arte scientifica
Guglielmo Gulotta
Libro: Copertina morbida
editore: Giuffrè
anno edizione: 2012
pagine: 372
Questo volume identifica duecento regole per l'esame incrociato. L'origine di queste regole deriva dal codice di procedura penale, dall'esperienza professionale dell'autore e di altri professionisti, da un'imponente letteratura italiana e angloamericana sul tema della cross examination e da prassi e consuetudini che compongono quello che si potrebbe definire il "galateo processuale". Questa attività viene definita un'arte scientifica da un lato perché prevede un certo talento composto da senso critico, flessibilità, e creatività, dall'altro perché la bussola dei comportamenti suggeriti è di carattere scientifico; non solo ovviamente con riferimento alla scienza del diritto ma anche alle scienze psicosociali che studiano la condotta umana, tra queste in particolare la psicologia e la psico-socio-linguistica. Inoltre, nel testo sono richiamate numerose "carte" che si trovano dopo le 200 regole e che sono una delle caratteristiche più innovative del volume. Sono dedicate infatti a spiegare, giustificare e criticare i comportamenti che vengono suggeriti o sconsigliati. Esse rispondono a domande di questo tipo: quando e perché una domanda può definirsi suggestiva? Cosa succede nella mente della persona che deve rispondere ad una domanda suggestiva? È possibile per il giudice non tener conto di quello che ha sentito dopo che ha giudicato una domanda o una risposta inammissibile o inutilizzabile? Fino a che punto è possibile distinguere il racconto di un fatto dall'opinione che ci siamo fatti di quel fatto? Come dobbiamo decidere quando ci troviamo in condizioni di rischio e di incertezza? Che fare quando le nostre scelte sono dipendenti da quelle del nostro antagonista senza che noi siamo in grado di sapere quali esse saranno? Il testo dunque consiglia ciò che giudici, avvocati e pubblici ministeri dovrebbero fare o non fare in relazione alle interazioni e alle interrogazioni. Gli argomenti vengono poi sviluppati con riferimento ai diversi tipi di soggetti che depongono: l'imputato e la parte offesa (anche minorenni), i funzionari di polizia, i periti e i consulenti tecnici. Per questi ultimi vi sono anche numerose indicazioni su come debbano essere preparati e come possano sopravvivere agli attacchi del controesame.
La testimonianza nei casi di abuso sessuale sui minori
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2012
pagine: XXII-446
Questo volume rappresenta l'elaborazione più matura nel campo della testimonianza del minore presunta vittima di abuso sessuale, risultando attuale ed aggiornato sia sotto il profilo giuridico, in riferimento alla realtà italiana ed internazionale, sia sotto il profilo degli studi scientifici in questa materia e delle "buone prassi" che dovrebbero orientare gli operatori che incontrano casi reali. L'evoluzione delle conoscenze scientifiche in materia di memoria e testimonianza infantile ha condotto, nel nostro Paese, alla realizzazione di documenti quali la Carta di Noto, il Protocollo di Venezia e le Linee Guida Nazionali, che costituiscono oggi un riferimento sicuro sia nell'attività diagnostica peritale, sia in quella forense in senso ampio. Il testo tratta, sotto il profilo scientifico e nei risvolti pragmatici, moltissime questioni spinose che si incontrano nella realtà giudiziaria e peritale, quali ad esempio il fenomeno delle memorie "affiorate" in psicoterapia, le false memorie, gli effetti delle domande suggestive etc.. Per ogni aspetto il testo offre una guida empiricamente e scientificamente fondata su come agire in un'ottica forense. Il confronto con la normativa di altri Paesi europei favorisce altresì uno sguardo più ampio che travalicando i confini italiani stimola riflessioni fertili. In un capitolo finale si mostra come le attualità scientifiche possano addirittura condurre alla revisione di un processo in cui il condannato già detenuto in carcere viene scagionato dalle accuse. Un libro che interessa avvocati, magistrati, psicologi, psichiatri, psicoterapeuti, criminologi.
Le 200 regole della cross-examination. Un'arte scientifica
Guglielmo Gulotta
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2012
pagine: 372
Questo volume identifica duecento regole per l'esame incrociato. L'origine di queste regole deriva dal codice di procedura penale, dall'esperienza professionale dell'autore e di altri professionisti, da un'imponente letteratura italiana e angloamericana sul tema della cross examination e da prassi e consuetudini che compongono quello che si potrebbe definire il "galateo processuale". Questa attività viene definita un'arte scientifica da un lato perché prevede un certo talento composto da senso critico, flessibilità, e creatività, dall'altro perché la bussola dei comportamenti suggeriti è di carattere scientifico; non solo ovviamente con riferimento alla scienza del diritto ma anche alle scienze psicosociali che studiano la condotta umana, tra queste in particolare la psicologia e la psico-socio-linguistica. Inoltre, nel testo sono richiamate numerose "carte" che si trovano dopo le 200 regole e che sono una delle caratteristiche più innovative del volume. Sono dedicate infatti a spiegare, giustificare e criticare i comportamenti che vengono suggeriti o sconsigliati. Esse rispondono a domande di questo tipo: quando e perché una domanda può definirsi suggestiva? Il testo dunque consiglia ciò che giudici, avvocati e pubblici ministeri dovrebbero fare o non fare in relazione alle interazioni e alle interrogazioni. Gli argomenti vengono sviluppati riferendosi ai diversi tipi di soggetti che depongono: l'imputato, la parte offesa, poliziotti, periti.
La valutazione del danno psichico nell'infanzia e nell'adolescenza. Danno, pregiudizio e disabilità: aspetti clinici, medico-legali e giuridici
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2011
pagine: IX-246
Il volume raccoglie, organizza e sintetizza gli orientamenti giurisprudenziali più aggiornati, gli apporti scientifici e le evidenze disponibili, offrendo linee-guida rivolte ad orientare questo genere di valutazioni e decisioni: le premesse giuridiche, i criteri di valutazione, gli strumenti diagnostici ed i test neuropsicologici appropriati, i barèmes tabellari. Lo scopo è quello di offrire a tutti gli operatori interessati (medici legali, psichiatri e neuropsichiatri infantili, psicologi, giudici, avvocati) uno strumento agile ma approfondito, che sintetizzi con adeguata precisione i parametri di riferimento ed i contributi più validi ed aggiornati offerti dalla scienza e dal diritto in questo settore.
Mente, società e diritto
Guglielmo Gulotta, Antonietta Curci
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2010
pagine: XXII-700
In questo volume sono riunite le forze più attive della psicologia giuridica italiana. Un coacervo di autori: accademici, avvocati, psicologi, criminologi, si impegna a fare il punto della psicologia forense in azione. Pur non mancando contributi teorici, nel complesso, il materiale pubblicato concerne concrete applicazioni nell'arena forense. Taluni contributi sono volti al campo civile, nell'ambito, per esempio, più classico della famiglia, ma anche in quello del danno; altri sono volti al trattamento del minore; altri al campo penale. Ne esce una matura riflessione sulla ricaduta giuridica e giudiziaria di questo lavoro, sia per quel che concerne ciò che è stato chiamato il diritto psicologico, sia per la cosiddetta giurisprudenza psicologica. Così, chi già conosce la materia ne constaterà l'attuale maturazione che si evolve con grande velocità, chi invece si è avvicinato da poco alla psicologia giuridica ne trarrà utili insegnamenti per quel che concerne l'ampio spettro in cui si muove. Il professionista che, a vario titolo, si trova ad agire in campo forense con una prospettiva psicologica sia avvocato, magistrato o psicologo - troverà nelle pagine di questo volume possibilità di applicazione nuove e interessanti. Il volume ha anche l'ambizione di proporre spunti di riflessione per la crescita futura della disciplina e di aprire scenari di intervento innovativi, quale il campo delle neuroscienze forensi, i cui esiti saranno apprezzabili negli anni a venire.
Guida alla perizia in tema di abuso sessuale e alla sua critica
Guglielmo Gulotta, Ilaria Cutica
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2009
pagine: XII-480
Il proliferare di processi per abuso sessuale a minori ha convinto gli autori, quali avvocato e psicologo, il primo autore, la seconda consulente di parte in psicologia, a raccogliere in un libro le loro esperienze scientifiche e professionali in materia. Questo volume riguarda principalmente l'abuso sessuale nei confronti di bambini in cui l'accusato è una persona non estranea (sconosciuta fino all'evento) alla vittima, tuttavia molte considerazioni qui contenute sono applicabili anche a casi diversi. Il volume è diviso in tre sezioni: una prima parte di inquadramento del fenomeno degli abusi sessuali; una seconda parte destruens in cui con l'aiuto di numerosi dettagliati esempi - tratti da decine di processi e con riferimento a numerosi stralci di perizie e cross-examination - si indicano i pericoli di una visione preconcetta del fenomeno e si criticano le modalità di indagine, sia giudiziaria che psicologica così spesso utilizzate; una terza parte construens in cui si descrive passo per passo come le perizie andrebbero eseguite per essere ineccepibili sotto il profilo metodologico. Il libro è aggiornato con l'analisi di due fenomeni che si sono affacciati con particolare virulenza negli ultimi anni: gli abusi sessuali collettivi, in particolare quelli scolastici, e la Sindrome da Alienazione Parentale con esito di accuse di abuso sessuale nei confronti di un genitore.